Territoriale

Design thinking: un approccio metodologico

L'esperienza dell'Università di St. Gallen nell'insegnamento del Design Thinking

L'articolo, in inglese, illustra le esperienze di insegnamento delle tecniche del Design Thinking nell'Università di St Gallen (Germania) e ragiona sull'importanza di questo strumento per la formazione manageriale: https://link.springer.com/chapter/10.1007/978-3-319-26100-3_1

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Mer 27 Mar, 2024

Green Product Innovation

La employee-drive innovation (EDI) come motore per l'innovazione di prodotto e di processo

Articolo scientifico (in inglese) sull'utilità di coinvolgere i dipendenti nel processo di innovazione, con particolare riguardo all'innovazione di tipo ambientale

https://www.inderscienceonline.com/doi/abs/10.1504/IJEIM.2018.092971

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Mer 27 Mar, 2024

Benevolent Sexism and the Gender Gap in Startup Evaluation

C'è sessismo nella valutazione delle start-up?

C'è sessismo nella valutazione delle start-up? Secondo questo articolo (in inglese), si!

https://journals.sagepub.com/doi/full/10.1177/10422587231178865

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Mer 27 Mar, 2024

Rapporto export SACE 2023

Negativo l'andamento dell'export italiano nel 2023

Andamento dell'export italiano 2023. SACE pubblica il report 2023: 

Nel 2023 il valore dell'export italiano è rimasto stazionario rispetto all'anno precedente. L'aumento dei valori medi unitari (+5,3%) è stato pienamente compensato da una riduzione, ben superiore alle attese, del dato in volume (-5,1%).

https://www.sace.it/studi#:~:text=Nel%202023%20il%20valore%20dell,volume%20(%2D5%2C1%25).

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Mer 27 Mar, 2024

Indagine GEM - Global Entrepreneurship Monitor

Le indagini GEM come principale strumento di conoscenza dell'attività imprenditoriale a livello mondiale

L’indagine GEM – Global Entrepreneurship Monitor è il principale strumento di conoscenza dell’attività imprenditoriale a livello mondiale, utilizzata dalle principali organizzazioni internazionali quali l’ONU, il World Economic Forum, la Banca Mondiale e l’OCSE.

L’indagine è condotta utilizzando una metodologia comune che rende possibile il confronto dei risultati ottenuti nei diversi paesi.

I risultati dell’indagine GEM forniscono un quadro dettagliato delle caratteristiche del fenomeno imprenditoriale nel nostro Paese. Essi rappresentano un contributo di informazioni e di analisi indispensabili al fine di individuare le azioni i policy per favorire l’attività imprenditoriale.

La Fondazione Aristide Merloni collabora con il Centro per l’Innovazione e l’Imprenditorialità dell’Università Politecnica delle Marche per studiare il fenomeno imprenditoriale, e l’indagine GEM si inserisce in questo quadro di ricerca.

La Fondazione condivide la convinzione, alla base del GEM, che la propensione imprenditoriale sia uno degli elementi fondamentali per assicurare prosperità e sviluppo ad un paese e ai suoi territori.

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Mer 27 Mar, 2024

Microcredito di Libertà

Finanziamento a tasso 0 per la nascita e lo sviluppo di attività imprenditoriali delle donne che hanno subito violenza.

Il Microcredito di Libertà promuove l’inclusione sociale e finanziaria delle donne che hanno subito violenza, agendo su quella particolare forma che è la violenza economica, ovvero il controllo esercitato sull’autonomia di una persona, al fine di renderla completamente dipendente da sé, come accade quando un uomo impedisce alla donna di lavorare, di gestire il suo denaro, o la costringe a sottoscrivere impegni economici.
Offre:

  • Finanziamento a tasso 0 fino a 10mila euro per superare una momentanea
    difficoltà finanziaria
  • Finanziamento a tasso 0 fino a un importo massimo di 50mila euro per avviare
    o sviluppare iniziative imprenditoriali
  • Assistenza gratuita di un tutor di microcredito, sia nella fase istruttoria che
    durante il periodo di ammortamento
  • Corsi gratuiti di formazione all’educazione finanziaria e all'autoimprenditorialità

Maggiori informazioni sulla modalità di partecipazione cliccando qui: https://microcredito.gov.it/progetti/137-progetti/1921-microcredito-di-libert.html?agrave;=

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Mer 27 Mar, 2024

Pubblicazione Bandi Politica di Promozione UE prodotti agricoli - Programma di lavoro 2024

Si informa che la Commissione Europea ha pubblicato i bandi per la promozione dei prodotti agricoli europei in paesi terzi e nel mercato interno. La politica di promozione dell’UE intende aiutare i produttori dell'Unione a vendere i loro prodotti in un mercato globale sempre più competitivo, favorendo al tempo stesso l'occupazione e la crescita al proprio interno.
Per maggiori informazioni:https://www.regione.puglia.it/web/agricoltura/-/politica-di-promozione-ue-prodotti-agricoli-programma-di-lavoro-2024-pubblicati-i-bandi

Gli inviti a presentare proposte per le prossime campagne del 2024 saranno aperti fino al 14 maggio 2024 e saranno gestiti dall’Agenzia esecutiva europea per la ricerca (REA).

I destinatari sono gli organismi di varia natura, tra cui associazioni professionali e di produttori e gruppi agroalimentari responsabili delle attività di promozione.

I bandi sono pubblicati sul portale: Funding&Tenders della Commissione Funding & tenders (europa.eu)

Per ulteriori dettagli si rimanda alla sezione del sito della Commissione Europea.

Per maggiori informazioni, rivolgersi allo Sportello SNI - Orientamento della Camera di commercio di Brindisi - Taranto:

Responsabile SNI Orientamento Taranto

dr.ssa Barbara Saltalamacchia

mail:barbara.saltalamacchia@brta.camcom.it

Tel. 099 7783030

Orari per il pubblico:

dal lunedì al venerdì ore 8.30 - 13.30

solo martedì e giovedì: ore 15-17.30

Gli appuntamenti sono gestiti previo contatto telefonico/mail.

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Mer 27 Mar, 2024
Imprese straniere

Imprese straniere in provincia di Isernia i settori

Aggiornamento trimestrale sull'imprenditoria straniera

Nel quarto trimestre del 2023, tra le imprese straniere, i settori che hanno avuto un tasso di iscrizioni maggiore nella provincia di Isernia sono quello del Commercio con 5 nuove imprese e quello delle Costruzioni con 4  nuove imprese, seguono quelli dell’Industria e dei Servizi entrambi con 3 nuove imprese e quello dell’Agricoltura con 1 nuova impresa. 

Nello stesso periodo, la provincia ha registrato 3 cessazioni di imprese straniere sia nel settore del Commercio che nel settore delle Costruzioni, 2 nel settore dell’Agricoltura e 1 nel settore dell’Industria.

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Mer 27 Mar, 2024

OCM vino – investimenti: campagna di aiuti 2024-2025

E' concesso un sostegno per investimenti materiali e/o immateriali in impianti di trattamento e in infrastrutture vinicole nonché in strutture e strumenti di commercializzazione del vino diretti a migliorare la sostenibilità economica e la competitività dei produttori vitivinicoli dell’Unione, migliorare il rendimento delle aziende vitivinicole dell’Unione e il loro adeguamento alle richieste del mercato, nonché aumentarne la competitività nel lungo periodo per quanto riguarda la produzione e la commercializzazione di prodotti vitivinicoli, segnatamente in materia di risparmio energetico,

La domanda di aiuto deve essere presentata per tramite di soggetti autorizzati, utilizzando l’apposito applicativo su piattaforma informatica SIAN, con rilascio telematico della domanda da effettuarsi entro il termine perentorio del 30 aprile 2024.Copia della domanda di aiuto rilasciata telematicamente e sottoscritta dal richiedente corredata degli allegati e di tutti i documenti previsti e richiesti deve essere inviata a mezzo PEC alla Direzione regionale entro il termine del 15 maggio 2024.

E’ possibile presentare esclusivamente una “domanda di aiuto biennale” per investimenti da completarsi entro il 31 maggio 2026 e pagamento richiesto:

  • a fine lavori e collaudo dell’opera (2026)
  • con il pagamento in forma anticipata nella misura dell’80% dell’aiuto concesso ma dietro presentazione di apposita garanzia fideiussoria pari al 110% dell’anticipazione richiesta.

La domanda di aiuto è strutturata per ambito regionale e qualora un richiedente intenda beneficiare dell’aiuto in questione per investimenti localizzati in diverse Regioni, deve presentare una domanda di aiuto per ciascuna Regione.

Ai soggetti richiedenti, titolari di più stabilimenti di lavorazione in ambito regionale (Lazio), è consentita la presentazione di un unico progetto che potrà riguardare uno o più stabilimenti.

Misura dell’aiuto concedibile

L’accesso alla misura di aiuto agli Investimenti OCM Vino, campagna 2016/2017, è consentito esclusivamente per operazioni con un costo totale dell’investimento previsto inferiore ad Euro 300.000;

Nel caso di microimprese, piccole e medie imprese come definite all’Allegato 1 del Reg. (UE) n. 702/2014, il contributo di aiuto concedibile è il 40% della spesa ammissibile effettivamente sostenuta.

I limiti massimi sono ridotti al 20% della spesa ammissibile effettivamente sostenuta qualora l’investimento sia realizzato da una impresa classificata come intermedia, mentre per le imprese classificate come grande impresa il contributo massimo erogabile è pari al 19% della spesa ammissibile e sostenuta.

Beneficiari

Possono accedere all’aiuto i soggetti che, alla data di presentazione della domanda, siano titolari di partita IVA e che siano iscritti al Registro delle Imprese della Camera di Commercio, abbiano costituito nel Sian un “Fascicolo aziendale” attivo ed aggiornato e la cui attività sia almeno una delle seguenti:

  1. la produzione di mosto di uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da esse stesse ottenute, acquistate, o conferite dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
  2. la produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da esse stesse ottenuti, acquistati o conferiti dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
  3. l’elaborazione, l’affinamento e/o il confezionamento del vino conferito dai soci, e/o acquistato anche ai fini della sua commercializzazione. Sono escluse dal contributo le imprese che effettuano la sola attività di commercializzazione dei prodotti oggetto del sostegno;
  4. la produzione di vino attraverso la lavorazione delle proprie uve da parte di terzi vinificatori qualora la domanda sia rivolta a realizzare ex novo un impianto di trattamento o una infrastruttura vinicola, anche ai fini della commercializzazione.

Possono beneficiare dell’aiuto anche le organizzazioni interprofessionali come definite all’art. 157 del regolamento (UE) n. 1308/2013, compresi i Consorzi di tutela riconosciuti autorizzati ai sensi dell’art. 41 della Legge 12 dicembre 2016 n. 238, per la registrazione dei marchi collettivi delle denominazioni.

Non rientrano nella categoria dei beneficiari all’aiuto i soggetti che svolgano esclusivamente attività di commercializzazione dei prodotti oggetto del sostegno.

I richiedenti di cui ai paragrafi precedenti possono avere accesso all’aiuto solo se le attività di trasformazione/commercializzazione svolte dall’impresa siano attive nei settori di intervento sopra indicati e se in regola con la normativa vigente in materia di dichiarazioni obbligatorie ai sensi dei Reg. UE 2018/273 e n. 2018/274.

Criteri di selezione e priorità

Per la selezione delle domande presentate sono definiti i seguenti criteri di priorità e attribuzione di punteggio:

  1. Effetti positivi in termini di risparmio energetico, efficienza energetica globale e processi sostenibili sotto il profilo ambientale: punti 20;
  2. Imprese localizzate in zone particolari (aree colpite dal sisma come delimitate dalla legge 15.12.2016, n. 229 e ss.mm.ii. – zone svantaggiate ai sensi dell’art. 32 del reg. (ue) 1305/2013): punti 17;
  3. Produzioni vitivinicole di qualità riconosciuta: punti 17;
  4. Esercizio delle attività previste all’articolo 3, lettere a) e/o b) del decreto ministeriale: punti 16;
  5. Giovane imprenditore: punti 15;
  6. Produzioni biologiche (ai sensi del reg. (ce) n. 834/2007, reg. (ce) 889/2008 e reg. (ue) 203/2012): punti 15.


 

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Mer 27 Mar, 2024