Una breve guida su come aprire un’agenzia assicurativa, i requisiti, i costi, le procedure e le alternative del franchising.
Cos’è un’agenzia assicurativa
Un’agenzia assicurativa è un’impresa che si occupa di intermediare contratti di assicurazione tra i clienti e le compagnie assicurative. L’agenzia assicurativa offre ai clienti una consulenza personalizzata e una vasta gamma di prodotti assicurativi, tra cui polizze auto, casa, vita, salute, infortuni, responsabilità civile e altre.
Un’agenzia assicurativa può operare in diversi modi:
- come agenzia monomandataria, se ha un rapporto esclusivo con una sola compagnia assicurativa;
- come agenzia plurimandataria, se ha rapporti con più compagnie assicurative;
- come broker, se non ha rapporti stabili con le compagnie assicurative, ma si occupa di ricercare le migliori offerte sul mercato per i clienti.
Perché aprire un’agenzia assicurativa
Aprire un’agenzia assicurativa può essere un’attività redditizia e in crescita, visto che la domanda di servizi assicurativi è sempre alta e variegata. Infatti, le persone hanno sempre più bisogno di proteggere se stesse, i propri beni e i propri cari da eventi imprevisti e rischiosi. Inoltre, alcune assicurazioni sono obbligatorie per legge, come quelle per i veicoli o per le attività professionali.
Aprire un’agenzia assicurativa può anche essere un’attività gratificante e stimolante, in quanto richiede competenze tecniche, commerciali e relazionali. L’agente assicurativo deve essere in grado di:
- analizzare le esigenze dei clienti;
- proporre le soluzioni più adatte;
- negoziare le condizioni contrattuali;
- gestire le pratiche amministrative;
- assistere i clienti in caso di sinistri.
Come aprire un’agenzia assicurativa: requisiti, costi e procedure
Per aprire un’agenzia assicurativa bisogna possedere alcuni requisiti professionali e morali. In particolare, bisogna:
- avere la cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea;
- avere il diploma di scuola secondaria superiore;
- avere l’iscrizione al Registro Unico degli Intermediari Assicurativi (RUI), nella sezione relativa al ruolo svolto (agente monomandatario, agente plurimandatario o broker);
- avere l’idoneità professionale, dimostrata da una prova d’esame o da una esperienza lavorativa nel settore;
- non avere precedenti penali o amministrativi incompatibili con l’attività.
Per iscriversi al RUI bisogna presentare una domanda all’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS), allegando la documentazione richiesta e pagando una tassa annuale. L’iscrizione deve essere rinnovata ogni anno.
Per aprire un’agenzia assicurativa bisogna anche affrontare alcuni costi e procedure burocratiche. In particolare, bisogna:
- aprire la partita IVA e iscriversi alla Camera di Commercio;
- richiedere l’autorizzazione all’esercizio dell’attività al Comune o alla Provincia competente;
- stipulare una polizza di responsabilità civile professionale;
- scegliere la forma giuridica dell’impresa (individuale, societaria o cooperativa);
- individuare la sede operativa dell’agenzia e arredarla adeguatamente;
- assumere eventualmente del personale qualificato e iscriverlo agli enti previdenziali;
- promuovere l’agenzia attraverso canali pubblicitari e di marketing.
I costi per aprire un’agenzia assicurativa dipendono da molti fattori, come la dimensione dell’impresa, la zona geografica, il numero dei dipendenti, il tipo di clientela, il livello di concorrenza e il grado di innovazione. Si stima che il costo medio per avviare un’agenzia assicurativa si aggiri tra i 20.000 e i 50.000 euro.
Come aprire un’agenzia assicurativa in franchising
Un’alternativa per aprire un’agenzia assicurativa è quella di affiliarsi a una rete in franchising. Il franchising è una forma di collaborazione commerciale tra due imprese: il franchisor, che concede al franchisee l’uso del proprio marchio, dei propri prodotti e dei propri servizi; il franchisee, che paga al franchisor una quota di ingresso e una royalty periodica per usufruire dei vantaggi offerti dal franchisor.
Aprire un’agenzia assicurativa in franchising può avere alcuni benefici, come:
- ridurre i rischi e i costi di avvio dell’attività;
- beneficiare della notorietà e della reputazione del marchio;
- accedere a una gamma di prodotti e servizi già collaudati e competitivi;
- ricevere una formazione continua e un supporto operativo e gestionale;
- far parte di una rete capillare e solidale.
Tuttavia, aprire un’agenzia assicurativa in franchising comporta anche alcuni vincoli, come:
- dover rispettare le regole e le direttive imposte dal franchisor;
- dover rinunciare a una parte dell’autonomia e della creatività imprenditoriale;
- dover condividere i profitti con il franchisor;
- dover affrontare eventuali conflitti o controversie con il franchisor.
Per aprire un’agenzia assicurativa in franchising bisogna seguire le stesse procedure previste per l’apertura in autonomia, con l’aggiunta della stipula del contratto di affiliazione con il franchisor. Il costo per aprire un’agenzia assicurativa in franchising varia a seconda della rete scelta, ma si stima che sia inferiore al costo per l’apertura in autonomia.