Eventi

Migliora la sicurezza sul lavoro con il Bando ISI 2023

INAIL ha pubblicato il Bando ISI INAIL 2023 che prenderà il via da febbraio 2024.

Il progetto si rivolge alle imprese, ubicate su tutto il territorio nazionale, e agli Enti del terzo settore e ha come  incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti, nonché incoraggiare le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare il rendimento e la sostenibilità globali e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali. 

Per informazioni e assistenza sul presente Avviso è possibile fare riferimento al numero telefonico 06.6001 del Contact center Inail.

È, anche, possibile rivolgersi al servizio Inail Risponde, nella sezione Supporto del portale.

Chiarimenti e informazioni di carattere generale sul Bando possono essere richiesti entro e non oltre il termine di dieci giorni antecedenti la chiusura della procedura informatica di compilazione della domanda online.

 

Per ulteriori informazioni contatta il Punto Nuova Impresa della Camera di Commercio di Cremona 0372490276 – pni@cr.camcom.it oppure vai direttamente alla pagina dedicata del sito di INAIL per scaricare l'avviso.

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Mar 02 Gen, 2024

Fiera Internazionale e Festival sull'Innovazione Tecnologica e Digitale - Bologna 13 - 14 - 15 GIUGNO 2024

Il WMF World Startup Fest è dedicato alle startup che stanno sviluppando idee e progetti innovativi. Il Festival rappresenta una preziosa occasione per avere visibilità e trovare investitori validi per la propria idea di business. Oltre alla Startup Competition più grande d'Italia e al WMF Startup District (spazio espositivo fisico e virtuale interamente dedicato alle startup), il programma del Festival prevede anche una serie di eventi per le startup e le scaleup da tutto il mondo, grazie al contenitore di eventi dedicati - il WMF World Startup Fest - con numerosi momenti di networking e di business matching con i principali stakeholder del mondo dell'innovazione, che si aggiunge ai percorsi formativi dedicati all’uso del Web Marketing per la promozione e la crescita del proprio progetto imprenditoriale innovativo.

Il WMF World Startup Fest è l'ideale anche per le aziende e le agenzie che vogliono formare i loro dipendenti, facendo crescere le varie business unit e aggiornando le strategie in base alle novità e ai principali trend del mondo dell'innovazione. Preziose occasioni di networking all'interno dell'Area Espositiva e la possibilità di prendere parte all'evento di recruitment del Digital Job Placement, rendono le tre giornate un appuntamento imperdibile per piccole, medie e grandi imprese. Ai brand più innovativi, inoltre, il WMF offre diverse Sponsorship Opportunities e diverse modalità di brand visibility.

Il WMF è un vero e proprio acceleratore di cultura, formazione e innovazione. 3 giorni, oltre 100 eventi e un format unico che abbina Area Fieristica, Formazione, Incontri B2B, Networking, Cultura, Concerti, Show e Intrattenimento all’interno degli spazi di BolognaFiere.

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Mar 02 Gen, 2024

Imprenditoria femminile fra sfide ed opportunità - Tappa barese del Giro d’Italia delle donne che fanno impresa - La presidente Di Bisceglie: «Più imprese femminili per garantire l’autonomia economica delle donne e combattere la violenza di genere»

«La capacità delle donne di autodeterminarsi nel lavoro attraverso la creazione di impresa è questione strategica, ancor più in questo momento storico, segnato drammaticamente da diffusi episodi di violenza di genere. Laddove le donne possono istruirsi, inseguire i propri sogni, raggiungere l’autonomia economica, sono nella condizione di poter scongiurare ogni genere di abuso».
Lo ha detto Luciana Di Bisceglie, presidente della Camera di Commercio di Bari, aprendo i lavori della tappa barese del “Giro d’Italia delle donne che fanno impresa”, il roadshow promosso da Unioncamere nazionale con il diretto coinvolgimento dei Comitati per l’imprenditoria femminile delle Camere di Commercio. L’appuntamento è stato organizzato dal Comitato barese, che si è insediato di recente e che resterà in carica per il prossimo quinquennio con al vertice Marta De Robertis, in rappresentanza di Confartigianato.
«Da 14 anni attraverso i Comitati per l’imprenditoria femminile – ha dichiarato Tiziana Pompei, vice segretario generale di Unioncamere, intervenuta all’incontro - si consente all’imprenditoria femminile di farsi portavoce di istanze e idee nell’ambito della programmazione delle attività camerali e nella interlocuzione con le altre istituzioni, di promuovere indagini conoscitive sui problemi che ostacolano l’accesso delle donne al mondo del lavoro e dell’imprenditoria e promuovere più in generale iniziative per il loro sviluppo. Oggi lo facciamo nella cornice nel “Piano Nazionale dell’Imprenditoria femminile”, progetto del ministero delle Imprese e del Made in Italy , finanziato dall’Unione europea con le risorse del Next Generation EU (soggetto gestore Invitalia, in collaborazione con Unioncamere) ma anche promuovendo la certificazione di genere. Stiamo realizzando un’iniziativa nelle scuole per invogliare le studentesse a scegliere percorsi di studio Stem (acronimo inglese che indica scienze, tecnologia, ingegneria e matematica, ndr) molto richiesti sul mercato del lavoro e in cui l’impresa femminile ha una rappresentanza non diffusa».
E difatti, come osservato da Alessandro Rinaldi, direttore Studi e Statistiche Centro Studi Tagliacarne «da elaborazioni su dati Istat, il 14,4% dei dipendenti di imprese femminili in Puglia possiede una laurea (media nazionale 14,5%) contro il 17,6% di quelle non femminili. Fra questi la quota di chi è in possesso di una laurea STEM è del 2,5% (media nazionale 2,7%). Nelle imprese non femminili, invece, la media nazionale di dipendenti con laurea STEM è 4,7%. Lo si spiega con un “effetto settore”, ossia con il fatto che le imprese femminili operino solitamente in settori tecnologicamente poco avanzati».
L’aspetto della formazione si conferma dunque strategico per lo sviluppo e la qualificazione dell’imprenditoria femminile, ma più in generale per una percezione della donna nel mondo del lavoro, che dall’economia si sposti nella società, e non a caso il primo progetto messo in cantiere dal neo costituito Comitato barese riguarderà un percorso di formazione: «Sarà diretto sia alle donne imprenditrici che alle dipendenti e sarà incentrato su alcuni punti quali: violenza economica, maternità e welbing, finanza e bandi, certificazione di genere», ha detto la presidente Marta De Robertis.
L’incontro moderato dal segretario generale della Camera di Commercio di Bari, Angela Patrizia Partipilo e che ha visto la partecipazione dell’assessore alle Attività Produttive del Comune di Bari, Carla Palone, è stato anche occasione per fare il punto dell’imprenditoria femminile in Puglia, con un focus sulla transizione digitale e le azioni predisposte dal sistema camerale per incentivare la parità di genere in azienda.

Le imprese femminili in Puglia sono 88mila ( 9^ regione d'Italia, 3^ del sud, dopo Campania e Sicilia). 23mila sono agricole, 18 mila operano nel commercio al dettaglio e 3 mila all’ingrosso, 7mila nei servizi alla persona, 5 mila nella ristorazione e 3mila nel turismo, 3.400 nell’edilizia e nel suo indotto, 1200 nella moda. Si tratta di aziende tutt'altro che marginali: oltre 1.600 superano il milione di euro di fatturato; quasi un centinaio addirittura superano i 10 milioni. Ma è un mondo in chiaroscuro, con aspetti positivi e altri negativi. Se guardiamo le "cariche", cioè le qualifiche o i titoli ricoperti da donne nelle imprese pugliesi (soci, amministratori, titolari, ecc.), troviamo uno stuolo di 209mila donne. Non sono poche, anzi. Lo scenario è un po' meno "aperto" quando osserviamo gli amministratori di società di capitali; le donne si riducono a 27mila. Non sono poche neanche queste, però ci raccontano una cosa precisa: le donne in Puglia hanno fatto progressi nell'accesso al capitale sociale delle aziende e in generale fanno impresa, ma c'è ancora un divario di genere nei livelli manageriali, che va sanato.

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Mar 02 Gen, 2024

Lazio Cine International, al via la seconda edizione 2023

5 milioni di euro per PMI e produttori di opere cinematografiche, televisive o web. Presentazione domande entro il 6 febbraio 2023

Pubblicato l’avviso Lazio Cine International (seconda edizione 2023) per una cifra di 5 milioni di euro, metà dei quali (2,5 milioni di euro) riservati alle opere audiovisive di interesse regionale.
I fondi sono inseriti nella programmazione FSR Lazio 2021/2027. L’aiuto, nella forma di contributo a fondo perduto, non può superare il 50% dei costi ammessi per un massimo di 600.000 euro.
L’avviso è rivolto a PMI e produttori di opere cinematografiche, televisive o web al fine di rafforzare e migliorare la competitività delle imprese e il relativo indotto, anche mediante una più intensa collaborazione con i produttori esteri. 
La domanda si potrà inviare tramite la piattaforma GeCoWEB Plus di Lazio Innova a partire dalle ore 12 del 12 dicembre 2023 e fino alle ore 18 del 6 febbraio 2024.

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Sab 30 Dic, 2023

Montagna, oltre 11 milioni di euro a sostegno delle attività gestite da giovani e per la prevenzione del rischio idrogeologico

La Giunta regionale del Lazio presieduta da Francesco Rocca, su proposta dell’assessore al Personale, Sicurezza urbana, Polizia locale ed Enti locali Luisa Regimenti, ha stabilito di assegnare oltre 11 milioni di euro del Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane (FOSMIT) per misure di sostegno e incentivazione delle attività economiche gestite o avviate da giovani nei Comuni montani e per interventi volti alla prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico nei territori montani.

el dettaglio, circa 4milioni e 800mila euro saranno destinati all’incentivazione delle attività economiche gestite o avviate da under 35 residenti nei Comuni totalmente montani del Lazio. 

L’obiettivo è contrastare lo spopolamento dei territori valorizzando le attività economiche artigianali e commerciali delle aree montane. L’individuazione dei destinatari degli interventi di sostegno economico avverrà attraverso l’emanazione di un apposito avviso pubblico. Oggetto del sostegno saranno attività di investimento, volte alle start-up o all’implementazione strutturale di attività già in essere. Saranno valorizzati gli insediamenti di cittadini neo-residenti, orientati all’avvio di attività economiche e artigianali coerenti con il tessuto produttivo del territorio di riferimento.

I restanti 6milioni e 500mila euro saranno destinati alla prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico nei territori montani, anche attraverso interventi integrati di mitigazione del rischio e contestuale tutela e recupero degli ecosistemi e delle biodiversità, selezionati tra quelli inseriti nella graduatoria regionale del ReNDIS (Repertorio Nazionale degli interventi per la Difesa del Suolo – ISPRA). Al fine di assicurare la maggiore diffusione possibile delle risorse sul territorio, potrà essere ammesso a finanziamento un solo intervento per ente locale entro il limite orientativo di circa un milione di euro, ferma restando la possibilità di cofinanziamento da parte dell’ente beneficiario. 

«In queste settimane abbiamo lavorato senza sosta affinché neanche un euro delle risorse assegnate alla Regione Lazio dal Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane andasse perso – ha spiegato l’assessore Luisa Regimenti - Nel Lazio abbiamo 175 comuni montani, il 90% dei quali con una popolazione inferiore a 5mila abitanti. Le difficoltà derivanti dalla loro localizzazione, e dallo spopolamento e invecchiamento della popolazione residente, indeboliscono le prospettive di sviluppo e le condizioni di vita, in particolare dei cittadini più giovani. Per questo, con una innovazione rispetto agli anni precedenti, abbiamo voluto attivare anche una misura appositamente destinata agli under 35. Dobbiamo aiutare i giovani e le famiglie a rivitalizzare questi territori e a rendere la montagna sempre più attrattiva e vivibile in ogni periodo dell’anno».

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Sab 30 Dic, 2023

PNRR, bando da 25 milioni di euro per ammodernare le macchine agricole

L’avviso pubblico è destinato alle imprese agro-meccaniche, alle micro e alle piccole e medie imprese agricole per il supporto all’investimento in macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione o per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque.

L’assessorato all’Agricoltura della Regione Lazio ha pubblicato il bando, nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza, destinato all’ammodernamento delle macchine agricole

L’avviso pubblico, che prevede uno stanziamento complessivo di circa 25 milioni di euro, è destinato alle imprese agro-meccaniche, alle micro e alle piccole e medie imprese agricole per il supporto all’investimento in macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione o per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque. In questi casi il contributo massimo previsto è di 35mila euro, mentre per la sostituzione di veicoli fuoristrada per l’agricoltura e la zootecnia si possono richiedere fino a 70mila euro.

Nel complesso l’aliquota di contributo applicabile non può superare il 55% dei costi ammissibili, ma può essere aumentata fino al 70% per gli investimenti da parte dei giovani agricoltori (di età compresa tra 18 e 41 anni non compiuti).

Il termine ultimo per presentare le domande di contributo è fissato al 31 marzo 2024.

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Sab 30 Dic, 2023

Packaging 4.0

In un contesto internazionale dove il fattore ambientale acquista maggiore importanza, l’imballo e il trasporto delle merci diventano un elemento cruciale per le aziende.
Il packaging è quindi sempre più un fattore determinante per le imprese e costituisce l’insieme delle attività poste in atto per la realizzazione estetica, funzionale e comunicativa di un prodotto che viene lanciato e messo in vendita sul mercato.

EMEC S.r.l. da diversi anni ha intrapreso la strada del rinnovamento e riprogettazione dei propri imballi seguendo le caratteristiche di innovatività, versatilità e resistenza.

C'è tempo fino alle ore 12.00 del 15 gennaio 2024 per partecipare all'open innovation challenge "Packaging 4.0”

La Regione Lazio, Lazio Innova e EMEC srl cercano soluzioni innovative di packaging per l’azienda reatina

La sfida si rivolge a:

Startup

PMI

Team Imprenditoriali

Premi in denaro e servizi specialistici

Regolamento e modalità di partecipazione su

https://www.lazioinnova.it/innovazione-aperta/iniziativa/packaging-4-0/?fbclid=IwAR3KTttbkqJX3j5gFK9IuStApzka68inivMDh6VTykkh0n3xVkyg2FJ1rtk

 

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Sab 30 Dic, 2023

Imprenditore si diventa

Al via la seconda edizione del corso per aspiranti imprenditori

 

 

 

Da gennaio il percorso di formazione on line per lo sviluppo di competenze a sostegno della crescita di nuove imprese per fornire conoscenze e strumenti utili per analizzare la fattibilità di un'idea imprenditoriale per lo sviluppo consapevole di un progetto di impresa.

L’iniziativa rientra nel programma “IMPRENDITORE SI DIVENTA” che coinvolge tutte le Camere di Commercio del Veneto, un’Academy dedicata allo sviluppo di competenze a sostegno della crescita di nuove imprese.

Il progetto è rivolto ad aspiranti imprenditrici e imprenditori, residenti o domiciliati nella Regione del Veneto e a tutti gli interessati.

Per informazioni e iscrizioni clicca qui

 

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Ven 29 Dic, 2023

Imprenditore si diventa

Al via la seconda edizione del corso per aspiranti imprenditori

 

 

 

ùDa gennaio il percorso di formazione on line per lo sviluppo di competenze a sostegno della crescita di nuove imprese per fornire conoscenze e strumenti utili per analizzare la fattibilità di un'idea imprenditoriale per lo sviluppo consapevole di un progetto di impresa.

L’iniziativa rientra nel programma “IMPRENDITORE SI DIVENTA” che coinvolge tutte le Camere di Commercio del Veneto, un’Academy dedicata allo sviluppo di competenze a sostegno della crescita di nuove imprese.

Il progetto è rivolto ad aspiranti imprenditrici e imprenditori, residenti o domiciliati nella Regione del Veneto e a tutti gli interessati.

Per informazioni e iscrizioni clicca qui

 

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Ven 29 Dic, 2023
Eccellenze in Digitale, formazione per i lavoratori e competenze per le imprese

Eccellenze in Digitale, webinar "E-commerce, farlo crescere"

Giovedì 1 febbraio 2024 - "E-commerce, farlo crescere". Quali Key Performance Indicators (KPI) utilizzare per scalare il proprio e-commerce.

Partecipa al webinar del percorso Eccellenze in Digitale sul web marketing
ISCRIVITI al prossimo evento "E-commerce, farlo crescere" che si terrà Giovedì 1 febbraio 2024 - ore 14,30-16,00.

Tieniti aggiornato sul PROGRAMMA di WEBINAR gratuiti tenuti da relatori esperti del settore, per aiutare le imprese a migliorare le strategie di digital marketing.

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Ven 29 Dic, 2023