Bandi, agevolazioni, finanziamenti, incentivi

REGIONE SICILIA: Incentivi a fondo perduto per l'insediamento di Giovani Agricoltori.

Con DDG 2768 del 16/05/2024 è stato approvato il bando modificato ed integrato relativo all’Intervento SRE01 “Insediamento Giovani Agricoltori” del Complemento per lo sviluppo rurale della Regione Siciliana al Piano Strategico PAC 2023 2027

Chi sono i beneficiari dell'agevolazione?

Sono beneficiari dell'agevolazione agricoltori con una un’età maggiore ai 18 anni e inferiore a 41 anni non compiuti. che si insediano per la prima volta in una azienda agricola in qualità di capo azienda.

Requisiti richiesti:

C01: al momento della proposizione della domanda di sostegno avere un’età maggiore ai 18 anni e inferiore a 41 anni non compiuti.

C02: possedere un’adeguata formazione o competenza professionale in linea con quanto specificato nella definizione di giovane agricoltore. Se non posseduto al momento della presentazione della domanda di sostegno, tale requisito deve essere soddisfatto entro la data di conclusione del Piano Aziendale e comunque entro il termine massimo di 36 mesi dalla data di notifica del decreto di concessione.

C03: la domanda di sostegno deve essere corredata dalla presentazione di un Piano Aziendale (PA) per lo sviluppo dell’attività agricola.

OB01 - Il Piano Aziendale (PA) da presentare unitamente alla domanda di sostegno deve inquadrare la situazione di partenza dell’insediamento, l’idea imprenditoriale che si intende attuare, le tappe essenziali che caratterizzano le attività ed i tempi di attuazione, gli obiettivi e risultati che si intende raggiungere con evidenza di quelli orientati verso la sostenibilità economica ed ambientale e verso l’utilizzo delle ICT e i mercati target.

C04: insediarsi per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo azienda. Il beneficiario può essere già capo azienda di una impresa agricola e deve essersi insediato da meno di 24 mesi precedenti la presentazione della domanda di aiuto.

C05: insediarsi in un’azienda che non deriva da un frazionamento di un’azienda familiare di proprietà di parenti o affini entro il secondo grado o da una suddivisione di una società in cui siano presenti, in qualità di soci e/o amministratori, parenti o affini entro il primo grado.

C06: non aver già beneficiato del premio di primo insediamento nell’ambito della politica di sviluppo rurale comunitaria.

C07: non sono ammessi al sostegno i giovani che si insediano in aziende con una Produzione Standard minore di:

- euro 8.000 per le aziende localizzate nelle Isole minori e per le aziende localizzate in zone svantaggiate e montane;

- euro 10.000 per le aziende localizzate in altre zone diverse da quelle sopracitate;

maggiore di:

- euro 250.000 in tutti i casi.

Agevolazione

Contributi a fondo perduto, sostegno forfetario in conto capitale di 50.000 euro.

La dotazione finanziaria è pari ad euro 78.000.000.

Il sostegno all’avviamento per giovani agricoltori, erogato con il pagamento di una somma forfettaria, è subordinato alla corretta attuazione del Piano Aziendale proposto.

Scadenza: Domande presentabili fino al 30 settembre 2024.

Interventi ammessi: Potranno essere ammesse al finanziamento le iniziative progettuali riguardanti interventi nelle aziende agricole ubicate nell’intero territorio della Sicilia.

 

Termini presentazione domanda : dal 21 maggio 2024  al 30 settembre 2024

In allegato il Bando Modificato e la modulistica 

 

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Ven 24 Mag, 2024

Zes unica Mezzogiorno, dal 12 giugno le richieste all’Agenzia delle entrate

dal 12 giugno al 12 luglio 2024 le comunicazioni all’Agenzia delle entrate relative alle spese sostenute dal 1° gennaio 2024 e a quelle che si prevede di sostenere entro il prossimo 15 novembre per accedere al credito d’imposta riconosciuto in relazione agli investimenti realizzati nella Zes unica Mezzogiorno.

dal 12 giugno al 12 luglio 2024 le comunicazioni all’Agenzia delle entrate relative alle spese sostenute dal 1° gennaio 2024 e a quelle che si prevede di sostenere entro il prossimo 15 novembre per accedere al credito d’imposta riconosciuto in relazione agli investimenti realizzati nella Zes unica Mezzogiorno.

Il credito d’imposta spetta per gli investimenti connessi a un progetto iniziale, riguardanti l'acquisto, anche tramite locazione finanziaria, di nuovi macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nella Zes unica.

Il valore dei terreni e dei fabbricati acquistati non può superare il 50% del valore complessivo dell'investimento agevolato.

Il decreto precisa che il credito d'imposta è determinato in base al costo complessivo dei beni acquistati nel limite massimo, per ciascun progetto di investimento, di 100 milioni di euro. In ogni caso, non sono agevolabili i progetti di costo inferiore a 200mila euro.

Il contributo è utilizzabile esclusivamente in compensazione, presentando il modello F24 esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall'Agenzia delle entrate, dal giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del provvedimento sopra richiamato che fissa la percentuale del bonus effettivamente fruibile e, comunque, non prima della data di realizzazione dell'investimento.

I crediti superiori a 150mila euro sono utilizzabili dopo gli esiti dei controlli previsti i tal caso dalla disciplina e la relativa autorizzazione dell’Agenzia.

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Gio 23 Mag, 2024

Energia pulita, dalla Regione altri 6 milioni di euro per le comunità energetiche rinnovabili

Con delibera di Giunta regionale n. 805 del 14 maggio 2024 la Regione Emilia-Romagna intende promuovere lo sviluppo di Comunità energetiche rinnovabili (CER), in coerenza con la Legge regionale 5/2022, attraverso la concessione di contributi economici che contribuiscono a coprire i costi per l’installazione degli impianti di produzione e accumulo dell’energia a servizio delle comunità energetiche stesse e delle relative spese tecniche.

Oltre ai benefici ambientali che la nascita delle CER potrà apportare con l’incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili, ci si aspetta che le Comunità possano generare benefici dal punto di vista economico e sociale, soprattutto attraverso il coinvolgimento di soggetti economicamente svantaggiati, al fine di combattere la povertà energetica.

Beneficiari

Beneficiarie del contributo sono le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), costituite in conformità con la Dir. 2018/2001/UE e con le norme nazionali di recepimento della stessa (D.Lgs. 199/2021, il DM 414/2023 e il DD 22/2024). 
La domanda di contributo può essere presentata esclusivamente dalle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) costituite in conformità con la sopracitata normativa e ubicate sul territorio della Regione Emilia-Romagna.
Non possono presentare domanda di contributo i singoli membri della CER e i produttori terzi di energia.

Scadenza

La domanda di contributo dovrà essere trasmessa alla Regione tramite applicativo web Sfinge 2020, dalle ore 10.00 del 12/06/2024 alle ore 13.00 del 31/10/2024. L’applicativo web Sfinge 2020 sarà reso disponibile 2 giorni prima dell’apertura dei sopra indicati termini per la sola compilazione e validazione della domanda

Per ulteriori informazioni: https://fesr.regione.emilia-romagna.it/opportunita/2024/sostegno-agli-investimenti-delle-comunita-energetiche-rinnovabili-2024

 

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Gio 23 Mag, 2024
Concorso – Nuove Idee Nuove Imprese

Concorso – Nuove Idee Nuove Imprese

Il concorso Nuove Idee Nuove Imprese ha l’obiettivo di promuovere lo sviluppo dell’imprenditorialità locale e la cultura dell’innovazione attraverso un meccanismo incentivante teso a favorire la nascita e a sostenere la crescita di nuove imprese innovative nelle province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna e della Repubblica di San Marino.

 

Per maggiori informazioni consulta il sito dell'iniziativa : Nuove Idee Nuove imprese – Business Plan Competition

 

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Gio 23 Mag, 2024

Al via il primo bando regionale di basket bond per finanziare gli investimenti green delle imprese

Grazie al fondo di garanzia da 25 milioni di euro le aziende potranno emettere titoli fino a 100 milioni

Dagli investimenti per la riqualificazione energetica e l'utilizzo di energie rinnovabili, associati anche a opere di miglioramento e adeguamento sismico, fino agli interventi per lo sviluppo di impianti e processi di economia circolare e per la transizione ecologica delle imprese.

Sono questi gli obiettivi degli investimenti che le aziende dell’Emilia-Romagna potranno finanziare con il primo bando regionale di emissione di basket bond da 100 milioni di euro grazie alla garanzia messa a disposizione dalla Regione pari a 25 milioni. 

Con un canale di accesso al credito alternativo al tradizionale canale bancario, viale Aldo Moro punta a sostenere investimenti delle imprese in linea con l’obiettivo e le risorse del Programma regionale Fesr 2021-2027 sui temi di sostenibilità, decarbonizzazione, biodiversità e resilienza.

Nel dettaglio, l’operazione poggia sul protocollo d’intesa siglato tra la Giunta regionale e Cassa depositi e prestiti (Cdp) che ha avviato un rapporto di collaborazione proprio per promuovere l’emissione di obbligazioni da parte delle piccole e medie imprese della Emilia-Romagna. Inoltre, la garanzia rilasciata dalla Regione consentirà lo sviluppo di un volume di credito complessivo pari a quattro volte il fondo messo a disposizione, per un totale appunto di 100 milioni di euro.


Bper Banca aiuterà le imprese emittenti a strutturare il proprio mini-bond, quale arranger del programma, e, insieme a Cassa depositi e prestiti, agiranno come investitori, sottoscrivendo ciascuna il 50% delle emissioni totali.

Il bando

I basket bond sono pacchetti di mini-bond emessi dalle imprese: possono accedere allo strumento le Pmi con almeno una sede operativa in Emilia-Romagna, a eccezione delle imprese operanti nel settore dell’agricoltura e della pesca e dell’acquacoltura. I mini-bond vengono ceduti, attraverso un articolato sistema di cartolarizzazione, a investitori istituzionali. I basket bond rappresentano lo strumento principale attraverso cui la Regione può sostenere l’accesso a canali alternativi di finanziamento per le imprese del territorio.
Tra le caratteristiche del programma di emissione, sono previsti tagli dei mini-bond da un minimo di 2 a un massimo 4,8 milioni di euro, con una durata fino a 8 anni e possibile preammortamento fino a 24 mesi.
Grazie alla presenza della garanzia regionale di prima perdita, le imprese emittenti conseguiranno un importante risparmio in termini di minor costo del credito.

Per saperne di più

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Mer 22 Mag, 2024

Riforma fiscale e crescita economica: focus su PMI, professionisti e banche

Sala Petraglia, Camera di Commercio - Ore 16:00
Un incontro per approfondire la riforma fiscale e il suo impatto sul tessuto imprenditoriale, con particolare attenzione a PMI, professionisti e istituti di credito.

 

Perché partecipare?

  • Per conoscere le novità introdotte dalla riforma fiscale e il loro impatto sul tuo business
  • Per capire come sfruttare al meglio le opportunità offerte dalla riforma
  • Per confrontarti con altri imprenditori, professionisti e operatori del settore creditizio
  • Per ricevere informazioni e assistenza qualificate

Relatori:

  • Esperti di fiscalità
  • Rappresentanti delle categorie imprenditoriali e professionali
  • Referenti del sistema creditizio

Partecipazione gratuita

Registrati al seguente link: https://forms.gle/b3FE3rhTcBwKTXyy8

 

Reinviato a data da destinarsi (aggiornamento 27/05/2024)

 

 

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Lun 27 Mag, 2024

Resto al Sud 2.0

agevolazioni e contributi a fondo perduto per incentivare l'autoimprenditorialità

L’agevolazione che favorisce la costituzione e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero-professionali nelle regioni del Mezzogiorno, tramite voucher e contributi a fondo perduto.
Saranno ammesse al finanziamento le iniziative economiche finalizzate all'avvio di attività di lavoro autonomo, imprenditoriali e libero-professionali, in forma individuale o collettiva, ivi comprese quelle che prevedono l'iscrizione a ordini o collegi professionali.
Le attività potranno essere avviate:

  • in forma individuale mediante apertura di partita IVA per la costituzione di impresa individuale o per lo svolgimento di attività libero-professionale;
  • in forma collettiva mediante costituzione di società in nome collettivo, società in accomandita semplice, società a responsabilità limitata, società cooperativa o società tra professionisti.

Destinatari dell'intervento
Saranno destinatari dell'intervento i giovani di età inferiore ai 35 anni e in possesso di uno dei seguenti requisiti:

  • condizione di marginalità, di vulnerabilità sociale e di discriminazione, come definite dal Piano nazionale giovani, donne e lavoro 2021-2027;
  • inoccupati, inattivi e disoccupati;
  • disoccupati destinatari delle misure del programma di politica attiva Garanzia di occupabilità dei lavoratori GOL (Programma GOL). 

Iniziative ammissibili a finanziamento
I finanziamenti possono essere concessi per le seguenti iniziative:

  • erogazione di servizi di formazione e di accompagnamento alla progettazione preliminare per l'avvio delle attività;
  • tutoraggio, finalizzato all'incremento delle competenze, al fine di supportare i destinatari nelle fasi di realizzazione della nuova iniziativa;
  • interventi di sostegno all'investimento, consistenti nella concessione di incentivi per l'avvio delle attività. 

Incentivi
I beneficiari di Resto al Sud 2.0 possono ottenere:

  • un voucher di avvio del valore massimo di 40.000 euro, in regime de minimis e non soggetto a rimborso, utilizzabile per l'acquisto di beni, strumenti e servizi utili all'avvio delle attività. Il massimale sale a 50.000 euro per l’acquisto di beni e servizi innovativi, tecnologici e digitali o di beni diretti ad assicurare la sostenibilità ambientale o il risparmio energetico;
  • un contributo a fondo perduto, in regime de minimis, per programmi di spesa per l’avvio delle attività non superiori a 120.000 euro. Il contributo copre fino al 75% delle spese;
  • un contributo a fondo perduto, in regime de minimis, per programmi di spesa per l’avvio delle attività dal valore compreso tra i 120.000 e i 200.000 euro. Il contributo copre fino al 70% delle spese.

Termini e criteri
I termini, i criteri e le modalità di finanziamento delle iniziative saranno individuati con apposito decreto interministeriale, che dovrà essere emanato entro la prima decade di giugno.

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Mar 21 Mag, 2024

Newsbandi - Maggio 2024

Pubblicata la NewsBandi di MAGGIO 2024, la guida della Cciaa di Pistoia-Prato sulle opportunità di finanziamento a disposizione di imprese, privati e pubbliche amministrazioni.

La guida è realizzata dalla Camera di commercio di Pistoia-Prato insieme alla provincia di Pistoia ed ha cadenza mensile. Puoi riceverla direttamente alla tua posta elettronica iscrivendoti alla newsletter camerale della Camera di Commercio di Pistoia-Prato.

SCARICA la Newsbandi di Maggio pubblicata il 16/05/2024.

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Lun 20 Mag, 2024

In arrivo il nuovo Resto al Sud 2.0, agevolazioni per imprese e professionisti

Quasi tutto pronto per la partenza della nuova agevolazione che fa parte del pacchetto di incentivi per favorire l’occupazione introdotto dal DL Coesione, pubblicato nei giorni scorsi in Gazzetta ufficiale.

Si chiama Resto al Sud 2.0 e punta a favorire la costituzione di nuove attività di lavoro autonomo, imprenditoriali e libero-professionali, sia in forma individuale sia collettiva, tramite voucher e contributi a fondo perduto.

Con Resto al Sud 2.0 i giovani under 35 in possesso di specifici requisiti possono ottenere dei voucher fino a 50.000 euro e contributi a fondo perduto che coprono fino al 75% delle spese per favorire l’autoimprenditorialità.

Sono ammissibili a finanziamento le seguenti iniziative:

a) erogazione di servizi di formazione e di accompagnamento alla progettazione preliminare per l’avvio di attività;
b) tutoraggio, finalizzato all’incremento delle competenze, al fine di supportare i destinatari della misura nelle fasi di realizzazione della nuova iniziativa;
c) interventi di sostegno all’investimento, consistenti nella concessione di incentivi per l’avvio delle attività.

Si attende ora il Decreto interministeriale che stabilirà termini, criteri e modalità di finanziamento delle iniziative.

Vai al link seguente per rimanere aggiornato sul Bando e saperne di più.

Lo SNI territoriale Chieti Pescara è a disposizione per colloqui online di primo orientamento. Contattaci all’indirizzo email servizionuoveimprese@chpe.camcom.it

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Lun 20 Mag, 2024

Imprenditoria femminile: nasce “LiFE”, il laboratorio per soluzioni ad alto contenuto tecnologico

Il programma per stimolare e rafforzare l’imprenditorialità innovativa femminile legata a specializzazioni nelle aree STEM.

Il 2023 ha fatto registrare un sensibile aumento di imprese femminili in attività professionali, scientifiche e tecniche, che passano dal 19,7% del 2022 al 20% nel 2023 (dato che emerge dal rapporto tra imprese femminili e totale delle imprese). Ciononostante, le imprese femminili hanno più difficoltà nel reperire investimenti e finanziatori, perché ancora culturalmente percepite come più rischiose.

Con l’obiettivo di supportare e incentivare le nuove imprese femminili che propongono innovazioni ad alto contenuto tecnologico nasce LiFE, il percorso di accelerazione rivolto alle startup innovative con una compagine composta almeno per il 50% da donne di qualunque età e nazionalità, che sviluppano o intendono sviluppare soluzioni applicabili nei settori STEM - Science, Technology, Engineering e Mathematics.

L’iniziativa è frutto della partnership tra Fondazione Emblema - l’impresa educativa che punta a supportare i giovani nell’inserimento professionale anche attraverso la creazione di startup - e Invitalia, l’Agenzia nazionale per lo sviluppo.

LiFE è realizzato nell’ambito di “Imprenditoria Femminile”, il programma gestito da Invitalia e finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con fondi PNRR, per stimolare e rafforzare l’imprenditorialità innovativa femminile legata a specializzazioni nelle aree STEM e vuole diventare un laboratorio permanente, con molte attività che vanno oltre il percorso di accelerazione.

Per saperne di più, visita il sito www.life.fondazioneemblema.it

Hai un’idea imprenditoriale e non sai da dove cominciare?

Contatta lo SNI territoriale Chieti Pescara al servizionuoveimprese@chpe.camcom.it per prenotare un colloquio di primo orientamento. Saremo felici di aiutarti ad avviare il tuo progetto!

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Lun 20 Mag, 2024