Fondo speciale per la transizione verde e digitale nella moda
È stato istituito, presso il MIMIT, il “Fondo speciale per la transizione verde e digitale nella moda” e stanzia 5 milioni di euro per l’anno 2023 e 10 milioni per il 2024. L’obiettivo è quello di sostenere il settore tessile, della moda e degli accessori con riguardo, in particolare, alla promozione e potenziamento degli investimenti funzionali ad assicurare una transizione ecologica e digitale.
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Gio 10 Ott, 2024
Mar 13 Feb, 2024
Fondazione «imprese e competenze per il made in Italy»
La citata fondazione ha il compito di promuovere il raccordo tra le imprese che rappresentano l’eccellenza del made in Italy e i licei del made in Italy, al fine di diffondere la cultura d’impresa tra gli studenti e favorire iniziative mirate ad un rapido inserimento degli stessi nel mondo del lavoro.
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Gio 10 Ott, 2024
Mar 13 Feb, 2024
Promozione e sostegno degli investimenti nei settori legno-arredo
istituzione di un fondo con la dotazione di 25 milioni di euro per il 2024
La norma interviene con l’istituzione di un fondo, con la dotazione di 25 milioni di euro per il 2024, per la promozione nel campo della vivaistica forestale e per la creazione e il rafforzamento delle imprese boschive e dell’industria della prima lavorazione del legno. Questi interventi promuovono una produzione a impatto zero verso l’ambiente, rispondendo alle esigenze di un’industria sostenibile per l’ambiente.
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Gio 10 Ott, 2024
Mar 13 Feb, 2024
Incentivazione della proprietà industriale
La proposta formulata è finalizzata a riavviare il Voucher 3i e ad allargare il novero dei soggetti beneficiari comprendendovi, oltre alle start-up innovative, anche le microimprese di più recente costituzione (le quali ovviamente hanno maggiore bisogno di supporto per l’accesso ai percorsi di brevettazione).
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Gio 10 Ott, 2024
Mar 13 Feb, 2024
Next Generation EU, Bilancio UE e fondi BEI: opportunità per imprese
Lunedì 4 marzo ore 9:30 (Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano - Piazza di Pietra, Roma)
Si parlerà di opportunità per le imprese, di programmazione europea, fondi strutturali, PNRR e finanza europea nel corso della conferenza “Next Generation EU, Bilancio UE e Fondi BEI“, che si terrà lunedì 4 marzo alle ore 9:30 a Roma, presso la Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano (Piazza di Pietra).
300 milioni per la competitività delle imprese del Mezzogiorno, termini di apertura e le modalità di presentazione delle domande riguardanti la misura citati.
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Gio 10 Ott, 2024
Mar 13 Feb, 2024
Regione Puglia: agevolazioni in linea con la Smart Specialization Strategy.
I MiniPia supporteranno le nuove sfide imposte dall’innovazione e dalla transizione ecologica e digitale.
Le iniziative agevolabili con il presente Avviso devono essere riferite a unità locali ubicate/da ubicare nel territorio della Regione Puglia.
L’Avviso stabilisce criteri e modalità per la concessione di agevolazioni alle micro e piccole imprese per investimenti produttivi in chiave di tecnologie abilitanti e di innovazione correlati ai temi della digitalizzazione e/o dell’ecosostenibilità in linea con la Smart Specialization Strategy) che devono essere integrati con progetti di innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e gestionale delle imprese; i progetti possono prevedere formazione e riqualificazione delle competenze, investimenti a favore della tutela ambientale, acquisizione di consulenze specialistiche, programmi di internazionalizzazione, nell’ottica di consolidare e rafforzare la competitività del sistema economico regionale, sviluppandone le specializzazioni produttive.
Sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 12 dell’ 8 febbraio 2024 è stato pubblicato l’Avviso Pubblico MiniPia, Pacchetti Integrati di Agevolazione rivolto a micro e piccole imprese, incluse le piccole imprese che acquisiscono la qualifica di media impresa esclusivamente per il tramite delle partecipazioni, nonché ai liberi professionisti.
L’Avviso stabilisce criteri e modalità per la concessione di agevolazioni alle micro e piccole imprese per investimenti produttivi in chiave di tecnologie abilitanti e di innovazione correlati ai temi della digitalizzazione e/o dell’ecosostenibilità (in linea con la Smart Specialization Strategy) che devono essere integrati con progetti di innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e gestionale delle imprese.
I progetti possono prevedere
formazione e riqualificazione delle competenze;
investimenti a favore della tutela ambientale;
acquisizione di consulenze specialistiche;
programmi di internazionalizzazione, nell’ottica di consolidare e rafforzare la competitività del sistema economico regionale, sviluppandone le specializzazioni produttive.
L’importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili è compreso tra un minimo di 30 mila euro e un massimo di 5 milioni di euro. La forma dell’aiuto è il contributo a fondo perduto.
Le domande potranno essere presentate a partire dal 29 febbraio 2024 con procedura online disponibile sul portale PugliaSemplice:
Comune di Livorno - Bando d'asta per la concessione per 12 anni di banchi e negozi nel mercato centrale
E’ pubblicato sulla rete civica del Comune di Livorno, sezione Bandi e Gare> Aste, il bando d’asta per la concessione per 12 anni di 124 tra banchi e negozi del Mercato Centrale o delle Vettovaglie (Scali Saffi 27).
Banchi e locali interni al Mercato Centrale saranno assegnati per attività commerciali, artigianali, di gastronomia e/o di somministrazione, di servizi, nei limiti e alle condizioni stabilite dal “Regolamento del Mercato Centrale”.
Il bando scade il 18 marzo alle ore 13.00.
Il 19 marzo alle ore 9.00 è convocata l’asta in seduta pubblica.
Fesr 2021-2027 - OS 1.3 e OS 2.1 - Cassa Commercio Liguria. Sostegno all’accesso al credito
Lo strumento regionale per agevolare l'accesso al credito delle imprese del commercio, dei servizi di ristorazione e alloggio
È stato approvato Approvato il rinnovato strumento Cassa Commercio Liguria a favore degli interventi di sostegno per operazioni finanziarie, con una dotazione complessiva di 19 milioni e mezzo.
Possono accedere le micro, piccole e medie imprese commerciali (in forma singola o associata) e di servizi di ristorazione e di alloggio iscritte al Registro delle imprese che esercitano un’attività economica di cui alla classificazione ATECO 2007 tra quelle indicate come ammesse nell’allegato 1 del Regolamento.
Può essere utilizzato per interventi di sostegno di operazioni finanziarie e interventi per il miglioramento dell’efficienza energetica. Lo strumento sostiene la capacità di credito delle imprese attraverso forme di garanzia e interventi agevolativi mirati a consentire migliori condizioni e maggiore propensione agli investimenti.
Lo strumento opera attraverso un mix di quattro forme di agevolazione combinate: come la riassicurazione (il rilascio di riassicurazioni delle esposizioni garantite dai Consorzi di garanzia collettiva fidi Confidi), l'abbuono di commissioni di garanzia, i contributi per la riduzione dei costi per interessi e contributi a fondo perduto fino al 50% del prestito agevolato e fino ad un importo massimo di euro 30.000 euro per:
-comuni liguri non costieri -esercizi in possesso del marchio “Botteghe storiche” “Liguria Gourmet” “Genova Gourmet Bartender” “Genova Gourmet Caffetteria” e di marchi riconosciuti dalle Camere di Commercio liguri o riconosciuti e promossi da Regione Liguria -imprese con almeno venti anni di attività -attività avviate da non oltre un anno (alla data di presentazione della domanda) -imprese giovani; ditte individuali, società o società cooperative con titolari che non abbiano compiuto i 35 anni -imprese femminili, ditte individuali, società o società
Si possono chiedere finanziamenti di importi compresi tra 10.000 e 500.000 euro.
Per la riassicurazione il valore della garanzia riassicurata è compreso tra il 50% e l’80% dell’importo dell’operazione finanziaria fino ad un massimo di 250 mila euro
L'abbuono consiste in un ulteriore abbattimento dei costi di garanzia nella misura massima del 3%.
Il contributo per la riduzione dei costi per interessi determinato sul piano di ammortamento del finanziamento o leasing al tasso del 2%.