Territoriale

Contributi alle piccole imprese per investimenti aziendali - Bando 2024

Anche nel 2024 la Provincia Autonoma di Bolzano incentiva l’acquisto di investimenti mobili con procedura a bando a favore delle microimprese e le piccole imprese. La domanda di contributo deve essere presentata entro il 30 aprile 2024.

L’aiuto è concesso sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura del 20% dei costi ammissibili. 

Limite minimo d’investimento: 15.000 € 

Limite massimo d’investimento: 500.000 €

Fare Impresa In Sicilia: RECALL

Bando per la concessione di contributi a fondo perduto fino al 90% per nuove imprese e progetti imprenditoriali in Sicilia!

C'è tempo fino alle ore 17.00 del 19/02/2024 per presentare il proprio progetto imprenditoriale in Sicilia tramite in bando FAinSicilia, che si prefigge gli obiettivi di creazione e sviluppo nel territorio regionale di nuove imprese gestite soprattutto da giovani e donne e di favorire la nascita e la crescita di start-up innovative.
Il Bando prevede la concessione di contributi a fondo perduto fino ad un massimo del 90% per le nuove imprese e giovani che intendono creare impresa in Sicilia. Possono accedere all'avviso pubblico tutti i giovani di età compresa tra i 18 e i 46 anni, e le donne di qualsiasi età, che, alla  data di presentazione, risultino residenti in Sicilia.

Per maggiori informazioni consultare il sito del Dipartimento regionale delle Attività produttive al seguente link: https://www.regione.sicilia.it/istituzioni/servizi-informativi/bandi/avviso-pubblico-fare-impresa-sicilia-fainsicilia-codice-car-27759-0

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Lun 08 Gen, 2024

Bandi Regione Umbria per imprese sttore agricolo

Bando “Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare”

E’ stato recentemente approvato un Bando contenente misure a supporto dei processi di innovazione dell’agricoltura umbra.

Si tratta di un contributo in conto capitale da destinare ai seguenti investimenti:

  • macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione
  • sostituzione di veicoli fuoristrada per agricoltura e zootecnia 
  • innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione

 

Il contributo pari al 65% delle spese ammissibili è maggiorato del del 15% rispetto all’aliquota base qualora a presentare la domanda sia un giovane agricoltore (41 anni non compiuti alla data di presentazione della domanda di sostegno o primo insediamento come capo azienda nell’anno di presentazione della domanda di sostegno o nei cinque anni precedenti).

Il Bando ed i relativi allegati, insieme ai riferimenti per la richiesta di informazioni, sono pubblicati nel sito della Regione Umbria. 

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Lun 08 Gen, 2024

Intervista al team di Willeasy

Una start up innovativa che opera nel sociale.
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Lun 08 Gen, 2024

Imprese femminili in Molise

Dal Report realizzato da Unioncamere con il supporto tecnico-scientifico di Si.Camera e del Centro Studi Guglielmo Tagliacarne si evince che nel 2022, in Italia, le imprese guidate da donne sono un milione e 337mila e sono il 22,2% del totale. Nell’ultimo anno, tali imprese si sono ridotte del - 0,4%, in valori assoluti la riduzione delle imprese femminili è stata di 6.014 unità contro una diminuzione di oltre 42mila unità di imprese non femminili (- 0,9%).

Il Report è stato presentato durante la tappa del Giro d’Italia delle donne che fanno impresa svoltasi presso la Camera di commercio del Molise (sede di Campobasso) il 22 novembre nell’ambito del Piano Nazionale per l’Imprenditorialità femminile. IL Piano è un progetto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e finanziato dall’Unione europea con le risorse del Next Generation EU che Invitalia – soggetto gestore – realizza in collaborazione con Unioncamere.

Il Molise, con 9.339 imprese femminili, registra il più elevato tasso di femminilizzazione pari al 27,3%. 

Secondo quanto emerge dai dati Istat, sia a livello nazionale che a livello regionale, le imprese femminili sono generalmente più piccole e raggiungono un livello di produttività mediamente più basso rispetto alle imprese non femminili.

Nello specifico le imprese femminili del Molise presentano una produttività più bassa rispetto al valore medio del Mezzogiorno sia con riferimento alle imprese femminili che non femminili.

A tre anni dalla nascita (anno 2019) le imprese femminili del Molise registrano una probabilità di sopravvivenza dell’85,0%; tale dato appare inferiore a quello delle imprese non femminili (87,3%) ma superiore al dato nazionale (79,8%).

Se si guarda ai valori a 5 anni (anno 2021) la probabilità di sopravvivenza per un’impresa femminile molisana è del 75,6%. Anche in questo caso il dato è più basso rispetto a quello delle imprese non femminili (80,6%) ma migliore rispetto a quello nazionale (70,2%).

 Al termine della fase di start up le imprese femminili molisane presentano un tasso di sopravvivenza pari al 71,3%, confermando una maggiore capacità di resilienza rispetto alla media italiana (66,0%).

Per quanto riguarda le imprese femminili giovanili in Molise, rispetto al 2021, si registra una diminuzione che va dal - 6,0% della provincia di Campobasso al -7,5% della provincia di Isernia; appare quindi importante che nella regione si sviluppino politiche a favore dell’imprenditorialità giovanile e femminile.

 

Scarica qui le slides di presentazione del rapporto

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Lun 08 Gen, 2024

GET IT! La Call per start-up a impatto sociale, ambientale e culturale

Sarà possibile candidarsi alla seconda Call For Impact della terza edizione di Get it! fino al 31 marzo 2024

Get it! è un programma promosso da Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore ("FSVGDA") - Fondazione che investe in progetti innovativi a impatto sociale, ambientale e culturale e promuove la cultura dell’impact investing in Italia e in Europa - realizzato in collaborazione con Cariplo Factory S.r.l. Società Benefit, Hub di Open Innovation, Talent Management e Corporate Social Responsibility di Fondazione Cariplo. 

Get it! nasce per: 

  • Incentivare la nascita di nuove realtà innovative in grado di generare impatto sociale 
  • Contribuire alla crescita di organizzazioni a impatto sociale con modelli di attività sostenibili 
  • Premiare le performance di produttività dei migliori incubatori/acceleratori 
  • Ampliare il portafoglio di partecipazioni di Fondazione Social Venture Giordano Dell'Amore

Scarica il bando per partecipare https://www.getit.fsvgda.it/wp-content/uploads/BANDO_CallForImpact_Get-it3.pdf

Per informazioni ulteriori contatta lo SNI Territoriale Chieti Pescara --> https://sni.unioncamere.it/sni-territoriali/sni-camera-di-commercio-chieti-pescara-agenzia-di-sviluppo-chieti-pescara

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Lun 08 Gen, 2024

Consigli per fare impresa #2: l’importanza del team per il successo di una startup

La scelta dei collaboratori non riguarda solo le competenze e le esperienze passate, ma anche la fiducia nel loro potenziale

La selezione dei dipendenti e collaboratori è fondamentale: alla base del successo di un progetto imprenditoriale spesso c’è un team composto da persone qualificate, con competenze complementari e ruoli ben definiti, caratterizzate da passione, flessibilità e spirito di sacrificio. Non a caso il team è proprio uno dei principali elementi valutati dai selezionatori se si deve presentare un business plan per richiedere finanziamenti. L’imprenditore deve selezionarlo, motivarlo e gestirlo al meglio nel tempo!

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Lun 08 Gen, 2024

Transizione 5.0, fondi e misure per le imprese

Atteso entro gennaio 2024 il decreto attuativo che disciplinerà i dettagli del piano Transizione 5.0.

Il governo italiano ha pianificato di destinare fondi consistenti per sostenere la transizione 5.0 per le imprese. Si prevede un investimento di 12 miliardi di euro per i prossimi due anni, come parte dell'asse strategico di Industria 5.0. Questi fondi sono finalizzati a sostenere le imprese nell'adozione di tecnologie digitali e nella transizione verso un'economia più sostenibile. Le misure includono incentivi e contributi a fondo perduto per favorire gli investimenti in tecnologie digitali, impianti di autoproduzione, autoconsumo e formazione del personale. Inoltre, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) prevede ulteriori 6 miliardi di euro per sostenere gli investimenti delle imprese, inclusi quelli legati all'agricoltura e all'energia rinnovabile. Queste iniziative mirano a promuovere la competitività e la sostenibilità delle imprese italiane in un contesto di rapida trasformazione tecnologica ed ambientale.

Il decreto che renderà operativo il piano Transizione 5.0 è atteso per gennaio 2024 e conterrà le informazioni necessarie per l'attuazione del piano e l'utilizzo dei fondi previsti, insieme a un pacchetto di "aggiornamento" del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Si prevede che le misure potrebbero essere retroattive, considerando che le risorse europee sono riferite all'intero biennio 2024-2025 (fonte Innovation Post).

Il piano Transizione 5.0 presenta diverse novità rispetto al precedente piano Transizione 4.0: innanzitutto sarà complementare al piano Transizione 4.0 e fornirà incentivi per gli investimenti in beni e attività che portino a una riduzione dei consumi energetici. Inoltre, il nuovo piano finanzierà tre tipologie di attività: investimenti in beni strumentali 4.0 inseriti in progetti di efficientamento energetico, sistemi per l’autoproduzione e l’autoconsumo da fonti rinnovabili e formazione del personale in competenze per la transizione verde

Per informazioni ulteriori contatta lo SNI Territoriale Chieti Pescara --> https://sni.unioncamere.it/sni-territoriali/sni-camera-di-commercio-chieti-pescara-agenzia-di-sviluppo-chieti-pescara

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Dom 07 Gen, 2024