Regione Calabria: Avviso pubblico per il sostegno all’adeguamento delle strutture ricettive alberghiere nell’ottica dei “Family Hotel”
Pubblicato in pre-informazione l’avviso per il sostegno all’adeguamento delle strutture ricettive alberghiere nell’ottica dei “Family Hotel”
La Regione Calabria con il presente Avviso intende intervenire a sostegno del riposizionamento competitivo e del rilancio del sistema ricettivo locale incentivando l’ammodernamento e la creazione di strutture “a misura di bambino” specializzate nelle vacanze delle famiglie.
Possono beneficiare della misura Micro, Piccole e Medie imprese gestori di strutture ricettive alberghiere (alberghi, villaggi albergo, residenze turistico alberghiere), già attive alla data di presentazione della domanda e dotate di CIR ai sensi della DGR n. 629/2022 e smi.
Lo sportello telematico per l’inserimento delle domande aprirà il giorno 01.02.2024 alle ore 10:00 e chiuderà il giorno 30.06.2025 alle ore 16:00.
Dettagli e avviso completo disponibili al seguente link:
Data-Driven Innovation: Camere di Commercio e Startup insieme per un'Italia Digitale
Candida la tua Start-up o PMI innovativa per valorizzare il patrimonio informativo e le competenze del sistema camerale!
Data-Driven Innovation", un’iniziativa promossa da Unioncamere e InfoCamere, è una sfida finalizzata ad offrire soluzioni innovative in ambito di Internal Process Automation ed Intelligent Data Analysis & Management, attraverso una partnership con start up, scale up o PMI innovative.
Le imprese devono avere come scopo lo sviluppo di idee innovative in grado di generare opportunità di miglioramento per il Sistema Camerale italiano, accelerando la trasformazione digitale e l'adozione di soluzioni d’avanguardia, promuovendo al tempo stesso la cultura dell’innovazione nelle Camere di Commercio Italiane.
Alla chiusura della Call ci sarà un "Innovation Day" durante il quale le startup selezionate presenteranno i loro progetti.
Puoi candidare la tua impresa entro il 19 Febbraio 2024!
La Camera di Commercio di Firenze stata scelta come camera pilota del progetto insieme a Camera commercio Milano Monza Brianza Lodi, Camera di commercio di Torino, Camera di Commercio Messina e Camera di Commercio di Padova.
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Ven 19 Gen, 2024
Ven 19 Gen, 2024
Regione Calabria: Avviso pubblico per il sostegno a progetti di attività di ricerca, sviluppo e innovazione
Pubblicato in preinformazione l’avviso per il sostegno a progetti di attività di ricerca, sviluppo e innovazione
La Regione Calabria con il presente Avviso intende concedere aiuti alle imprese e agli Organismi di Ricerca per progetti di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale presentati in “collaborazione effettiva”.
Possono presentare domanda Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) e Grandi Imprese (GI), per come classificate nell’Allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 e OdR, in forma associata. I raggruppamenti sono costituiti da imprese, fino ad un massimo di tre, in collaborazione effettiva con un Organismo di Ricerca . Il raggruppamento può comprendere una sola Grande Impresa. I raggruppamenti con una Grande Impresa devono essere costituiti con almeno una PMI.
Dettagli e avviso completo disponibili al seguente link:
ZES unica Mezzogiorno: dal 1 gennaio 2024, la svolta per l'economia del Sud
La ZES ha l’ obiettivo di creare condizioni favorevoli in termini economici, finanziari e amministrativi, che consentano lo sviluppo, in alcune aree del Paese, delle imprese già operanti, nonché l’insediamento di nuove imprese
I principali obiettivi della ZES unica
La ZES unica ha l'obiettivo di:
Rilanciare l'economia del Sud Italia: la ZES unica si propone di favorire l'insediamento di nuove imprese e l'ampliamento di quelle già esistenti, con un conseguente aumento degli investimenti e dell'occupazione.
Promuovere la competitività delle imprese del Sud Italia: la ZES unica intende favorire la competitività delle imprese del Sud Italia, attraverso la riduzione dei costi e la semplificazione amministrativa.
Attrare investimenti esteri: la ZES unica punta a attirare investimenti esteri, in particolare da parte di imprese che operano nei settori strategici per l'economia del Sud Italia.
Investimenti innovativi sostenuti da imprese femminili nei Comuni montani
L’incentivo è rivolto a micro imprese e Piccole Imprese costituite entro i 5 anni precedenti che abbiano una compagine sociale composta per almeno il 51% da donne di tutte le età aventi sede in uno dei Comuni montanI che operano nei seguenti serttori: Agroalimentare, Alberghiero, Altri servizi, Artigianato, Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Chimica e Farmaceutica, Commercio, Cultura, Edilizia, Elettronica, Fornitura Energia, Acqua e gestione Rifiuti, ICT, Meccanica, Metallurgia, Mobili, Legno e Carta, Moda e Tessile, Ristorazione, Salute, Servizi di trasporto, Turismo. È previsto un contributo a fondo perduto concesso: • per un importo non superiore al 70% delle spese ammissibili • per un importo massimo di 70.000 euro. Il contributo è concesso nei limiti e nelle disponibilità di cui al Regolamento de minimis (Regolamento (UE) n. 1407/2013).
Il Business Angel è un investitore, si tratta di un imprenditore o un professionista, spesso in pensione che, disponendo di un capitale da investire, aiuta gli aspiranti imprenditori nella nascita e nello sviluppo della propria idea imprenditoriale.
Diversamente dalle banche e dagli istituti di credito, il Business Angel è un investitore informale, egli è infatti una persona fisica che investe soldi propri (almeno 50.000 euro in tre anni) in una start up innovativa.
Il suo aiuto, il più delle volte, non è solo economico, egli infatti, può mettere a disposizione le proprie competenze imprenditoriali per la realizzazione del progetto dell’aspirante o neo imprenditore.
In cambio del suo investimento, il Business Angel, avrà una partecipazione azionaria o un’altra forma di equity nella società.
Per una start up contare sulla figura del Business Angel è sicuramente una grande opportunità per superare le prime difficoltà.
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Ven 19 Gen, 2024
Ven 19 Gen, 2024
Microcredito di Libertà
Il Microcredito di Libertà è un finanziamento a tasso 0 per la nascita e lo sviluppo di attività imprenditoriali delle donne che hanno subito violenza.
Rivolto alle Donne assistite dai Centri Anti Violenza oppure ospiti delle Case Rifugio che hanno un'attività imprenditoriale o desiderano realizzare una propria idea imprenditoriale.
Prevede un finanziamento a tasso 0, fino ad un importo massimo di 50.000 € per avviare o sviluppare attività d'impresa. La misura prevede l'assistenza gratuita di un tutor di microcredito sia nella fase di definizione del progetto imprenditoriale che in quella della restituzione del finanziamento.
Agriligurianet: Interventi a favore del settore dell'apicoltura per l’anno apistico 2023/2024
Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali
possono far domanda sia le associazioni apistiche per conto dei propri soci sia gli apicoltori singoli se iscritti all'anagrafe apistica nazionale. Con tale intervento è previsto l’acquisto di materiali e attrezzature e nello specifico:
arnie con fondo a rete anti varroa
sciami ed api regine di razza Apis mellifera ligustica. Vi è inoltre la possibilità per gli apicoltori di alcuni comuni in provincia di Imperia di acquistare anche materiale vivo della razza Apis mellifera mellifera
prodotti veterinari
attrezzature per la lotta alle avversità climatiche
attrezzature per favorire e razionalizzare la transumanza (es. motocarriole)
attrezzature per l’operatività in apiario
attrezzature per i laboratori di smielatura
Il contributo per l’intervento B varia dal 60% per gli apicoltori singoli al 75% per le associazioni apistiche che acquistano per conto dei soci.
Destinatari: associazioni apistiche per conto dei soci e apicoltori singoli
Microcredito di Libertà per le donne vittime di violenza
Il Microcredito di Libertà intende aiutare le donne che hanno subito violenza, assistite dai Centri Anti Violenza o ospiti delle Case Rifugio, a fare impresa.
Il Microcredito di Libertà prevede un finanziamento a tasso 0, fino ad un importo massimo di 50.000 euro, per l’avvio o lo sviluppo di un’attività imprenditoriale.
Sia nella fase di definizione del progetto imprenditoriale che in quella della restituzione del finanziamento la misura prevede l'assistenza gratuita di un tutor di microcredito.
INNALZAMENTO DELL’IMPORTO DEL MICROCREDITO DA 40.000 A 75.000 EURO E FINO A 100.000 PER LE S.R.L.
COME CAMBIA IL MICROCREDITO
Le nuove regole sul microcredito per le imprese sono state cambiate di recente con leggi e decreti. La Legge del 30 dicembre 2021, n.234, ha modificato l'articolo 111 del TUB e il Decreto Ministeriale del 20 novembre 2023, n.211 del Ministero delle Economie e Finanze, pubblicato il 28 dicembre 2023 nella Gazzetta Ufficiale n.301, ha influenzato il Decreto Ministeriale n.176 del 20 novembre 2014.
In breve, ecco i principali cambiamenti:
1. **Aumento degli importi:** I finanziamenti precedenti erano di 40.000 euro più 10.000 euro in credito frazionato. Ora, a partire dal 12 gennaio 2024, gli importi possono essere di 75.000 euro o 100.000 euro se destinati a società a responsabilità limitata (S.R.L.) ordinarie. È importante notare che il Fondo di garanzia per le PMI può coprire fino all'80% del rischio di credito per importi fino a 50.000 euro, ma per importi superiori la garanzia non può superare il 60%.
2. **Eligibilità delle S.R.L.:** Le società a responsabilità limitata (S.R.L.) possono ora accedere al microcredito. In questo caso, è possibile richiedere garanzie reali oltre a quelle personali.
3. **Eliminazione del credito frazionato:** Non è più previsto il credito frazionato; gli importi verranno erogati in un'unica tranche.
4. **Eliminazione dei limiti temporali e dimensionali:** Non c'è più un limite di 5 anni di Partita IVA per le imprese richiedenti. I limiti relativi all'attivo patrimoniale, ai ricavi lordi e all'indebitamento sono stati cancellati.
5. **Aumento della durata del finanziamento:** La durata massima del finanziamento è stata estesa fino a un massimo di 10 anni, inclusi eventuali periodi di pre-ammortamento.