Eventi

Camera di Commercio Sondrio - Avviso fiere estere e internazionali in Italia 2023

Contributi alle imprese

Camera di commercio Sondrio sostiene la promozione e la commercializzazione internazionale dei prodotti e servizi delle imprese della Provincia attraverso l’abbattimento delle spese sostenute per la partecipazione a fiere estere e fiere internazionali in Italia svolte dal 1 gennaio al 15 dicembre 2023. 

Ultima modifica
Gio 31 Ago, 2023

Colloqui individuali di orientamento avanzato con professionisti

Il Punto Nuova Impresa di Brescia presenta le attività del Progetto Next

Per gli aspiranti/neo imprenditori in fase di progettazione o neo imprese in fase di consolidamento, la Camera di Brescia mette a disposizione colloqui individuali gratuiti con professionisti, della durata di un'ora, per chiarire aspetti relativi a tre macroaree:

- aspetti amministrativi, finanziari, fiscali, tributari e giuslavoristici/contrattualistici

- aspetti strategici legati al marketing e alla comunicazione

- orientamento sul rapporto con le banche e sulle possibilità di accesso a bandi di contributi

 

L'accesso ai colloqui è soggetto a valutazione da parte del Punto Nuova Impresa, previa compilazione di un breve formulario.

 

Clicca qui per restare aggiornato sul Progetto Next

Ultima modifica
Gio 31 Ago, 2023

La comunicazione del titolare effettivo al Registro Imprese

Webinar gratuito organizzato dalle Camere di Commercio lombarde

Il 13 settembre si terrà un webinar gratuito di primo orientamento organizzato dalle Camere di Commercio lombarde in vista della prossima emanazione degli ultimi decreti ministeriali che daranno avvio al nuovo adempimento. 


Clicca qui per maggiori informazioni.

Ultima modifica
Mer 30 Ago, 2023

Resto al Sud: Crea la tua impresa!

L’incentivo Resto al Sud è stato introdotto per favorire la nascita di nuove attività imprenditoriali e lo sviluppo di quelle già esistenti nel Mezzogiorno e nel Centro Italia, con la concessione di contributi economici e finanziamenti fino a 200.000 euro. La misura, inizialmente dedicata ai giovani, è stata estesa ai soggetti fino a 55 anni di età, ad altri comuni sul territorio nazionale, alle attività commerciali e alle isole minori. Al 1° agosto 2023 il totale dei progetti già finanziati sono 16.286.

COS’È RESTO AL SUD 2023

Resto al Sud è un incentivo rivolto agli imprenditori del Mezzogiorno e prevede una serie di azioni volte a sostenere la nascita e la crescita di attività imprenditoriali e libero professionali, con particolare attenzione all’iniziativa giovanile.

Fa affidamento ad una serie di contributi economici, in parte a fondo perduto, e ad una dotazione finanziaria pari ad 1 miliardo e 250.000 di euro.

Introdotto dal Decreto Legge 20 giugno 2017, n. 91, nell’ambito del piano di interventi finalizzati a favorire la crescita economica nel Mezzogiorno, Resto al Sud è una misura strutturale affidata in gestione all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa SpA (Invitalia).

Nel corso dei 5 anni di vita, tra l’altro, Resto al Sud ha subito una progressiva espansione applicativa andando a toccare sempre più territori e includendo sempre più beneficiari. Andiamo a vedere i dettagli.

ESTENSIONE DELLA MISURA

Come anticipato, attraverso diversi interventi normativi dal 2019 al 2021 la misura è stata estesa a più soggetti beneficiari e a più territori. Vediamo in dettaglio le novità introdotte:

  1. incremento dei beneficiari – la Legge di Bilancio 2021 ha allargato la platea dei beneficiari ai soggetti fino a 55 anni. La misura, inizialmente rivolta ai giovani tra 18 e 35 anni di età, poi estesa agli under 46 e ai liberi professionisti, è dunque aperta anche agli under 56;
     
  2. estensione ai territori del cratere sismico – il Decreto Legge 24 ottobre 2019, n. 123, convertito, con modificazioni, dalla Legge 12 dicembre 2019, n. 156, ha ha esteso i territori in cui è fruibile il beneficio, includendo i comuni del c.d. cratere sismicoossia quelli colpiti dai terremoti del 2016 e 2017;

    3.estensione al commercio e alle isole minori – con il Decreto Legge 10 settembre 2021, n. 121, convertito, con modificazioni, dalla Legge 9 novembre 2021, n. 15

     REQUSITI PER BENEFICIARE DI RESTO AL SUD 2023

Possono richiedere i contributi economici Resto al Sud 2023 i soggetti che possiedono i seguenti requisiti:

  • hanno un’età compresa tra i 18 e i 55 anni;
     
  • sono residenti nei territori sopraelencati o si trasferiscono entro 60 giorni dall’eventuale accoglimento della richiesta di finanziamento (entro 120 giorni se risiedono all’estero);
  • non hanno un rapporto di lavoro a tempo indeterminato per tutta la durata del finanziamento;
     
  • non sono già titolari di altra attività di impresa in esercizio alla data del 21 giugno 2017;
     
  • se liberi professionisti, non risultano titolari di partita IVA, nei 12 mesi antecedenti alla presentazione della domanda, per lo svolgimento di un’attività analoga a quella per cui chiedono le agevolazioni;
    non risultano beneficiari, negli ultimi 3 anni, di altre misure nazionali a favore dell’autoimprenditorialità;
     
  • hanno costituito o intendono costituire imprese individuali o società, comprese le cooperative, con sede legale o operativa nei territori destinatari della misura Resto al Sud. Per le società già costituite, la costituzione deve essere avvenuta successivamente alla data del 21 giugno 2017. Per le società costituende la costituzione deve avvenire entro 60 giorni (120 giorni in caso di residenza all’estero) dall’esito positivo dell’istruttoria

Possono, inoltre, chiedere i finanziamenti i liberi professionisti (in forma societaria o individuale) che non risultano titolari di partita IVA nei 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda per lo svolgimento di un’attività analoga a quella proposta (codice ATECO non identico fino alla terza cifra di classificazione delle attività economiche).

È bene precisare che per le aree del cratere sismico, non ci sono limiti di età per i 24 Comuni nei quali più del 50% degli edifici è stato dichiarato inagibile, di cui mettiamo a vostra disposizione l’elenco.
 


ATTIVITÀ FINANZIABILI

Per richiedere le agevolazioni, le imprese costituite o da costituire devono far riferimento a uno dei seguenti settori:

  1. attività produttive nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura;
     
  2. fornitura di servizi alle imprese e alle persone;
     
  3. turismo;
     
  4. commercio;
     
  5. attività libero professionali (sia in forma individuale che societaria).

Sono escluse le attività agricole e qualsiasi attività commerciale sia al dettaglio che all’ingrosso, che sia fisico o online. Alcuni esempi di idee imprenditoriali finanziabili con Resto al Sud potrebbero essere: attività di bar e ristorazione, estetica, barbieri e parrucchieri, alberghi, lavanderie, rosticcerie.

 

SPESE AMMISSIBILI

Quali attività si possono aprire con Resto al Sud? Possono essere finanziate le seguenti spese:

  • ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili (massimo 30% del programma di spesa);
     
  • macchinari, impianti e attrezzature nuovi programmi informatici e servizi per le tecnologie, l’informazione e la telecomunicazione;
     
  • spese di gestione (materie prime, materiali di consumo, utenze, canoni di locazione, canoni di leasing, garanzie assicurative) – massimo 20% del programma di spesa.

Non sono ammissibili le spese di progettazione e promozionali, le spese per le consulenze e per il personale dipendente.

A QUANTO AMMONTA IL CONTRIBUTO ECONOMICO

Resto al Sud copre fino al 100% delle spese, con un finanziamento massimo di 50.000 euro per ogni richiedente, che può arrivare fino a 200.000 euro nel caso di società composte da quattro soci. Per le sole imprese esercitate in forma individuale, con un solo soggetto proponente, il finanziamento massimo è pari a 60.000 euro.

A supporto del fabbisogno di circolante, è previsto un ulteriore contributo a fondo perduto:

  • 15.000 euro per le ditte individuali e le attività professionali svolte in forma individuale;
  • fino a un massimo di 40.000 euro per le società.

Il contributo viene erogato al completamento del programma di spesa, contestualmente al saldo dei contributi concessi. La rendicontazione avviene con la presentazione di due SAL (primo SAL e SAL a saldo) oppure di un SAL unico.

COME FUNZIONA RESTO AL SUD 2023

Le agevolazioni Resto al Sud sono così composte:

  • 50% di contributo a fondo perduto;
  • 50% di finanziamento bancario garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI. Gli interessi sono interamente a carico di Invitalia.

Ma quando arrivano esattamente i soldi di Resto al Sud? I tempi di erogazione sono 30 giorni dalla data di ricezione di tutta la documentazione, nel caso di primo finanziamento (primo SAL) e 60 giorni per il finanziamento a saldo (SAL a saldo). Quest’ultimo viene erogato dopo un esame della documentazione e a seguito di un sopralluogo per verificare gli investimenti realizzati e le spese sostenute.

In generale, le imprese che hanno ottenuto il provvedimento di concessione e sono intestatarie di un contratto di finanziamento agevolato hanno 24 mesi per completare il programma di spesa a partire dalla data del provvedimento di concessione.

COME FARE DOMANDA PER RESTO AL SUD

Coloro che desiderano richiedere le agevolazioni per le imprese del Sud possono inviare apposita domanda online, tramite il portale web di Invitalia in questa pagina, previa registrazione, seguendo le indicazioni contenute nell’apposita GUIDA (Pdf 2,41 Mb). Vediamo come fare.

1) LA PROCEDURA

Per richiedere le agevolazioni è necessario:

  • essere in possesso di una identità SPID per accedere alla piattaforma dedicata;
  • accedere all’area riservata tramite l’identità SPID per compilare direttamente online la domanda, caricare il business plan e gli allegati.

Per concludere la procedura di presentazione della domanda è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC). Al termine della compilazione del piano di impresa e dell’invio telematico della domanda con i relativi allegati, viene assegnato un protocollo elettronico. Dopo la presentazione della domanda, alla voce Gestione contatti, è possibile eventualmente modificare numeri di telefono, indirizzo mail e PEC.

2) MODULI UTILI

Per presentare la domanda Invitalia in questa pagina mette a disposizione tutta la modulistica utile tra cui il format per il business plan e i moduli per presentare domanda relativi a

  • Imprese individuali / Società costituite – Attività libero professionali individuali / Società tra professionisti costituite;
  • Imprese individuali / Società NON costituite – Attività libero professionali individuali / Società tra professionisti NON costituite.

Per le attività libero professionali, sia in forma individuale che in forma di società tra professionisti (STP) già avviate, sarà necessario aggiungere alla documentazione per la presentazione della domanda anche l’attestazione d’iscrizione all’albo professionale o adesione all’associazione professionale.

3) SCADENZA DOMANDA

I finanziamenti Resto al Sud 2023 possono essere richiesti fino a esaurimento delle risorse disponibili. Non ci sono bandi, scadenze o graduatorie: le domande vengono valutate in base all’ordine cronologico di arrivo.

ITER DI VALUTAZIONE

Generalmente Invitalia valuta i progetti imprenditoriali entro 60 giorni dal ricevimento della domanda. L’iter di valutazione comprende anche un colloquio online con i proponenti.

GUIDA AL COLLOQUIO ONLINE

Una volta presentata la richiesta di finanziamento a Invitalia per gli incentivi Resto al Sud, potrete essere convocati con il vostro team a un colloquio con i gli analyst per discutere nello specifico il piano di impresa. Per abbattere i tempi d’istruttoria e per rendere l’iter più agevole per i beneficiari il colloquio può avvenire online, attraverso la piattaforma Skype for business.

I colloqui che si effettuano via Skype prevedono l’invio di un link generato in automatico dal sistema. Cliccando sul link si entra nell’aula virtuale per partecipare al colloquio. Per un corretto accesso nell’aula virtuale, dove si svolgerà il colloquio, vi consigliamo di leggere con attenzione la guida al colloquio (Pdf 747 Kb).

In caso di difficoltà nell’accesso all’aula virtuale, potete scrivere, a partire dall’orario previsto per lo svolgimento del colloquio istruttorio, alla casella di posta elettronica restoalsud.colloqui@invitalia.it.

LE BANCHE FINANZIATRICI

I finanziamenti bancari di Resto al Sud sono concessi solo da istituti di credito che aderiscono alla convenzione Invitalia-ABI. Qui potete vedere l’elenco delle banche accreditate (in continuo aggiornamento).

INFORMAZIONI, SERVIZIO ASSISTENZA E FAQ

Se avete bisogno di aiuto per mettere a punto il vostro progetto imprenditoriale potete chiedere assistenza gratuita agli enti accreditati con Invitalia. Potete trovare quelli più vicini alla vostra zona visitando questa pagina.

Sul sito Invitalia anche disponibili una sezione con le risposte alle domande e risposte frequenti (FAQ), i video informativi su Resto al Sud e la sezione in cui scaricare l’apposita APP Resto al Sud. Inoltre, per avere informazioni è possibile telefonare al numero 848.886.886, attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 18:00.

DATI RESTO AL SUD 2023

Invitalia ha anche fornito tutti i dati relativi alla misura, che trovate in questa pagina. Al 1° agosto 2023, cinque anni e 8 mesi dopo il suo avvio, Resto al Sud ha raggiunto:

  • 16.286 progetti finanziati;
  • 821 milioni di euro di agevolazioni concesse;
  • 57.460 posti di lavoro creati.

RIFERIMENTI NORMATIVI

L’intera normativa può essere visionata in questa pagina del sito web di Invitalia.

 

 

 


 

Ultima modifica
Lun 28 Ago, 2023

IMPRESE BORGHI - PNRR Supporto delle imprese che operano nei borghi destinatari di finanziamenti PNRR

L’incentivo Imprese Borghi promuove l’avvio o il consolidamento di iniziative imprenditoriali nei territori dei 294 comuni assegnatari delle risorse indicate nell’Avviso per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio abbandono o abbandonati.

Cos’è

L’incentivo Imprese Borghi promuove l’avvio o il consolidamento di iniziative imprenditoriali nei territori dei 294 comuni assegnatari delle risorse indicate nell’Avviso per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio abbandono o abbandonati.

La dotazione finanziaria è di 188 milioni di euro previsti dal PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3) e Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale” - Investimento 2.1: “Attrattività dei borghi storici”.

La misura è promossa dal Ministero della Cultura e gestita da Invitalia.

 

Cosa finanzia

Il sostegno è destinato a progetti imprenditoriali da localizzare in una o più unità locali ubicate nei comuni/borghi storici assegnatari di risorse per i “Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale”, nel campo delle attività culturali, creative, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali, volti a rilanciare le economie locali valorizzando i prodotti, i saperi e le tecniche del territorio.

I progetti potranno promuovere in modo innovativo la rigenerazione dei piccoli Comuni attraverso l’offerta di servizi, sia per la popolazione locale sia per i visitatori, nonché la sostenibilità ambientale, proponendo progetti attenti alla riduzione delle emissioni inquinanti, alla riduzione dei consumi, allo smaltimento dei rifiuti, alle soluzioni di economia circolare.

Sono finanziabili progetti fino a 150.000 euro - considerando sia le spese di investimento che il capitale circolante - da realizzare in 18 mesi e comunque entro e non oltre il 31 dicembre 2025

 

A chi si rivolge

Le agevolazioni sono rivolte a micro, piccole e medie imprese che presentano iniziative imprenditoriali in forma singola o in aggregazione, già costituite o che intendono costituirsi in forma societaria di capitali o di persone, ivi incluse le ditte individuali e le società cooperative, le associazioni non riconosciute, le organizzazioni dotate di personalità giuridica non profit, nonché gli Enti del Terzo settore, iscritti o in corso di iscrizione al RUNTS – Registro Nazionale Terzo Settore.  

 

Le agevolazioni

Sono previsti contributi a fondo perduto, nel rispetto del Regolamento de minimis, per un importo massimo pari a 75.000 euro, fino alla misura massima del 90% delle spese ammissibili.

Tale percentuale è elevabile al 100% nel caso di:

  • nuove imprese da costituirsi a seguito del provvedimento di concessione del contributo
  • imprese già costituite a prevalente titolarità giovanili e/o femminili

Le imprese devono finanziarie con risorse proprie la quota non coperta dalle agevolazioni.

Alcuni esempi di investimenti finanziabili:

  • impianti, macchinari, attrezzature, arredi e mezzi mobili
  • componenti hardware e software
  • brevetti, marchi e licenze
  • certificazioni direttamente correlate al progetto da realizzare
  • opere murarie nel limite del 40% del programma di spesa complessivamente considerato ammissibile

Almeno il 50% degli investimenti complessivamente richiesti deve essere destinato a misure in grado di fornire un contributo alla mitigazione dei cambiamenti climatici, in coerenza con il tagging climatico assunto dall’Investimento 2.1 e relativo campo di intervento 024.

 Alcuni esempi di capitale circolante finanziabile:

  • materie prime
  • servizi necessari allo svolgimento delle attività dell'impresa
  • utenze e canoni di locazioni connesse alle unità locali oggetto dell’iniziativa

 

Presenta la domanda

Le domande possono essere presentate online attraverso l'area riservata dalle 12:00 dell’8 giugno alle 18:00 dell’11 settembre 2023.

Attenzione: Il termine per la presentazione delle domande è stato prorogato fino alle ore 18.00 del 29 settembre 2023.

Consulta il Decreto di proroga

Ultima modifica
Lun 28 Ago, 2023

Webinar "La sostenibilità in concreto" - 27 settembre 2023

Nuovo appuntamento della Camera di Commercio di Brescia all'interno del percorso Eccellenze in Digitale 2023

Il Punto Impresa Digitale della Camera di Commercio di Brescia, in collaborazione con Unioncamere e Google.org nell'ambito del progetto Eccellenze in Digitale 2023, propone un ciclo di incontri formativi per fornire competenze, skill e strategie competitive alle imprese e all’economia locale.

Tutti gli eventi sono fruibili a titolo gratuito in modalità webinar, con inizio alle ore 15:00 previa iscrizione a questo link

Il Programma completo è disponibile alla pagina PID-Camera di commercio di Brescia

Ultima modifica
Mar 03 Dic, 2024

Interagisci e conosci i siti Unesco attraverso la nuova App realizzata da Regione Lombardia.

Play The site promuove e invita a conoscere attraverso il gioco i Siti Unesco della Lombardia.
La App è una delle azioni previste dal progetto Siti UNESCO e Musei: costruzione di una rete condivisa per la valorizzazione del patrimonio lombardo promosso dalla Regione Lombardia in collaborazione con la Rete dei siti UNESCO lombardi e cofinanziato dal Ministero della Cultura a valere sui fondi della Legge 20 febbraio 2006, n.77.
Il progetto realizza iniziative di promozione per incrementare la conoscenza, promuovere la fruizione e diversificare il pubblico dei siti regionali incrementando l’integrazione tra i siti coinvolti e i musei di riferimento.

Il gioco è stato sviluppato in modalità Drive to site, 49 diverse ambientazioni per stimolare il giocatore a viaggiare tra i 10 siti Unesco e musei attraverso una caccia al tesoro virtuale che si traduca anche in una visita reale ai siti. I luoghi vengono svelati solo parzialmente, lasciando alla parte di investigazione dettagli specifici che è possibile reperire solo sul luogo. Informazioni e aneddoti si svelano mediante meccaniche di gaming: hidden objects e giochi di parole permettono di conoscere curiosità in modo insolito e divertente.
Completato ogni percorso, il giocatore si aggiudica un badge. L’obiettivo del gioco è di collezionarne il più possibile, fino a sbloccare tutti i contenuti relativi a ogni sito. Alcuni badge si possono guadagnare solo con visite reali ai luoghi, cercando i pannelli disseminati sul territorio di ciascun sito e scansionando il QRcode dedicato, che consentirà di avanzare nel percorso di gioco.
I giocatori possono monitorare i propri progressi tramite un’apposita schermata dove sono indicati tutti i badge conquistati dopo il raggiungimento di ogni specifico obiettivo.
La App è disponibile sugli store

Ultima modifica
Lun 28 Ago, 2023

NUOVI MERCATI PER NUOVE IMPRESE

Dal 7 al 10 settembre 2023, a SANA il biologico, naturale e sostenibile sono in mostra con tutte le novità del comparto. Se pensi di avviare un'attività nel settore prendi parte all’unico evento in Italia dove trovare prodotti, workshop, seminari e approfondimenti per ognuna delle grandi aree merceologiche alle quali il Salone è dedicato.

 La Camera di Commercio di Bologna, anche grazie al cofinanziamento di BolognaFiere Spa, conferma la propria presenza alla manifestazione fieristica SANA – 35° Salone internazionale del biologico e del naturale. La Camera metterà a disposizione delle imprese bolognesi 35 stand allestiti.

SANA è il luogo dove il comparto biologico, naturale e sostenibile si ritrova e trae ispirazione.
L’area Organic & Natural Food (padiglioni 29 e 30) è visitabile da giovedì 7 a sabato 9 settembre.
L’area Care & Beauty e la sezione Green Lifestyle (padiglioni 21 e 22) sono visitabili da giovedì 7 a domenica 10 settembre.

I biglietti sono già in vendita, acquista subito!

Acquista qui il tuo Ticket Online

Ultima modifica
Lun 28 Ago, 2023

COBO Open INNOVATION

Accelerare l'innovazione e promuovere la crescita delle PMI: attivo un Bando della Città metropolitana di Bologna per selezionare tre piccole e medie imprese che possano partecipare al programma “COBO Open Innovation”.

Il programma offre l'opportunità alle piccole e medie imprese di accedere a tecnologie all'avanguardia e soluzioni innovative sviluppate da startup, spin-off e PMI innovative.

L'obiettivo è favorire la collaborazione tra le imprese consolidate e gli attori dell'ecosistema dell'innovazione, allo scopo di stimolare la crescita economica e promuovere l'innovazione tecnologica attraverso l’implementazione di soluzioni innovative e tecnologie abilitate e/o portabili su rete 5G, e/o una o più delle tecnologie emergenti (ad esempio: Internet of Things, Intelligenza Artificiale, Blockchain).

Le candidature al bando sono aperte fino al 15 settembre 2023.

SCOPRI DI PIÙ

Ultima modifica
Lun 28 Ago, 2023

Webinar "Gli strumenti digitali di pagamento" – 13 settembre 2023

Nuovo appuntamento della Camera di Commercio di Brescia all'interno del percorso Eccellenze in Digitale 2023

Il Punto Impresa Digitale della Camera di Commercio di Brescia, in collaborazione con Unioncamere e Google.org, propone nell'ambito del progetto Eccellenze in Digitale 2023 un ciclo di incontri formativi per fornire competenze, skill e strategie competitive alle imprese e all’economia locale.

Tutti gli eventi sono fruibili a titolo gratuito in modalità webinar, con inizio alle ore 15:00 previa iscrizione a questo link

Il Programma completo è disponibile alla pagina PID-Camera di commercio di Brescia

Ultima modifica
Mar 03 Dic, 2024