Toscana

Bonus Export Digitale Plus

L’incentivo che sostiene l'internazionalizzazione delle microimprese manifatturiere.

Il contributo è concesso in regime “de minimis” per i seguenti importi:

  • 10.000 euro alle imprese a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 12.500 euro;
  • 22.500 euro alle reti e consorzi a fronte di spese ammissibili non inferiori, al netto dell’IVA, a 25.000 euro.

Non è in ogni caso erogabile alcun contributo a fronte di spese ammesse di importo inferiore ad euro 12.500,00 per le mPI e ad euro 25.000,00 per le reti o i consorzi.

La domanda può essere presentata fino alle 10:00 del 12 aprile 2024.

Rif.: https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/bonus-export-digitale-plus

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Mer 14 Feb, 2024
Programma

Eccellenze in digitale: 22 FEBBRAIO 2024 | 15:00 – 17:00 | Cloud Computing per le PMI

Nel corso del webinar sarà chiarito che cosa si intende per Cloud Computing e come
questa tecnologia possa essere sfruttata dalle imprese per l’organizzazione del lavoro da
remoto, attraverso l’illustrazione di alcune piattaforme Cloud disponibili online.

ARGOMENTI DEL WEBINAR 

Cos’è il cloud computing 

Tipologie di servizi cloud 

Tipologie di proprietà dei cloud G 

Cloud Platform: alcuni degli strumenti più utili 

Amazon Web Service 

Microsoft Azure

Per iscriverti: https://us02web.zoom.us/webinar/register/WN_3FSDN-IQRRWKWVa2fJnfFg#/registration

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Mer 14 Feb, 2024
Locandina

Turismo & Sostenibilità - “La sostenibilità nelle imprese del settore turistico e gli strumenti di assessment promossi dalla Camera di commercio”

WEBINAR | 29 FEBBRAIO |15:00 Dalle 15:00 alle 16:30 | Piattaforma Zoom meetings
Link per l’iscrizione: https://us02web.zoom.us/webinar/register/WN_iBmUTLloQLWQI5XWBsxJyQ

La Camera di Commercio Maremma e Tirreno organizza, in collaborazione con Dintec – Consorzio per l’innovazione tecnologica, un percorso info-formativo a favore delle imprese del settore turistico in materia di sostenibilità ambientale, sociale e di governance.

Il percorso, articolato in tre “tappe”, prevede una prima tappa info-formativa online dedicata a “La sostenibilità nelle imprese del settore turistico e gli strumenti di assessment promossi dalla Camera di commercio”

L’incontro si svolgerà giovedì 29 febbraio, dalle ore 15.00 alle ore 16.30, su piattaforma Zoom meetings e rappresenterà un’occasione per le imprese turistiche di misurarsi con il tema della sostenibilità, comprendendone opportunità e vantaggi. 

PROGRAMMA

  • Il contesto normativo, nazionale e comunitario, sul tema della sostenibilità aziendale e sviluppo sostenibile
  • Il ruolo delle banche nel promuovere i finanziamenti sostenibili ESG
  • Imprese sostenibili e mercati esteri: opportunità e vantaggi per le imprese
  • Il Ruolo del rating ESG
  • SUSTAINability: tool di self assessment di sostenibilità aziendale promosso dalle Camere di commercio a favore delle imprese del settore turistico
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Mer 14 Feb, 2024
Locandina

Bio Agricoltura, Marketing, e sviluppo commerciale

Giovedì 22 febbraio 2024, ore 10.30 presso Antica Fattoria La Parrina - Strada della Parrina - Albinia -Orbetello (GR)

Evento a tema "bio - agricoltura marketing e sviluppo commerciale" del Distretto Biologico Maremma Toscana.

Per info e iscrizioni info@distrettobiologicomaremma.com

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Mar 13 Feb, 2024

Comune di Livorno - Bando d'asta per la concessione per 12 anni di banchi e negozi nel mercato centrale

E’ pubblicato sulla rete civica del Comune di Livorno, sezione Bandi e Gare> Aste, il bando d’asta per la concessione per 12 anni di 124 tra banchi e negozi del Mercato Centrale o delle Vettovaglie (Scali Saffi 27).

Banchi e locali interni al Mercato Centrale saranno assegnati per attività commerciali, artigianali, di gastronomia e/o di somministrazione, di servizi, nei limiti e alle condizioni stabilite dal “Regolamento del Mercato Centrale”.

Il bando scade il 18 marzo alle ore 13.00.

Il 19 marzo alle ore 9.00 è convocata l’asta in seduta pubblica.

Rif.: http://servizi.comune.livorno.it/aste/Visualizza.asp?idasta=1461&vAnno=2024&vPub=S

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Mar 13 Feb, 2024

Contributo a fondo perduto per la transizione energetica

200.000 € stanziati dalla Camera di Commercio di Firenze a favore delle MPMI della città metropolitana di Firenze.

Se per la tua nuova impresa stai pensando di investire nella transizione energetica, approfitta di questa opportunità!

Il bando della Camera di Commercio di Firenze finanzierà fino al 70% della spesa, con un contributo massimo non superiore ai 6mila euro per impresa richiedente, con un investimento minimo di 2mila euro.
I contributi andranno a sostenere consulenze e formazione specifica finalizzate a favorire la razionalizzazione dell’uso di energia da parte delle imprese, attraverso la realizzazione di interventi di efficienza energetica, riducendo i consumi e le emissioni di gas clima-alteranti; e i sistemi di autoproduzione FER, anche attraverso la partecipazione delle imprese alle CER..

Le domande di contributo potranno essere presentate telematicamente a partire dalle ore 10.00 del 12.3.2024 fino alle ore 17.00 dell'11.4.2024.

Il disciplinare del bando al seguente link: https://www.fi.camcom.gov.it/intervento-favorire-la-transizione-energetica-delle-micro-piccole-e-medie-imprese-della-citta%E2%80%99-metropolitana-di-firenze-%E2%80%93-anno-2024

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Lun 12 Feb, 2024

“Concentriamoci" per la rivitalizzazione dei centri di Figline e Incisa

Un nuovo bando per la concessione di contributi a fondo perduto per favorire l’apertura di nuove attività.

Il bando è  frutto di una cabina di regia coordinata dallo Sportello Unico per le Attività Produttive del Comune, che ha coinvolto le associazioni categoria (Confesercenti, Confcommercio, Cna, Confartigianato) e i due Centri commerciali naturali” Il Granaio” e “Le botteghe del Petrarca”.

I destinatari del bando sono tutti gli aspiranti imprenditori o le micro e piccole imprese che hanno intenzione di aprire o trasferire la propria sede nei centri cittadini.

Il finanziamento del Comune copre le spese da un minimo di 1000 euro a un massimo di 6000 euro. Tra le spese ammissibili troviamo: affitto dei locali, realizzazione di impianti elettrici, idrici o tecnologici, acquisto di beni strumentali.

Le domande per ottenere il contributo dovranno essere presentate da giovedì 1° febbraio fino ad esaurimento fondi, in ogni caso non oltre il 31 dicembre 2024.

Maggiori informazioni sul bando a questo link: https://www.comunefiv.it/novita/bando-per-la-concessione-di-contributi-a-fondo-perduto-a-favore-delle-nuove-imprese-ubicate-nei-centri-storici/

 

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Lun 12 Feb, 2024

I vantaggi della reportistica sostenibile per le piccole e medie imprese (PMI) e il suo impatto sul mercato del credito

La reportistica sostenibile valuta le prestazioni di sostenibilità delle aziende basandosi su fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) e che molte imprese stanno considerando di adottarla anche prima dell'obbligo normativo.

I vantaggi della reportistica sostenibile includono un migliore accesso ai rapporti con la pubblica amministrazione, l'attrazione e la fidelizzazione di talenti, lo sviluppo di una filiera sostenibile e un miglioramento dell'immagine e della reputazione del brand. In particolare, l'accesso al credito è un vantaggio significativo per le aziende che adottano pratiche ESG, poiché le istituzioni finanziarie considerano sempre più questi fattori nella valutazione del merito creditizio.

La normativa europea e le linee guida dell'Autorità Bancaria Europea (EBA) incoraggiano le banche a considerare i fattori ESG nella valutazione del rischio di credito e nell'erogazione di finanziamenti. Questo porta alla necessità per le imprese di fornire una reportistica accurata e completa su questi aspetti per garantire l'accesso al credito e ridurre i costi associati.

Tuttavia, ci sono sfide nel sviluppare una reportistica ESG efficace, poiché richiede un cambiamento culturale nelle PMI e coinvolge diverse fasi, inclusa l'identificazione dei temi materiali di sostenibilità, la mappatura degli stakeholder e la redazione del bilancio di sostenibilità.

Infine, si discute del legame tra fattori ESG e rating di credito, evidenziando che le imprese che dimostrano buone pratiche ESG ottengono rating più elevati, poiché queste pratiche influenzano positivamente la probabilità di default e, di conseguenza, migliorano la qualità creditizia complessiva delle imprese

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Lun 12 Feb, 2024

Fattura elettronica: come compilarla

Come compilare la fattura elettronica

Per compilare una fattura elettronica, è necessario utilizzare un software che consenta la creazione del file XML nel formato richiesto. Si possono usare programmi gratuiti forniti dall'Agenzia delle Entrate o software privati disponibili sul mercato. È possibile anche affidarsi a un intermediario che si occupa della trasmissione e ricezione delle fatture. 

Le fatture elettroniche devono essere inviate tramite il Sistema di Interscambio (SdI) per essere considerate valide.

Una fattura elettronica deve includere diverse informazioni, come la data di emissione, le informazioni sulle parti coinvolte nell'operazione, l'oggetto dell'operazione, i corrispettivi e i dati necessari per calcolare l'imposta. Il numero progressivo della fattura è univoco e identifica il documento.

Le parti coinvolte devono essere identificate tramite la loro ditta, denominazione, o ragione sociale, oltre al loro codice fiscale o partita IVA. È necessario includere anche l'indirizzo telematico del cliente, che può essere una PEC o un codice alfanumerico.

Per le fatture di importo inferiore a 400 euro, vi sono delle semplificazioni relative al contenuto della fattura. La trasmissione della fattura può avvenire tramite diversi canali telematici, e nel caso di scarto della fattura da parte del sistema, è necessario correggere gli errori e inviare nuovamente la fattura corretta.

Le operazioni con soggetti non residenti devono essere documentate tramite trasmissione telematica dei dati, utilizzando il Sistema di Interscambio. Questo obbligo non sussiste per operazioni per le quali è stata emessa una bolletta doganale o una fattura elettronica, né per acquisti non rilevanti territorialmente se di importo non superiore a 5.000 euro. 

La trasmissione telematica deve avvenire entro determinati termini a seconda se si tratta di operazioni attive o passive.

 

 

 


 

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Lun 12 Feb, 2024

La fattura elettronica: quando deve essere emessa

Quando emettere la fattura elettronica

La fattura, che può essere sia cartacea che elettronica, deve essere emessa al momento della consegna, spedizione, trasmissione o messa a disposizione del cessionario o committente. Il termine massimo per emettere la fattura è di 12 giorni dall'effettuazione dell'operazione, come stabilito dall'articolo 6 del D.P.R. n. 633/1972.

Tuttavia, sono previste alcune deroghe, come specificato nell'articolo 21, comma 4, dello stesso decreto.

Per le cessioni di beni in cui la consegna o la spedizione è documentata da un documento di trasporto o altro documento idoneo a identificare i soggetti, effettuate nello stesso mese solare nei confronti dello stesso soggetto, è consentito emettere una sola fattura dettagliata entro il giorno 15 del mese successivo a quello in cui sono state effettuate le cessioni.

Per le cessioni di beni effettuate dal cessionario a un soggetto terzo attraverso il proprio cedente (triangolazione), la fattura deve essere emessa entro il mese successivo a quello della consegna o spedizione dei beni.

Per le prestazioni di servizi fornite a soggetti passivi stabiliti in un altro Stato membro dell'Unione europea, non soggette all'imposta secondo l'articolo 7-ter del D.P.R. n. 633/1972, la fattura deve essere emessa entro il giorno 15 del mese successivo a quello in cui è stata effettuata l'operazione.

Infine, per le prestazioni di servizi rese a o ricevute da soggetti passivi stabiliti al di fuori dell'Unione europea, la fattura deve essere emessa entro il giorno 15 del mese successivo a quello in cui è stata effettuata l'operazione.

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Lun 12 Feb, 2024