Bandi, agevolazioni, finanziamenti, incentivi

Regione Emilia Romagna: contributi per progetti di insediamento e sviluppo di esercizi commerciali polifunzionali per il biennio 2025 - 2026

Al via il nuovo Bando per le botteghe di vicinato valido per il biennio 2025-2026

La Regione Emilia-Romagna ha deliberato uno stanziamento di ulteriori 800mila euro per l’insediamento e lo sviluppo di esercizi commerciali polifunzionali nelle aree montane e rurali ad alto rischio di spopolamento. Il nuovo Bando per le botteghe di vicinato valido per il biennio 2025-2026 nasce per «dare risposte concrete contro l’abbandono delle attività commerciali che rappresentano un riferimento per le esigenze quotidiane delle piccole comunità

I contributi sono concessi in regime de minimis, nella misura massima del 60% della spesa ammissibile e per un importo massimo di 40.000 euro e sono previste agevolazioni anche per oneri di urbanizzazione e la concessione di immobili a titolo gratuito.

Per maggiori dettagli vai alla pagina dedicata sul sito della Regione Emilia-Romagna

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Mar 25 Giu, 2024

Specializzazione intelligente

 

L’intervento sostiene la realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di rilevanza strategica per il sistema produttivo.

I progetti ammissibili devono essere coerenti con le aree tematiche della Strategia nazionale di specializzazione intelligente (SNSI) ovvero finalizzati a individuare traiettorie tecnologiche e applicative evolutive della stessa.

La misura, attivata nell'ambito del Fondo per la crescita sostenibile (FCS), è destinata al sostegno dei progetti di imprese ammesse ai finanziamenti agevolati del FRI (Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca), accompagnati da contributi diretti alla spesa a sostegno delle attività.

L’apertura dell’intervento è destinata al sostegno dei progetti realizzati nelle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).

- A chi si rivolge:

Imprese di qualsiasi dimensione con almeno due bilanci approvati al momento della presentazione della domanda di agevolazioni, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e i Centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta.

- Cosa finanzia:

L’intervento sostiene progetti di ricerca e sviluppo coerenti con le aree tematiche della SNSI, con particolare riguardo allo sviluppo delle seguenti specifiche tecnologie abilitanti fondamentali:

  • materiali avanzati e nanotecnologia;
  • fotonica e micro/nano elettronica;
  • sistemi avanzati di produzione;
  • tecnologie delle scienze della vita;
  • intelligenza artificiale;
  • connessione e sicurezza digitale.

Le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale devono essere finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti.

I progetti ammissibili inoltre devono:

  • essere realizzati nell'ambito di una o più unità locali ubicate nei territori delle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia);
  • prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 3 milioni e non superiori a 20 milioni di euro;
  • avere una durata non inferiore a 12 mesi e non superiore a 36 mesi;
  • essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni.

Le agevolazioni:

Contributi alla spesa, per una percentuale massima delle spese e dei costi ammissibili di progetto:

  • pari al 30 per cento per le piccole imprese;
  • pari al 25 per cento per le medie imprese;
  • pari al 15 per cento per le grandi imprese, non rientranti nella definizione di PMI;
  • pari al 10 per cento quale maggiorazione, spettante, spettante nel rispetto delle condizioni stabilite dal paragrafo 6 dell’articolo 25 del regolamento n. 651/2014 in relazione ai progetti realizzati nelle regioni del Mezzogiorno (regioni meno sviluppate, ricadenti nelle aree dell’articolo 107, paragrafo 3, lettera a) del TFUE), a quelli che prevedono partenariati con piccole e medie imprese, ovvero condizioni per l’ampia diffusione dei risultati o l’accesso agli stessi a prezzo di mercato e condizioni non esclusive e non discriminatorie.

Finanziamenti agevolati di Cassa depositi e prestiti a valere sulle risorse del FRI, per una percentuale nominale delle spese e dei costi ammissibili pari al 50 per cento. In caso di accesso da parte delle piccole e medie imprese alla maggiorazione del contributo alla spesa del 10 per cento, il finanziamento agevolato è concedibile in misura pari al 40 per cento delle spese e dei costi ammissibili.

Al finanziamento agevolato è associato un finanziamento bancario, di importo non inferiore al 20 per cento delle spese e dei costi ammissibili. Ai fini dell’accesso alle agevolazioni, le imprese devono ricevere una positiva valutazione creditizia da parte di una banca finanziatrice. L’elenco delle banche finanziatrici aderenti sarà pubblicato sul sito della Cassa depositi e prestiti, una volta conclusa la procedura di convenzionamento tra Ministero, Associazione bancaria italiana e Cdp.

Modalità e termini per la presentazione delle domande di agevolazione

Con decreto direttoriale 7 maggio 2024 sono stati stabiliti i termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione.

Dalle ore 10.00 del giorno 10 luglio 2024 le imprese possono presentare, anche in forma congiunta, le domande di agevolazione per progetti riguardanti attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale d’importo compreso tra 3 e 20 milioni di euro.

La procedura di compilazione della domanda di agevolazione e della ulteriore documentazione allegata è resa disponibile nel sito internet del Soggetto gestore a partire dal 25 giugno 2024.

 

Per maggiori informazioni

Per l’accesso alla piattaforma e per la presentazione delle domande di agevolazione:

  • utilizzare la procedura disponibile nel sito internet del Soggetto gestore (https://fondocrescitasostenibile.mcc.it) per la presentazione delle proposte progettuali a valere sull’intervento “D.M. 14 settembre 2023 – FRI SNSI/1”
  • utilizzare l’indirizzo info_domandefcs@mcc.it per informazioni sulla presentazione dei progetti.

Alle richieste di chiarimenti pervenute viene fornita una risposta attraverso le FAQ. Non verranno date risposte a quesiti relativi a casi specifici ma solo a quelli aventi carattere generale relativi all'interpretazione delle disposizioni attuative.

Per informazioni sull'attuazione e rendicontazione dei progetti di ricerca e sviluppo, utilizzare l’indirizzo info_fcs@mcc.it.

Per i soli quesiti di natura normativa, relativi all’interpretazione delle disposizioni attuative, è attivo l'indirizzo di posta elettronica: INFO_RS-FCS@mimit.gov.it

Normativa

 

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Mar 25 Giu, 2024

FRI-Tur: l’incentivo per potenziare le strutture ricettive

Dal 1 luglio 2024 riparte FRI-Tur, l’incentivo che punta a migliorare i servizi di ospitalità delle strutture ricettive e a favorire gli investimenti nel settore fieristico, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale. Previsto dal PNRR, è promosso dal Ministero del Turismo ed è gestito da Invitalia.

La misura è rivolta ad imprese alberghiere, agriturismi, strutture all’aria aperta, imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale (compresi stabilimenti balneari, complessi termali, porti turistici, parchi tematici).

Sono finanziabili investimenti compresi tra 500.000 euro e 10 milioni di euro. FRI-Tur prevede una riserva del 50% delle risorse per gli investimenti green e una riserva del 40% al Sud.

La domanda può essere presentata online, sulla piattaforma web di Invitalia, dalle 12.00 del 1 luglio 2024 alle 12.00 del 31 luglio 2024.

In allegato l' Avviso del Ministero del Turismo del 7 maggio 2024

Per maggiori informazioni clicca qui

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Mar 25 Giu, 2024

Avviso pubblico per la presentazione delle domande di accesso al Fondo Microfinanza FSE+ 2021-2027 - REGIONE BASILICATA

La Regione Basilicata, in coerenza con gli obiettivi perseguiti con il Programma Regionale Basilicata
FSE+ 2021-2027, con Deliberazione n. 932 del 29.12.2023 ha istituito lo Strumento Finanziario
“Fondo Microfinanza FSE+ 2021-2027” (in breve anche “Fondo”), mediante il quale erogare prestiti
diretti a sostenere la creazione di impresa e di attività di lavoro autonomo da parte di soggetti
disoccupati che hanno difficoltà di accedere ai canali tradizionali del credito.
2. Il Fondo è articolato in due sezioni:
A. Fondo Microfinanza FSE+ 2021-2027 - A, diretto a sostenere l’erogazione di prestiti a valere sulla
Priorità 6 Occupazione del PR Basilicata FSE+ 2021-2027 finalizzati alla creazione di impresa e di
attività di lavoro autonomo - compreso il trasferimento d’azienda - da parte di soggetti disoccupati
di età superiore a 35 anni che hanno difficoltà di accedere ai canali tradizionali del credito, con
dotazione finanziaria complessiva pari a € 7.306.105,00, di cui una riserva minima destinata alle
donne pari a € 2.000.000,00;
B. Fondo Microfinanza FSE+ 2021-2027 - B, diretto a sostenere l’erogazione di prestiti a valere sulla
Priorità 10 Giovani del PR Basilicata FSE+ 2021-2027, finalizzati alla creazione di impresa e di
attività di lavoro autonomo - compreso il trasferimento d’azienda - da parte di soggetti giovani,
uomini e donne, disoccupati, con età fino a 35 anni, che hanno difficoltà di accedere ai canali
tradizionali del credito con dotazione finanziaria complessiva pari a € 2.500.000,00.

LINK AL SITO: https://portalebandi.regione.basilicata.it/PortaleBandi/detail-bando.jsp?id=746563

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Mar 25 Giu, 2024

PROGRAMMA FESR 2021-27: Voucher digitalizzazione PMI - webinar di presentazione

In partenza la nuova edizione del "Voucher digitalizzazione PMI"!

Sei una micro, piccola e media imprese e vuoi investire in digitalizzazione?

Non perderti la presentazione della nuova edizione del "Voucher digitalizzazione PMI" , il bando della Regione Piemonte e Unioncamere Piemonte che intende sostenere la transizione digitale nelle imprese piemontesi, favorendo la domanda di prodotti, servizi e formazione, nonché lo sviluppo della capacità di collaborazione tra imprese nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0.  

Il webinar si terrà il 2 luglio p.v. dalle ore 14.30 in modalità online.

La partecipazione è libera e gratuita, previa registrazione entro il 1° luglio al link: https://piemontedesk.pie.camcom.it/scheda-webinar?id=120&p=1

Maggiori informazioni sul sito di Unioncamere Piemonte.

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Lun 24 Giu, 2024

PID Accademy

La PID Academy è lo spazio virtuale dove l’enorme patrimonio formativo nato e cresciuto insieme ai PID è a totale disposizione delle imprese: un patrimonio ricco di contenuti utili a sostenere i progetti di Digital e Green Transition e l’adozione di nuove e indispensabili competenze per rendere il lavoro più digitale, efficiente e sostenibile.

La piattaforma di formazione ha l’obiettivo di fornire agli studenti, ai lavoratori e ai professionisti un ambiente dedicato all'apprendimento e all'arricchimento delle competenze nel contesto digitale, dell'innovazione e dello sviluppo aziendale.

I corsi, distinti per tipologie di contenuti, sono classificati secondo 3 format (Video lezioni, webinar e testuale) ed è possibile scegliere la tipologia (base o avanzato), tra le seguenti tematiche:

• Digitalizzazione e di base
• Tecnologie digitali 4.0
• Sostenibilità aziendale - ESG (Environmental, Social and Governance)
• Gestione dell'impresa innovativa.

E’, inoltre, presente la sezione "PID EXPERIENCE" dove è possibile visualizzare le interessanti storie di digitalizzazione realizzate dai PID e dai nostri partner.

Per effettuare l’accesso e la registrazione alla piattaforma è possibile utilizzare questo link.

Per approfondimenti contatta il nostro PID alla seguente e-mail: pid@le.camcom.it 

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Mer 19 Giu, 2024

Premio "Top of the PID"

Partecipa al Premio “TOP of the PID 2024”, l’iniziativa annuale organizzata e promossa da Unioncamere, nell’ambito dei servizi offerti alle imprese dai “PID - Punti Impresa Digitale delle Camere di commercio”, per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI).

L'obiettivo di quest’anno sarà quello di individuare e dare visibilità a progetti innovativi nell’ambito della Doppia Transizione e del nuovo paradigma “Transizione 5.0”.

In particolare, saranno premiate le iniziative e i progetti presentati da singole imprese o da raggruppamenti di imprese rispetto ai seguenti ambiti di intervento:

1. Sostenibilità: iniziative volte a favorire, attraverso l’utilizzo delle tecnologie digitali, la transizione verso modelli produttivi più sostenibili, sia dal punto di vista ambientale (es. rating ESG, efficientamento energetico, comunità energetiche, riduzione degli impatti ambientali e Net Zero, economia circolare, ecc.) che sociale (es. promozione della parità di genere, soluzioni per il miglioramento della salute e il benessere dei cittadini, ecc.).

2. Manifattura Intelligente e Avanzata: soluzioni innovative nel settore manifatturiero che sfruttano le tecnologie 5.0 per rivoluzionare processi produttivi tradizionali e/o per migliorare l'efficienza, la flessibilità e la qualità dei prodotti attraverso sistemi intelligenti e automatizzati (es robot, ecc.).

3. Servizi e Commercio: soluzioni innovative finalizzate, attraverso l’utilizzo delle tecnologie digitali, all'ottimizzazione dei servizi e del commercio (es. service design, miglioramento della interazione della comunicazione con i clienti, ecc.).

4. Turismo, cultura e creatività: soluzioni tecnologiche e digitali per promuovere la conoscenza, la conservazione e la fruizione dei beni culturali e delle destinazioni turistiche, contribuendo così allo sviluppo economico e alla valorizzazione dei territori interessati.

5. Nuovi modelli di business 5.0: modelli organizzativi innovativi o ri-progettazione (attraverso l’utilizzo del digitale, delle tecnologie 5.0) di attività, processi produttivi o modelli organizzativi tradizionali.

6. Artificial Intelligence per la digital trasformation: soluzioni di intelligenza artificiale applicate alla trasformazione digitale dei processi e/o dei servizi e/o dei modelli organizzativi/di business delle imprese o delle Pubbliche Amministrazioni.

7. Education: soluzioni innovative nella formazione e nella creazione e accrescimento delle competenze digitali attraverso l’uso di tecnologie delle competenze attraverso l’uso delle tecnologie 5.0.

Le candidature possono essere inviate alla mail dedicata premiopid@unioncamere.it entro il 2 settembre 2024

Per approfondimenti, collegati alla pagina del portale Punto Impresa Digitale dedicata al Premio:
https://www.puntoimpresadigitale.camcom.it/paginainterna/premio-top-of-the-pid

Regolamento del Premio 2024 – VI Edizione

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Mer 19 Giu, 2024

Resto al Sud 2.0

agevolazioni e contributi a fondo perduto per incentivare l'autoimprenditorialità

L’agevolazione che favorisce la costituzione e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero-professionali nelle regioni del Mezzogiorno, tramite voucher e contributi a fondo perduto.
Saranno ammesse al finanziamento le iniziative economiche finalizzate all'avvio di attività di lavoro autonomo, imprenditoriali e libero-professionali, in forma individuale o collettiva, ivi comprese quelle che prevedono l'iscrizione a ordini o collegi professionali.
Le attività potranno essere avviate:

  • in forma individuale mediante apertura di partita IVA per la costituzione di impresa individuale o per lo svolgimento di attività libero-professionale;
  • in forma collettiva mediante costituzione di società in nome collettivo, società in accomandita semplice, società a responsabilità limitata, società cooperativa o società tra professionisti.

Destinatari dell'intervento
Saranno destinatari dell'intervento i giovani di età inferiore ai 35 anni e in possesso di uno dei seguenti requisiti:

  • condizione di marginalità, di vulnerabilità sociale e di discriminazione, come definite dal Piano nazionale giovani, donne e lavoro 2021-2027;
  • inoccupati, inattivi e disoccupati;
  • disoccupati destinatari delle misure del programma di politica attiva Garanzia di occupabilità dei lavoratori GOL (Programma GOL). 

Iniziative ammissibili a finanziamento
I finanziamenti possono essere concessi per le seguenti iniziative:

  • erogazione di servizi di formazione e di accompagnamento alla progettazione preliminare per l'avvio delle attività;
  • tutoraggio, finalizzato all'incremento delle competenze, al fine di supportare i destinatari nelle fasi di realizzazione della nuova iniziativa;
  • interventi di sostegno all'investimento, consistenti nella concessione di incentivi per l'avvio delle attività. 

Incentivi
I beneficiari di Resto al Sud 2.0 possono ottenere:

  • un voucher di avvio del valore massimo di 40.000 euro, in regime de minimis e non soggetto a rimborso, utilizzabile per l'acquisto di beni, strumenti e servizi utili all'avvio delle attività. Il massimale sale a 50.000 euro per l’acquisto di beni e servizi innovativi, tecnologici e digitali o di beni diretti ad assicurare la sostenibilità ambientale o il risparmio energetico;
  • un contributo a fondo perduto, in regime de minimis, per programmi di spesa per l’avvio delle attività non superiori a 120.000 euro. Il contributo copre fino al 75% delle spese;
  • un contributo a fondo perduto, in regime de minimis, per programmi di spesa per l’avvio delle attività dal valore compreso tra i 120.000 e i 200.000 euro. Il contributo copre fino al 70% delle spese.

Termini e criteri
I termini, i criteri e le modalità di finanziamento delle iniziative saranno individuati con apposito decreto interministeriale, che dovrà essere emanato entro la prima decade di giugno.

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Mer 19 Giu, 2024

Rinnovato l’esonero contributivo per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali

L'esonero è destinato ai coltivatori diretti (CD) e agli imprenditori agricoli professionali (IAP) con età inferiore a quarant’anni, per le nuove iscrizioni nella previdenza agricola per le attività iniziate tra il 1° gennaio 2022 e il 31 dicembre 2023.

 

Il presente beneficio consiste nell’esonero nella misura del 100%, per un periodo massimo di ventiquattro mesi di attività, dal versamento della contribuzione della quota per l'invalidità, la vecchiaia e i superstiti (IVS) e del contributo addizionale di cui all’articolo 17, primo comma, della legge 3 giugno 1975, n. 160, cui è tenuto l’imprenditore agricolo professionale e il coltivatore diretto per l’intero nucleo.

Sono esclusi, pertanto, dall’agevolazione:

- il contributo di maternità;

- il contributo INAIL, dovuto dai soli coltivatori diretti.

 

Per maggiori informazioni sull'agevolazione e per inoltrare l'istanza di ammissione, visita il portale INPS.

 

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Mer 19 Giu, 2024

Incentivi e credito per le imprese? C'è "fattiSTRADA"

Per chi ha un'idea imprenditoriale e un progetto per il futuro, oppure un'attività già avviata che ha bisogno di nuovi investimenti per aumentare la propria competitività, la regione Puglia mette a disposizione il Progetto  "fattiSTRADA" che darà anche la possibilità di mettersi alla prova sul campo con un tirocinio o un'attività di volontariato. Occorrerà raccontare i propri obiettivi per ricevere i consigli mirati. 

Formazione professionale e specialistica, bandi, incentivi e finanziamenti, sostegno alle start-up innovative e agli investimenti produttivi e fondi di supporto per l'accesso al credito saranno a disposizione degli imprenditori del futuro che potranno godere di percorsi di orientamento.

La campagna di promozione ha dimostrato che lo strumento non funge da "vetrina" di bandi attivi ma è un vero e proprio percorso interattivo, dove poter selezionare le misure più adatte alle proprie esigenze in base a: dati anagrafici, attività svolte e obiettivi da raggiungere.

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Mer 19 Giu, 2024