Orientamento

Fondo Veneto Competitività – Sezione Start Up: al via il sostegno alle nuove imprese

Attivo lo sportello per accedere alle agevolazioni previste dal Programma PR Veneto FESR 2021-2027: contributi per l’autoimprenditorialità e la nascita di nuove imprese nei settori innovativi e sostenibili

La Regione del Veneto ha attivato, nell’ambito dell’Azione 1.3.5 del PR Veneto FESR 2021-2027, la Sezione Start Up del Fondo Veneto Competitività, con l’obiettivo di sostenere la creazione e il consolidamento di nuove imprese attraverso strumenti finanziari a condizioni agevolate.

Il fondo prevede la concessione di un finanziamento agevolato, a tasso zero, erogato interamente con risorse pubbliche, a copertura del 100% delle spese di investimento ammissibili. Il prestito potrà essere parzialmente trasformato in sovvenzione a fondo perduto, sulla base del rispetto di requisiti specifici.

Destinatari

Il fondo si articola in due linee di intervento:

  • Linea A: destinata a PMI e lavoratori autonomi con sede operativa in Veneto, attivi da meno di tre anni.
  • Linea B: rivolta a PMI selezionate da soggetti qualificati, a seguito di percorsi di formazione e accompagnamento, anch’esse attive da meno di tre anni.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili programmi di investimento avviati successivamente alla presentazione della domanda, nei settori manifatturiero, dei servizi e del commercio, orientati ad almeno uno dei seguenti ambiti:

  • Innovazione
  • Digitalizzazione
  • Transizione verde
  • Modelli di sviluppo sostenibile coerenti con l’Agenda 2030 e con la Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile

Gli importi finanziabili vanno da un minimo di 20.000 euro fino a un massimo di:

  • 75.000 euro per la Linea A
  • 150.000 euro per la Linea B

Forma dell’agevolazione

L’agevolazione è costituita da:

  • Finanziamento agevolato a tasso zero, senza interessi né garanzie
  • Quota a fondo perduto riconosciuta dopo 36 mesi, fino a un massimo del 40% dell’agevolazione, così articolata:
    • Quota fissa: 15% per piccole imprese, 10% per medie imprese
    • Quota variabile aggiuntiva: fino al 25%, in funzione di criteri specifici indicati nel bando

Modalità di presentazione delle domande

Le domande devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica tramite l’applicativo Finanza 3000, previa registrazione presso il Gestore (Veneto Innovazione S.p.A.), direttamente o tramite Confidi, associazioni o organizzazioni imprenditoriali.

La procedura è valutativa a sportello e rimarrà attiva fino ad esaurimento delle risorse disponibili. È ammessa una sola domanda per impresa: in caso di invii multipli, verrà considerata solo la prima.

Tutte le informazioni operative e la documentazione sono disponibili alla seguente pagina:

Fondo Veneto Competitività – Sezione Start Up

Per ulteriori informazioni rivolgersi al proprio Servizio Nuova Impresa di Riferimento territoriale: SNI Veneto

Ultima modifica
Mer 02 Lug, 2025

Fondo Veneto Competitività – Sezione Start Up: al via il sostegno alle nuove imprese

Attivo lo sportello per accedere alle agevolazioni previste dal Programma PR Veneto FESR 2021-2027: contributi per l’autoimprenditorialità e la nascita di nuove imprese nei settori innovativi e sostenibili

La Regione del Veneto ha attivato, nell’ambito dell’Azione 1.3.5 del PR Veneto FESR 2021-2027, la Sezione Start Up del Fondo Veneto Competitività, con l’obiettivo di sostenere la creazione e il consolidamento di nuove imprese attraverso strumenti finanziari a condizioni agevolate.

Il fondo prevede la concessione di un finanziamento agevolato, a tasso zero, erogato interamente con risorse pubbliche, a copertura del 100% delle spese di investimento ammissibili. Il prestito potrà essere parzialmente trasformato in sovvenzione a fondo perduto, sulla base del rispetto di requisiti specifici.

Destinatari

Il fondo si articola in due linee di intervento:

  • Linea A: destinata a PMI e lavoratori autonomi con sede operativa in Veneto, attivi da meno di tre anni.
  • Linea B: rivolta a PMI selezionate da soggetti qualificati, a seguito di percorsi di formazione e accompagnamento, anch’esse attive da meno di tre anni.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili programmi di investimento avviati successivamente alla presentazione della domanda, nei settori manifatturiero, dei servizi e del commercio, orientati ad almeno uno dei seguenti ambiti:

  • Innovazione
  • Digitalizzazione
  • Transizione verde
  • Modelli di sviluppo sostenibile coerenti con l’Agenda 2030 e con la Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile

Gli importi finanziabili vanno da un minimo di 20.000 euro fino a un massimo di:

  • 75.000 euro per la Linea A
  • 150.000 euro per la Linea B

Forma dell’agevolazione

L’agevolazione è costituita da:

  • Finanziamento agevolato a tasso zero, senza interessi né garanzie
  • Quota a fondo perduto riconosciuta dopo 36 mesi, fino a un massimo del 40% dell’agevolazione, così articolata:
    • Quota fissa: 15% per piccole imprese, 10% per medie imprese
    • Quota variabile aggiuntiva: fino al 25%, in funzione di criteri specifici indicati nel bando

Modalità di presentazione delle domande

Le domande devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica tramite l’applicativo Finanza 3000, previa registrazione presso il Gestore (Veneto Innovazione S.p.A.), direttamente o tramite Confidi, associazioni o organizzazioni imprenditoriali.

La procedura è valutativa a sportello e rimarrà attiva fino ad esaurimento delle risorse disponibili. È ammessa una sola domanda per impresa: in caso di invii multipli, verrà considerata solo la prima.

Tutte le informazioni operative e la documentazione sono disponibili alla seguente pagina:

Fondo Veneto Competitività – Sezione Start Up

Per ulteriori informazioni rivolgersi al proprio Servizio Nuova Impresa di Riferimento territoriale: SNI Veneto

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Mer 02 Lug, 2025

Fondo Veneto Competitività – Sezione Start Up: al via il sostegno alle nuove imprese

Attivo lo sportello per accedere alle agevolazioni previste dal Programma PR Veneto FESR 2021-2027: contributi per l’autoimprenditorialità e la nascita di nuove imprese nei settori innovativi e sostenibili

La Regione del Veneto ha attivato, nell’ambito dell’Azione 1.3.5 del PR Veneto FESR 2021-2027, la Sezione Start Up del Fondo Veneto Competitività, con l’obiettivo di sostenere la creazione e il consolidamento di nuove imprese attraverso strumenti finanziari a condizioni agevolate.

Il fondo prevede la concessione di un finanziamento agevolato, a tasso zero, erogato interamente con risorse pubbliche, a copertura del 100% delle spese di investimento ammissibili. Il prestito potrà essere parzialmente trasformato in sovvenzione a fondo perduto, sulla base del rispetto di requisiti specifici.

Destinatari

Il fondo si articola in due linee di intervento:

  • Linea A: destinata a PMI e lavoratori autonomi con sede operativa in Veneto, attivi da meno di tre anni.
  • Linea B: rivolta a PMI selezionate da soggetti qualificati, a seguito di percorsi di formazione e accompagnamento, anch’esse attive da meno di tre anni.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili programmi di investimento avviati successivamente alla presentazione della domanda, nei settori manifatturiero, dei servizi e del commercio, orientati ad almeno uno dei seguenti ambiti:

  • Innovazione
  • Digitalizzazione
  • Transizione verde
  • Modelli di sviluppo sostenibile coerenti con l’Agenda 2030 e con la Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile

Gli importi finanziabili vanno da un minimo di 20.000 euro fino a un massimo di:

  • 75.000 euro per la Linea A
  • 150.000 euro per la Linea B

Forma dell’agevolazione

L’agevolazione è costituita da:

  • Finanziamento agevolato a tasso zero, senza interessi né garanzie
  • Quota a fondo perduto riconosciuta dopo 36 mesi, fino a un massimo del 40% dell’agevolazione, così articolata:
    • Quota fissa: 15% per piccole imprese, 10% per medie imprese
    • Quota variabile aggiuntiva: fino al 25%, in funzione di criteri specifici indicati nel bando

Modalità di presentazione delle domande

Le domande devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica tramite l’applicativo Finanza 3000, previa registrazione presso il Gestore (Veneto Innovazione S.p.A.), direttamente o tramite Confidi, associazioni o organizzazioni imprenditoriali.

La procedura è valutativa a sportello e rimarrà attiva fino ad esaurimento delle risorse disponibili. È ammessa una sola domanda per impresa: in caso di invii multipli, verrà considerata solo la prima.

Tutte le informazioni operative e la documentazione sono disponibili alla seguente pagina:

Fondo Veneto Competitività – Sezione Start Up

Per ulteriori informazioni rivolgersi al proprio Servizio Nuova Impresa di Riferimento territoriale: SNI Veneto

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Mer 02 Lug, 2025

Bando PID Next: proroga 31 luglio!

PID-NEXT offre servizi gratuiti e personalizzati per supportare le PMI nell'adozione di tecnologie 4.0, nell'innovazione dei processi e nel rafforzamento della competitività

Candidarsi è semplice, basta solo la firma digitale e lo SPID!

Scopri tutte le informazioni sul bando e la modulistica da compilare per partecipare anche tu alla trasformazione digitale: https://www.unioncamere.gov.it/digitalizzazione.../pid-next

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Mer 02 Lug, 2025

Abilitazione alla professione di guida turistica

Titoli esteri e abilitazione alla professione di guida turistica: indicazioni per il riconoscimento

Il Ministero del Turismo ha pubblicato le modalità per ottenere la dichiarazione di equivalenza o equipollenza dei titoli di studio conseguiti all’estero, necessaria per l’ammissione all’esame di abilitazione alla professione di guida turistica o per l’esonero dalla verifica della lingua straniera.

A) Per coloro in possesso di un diploma o un titolo di studio equivalente ovvero equipollente ad un titolo di scuola secondaria di secondo grado, è necessario presentare apposita richiesta di corrispondenza del titolo al Ministero dell’Istruzione e del Merito mediante la compilazione e invio dell’apposito modello, corredata dalla documentazione in esso indicata:

  1. fotocopia documento di identità;
  2. fotocopia del bando di esame per l’abilitazione alla professione di guida turistica;
  3. copia autentica del titolo di studio estero;
  4. copia autentica del titolo di studio estero tradotto e legalizzato con allegata Dichiarazione di valore in loco.

B) Per coloro in possesso di un diploma di laurea o un titolo di studio equivalente ovvero equipollente ad un titolo universitario o superiore, è necessario presentare al Ministero del Turismo apposita richiesta, a mezzo PEC esameguide_equivalenze@pec.ministeroturismo.gov.it o PEO esameguide_equivalenze@ministeroturismo.gov.it, allegando la seguente documentazione:

  1. copia autentica* del titolo di studio, tradotto e legalizzato**;

Tutte le informazioni dettagliate, inclusi i modelli da utilizzare e i riferimenti normativi, sono disponibili sul sito del Ministero del Turismo al seguente indirizzo:
https://www.ministeroturismo.gov.it/dichiarazione-di-equivalenza-ovvero-equipollenza-del-titolo-di-studio-estero-per-lesame-di-abilitazione-alla-professione-di-guida-turistica

Si raccomanda di trasmettere la documentazione con congruo anticipo per consentire alle amministrazioni competenti di effettuare le necessarie verifiche entro i termini previsti.
Per ogni ulteriore informazione è possibile consultare il Bando d’esame a questo link e scrivere al seguente indirizzo mail: professionituristiche@ministeroturismo.gov.it.

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Mar 01 Lug, 2025

Donne in attivo - La tua guida all'educazione finanziaria

Il progetto “Donne in attivo - La tua guida all'educazione finanziaria”, finanziato dal MIMIT e realizzato da Unioncamere, è dedicato all’educazione finanziaria femminile. Un traguardo importante, frutto dell’entusiasmo e della partecipazione di oltre 7.000 donne nelle scorse edizioni.

Anche per il 2025, il format si conferma completamente online, gratuito e accessibile a tutte4 webinar formativi, snelli e pratici, pensati per offrire strumenti utili nella gestione quotidiana delle finanze personali. Il primo webinar parte il 3 luglio alle ore 14.30. 

Qui il link per saperne di più e per iscrivesi: https://www.donneinattivo.it/category/webinar/ 

Torna a grande richiesta anche il Laboratorio pratico, uno spazio interattivo dove le partecipanti, su richiesta, potranno sviluppare e perfezionare il proprio progetto imprenditoriale, con il supporto di un docente e un tutor. Il laboratorio rafforzerà anche competenze trasversali come team work, problem solving, pianificazione e public speaking. 

Fiore all’occhiello di questa edizione è il bollino rosa, prestigioso riconoscimento ricevuto dal Comitato per l’Educazione Finanziaria.

Per informazioni: info@donneinattivo.it; sito: www.donneinattivo.it

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Mar 01 Lug, 2025

Percorso ONLINE ASINCRONO di formazione e assistenza tecnica alla redazione del Business Plan

Per accompagnarti nella modellazione della tua idea imprenditoriale.

E' online il percorso asincrono di Universitas Mercatorum dedicato agli utenti SNI che vogliono approfondire le proprie conoscenze specialistiche e trasversali necessarie per affrontare la carriera imprenditoriale.

Vai alla sezione dedicata e iscriviti al portale SNI per accedere al corso.

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Mar 01 Lug, 2025

OCM Vino Regione Puglia - Campagna 2025- 2026

E' stata pubblicata nel Burp n. 45 del 05/06/2025 la Determinazione del dirigente della Sezione Competitività delle Filiere Agroalimentari n. 155/DIR/2025/00238 del 29/05/2025 relativa all'approvazione dell'avviso per la presentazione delle domande di aiuto per i progetti regionali e multiregionali nell'ambito degli Interventi settoriali della “Promozione sui mercati dei Paesi Terzi” – Campagna 2025/2026.

AZIONI AMMISSIBILI

  1. azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità, che mettano in rilievo gli elevati standard dei prodotti dell’Unione, in particolare in termini di qualità, sicurezza alimentare o ambiente;
  2. partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale;
  3. campagne di informazione, in particolare sui regimi di qualità relativi alle denominazioni di origine, alle indicazioni geografiche e alla produzione biologica vigenti nell’Unione;
  4. studi di mercati nuovi o esistenti, necessari all’ampliamento e al consolidamento degli sbocchi di mercato;
  5. studi per valutare i risultati delle attività di informazione e promozione.

SCADENZA

La domanda di contributo relativa alla campagna 2025/2026, a valere sui fondi di quota regionale e/o multiregionale, deve essere compilata utilizzando esclusivamente l’applicativo presente sul portale SIAN.
La domanda deve essere corredata da tutta la documentazione in formato PDF/A e firmata digitalmente, ed essere inviata entro le ore 12:00 del 14 luglio 2025.

Per maggiori informazioni: https://www.regione.puglia.it/web/filiere-agroalimentari/-/ocm-vino-misura-promozione-sui-mercati-dei-paesi-terzi-campagna-2024-2025.-approvazione-avviso-per-la-presentazione-delle-domande-di-aiuto-relative-a-progetti-regionali-e-multiregionali-duplica-0?redirect=%2Fweb%2Fagricoltura.

Per informazioni: 

Responsabile SNI Orientamento Brindisi
    dr.ssa Daniela Guido
    Tel. 0831/22811
    mail: sni@brta.camcom.it
    mail: daniela.guido@brta.camcom.it

Responsabile SNI Orientamento Taranto
    dr.ssa Barbara Saltalamacchia
    Tel. 099/7783030
    mail: sni@brta.camcom.it
    mail: barbara.saltalamacchia@brta.camcom.it

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Mar 01 Lug, 2025

Domicilio digitale: avviato il procedimento d’ufficio

La Camera di commercio di Cuneo ha avviato il 18 giugno 2025 il procedimento per l’assegnazione d’ufficio del domicilio digitale alle imprese individuali e alle società (di persone e di capitali) che ne risultano sprovviste. 

Le imprese interessate possono evitare l’attribuzione d’ufficio e la sanzione prevista regolarizzando la propria posizione entro il 18 agosto 2025, tramite presentazione dell’apposita pratica telematica, secondo le modalità riportate al seguente link: https://www.cn.camcom.it/domiciliodigitale

Trascorso tale termine senza regolarizzazione, il domicilio digitale sarà assegnato d’ufficio e verrà applicata la relativa sanzione. Gli elenchi delle imprese coinvolte, l’avviso di avvio del procedimento e la diffida sono stati pubblicati sull’Albo online del sito camerale e nella sezione dedicata al domicilio digitale.

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Lun 30 Giu, 2025

Fondo Veneto Competitività – Sezione Start Up: al via il sostegno alle nuove imprese

Attivo lo sportello per accedere alle agevolazioni previste dal Programma PR Veneto FESR 2021-2027: contributi per l’autoimprenditorialità e la nascita di nuove imprese nei settori innovativi e sostenibili

La Regione del Veneto ha attivato, nell’ambito dell’Azione 1.3.5 del PR Veneto FESR 2021-2027, la Sezione Start Up del Fondo Veneto Competitività, con l’obiettivo di sostenere la creazione e il consolidamento di nuove imprese attraverso strumenti finanziari a condizioni agevolate.

Il fondo prevede la concessione di un finanziamento agevolato, a tasso zero, erogato interamente con risorse pubbliche, a copertura del 100% delle spese di investimento ammissibili. Il prestito potrà essere parzialmente trasformato in sovvenzione a fondo perduto, sulla base del rispetto di requisiti specifici.

Destinatari

Il fondo si articola in due linee di intervento:

  • Linea A: destinata a PMI e lavoratori autonomi con sede operativa in Veneto, attivi da meno di tre anni.
  • Linea B: rivolta a PMI selezionate da soggetti qualificati, a seguito di percorsi di formazione e accompagnamento, anch’esse attive da meno di tre anni.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili programmi di investimento avviati successivamente alla presentazione della domanda, nei settori manifatturiero, dei servizi e del commercio, orientati ad almeno uno dei seguenti ambiti:

  • Innovazione
  • Digitalizzazione
  • Transizione verde
  • Modelli di sviluppo sostenibile coerenti con l’Agenda 2030 e con la Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile

Gli importi finanziabili vanno da un minimo di 20.000 euro fino a un massimo di:

  • 75.000 euro per la Linea A
  • 150.000 euro per la Linea B

Forma dell’agevolazione

L’agevolazione è costituita da:

  • Finanziamento agevolato a tasso zero, senza interessi né garanzie
  • Quota a fondo perduto riconosciuta dopo 36 mesi, fino a un massimo del 40% dell’agevolazione, così articolata:
    • Quota fissa: 15% per piccole imprese, 10% per medie imprese
    • Quota variabile aggiuntiva: fino al 25%, in funzione di criteri specifici indicati nel bando

Modalità di presentazione delle domande

Le domande devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica tramite l’applicativo Finanza 3000, previa registrazione presso il Gestore (Veneto Innovazione S.p.A.), direttamente o tramite Confidi, associazioni o organizzazioni imprenditoriali.

La procedura è valutativa a sportello e rimarrà attiva fino ad esaurimento delle risorse disponibili. È ammessa una sola domanda per impresa: in caso di invii multipli, verrà considerata solo la prima.

Tutte le informazioni operative e la documentazione sono disponibili alla seguente pagina:

Fondo Veneto Competitività – Sezione Start Up

Per ulteriori informazioni rivolgersi al proprio Servizio Nuova Impresa di Riferimento territoriale: SNI Veneto

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Lun 30 Giu, 2025