Orientamento

Incubatore d’Impresa di Bergamo Sviluppo: conosciamo la startup Teal Blue

Progetti per la trasformazione digitale

La consapevolezza che per molte piccole aziende affrontare grossi progetti di innovazione non è facile e spesso neanche sostenibile, ha portato TealBlue a sviluppare Braindustry, un progetto che accelera la trasformazione digitale delle micro, piccole e medie imprese che hanno l’esigenza di introdurre in azienda le tecnologie digitali I4.0, coinvolgendo aziende altamente specializzate nel settore dell’industria tecnologica. Braindustry permette infatti di affrontare il percorso di innovazione un passo alla volta, avvalendosi di servizi di affiancamento, soluzioni e prodotti che sono accessibili, personalizzati ed altamente specializzati.

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Mar 19 Mar, 2024

Le 5 strade dell’imprenditore: i diversi volti dell’innovazione

Esplorando le motivazioni e le storie dietro le diverse tipologie di imprenditori. Un'esercizio di esplorazione del possibile verso l'immaginario psicologico e di tratti che caratterizzano la moderna imprenditoria nell'ampio raggio del sapere e del fare umano.

L’imprenditoria è un universo in cui vorticano e si evolvono diverse galassie di pensiero e azione. In un panorama così vario e dinamico, sono estremamente vari i percorsi che portano un’idea, e la persona che la promuove, a concretizzarsi in un’impresa di successo. 

Si può quindi parlare di diversi stili e metodi di fare impresa, ossia di diversi “tipi” di imprenditori: taluni arrivano da contesti di classe e geografici che li hanno favoriti, altri sono i cosiddetti “self-made-men”, che hanno creato la propria fortuna da soli, a volte seguendo un’intuizione assiduamente, altre volte un po’ per caso. 

Chi sono e di che tipo sono gli imprendi di oggi? 

Alcuni imprenditori, come Elon Musk e Jeff Bezos, incarnano la figura del “Groundbreaker”, o imprenditore innovatore, con le loro aziende che si espandono in diversi settori, dalla conquista dello spazio alla rivoluzione del commercio online.

Altri, come Sara Blakely, fondatrice di Spanx, rappresenta l’Imprenditore “Side-Hustle”, ossia “da secondo lavoro”, avendo iniziato la sua attività mentre era ancora impiegata.

Mark Zuckerberg, con la creazione di Facebook, si pone invece come esempio di Imprenditore affamato, o utilizzatore, che ha trasformato un bisogno personale in una piattaforma globale.

Tim Ferriss, autore e imprenditore, incarna l’Imprenditore visionario: ha preso una pausa dalla sua carriera per perseguire i suoi progetti personali e realizzare la propria visione.

Infine, Sal Khan, fondatore della Khan Academy, può essere visto come un Imprenditore “per caso”; egli ha iniziato a creare video educativi per aiutare un cugino con la matematica, per poi trasformare questa passione in un’organizzazione educativa globale.

Questi esempi dimostrano come l’imprenditoria possa assumere molteplici forme, ognuna con la sua unicità e potenziale di impatto sul mondo e che quindi ci sono diversi modi di vestire i panni dell’imprenditore di oggi. Avendo osservato queste figure di spicco nel panorama contemporaneo, andiamo ad analizzare i “tipi” di imprenditore appena presentati.

  1. I Groundbreaker, o imprenditori innovatori

Sono i visionari che cambiano il mondo, risolvendo problemi su larga scala e spingendo il progresso umano. Questi imprenditori hanno idee avanzate e spesso necessitano di collaborazioni significative e di un sostanziale capitale. Pensiamo a figure come Steve Jobs o Elon Musk.

  1. Imprenditori “Side-Hustle”, o da secondo lavoro 

Questi sono gli imprenditori prudenti, che coltivano la loro idea di business nelle ore non lavorative, senza rinunciare alla sicurezza del loro impiego principale. A volte comincia come un modo per avere una seconda entrata, un “side-hustle”, e avere un progetto che porta soddisfazione a livello personale e professionale senza comportare rischi significativi, altre volte si tratta di un progetto a lungo termine che dà i suoi frutti. In entrambi i casi, questi imprenditori “equilibristi” arrivano a dedicarsi a tempo pieno all’imprenditoria solo quando il loro progetto diventa sufficientemente redditizio.

  1. Imprenditori affamati, o utilizzatori

Questi sono gli innovatori pratici, coloro che, insoddisfatti dell’offerta di mercato, decidono di creare prodotti o servizi che essi stessi desiderano utilizzare. Sono mossi da:

  • qualità scadente del mercato esistente;
  • possibilità di migliorare l’efficienza rispetto alle soluzioni attuali;
  • invenzioni nate da scoperte personali o intuizioni geniali;
  • ottimizzazione di prodotti o servizi già esistenti.

     

  1. Imprenditori per caso, o accidentali

Il destino può giocare un ruolo inaspettato nell’imprenditoria. Gli imprenditori accidentali spesso iniziano senza un piano di business definito, ma grazie alla loro competenza e al passaparola, trovano il successo. Un esempio è l’esperto di computer che trasforma la sua abilità in un’attività redditizia.

  1. Imprenditori per scelta o “Take a Break”

Infine, ci sono quelli che scelgono consapevolmente di fare una pausa dalle loro carriere per perseguire un’idea imprenditoriale. Questa decisione può nascere da un desiderio di cambiamento, da una necessità di sfida personale o semplicemente dall’opportunità di realizzare un sogno a lungo covato.

Ogni categoria di imprenditore porta con sé una storia unica e una prospettiva diversa sul business, arricchendo il panorama imprenditoriale con una varietà di approcci e soluzioni. Questa diversità è il motore dell’innovazione e della crescita economica.

 

Quali sono le sfide dell'imprenditoria?

Le sfide dell’imprenditoria sono molteplici e variano a seconda del contesto economico, sociale e tecnologico in cui gli imprenditori operano. Ecco alcune delle principali sfide che gli imprenditori devono affrontare:

  • incertezza del mercato, gli imprenditori devono navigare in un ambiente di mercato che può essere imprevedibile e soggetto a rapidi cambiamenti;
  • concorrenza, affrontare la concorrenza, sia da parte di aziende consolidate che di nuove startup, richiede strategie efficaci e un’offerta distintiva;
  • accesso ai finanziamenti, ottenere il capitale necessario per avviare o espandere un’attività può essere difficile, soprattutto per le nuove imprese;
  • gestione aziendale, la gestione di un’impresa comporta la comprensione di molteplici aspetti, dalla finanza al marketing, dalle risorse umane alla produzione;
  • burocrazia, in molti paesi, la burocrazia e la complessità normativa possono rappresentare ostacoli significativi per le imprese;
  • innovazione, mantenere un’azienda all’avanguardia richiede un impegno costante nell’innovazione e nell’adattamento alle nuove tecnologie;
  • sfide sociali e culturali, alcuni imprenditori, come le donne, possono incontrare barriere sociali e culturali (il ben noto “soffitto di cristallo”) che rendono più difficile l’accesso alle stesse opportunità dei loro colleghi maschi.

Queste sfide richiedono agli imprenditori di essere resilienti, adattabili e proattivi nel cercare soluzioni creative per superare gli ostacoli e cogliere le opportunità che si presentano.

In conclusione, l’imprenditoria è motore di cambiamento

L’imprenditoria è più di una semplice attività economica, è una forza motrice che porta innovazione, crescita e progresso. Gli imprenditori, con le loro diverse motivazioni e percorsi, sono i catalizzatori di questo cambiamento. Che si tratti di risolvere problemi quotidiani con soluzioni pratiche o di rivoluzionare interi settori con idee rivoluzionarie, ogni imprenditore contribuisce a modificare il volto del mercato di oggi e di domani. 

Le sfide sono numerose e la strada può essere impervia, ma la determinazione e la visione di questi pionieri del business continuano a ispirare e a guidare il mondo verso nuovi orizzonti. In definitiva, l’imprenditoria non è solo un percorso professionale, ma un viaggio umano che riflette la nostra incessante ricerca di miglioramento e significato.

 

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Mar 19 Mar, 2024

Approvazione definitiva del Parlamento UE del regolamento sull’intelligenza artificiale

L'Unione europea è la prima al mondo a dotarsi di regole sull'Intelligenza artificiale grazie all'AI Act

Il testo stabilisce obblighi per l'IA sulla base dei possibili rischi e del livello d'impatto.

Grazie all'AI Act, i sistemi di apprendimento automatico saranno suddivisi in quattro categorie principali in base al rischio potenziale che rappresentano per la società. I sistemi considerati ad alto rischio saranno soggetti a regole severe che si applicheranno prima del loro ingresso nel mercato dell'Unione europea. 
Le norme generali sull'IA si applicheranno un anno dopo l'entrata in vigore, nel maggio 2025, e gli obblighi per i sistemi ad alto rischio in tre anni. Saranno sotto la supervisione delle autorità nazionali, supportate dall'ufficio creato ad hoc della Commissione europea.
Maggiori informazioni cliccando qui: https://www.europarl.europa.eu/news/it/press-room/20240308IPR19015/il-parlamento-europeo-approva-la-legge-sull-intelligenza-artificiale

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Lun 18 Mar, 2024

Valore Restauro

Portale informativo per privati, imprese e professionisti del settore restauro.

Vuoi intraprendere un’attività nell’ambito del restauro o sei già un restauratore? Scopri il progetto Valore Restauro 

ll progetto si propone per promuovere le imprese e tutti i soggetti operanti nel settore del restauro, della conservazione, della valorizzazione dei beni culturali e del patrimonio artistico e architettonico, a livello metropolitano e regionale, mantenendo comunque una proiezione di livello nazionale e internazionale.

Sul sito potrai anche consultare una ricerca di settore per meglio comprendere il sistema del restauro e le caratteristiche settoriali e di filiera

www.firenzecittadelrestauro.it


Se vuoi maggiori informazioni su questo tipo di attività contatta il Servizio Nuove Imprese

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Lun 18 Mar, 2024

Semplificazioni di regimi amministrativi in materia di esercizio di attività artigiane

Inizia il percorso di semplificazione “Obiettivo Burocrazia zero”

D.L. N. 19/2024 - Con il comma 12, dell’articolo 12, vengono apportate modifiche al decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 222, recante “Individuazione di procedimenti oggetto di autorizzazione, segnalazione certificata di inizio di attività (SCIA), silenzio assenso e comunicazione e di definizione dei regimi amministrativi applicabili a determinate attività e procedimenti, ai sensi dell'articolo 5 della legge 7 agosto 2015, n. 124”.

In particolare viene inserito il nuovo articolo 4-bis, rubricato “Semplificazione di regimi amministrativi in materia di impresa artigiana”.

L'avvio, la variazione, la sospensione, il subingresso e la cessazione delle attività di impresa artigiana (art. 3, L. n. 443/1985) di cui all’Allegato 2, Tabelle B.I e B.II, che formano parte integrante del presente decreto, non sono soggette a titoli abilitativi, segnalazione o comunicazione.

Le amministrazioni, nell'ambito delle rispettive competenze, possono ricondurre le attività non espressamente elencate nelle tabelle B.I e B.II, anche in ragione delle loro specificità territoriali, a quelle corrispondenti, pubblicandole sul proprio sito istituzionale.

Nell’Allegato viene riportato un elenco di 45 settori artigiani che interessano 85 attività (contraddistinte da altrettanti codici ATECO), per il cui esercizio non è previsto né il rilascio di alcun titolo abilitativo né l’invio di alcuna comunicazione o segnalazione.

Viene tuttavia precisato che, per le attività indicate nelle tabelle, a seconda delle caratteristiche dell’attività e delle attrezzature utilizzate, deve essere verificata l’eventuale ricorrenza di regimi amministrativi e adempimenti previsti dalla normativa di settore, ivi compresi quelli ambientali, di salute e di sicurezza, soggetti alla presentazione dell’apposita pratica (SCIA, autorizzazione, comunicazione) al SUAP competente per territorio.

Per le attività di produzione, trasformazione e vendita di alimenti e bevande è sempre necessario presentare la notifica sanitaria.

Le Regioni e gli enti locali dovranno adeguarsi alle disposizioni di cui all'articolo 4-bis del presente decreto entro il 31 dicembre 2024, nel rispetto delle proprie competenze in materia.

Le disposizioni di cui al comma 12 e quelle dei provvedimenti emanati in attuazione dello stesso si applicano nelle Regioni a statuto speciale e nelle Province autonome di Trento e di Bolzano nel rispetto dei rispettivi statuti e delle relative norme di attuazione anche con riferimento alla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 (art. 12, comma 13).

Maggiori informazioni cliccando qui -  tabelle B.I e B.II da pagina 54 a 66

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Lun 18 Mar, 2024

ORIENTANET VERSO IL SERVIZIO NUOVE IMPRESE (SNI)

Vi aspettiamo il 20 marzo 2024 per la XIV edizione di #UnicasCareerDay, in presenza a CASSINO e online
L'evento, organizzato dall'Ufficio Job placement, marketing e valorizzazione del brand, in collaborazione con l’Associazione dei Laureati dell’Ateneo di Cassino Alumni-ALACLAM, l'Ufficio Comunicazione e il Centro di Ateneo per i Servizi Informatici, offre a studenti, laureandi e laureati l'opportunità di entrare in contatto diretto con i responsabili delle risorse umane delle più importanti aziende ed enti che operano nel nostro Paese e, più in generale, col mondo del lavoro nelle sue diverse declinazioni. Sono circa 80 le aziende e gli enti che parteciperanno in presenza per incontrare studenti e laureati presso gli stand che saranno allestiti presso la Palazzina Studi del Campus Folcara, in via Sant'Angelo a Cassino. Nel corso della giornata alcune aziende presenteranno nelle virtual rooms (Google Meet) le loro attività e le figure professionali più ricercate, i percorsi di reclutamento e di carriera.

Mercoledì 20 Marzo  dalle ore 13:45 alle ore 14:30 

INFORMARE E IFOA 

ORIENTANET VERSO IL SERVIZIO NUOVE IMPRESE (SNI)

Come si organizza l’attività di supporto e orientamento all’avvio di impresa

Relatrice: Dott.ssa Lara Malagoli Tutor ed Orientatrice IFOA

 

 

Il giorno 20 marzo Collegati con la stanza virtuale n° 5 di Informare  Azienda Speciale della Camera di Commercio di Frosinone Latina  dal sito: www.careerday.unicas.it, e potrai seguire li seminario

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Lun 18 Mar, 2024

Avviso Pubblico Regione Puglia per la concessione di contributi per la realizzazione dell'attività fuori salone in concomitanza al Vinitaly 2024

Con Determinazione della Sezione Coordinamento dei Servizi Territoriali n. 17 del 19 febbraio 2024 è stato approvato l’Avviso Pubblico per la concessione di contributi per la realizzazione delle attività fuori salone a latere della manifestazione fieristica denominata Vinitaly – Verona 14-17 aprile 2024.
Per maggiori informazioni: https://www.regione.puglia.it/web/agricoltura/-/avviso-pubblico-per-la-concessione-di-contributi-per-la-realizzazione-dell-attivit%C3%A0-fuori-salone-in-concomitanza-al-vinitaly-2024

L’Avviso pubblicato con DDS n. 17 del 19.02.2024 prevede l’acquisizione e selezione di una proposta progettuale, ed erogazione contributo, per attività di animazione e promozione territoriale attraverso un evento “fuori salone” da realizzare in concomitanza della manifestazione Vinitaly – Verona, 14/17 aprile 2024, al fine di promuovere i prodotti agroalimentari di qualità pugliesi, nel caso di specie relativi al comporto vitivinicolo, della sana alimentazione e del turismo enogastronomico. In particolare, la proposta deve indicare la finalità di promozione territoriale pugliese, ben evidenziando l’interesse pubblico perseguito, e descrivere in modo chiaro e coerente in che modo l’evento valorizza l’identità della Puglia e dei prodotti agroalimentari regionali.

CONTRIBUTO
Al primo soggetto classificato verrà corrisposto, ai fini della realizzazione del progetto proposto, un contributo massimo del 75% sul totale della spesa massima di € 65.000,00, e per i soggetti che svolgono attività di impresa nei limiti e nel rispetto della normativa vigente in materia di aiuti “de minimis” Reg. UE 2023/2831 e Reg. UE 2023/2832.
Il contributo non è cumulabile con altri contributi o aiuti concessi dalla Regione Puglia per lo stessoevento fieristico.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
I soggetti interessati dovranno inviare la propria candidatura entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 26 marzo 2024, trasmettendo la richiesta, esclusivamente via pec, all’indirizzo: promozione.agroalimentare.regione@pec.rupar.puglia.it
indicando nell’oggetto della pec la dicitura “AVVISO PUBBLICO CONCESSIONE DI CONTRIBUTO PER LA REALIZZAZIONE DI UN EVENTO “FUORI SALONE” RIGUARDANTE LA MANIFESTAZIONE FIERISTICA VINITALY – VERONA, 14/17 APRILE 2024. *nome proponente”, e allegando la seguente documentazione:

a) Istanza di partecipazione Allegato A
b) Proposta progettuale

Per maggiori informazioni, rivolgersi allo Sportello SNI - Orientamento della Camera di commercio di Brindisi -Taranto:

Responsabile SNI Orientamento Taranto

dr.ssa Barbara Saltalamacchia

mail:barbara.saltalamacchia@brta.camcom.it

Tel. 099 7783030

Orari per il pubblico:

dal lunedì al venerdì ore 8.30 - 13.30

solo martedì e giovedì: ore 15-17.30

Gli appuntamenti sono gestiti previo contatto telefonico/mail.

 

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Lun 18 Mar, 2024

Avviso Pubblico Regione Puglia per la concessione di contributi per il sostegno di sagre, fiere, eventi e manifestazioni

Con Determinazione della Sezione Coordinamento dei Servizi Territoriali n. 28 del 29 febbraio 2024 è stato approvato l’Avviso pubblico per la concessione di contributi per il sostegno di sagre, fiere, manifestazione ed eventi.
Per maggiori informazioni: https://www.regione.puglia.it/web/agricoltura/-/avviso-pubblico-per-la-concessione-di-contributi-per-il-sostegno-di-sagre-fiere-eventi-e-manifestazioni

L’Avviso pubblicato con DDS n. 28 del 29.02.2024 prevede la concessione di contributi ai soggetti organizzatori, con procedura a sportello, quindi secondo l’ordine cronologico d’arrivo delle stesse e sino a concorrenza delle risorse finanziarie disponibili di cui all’art. 4, sulla base della verifica del possesso dei requisiti definiti lettera C.2), art. 3, Allegato 1 della DGR n. 53 del 05/02/2024.

Sono ammessi alla procedura enti pubblici, pubbliche amministrazioni, associazioni, proloco, fondazioni. Lo stesso soggetto può presentare un solo progetto per l’annualità in corso e non deve aver ottenuto nell’ambito dei bandi regionali contributi o aiuti per lo stesso evento.
La partecipazione alla procedura implica l’accettazione senza riserva alcuna di tutte le norme contenute nell'avviso e nella documentazione di cui si compone, disponibile in allegato pagina.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
È possibile inviare istanza di partecipazione entro e non oltre le ore 23.59 del giorno 30 aprile 2024, trasmettendo la richiesta, esclusivamente via pec, all’indirizzo: promozione.agroalimentare.regione@pec.rupar.puglia.it indicando nell’oggetto della pec la dicitura “CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER IL SOSTEGNO DI SAGRE, FIERE, MANIFESTAZIONE ED EVENTI, LETT. C.2, ART. 3, ALLEGATO 1 – DGR n. 53 del 05/02/2024 *nome proponente”,
e allegando la seguente documentazione:

a) Istanza di partecipazione
b) Proposta progettuale

Per maggiori informazioni, rivolgersi allo Sportello SNI - Orientamento della Camera di commercio di Taranto:

Responsabile SNI Orientamento Taranto

dr.ssa Barbara Saltalamacchia

mail:barbara.saltalamacchia@brta.camcom.it

Tel. 099 7783030

Orari per il pubblico:

dal lunedì al venerdì ore 8.30 - 13.30

solo martedì e giovedì: ore 15-17.30

Gli appuntamenti sono gestiti previo contatto telefonico/mail.

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Lun 18 Mar, 2024

Pnrr: al via Transizione 5.0 per la sfida green e digitale delle imprese

Il nuovo "Piano Transizione 5.0", su proposta del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso. Il programma mira a sostenere gli investimenti in digitalizzazione e nella transizione green delle imprese attraverso un innovativo schema di crediti d'imposta.

Il Piano prevede risorse pari a 6,3 miliardi di euro, che si aggiungono ai 6,4 miliardi già previsti dalla legge di bilancio, per un totale di circa 13 miliardi nel biennio 2024-2025 a favore della transizione digitale e green delle imprese italiane.

Di seguito il link al sito del Ministero:

https://www.mimit.gov.it/it/notizie-stampa/mimit-dl-pnrr-al-via-transizione-5-0-6-3-miliardi-per-la-sfida-green-e-digitale-delle-imprese

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Lun 18 Mar, 2024

Bando EENergy per PMI

Opportunità di Finanziamento per l'Efficienza Energetica.

Con un fondo di 9 milioni di euro messo a disposizione nel prossimo biennio, le piccole e medie imprese (PMI) di tutta Europa hanno ora l'opportunità unica di realizzare progetti che mirano a migliorare l'efficienza energetica.
Obiettivo: di ridurre i costi energetici delle imprese di almeno il 5%, un traguardo essenziale per avvicinarsi a un domani più verde e sostenibile. Finanziamento al 100% fino a 10.000 € per Azienda. Un'opportunità da non perdere per rafforzare la vostra impresa senza preoccupazioni finanziarie.Il bando scade il 15 aprile 2024.

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Lun 18 Mar, 2024