Bando Certificazione delle competenze nelle filiere - Anno 2024
La Camera di Commercio Frosinone-Latina, nell’ambito del progetto camerale Formazione Lavoro, ha emanato il “Bando Certificazione delle competenze nelle filiere - Anno 2024” per incentivare e supportare la partecipazione delle imprese a percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento finalizzati alla certificazione di parte terza delle competenze acquisite durante le esperienze degli studenti in azienda, nell’ambito del modello predisposto dal sistema camerale.
I settori oggetto di promozione di percorsi PCTO finalizzati alla certificazione delle competenze sulla base degli accordi sottoscritti a livello nazionale da Unioncamere sono: Meccanica-Meccatronica e Automazione (Rete M2A), Turismo (Rete RENAIA), Tessile-abbigliamento-moda (Rete TAM).
Le risorse complessivamente stanziate ammontano a € 50.000,00 e saranno concesse sotto forma di voucher che avranno un importo unitario massimo pari a€ 6.600,00 per la realizzazione di percorsi coprogettati con gli Istituti scolasti superiori di secondo grado.
Le richieste di voucher dovranno essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov, dalle ore 12:00 del 18 settembre 2024 alle ore 21:00 del 29 gennaio 2025.
I percorsi ammissibili sono quelli riferibili alle esperienze effettuate dal 1° settembre 2023 al 31 dicembre 2024, presso la sede legale e/o unità locale del soggetto ospitante sita nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Frosinone-Latina di periodi di durata come indicato all’art. 5 del Bando, sulla base di convenzioni stipulate tra Istituto scolastico e impresa.
Tra i requisiti richiesti per poter presentare domanda del voucher vi è l’iscrizione al Registro Alternanza scuola-lavoro (https://scuolalavoro.registroimprese.it/rasl/home) istituito presso l’Ente camerale e aver coinvolto tutor in possesso del digital badge/attestato ottenuto a seguito della partecipazione al modulo di formazione appositamente predisposto dal sistema camerale per il settore specifico, se già attivato.
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Lun 05 Ago, 2024
Lun 05 Ago, 2024
Varese - Nel tuo futuro ti vedi imprenditore? SAVE THE DATE
Focus Day Nuove Imprese - Evento di informazione, networking e assistenza volto a favorire la nascita di nuove imprese sul territorio varesino.
Se nel tuo futuro ti vedi "imprenditore" segna questa data in calendario: Sabato 12 ottobre 2024, ore 9.00 al Centro Congressi Ville Ponti di Varese.
Un’opportunità di primo orientamento individuale con desk informativi dedicati ad aspiranti imprenditori e imprenditrici che necessitano di supporto per affrontare tematiche strategiche e funzionali per la nascita e lo sviluppo della propria impresa. Sarà presente anche un corner tematico dedicato alle strutture ricettive extralberghiere tipo B&B, case vacanza, ostelli e foresterie per avere informazioni su come avviare e gestire un regolare host in Lombardia.
Il Focus Day Nuove Imprese è anche un’occasione di matching e networking grazie alle testimonianze di imprese femminili e giovanili già avviate sul territorio.
Iniziativa dedicata ai giovani, alle donne e in generale a tutti coloro che vogliono diventare imprenditori e imprenditrici in provincia di Varese.
L’iniziativa intende favorire la transizione digitale delle imprese, attraverso l’erogazione di voucher a fondo perduto finanziando da un lato l’acquisizione di servizi di consulenza e/o formazione, sviluppando la capacità di collaborazione delle MPMI con soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, dall'altro l’acquisto di beni e servizi strumentali che abbiano come finalità l’introduzione in azienda delle tecnologie abilitanti I4.0.
La dotazione finanziaria del bando è di 150.000 euro.
Per ogni impresa sarà erogato un voucher dell'importo massimo di € 5.000,00.
L'importo minimo delle spese ammissibili è di € 3.000,00 al netto di IVA.
Il contributo viene concesso fino a un massimo del 70% delle spese ammissibili – oltre una premialità di 250,00 € per le imprese in possesso del rating di legalità – nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis e fino a esaurimento fondi.
Le domande potranno essere presentate dalle ore 11:00 del 24/06/2024 alle ore 18:00 del 20/09/2024 esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale esclusivamente in modalità Cades, attraverso la piattaforma RESTARThttps://restart.infocamere.it/ accessibile con SPID, CNS, CIE dell’imprenditore o del delegato. È prevista una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di ricezione della pratica telematica da parte della Camera di Commercio di Sassari, attestato dalla data di arrivo e numero di protocollo assegnato dal sistema RESTART.
Per avere maggiori informazioni, verificare e i requisiti e scaricare il bando e la relativa modulistica clicca qui.
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Ven 02 Ago, 2024
Ven 02 Ago, 2024
FRI-TUR: prorogato al 12 settembre il bando PNRR che finanzia gli investimenti delle imprese turistiche
La Camera di commercio Chieti Pescara segnala il bando che prevede un mix di contributi a fondo perduto, finanziamenti agevolati e prestiti bancari per ristrutturare immobili turistici e di investire nella competitività del settore.
Il Ministero del Turismo ha prorogato i termini per chiedere gli incentivi per il potenziamento delle strutture ricettive previsti dal “Fondo rotativo imprese per il sostegno alle imprese e gli investimenti di sviluppo”, a valere sulle risorse del PNRR, attivo dal 1° luglio.
La nuova scadenza è fissata al 12 settembre 2024, ore 12.00.
Con il bando FRI-TUR, che prevede un mix di contributi a fondo perduto, finanziamenti agevolati e prestiti bancari, sono finanziabili investimenti compresi tra 500.000 euro e 10 milioni di euro per ristrutturare immobili turistici e di investire nella competitività del settore.
L’incentivo si rivolge, tra gli altri, ad alberghi, agriturismi, stabilimenti balneari e termali, strutture ricettive all’aria aperta, porti turistici, imprese del settore fieristico e congressuale.
Sono richiesti investimenti medio-grandi che puntano sulla sostenibilità e sulla digitalizzazione, in particolare sulla riqualificazione energetica e antisismica.
Altri interventi agevolabili sono: eliminazione delle barriere architettoniche, manutenzione straordinaria, realizzazione di piscine termali, acquisto o rinnovo di arredi.
Nuova tutela europea dei prodotti IGP artigianali e industriali: aperto il bando MiMIT da 3mln di euro
La Camera di commercio Chieti Pescara segnala il bando pubblicato sul portale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy in apertura il 16 settembre 2024.
Il bando stabilisce i requisiti, le spese ammissibili, l’entità e le modalità di erogazione del contributo destinato alle associazioni di produttori per le spese di consulenza tecnica sostenute per la predisposizione del disciplinare di produzione dei prodotti industriali e artigianali tipici.
Il contributo è concesso nella misura dell’80% delle spese sostenute e valutate ammissibili, fino a un importo massimo concedibile pari a 30.000,00 euro per ciascun soggetto beneficiario.
La misura favorirà l’accesso alla nuova tutela europea per le Indicazioni Geografiche Protette (IGP). A partire dal 1° dicembre 2025, infatti, la predisposizione del suddetto disciplinare sarà condizione necessaria per presentare la domanda di registrazione di un’IGP per prodotti artigianali e industriali. Ciò permetterà di estendere alle produzioni non agroalimentari le stesse tutele previste a oggi per il settore agroalimentare, consentendo di promuovere a livello internazionale i territori e le produzioni locali e regionali.
A partire dal 16 settembre 2024 ed entro le ore 13 del 31 ottobre 2024 le associazioni di produttori potranno presentare la propria domanda. Le richieste dovranno essere inviate, complete di tutta la documentazione necessaria, all’indirizzo PEC: bandodisciplinariigp@pec.mimit.gov.it.
Giovani agricoltori, premi per l'avviamento dell'impresa agricola
La Regione Toscana vuole incentivare la fase di avvio di nuove imprese condotte da giovani agricoltori
per contrastare il progressivo invecchiamento dell’imprenditoria agricola in Toscana.
Possono presentare domanda di sostegno i giovani che si insediano per la prima volta in una azienda agricola, in forma singola (ditta individuale) o associata (società di persone, società di capitale e cooperative agricole di conduzione) che, al momento della presentazione della domanda di sostegno, soddisfano i seguenti requisiti: - hanno un'età compresa tra i 18 anni (compiuti) ed i 40 anni (41 non compiuti); - si insediano per la prima volta in un’azienda agricola (individuale, società, cooperativa), come capo azienda, nei 24 mesi precedenti alla presentazione della domanda di sostegno; - presentano un Piano di sviluppo aziendale; - possiedono o si impegnano a conseguire adeguate qualifiche e competenze professionali; - si impegnano a diventare imprenditore agricolo professionale (IAP) entro la data di conclusione del piano aziendale; - si impegnano a diventare "agricoltori attivi" entro 18 mesi dalla data di emissione dell’atto di assegnazione dei contributi e comunque non oltre la conclusione del Piano di Sviluppo Aziendale se precedente; - si insediano in un'azienda agricola che al momento della presentazione della domanda di aiuto ha la potenzialità di raggiungere una dimensione espressa in termini di Standard output (SO) non inferiore a 13.000 euro e non superiore a 190.000 euro.
La domanda di sostegno deve essere presentata, a partire dal 18 settembre 2024 e fino alle ore 13 del 31 ottobre 2024.
In attuazione di quanto previsto dall’investimento M1C3|2.1 Attrattività dei borghi, Linea di Azione B – Sostegno di iniziative imprenditoriali realizzate nei comuni assegnatari di risorse per l’attuazione di Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici, con il Decreto del Segretario Generale 18 giugno 2024, n. 731 sono assegnate risorse pari ad euro 188.262.497,55 destinate al finanziamento di 2779 iniziative imprenditoriali, secondo la ripartizione riportata nell’Allegato 1.
Il provvedimento è stato ammesso alla registrazione della Corte dei Conti il 12/07/2024 al n. 1989.
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Ven 02 Ago, 2024
Ven 02 Ago, 2024
BANDO "PIU' IMPRESA" DI ISMEA
Riapre lo sportello telematico per la presentazione delle domande di "Più Impresa" di ISMEA, la misura che sostiene economicamente le iniziative imprenditoriali giovanili e femminili in agricoltura, nei settori della produzione, trasformazione e diversificazione del reddito.
"Più Impresa" finanzia investimenti fino a 1.500.000 euro attraverso contributi a fondo perduto e mutui a tasso zero per una durata massima di 15 anni, concessi a favore di micro, piccole e medie imprese agricole organizzate sotto forma di ditta individuale o di società, amministrate e condotte da giovani di età compresa tra i 18 e i 41 anni non compiuti o da donne.
Dal 29 luglio 2024 è possibile predisporre e preconvalidare le domande mentre la funzione di convalida delle stesse - la cui data è determinante ai fini dell'ordine cronologico con il quale le domande verranno istruite - sarà attiva dal 5 al 30 settembre.
L'agevolazione prevede:
- un mutuo agevolato, a tasso zero, per un importo non superiore al 60 per cento delle spese ammissibili, di durata fino a 15 anni;
- un contributo a fondo perduto, per un importo non superiore al 35 per cento delle spese ammissibili.
Abruzzo: al via la fase di preconvalida degli incentivi ISMEA per giovani e donne in agricoltura
Riapre lo sportello telematico per la presentazione delle domande di “Più Impresa”, la misura che sostiene economicamente le iniziative imprenditoriali giovanili e femminili in agricoltura.
Inizia la fase di preconvalida per richiedere gli incentivi di ISMEA riservati ai giovani e alle donne che intendono subentrare nella conduzione di un’azienda agricola o che sono già attivi in agricoltura da almeno due anni e intendono ampliare la propria impresa, migliorandone la competitività con un piano di investimenti fino ad 1,5 milioni di euro.
Possono beneficiare delle agevolazioni (mutuo a tasso zero e contributo a fondo perduto) le micro, piccole e medie imprese in qualsiasi forma costituite, operanti nei settori della produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.
Dal 5 settembre, invece, inizierà la fase di convalida delle domande presentate, che sarà attiva fino al 30 settembre.
Convertito "Decreto Agricoltura", procedura più leggera per la prevenzione dei rischi di incidenti industriali
Pubblicata la conversione del decreto-legge 63/2024 ("Decreto Agricoltura") che conferma per le imprese strategiche una procedura più leggera per la prevenzione dei rischi di incidenti industriali rilevanti.
La legge 12 luglio 2024, n. 101, in vigore dal 14 luglio 2024, nel convertire il Dl 63/2024 conferma le modifiche alla disciplina Seveso III (Dlgs 105/2015) che detta le regole cui sono obbligati i gestori degli stabilimenti considerati a rischio di incidente rilevante, in relazione all'uso di determinate sostanze pericolose.
In particolare per le imprese considerate di interesse strategico nazionale è prevista una procedura più semplice in relazione alla presentazione della valutazione del rapporto di sicurezza da parte del gestore ai sensi dell'articolo 17, Dlgs 105/2015.
Tra gli altri interventi alcune restrizioni per gli impianti fotovoltaici a terra: il provvedimento modificando il D.lgs. 199/2021 vieta la loro realizzazione in aree classificate come "agricole" dalla pianificazione urbanistica. La regola ha però diverse eccezioni tra le quali la possibilità di realizzare gli impianti nelle cave o miniere abbandonate, in cave già oggetto di ripristino ambientale e in quelle con piano di coltivazione terminato ancora non ripristinate, nonché nelle discariche o lotti di discarica chiusi ovvero ripristinati.
Spazio anche all'installazione nelle aree interne agli impianti industriali così come via libera agli impianti a terra finalizzati a realizzare una Comunità energetica.
Infine, la legge 101/2024 ha confermato una serie di interventi urgenti per fare fronte alla crisi idrica organizzati dalla Cabina di regia istituita dal Dl 39/2023 e l'istituzione del Dipartimento per le politiche del mare per coordinare l'azione strategica della Presidenza del Consiglio dei Ministri in materia.