Imprenditoria Giovanile

Galattica: Rete Giovani Puglia

È un’iniziativa della Sezione Politiche Giovanili della Regione Puglia e dell’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione (ARTI), con l’obiettivo dare ai giovani come te le risorse per informarsi, crescere e attivarsi.

Galattica è una rete materiale di luoghi fisici, i Nodi, distribuiti in varie località della Puglia, dove puoi incontrare altri giovani, partecipare a workshop e accedere a risorse locali. Galattica è una piattaforma immateriale che offre una vasta gamma di risorse, informazioni e supporto per esplorare nuove opportunità di crescita, innovazione e connessione. Insieme, la rete materiale e immateriale di Galattica creano un ecosistema unico che ti sostiene nel diventare protagonista della tua storia e della tua comunità.

Una mappa stellare per le giovani generazioni pugliesi, ricca di percorsi verso nuove scoperte.

https://galattica.regione.puglia.it/

Trova il nodo più vicino a te: https://galattica.regione.puglia.it/rete

 

Ultima modifica
Mar 30 Set, 2025

Comitato Imprenditoria Giovanile CCIAA PD - videointerviste: Lorenzo Pinto FUTURA SpA

Ecco la storia di Lorenzo Pinto FUTURA SpA

Futura è una start-up italiana, fondata nel 2020, con la missione di rendere l'istruzione di alta qualità accessibile a tutti. La sua piattaforma basata sull'intelligenza artificiale massimizza la curva di apprendimento degli studenti ottimizzando il tempo dedicato allo studio. Personalizza il piano di studio, utilizzando un approccio di analisi numerica, adattandolo alle esigenze individuali dei singoli studenti, replicando l'esperienza di un insegnante privato altamente qualificato. 
 

sito web: https://www.futura.study
 

Suggerisci in evidenza
Off

Ollipay - dove il welfare vale di più

Ollipay è una start-up nata nel 2022 come spin-off di Well-Work, provider di welfare aziendale e società benefit impegnata nel supportare le aziende nella creazione di ambienti attenti al benessere dei dipendenti e alla valorizzazione del territorio.

Ollipay nasce per incentivare un consumo consapevole e radicato nel tessuto economico locale. Con Ollipay si vuole rendere più semplice l’utilizzo del welfare presso attività e servizi commerciali di prossimità come alternativa da affiancare alla grande distribuzione organizzata, alle piattaforme eCommerce internazionali e ai distributori di carburante, già inclusi nelle tradizionali piattaforme di welfare.

Creare valore per il territorio e favorire le realtà locali!

Suggerisci in evidenza
Off

Comitato Imprenditoria Giovanile CCIAA PD - videointerviste: Giuseppe Staropoli STARLUCE srl

Ecco la storia di Giuseppe Staropoli  STARLUCE srl

Starluce nasce dalla passione di Giuseppe per l'attività di famiglia nata dal nonno e portata avanti dal padre, e dal suo desiderio di portare avanti questa attività nel campo delle luminarie. 

Giuseppe inizia la sua attività a 14 anni affiancando e aiutando il padre, e porta avanti il lavoro parallelamente agli studi, conseguendo poi una laurea in economia aziendale.

E' stato in grado quindi, di trasformare un lavoro "stagionale" in un lavoro valido per tutto l'anno, puntando anche a realizzare luminarie d’arredo.

In Veneto ad oggi, sono gli unici a produrre luminarie di questo genere.

sito web: https://www.starluce.it/

Suggerisci in evidenza
Off

Dall'idea in aula allo showroom: GIBI, l'evoluzione di un brand che racconta storie

Nata come un'intuizione tra i banchi di scuola, GIBI si è evoluta fino a diventare un punto di riferimento per le aziende che vogliono comunicare la propria identità. L'azienda trasforma il merchandising in un linguaggio emotivo, creando prodotti che raccontano storie e generano connessioni. Oggi, con l'apertura di un proprio showroom, GIBI consolida la sua crescita, offrendo una vetrina fisica dove la creatività e la qualità dei suoi progetti prendono forma.

Suggerisci in evidenza
Off

Imprese giovanili a Piacenza: -3,2% nel primo semestre 2025 Sono scese a 1.795 le imprese giovanili attive a Piacenza

Consolidando il trend già registrato a marzo, sono scese a 1.795 le imprese giovanili attive a Piacenza; il dato, riferito al 30 giugno scorso, emerge dalle analisi dell’Ufficio Studi Statistica della Camera di commercio dell’Emilia, che evidenziano un calo del 3,2% (-60 unità), rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

L’incidenza delle imprese guidate da giovani under 35 sul totale di quelle attive in provincia è ora pari al 7,0%, un dato sostanzialmente in linea con quello regionale (7,2%).

Rispetto ai primi sei mesi del 2024, solamente un settore ha aumentato il suo stock di unità giovanili attive, vale a dire quello dei servizi alla persona che, con 194 realtà imprenditoriali, è cresciuto del 7,2% (13 attività in più).

Tutti gli altri comparti dell’economia piacentina hanno invece registrato andamenti negativi; le costruzioni sono scese di 39 imprese giovanili (-10,3), con il totale attestato a 339 unità; l’agricoltura (202 unità attive) è scesa del 9,0% (20 imprese in meno), la manifattura ha perso due sole unità (ora è a 108), i servizi alle imprese sono rimasti sostanzialmente stabili (due aziende giovanili in meno, con 388 realtà), così come i servizi di alloggio e ristorazione (una impresa in meno con il totale fissato a 210 unità attive). Tra le flessioni più rilevanti, in termini assoluti, spicca quella del commercio, che al 30 giugno scorso ha registrato la presenza di 32 imprese giovanili in meno rispetto alla stessa data del 2024, pur confermandosi, con 346 imprese guidate da under 35, al secondo posto della graduatoria dei comparti, che contano la maggior presenza di imprese di questo tipo.

Quanto alla forma giuridica, le imprese giovanili sono per lo più società individuali (1.450 unità e 80,8% delle imprese under 35 attive); seguono, con 262 unità attive, le società di capitali (14,6%) e le società di persone (4,2% e 76 imprese).

L’impresa giovanile è valutata dall’indagine camerale anche in base al grado di presenza di giovani, vale a dire secondo la percentuale di quote possedute da under 35, identificando tre gradi di presenza crescenti: “maggioritaria”, “forte” ed “esclusiva”. Sul totale delle imprese della provincia individuate come “giovanili”, il 91,6% (1.645) delle imprese attive è a presenza “esclusiva” di giovani, il 6,6% delle imprese giovanili attive è a presenza “forte” (118 unità) e l’1,8% delle attive è a presenza “maggioritaria” (32 imprese).


 

Tipologia
Regione

Imprese giovanili in calo a Reggio Emilia: -4,0% a fine giugno Le imprese giovanili attive sono scese a 3.660 unità

Non accelera, ma neppure rallenta, la tendenza al calo delle imprese giovanili attive a Reggio Emilia, scese a 3.660 unità; il dato, riferito al 30 giugno scorso, evidenzia una flessione del 4,0% rispetto allo stesso mese del 2024 e replica, sostanzialmente, il saldo già registrato nel primo trimestre.

Secondo le analisi dell’Ufficio Studi Statistica della Camera di commercio dell’Emilia, dunque, in provincia ci sono 153 imprese giovanili in meno e l’incidenza delle imprese guidate da under 35 è pari al 7,8% sul totale delle attività imprenditoriali reggiane.

L’andamento interno ai diversi comparti produttivi mostra un solo settore in crescita nell’ultimo anno: i servizi alle imprese (in cui si colloca un quinto di questo tipo di imprese), infatti, si attestano a 741 unità imprenditoriali giovanili attive, con una crescita del 7,1%.

Tutti i rimanenti settori accusano cali, in alcuni casi anche vistosi: le costruzioni, che cedono l’11,7%, lasciano sul terreno ben 124 imprese giovanili e scendono a quota 936; seguono, molto da vicino, l’agricoltura con un -9,5% (209 imprese attive, 22 in meno in un anno) e la manifattura, con un totale di 314 imprese giovanili e un calo del 6,3%, corrispondente a 21 unità in meno.

In flessione anche le imprese giovanili nel settore alloggio/ristorazione (-4,8% e totale a 297 unità), nei servizi alla persona (-3,2% e totale a 388 unità) e, sebbene con un calo percentualmente più modesto (-0,9%) nel commercio (765 imprese attive).

Quanto alla forma giuridica, le imprese giovanili reggiane sono per lo più società individuali (2.944 unità, pari all’80,4% delle realtà imprenditoriali under 35 attive); seguono le società di capitali (570 unità, pari al 15,6%) e le società di persone (126 unità, pari al 3,4% del totale).

L’impresa giovanile è valutata dall’indagine camerale anche in base al grado di presenza di giovani, vale a dire secondo la percentuale di quote possedute da under 35, identificando tre gradi di presenza crescenti: maggioritaria”, “forte” ed “esclusiva”. Sul totale delle imprese della provincia individuate come “giovanili”, il 91,4% delle attività è a presenza “esclusiva” under 35 (3.347 aziende), il 6,5% delle imprese giovanili attive è a presenza “forte” (238 unità) e il 2,0% delle attive è a presenza “maggioritaria” (75).

La distribuzione territoriale delle imprese giovanili (per comune e per aggregato) evidenzia la forte concentrazione numerica nel capoluogo, con 1.492 imprese under 35 che rappresentano l’8,4% delle realtà imprenditoriali presenti nel comune di Reggio Emilia.

L’incidenza più alta delle imprese giovanili sul totale delle imprese attive si registra a Campegine con il 9,1% (29 imprese guidate da giovani) e, a seguire, Sant’Ilario (9,0% e 78 imprese giovanili) e Montecchio Emilia (8,8% sul totale, con 73 aziende guidate da under 35).

In termini assoluti, invece, la classifica è guidata, ovviamente, dal comune capoluogo, seguito da Scandiano con 177 unità giovanili attive e Correggio con 148.

Tipologia
Regione

Misure di rafforzamento dell'ecosistema innovativo della Campania - Proroga termini

E' stato prorogato alle ore 23.59 del 10 ottobre 2025 il termine di chiusura della piattaforma dedicata alla presentazione delle istanze di partecipazione all’Avviso pubblico “MISURE DI RAFFORZAMENTO DELL’ECOSISTEMA INNOVATIVO DELLA CAMPANIA”.

L’intervento ha lo scopo di sostenere la nascita di start up innovative nell’ambito della “Research and Innovation Strategies for Smart Specialisation – RIS3” della Regione Campania. 

I destinatari dell’intervento sono i giovani in cerca di occupazione e inattivi, in particolare:

  •  laureandi/ dottorandi/ laureati e dottori di ricerca/ studenti universitari;
  • soggetti di età inferiore o eguale a 35 anni che sono in possesso di un diploma di scuola superiore un curriculum coerente con le finalità dell’Avviso e dei risultati dell’indagine elaborata dall’Università nella FASE 1 del progetto (Attività preliminare di animazione e scouting).

Possono presentare domanda di finanziamento i partenariati riuniti in ATS, formati obbligatoriamente dalle Università, incluse le Università telematiche/Dipartimenti Universitari e da almeno uno dei seguenti soggetti:

a) incubatori di impresa certificati ai sensi del DL 179/2012 art.25 comma 5 lett. a, b, c, d, e, come modificato dalla Legge n. 193/2024;

b) soggetti specializzati nelle attività di incubazione d’imprese dai cui Statuti possa evincersi chiaramente la mission perseguita di sostegno, supporto ed accelerazione di startup innovative e le cui attività curriculari, nei 36 mesi antecedenti alla pubblicazione sul BURC del presente Avviso, ricomprendano attività di promozione e/o supporto alla creazione d’impresa.

Le risorse finanziarie disponibili per la realizzazione dell’Avviso sono pari a € 5.000.000,00 a valere sul P.R. CAMPANIA FSE+ 2021-2027 Priorità 5 – Ob. Sp. ESO4.1 – Azione 5.a.1

La misura offre un finanziamento fino a € 250.000,00 alle ATS costituite o costituendi la cui proposta progettuale rientra tra quelle ammissibili e finanziabili.

Le proposte progettuali devono essere presentate esclusivamente on line, accedendo al Catalogo dei servizi digitali di Regione Campania, disponibile all’indirizzo https://servizi-digitali.regione.campania.it, ed utilizzando il servizio digitale dedicato, denominato DOMANDA DI FINANZIAMENTO PROGETTI ECOSISTEMA INNOVATIVO” https://servizi-digitali.regione.campania.it/EcosistemaInnovativo. Il servizio sarà accessibile tramite identità digitale (SPID/CIE/CNS) e sarà attivo fino alle ore 23.59 del 10/10/2025.

Ultima modifica
Ven 26 Set, 2025

Misure di rafforzamento dell'ecosistema innovativo della Campania - Proroga termini

E' stato prorogato alle ore 23.59 del 10 ottobre 2025 il termine di chiusura della piattaforma dedicata alla presentazione delle istanze di partecipazione all’Avviso pubblico “MISURE DI RAFFORZAMENTO DELL’ECOSISTEMA INNOVATIVO DELLA CAMPANIA”.

L’intervento ha lo scopo di sostenere la nascita di start up innovative nell’ambito della “Research and Innovation Strategies for Smart Specialisation – RIS3” della Regione Campania. 

I destinatari dell’intervento sono i giovani in cerca di occupazione e inattivi, in particolare:

  •  laureandi/ dottorandi/ laureati e dottori di ricerca/ studenti universitari;
  • soggetti di età inferiore o eguale a 35 anni che sono in possesso di un diploma di scuola superiore un curriculum coerente con le finalità dell’Avviso e dei risultati dell’indagine elaborata dall’Università nella FASE 1 del progetto (Attività preliminare di animazione e scouting).

Possono presentare domanda di finanziamento i partenariati riuniti in ATS, formati obbligatoriamente dalle Università, incluse le Università telematiche/Dipartimenti Universitari e da almeno uno dei seguenti soggetti:

a) incubatori di impresa certificati ai sensi del DL 179/2012 art.25 comma 5 lett. a, b, c, d, e, come modificato dalla Legge n. 193/2024;

b) soggetti specializzati nelle attività di incubazione d’imprese dai cui Statuti possa evincersi chiaramente la mission perseguita di sostegno, supporto ed accelerazione di startup innovative e le cui attività curriculari, nei 36 mesi antecedenti alla pubblicazione sul BURC del presente Avviso, ricomprendano attività di promozione e/o supporto alla creazione d’impresa.

Le risorse finanziarie disponibili per la realizzazione dell’Avviso sono pari a € 5.000.000,00 a valere sul P.R. CAMPANIA FSE+ 2021-2027 Priorità 5 – Ob. Sp. ESO4.1 – Azione 5.a.1

La misura offre un finanziamento fino a € 250.000,00 alle ATS costituite o costituendi la cui proposta progettuale rientra tra quelle ammissibili e finanziabili.

Le proposte progettuali devono essere presentate esclusivamente on line, accedendo al Catalogo dei servizi digitali di Regione Campania, disponibile all’indirizzo https://servizi-digitali.regione.campania.it, ed utilizzando il servizio digitale dedicato, denominato DOMANDA DI FINANZIAMENTO PROGETTI ECOSISTEMA INNOVATIVO” https://servizi-digitali.regione.campania.it/EcosistemaInnovativo. Il servizio sarà accessibile tramite identità digitale (SPID/CIE/CNS) e sarà attivo fino alle ore 23.59 del 10/10/2025.

Ultima modifica
Ven 26 Set, 2025