Territoriale

“PID-NEXT” - Polo di Innovazione del Sistema Camerale Avviso pubblico per la concessione di contributi alle micro, piccole e medie imprese per servizi di first assessment digitale e orientamento

il PID (Punto impresa digitale della Camera di Commercio di Lecce) comunica che è stato pubblicato l’Avviso pubblico per la concessione di contributi alle micro, piccole e medie imprese per servizi di first assessment digitale e orientamento nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 2.3 “Potenziamento ed estensione tematica e territoriale dei centri di trasferimento tecnologico per segmenti di industria”, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU.

L’iniziativa, nell’ambito del progetto strutturato per favorire la digitalizzazione mediante servizi offerti da  PID-Next,  Polo di Innovazione del Sistema Camerale, ha l'obiettivo di supportare la trasformazione digitale delle imprese, in particolare quelle di micro, piccole e medie dimensioni (MPMI). Le imprese assegnatarie del contributo beneficeranno dei servizi di first assessment digitale e orientamento erogati da esperti del Soggetto attuatore nell’ambito del Polo PID-Next. Al termine sarà consegnato all’impresa beneficiaria un report con l’indicazione del livello di maturità digitale dell’impresa e un documento di orientamento con l’indicazione di possibili partner e soluzioni per soddisfare i bisogni di digitalizzazione emersi nel corso dell’assessment.
Le azioni previste nel bando consentiranno alle MPMI:
- Analisi personalizzata maturità digitale attraverso il First Assessment Digitale;
- Orientamento e Innovazione che suggerisce i partner con cui l’impresa può proseguire il proprio cammino di digitalizzazione e segnala eventuali possibilità di finanziamento ulteriori che potrebbero essere utilizzate;
- Opportunità derivanti dall’accesso a un network di partner pubblici e privati mirato sulle esigenze dell’impresa.
Le domande di partecipazione all’Avviso devono essere presentate attraverso l’apposita pagina resa disponibile nell’ambito della piattaforma  restart.infocamere.it,  accedendo con SPID/CIE/CNS, fino alle ore 16:00 del 18/02/2025.
Per maggiori informazioni  è possibile consultare l’ ’Avviso integrale e la relativa modulistica.

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Gio 19 Dic, 2024

Il ruolo della Space Economy per la crescita della società

Appuntamento promosso dall'associazione Assipromos con il patrocinio di Unindustria venerdì 20 dicembre ore 10.30 a Latina

Si terrà il 20 dicembre alle ore 10.30 presso il Comune di Latina, l'appuntamento dal titolo "Siamo tutti connessi allo spazio Il ruolo della Space Economy per la crescita della società", organizzato da Assipromos e col patrocinio di Unindustria, durante il quale esplorare come le tecnologie spaziali possano essere integrate in vari settori per generare sviluppo economico e vantaggi commerciali, e aumentare la consapevolezza tra giovani professionisti, aziende e istituzioni per massimizzare il potenziale del settore. 

Interverrà il nostro presidente di Unindustria Latina Fausto BianchiGiorgio Klinger Giorgio Klinger Presidente Sezione Meccatronica di Unindustria.

 

In allegato il Programma.

Per partecipare scrivere a: infolt@un-industria.it

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Gio 19 Dic, 2024

Al via il primo bando del progetto AGRARIAN

Il progetto AGRARIAN ha lanciato la sua prima open call. Le proposte devono includere nuove metodologie per la raccolta e l’analisi dei dati e applicazioni innovative di edge/fog computing per elaborare i dati in loco.

Le tecnologie proposte devono essere correlate a uno dei tre progetti pilota:

  1. Zootecnia

  2. Colture agricole

  3. Viticoltura

Possono partecipare PMI e Start up.

Il bando finanzierà fino a 8 potenziali candidati con un budget complessivo di € 400.000 e un finanziamento massimo di 50.000 euro per candidato.

La scadenza è fissata al 31 gennaio 2025.

Per ulterioi informazioni:

https://agrarian-project.eu/open-calls/

 

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Gio 19 Dic, 2024

Mercato del lavoro a Piacenza

L'analisi dell'ufficio studi della Camera di commercio dell'Emilia sui dati Excelsior

 

Si mostra in calo il mercato del lavoro in provincia di Piacenza.

Sono 2.490, infatti, i nuovi contratti previsti per il mese di novembre e 6.590 quelli per il trimestre novembre-gennaio; sia su base mensile che trimestrale, i valori appaiono in flessione rispetto a quelli dello scorso anno (rispettivamente -6,0% e -7,4%).

I dati rilasciati dal Sistema informativo Excelsior, analizzati dall'Ufficio Studi della Camera di commercio dell’Emilia, evidenziano che le attivazioni previste per novembre 2023 si concentreranno per il 75,1% nel settore dei servizi, con 1.870 nuovi contratti e un -7,9% rispetto al novembre 2023 e, per il 55 %, saranno in capo ad aziende con 50 o più dipendenti.

Nell’ambito del comparto il più elevato numero di nuovi contratti è previsto per il commercio con 870 nuovi contratti (dato quasi triplicato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno), i servizi alle imprese con 550 nuovi contratti (-56,0% sul novembre 2023), i servizi di alloggio e ristorazione con 250 nuovi contratti (+8,7%) ed i servizi alle persone con 200 nuovi contratti (-13,0%).

Stabile, invece, il numero di nuovi contratti previsti nell’industria, con 620 attivazioni che risultano il frutto di una crescita dell’industria in senso stretto (490 nuovi contratti, +2,1%) e di un calo delle costruzioni (130 nuovi contratti in meno, con un -7,1% ).

Nel 20% dei casi – rileva la Camera di commercio – i nuovi contratti previsti saranno stabili, cioè a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nell’80% dei casi saranno a termine (a tempo determinato o altre forme con durata predefinita).

I nuovi contratti interesseranno per una quota del 38% giovani con meno di trent’anni; nel 55% dei nuovi contratti è comunque richiesto il possesso di esperienza professionale specifica o nello stesso settore.

Anche a novembre le aziende incontreranno difficoltà nel reperimento di alcune figure professionali, complessivamente in 50 casi su 100.

Nell’ambito dirigenziale e con elevata specializzazione tecnica, tra le figure di più difficile reperimento vi sono gli specialisti in discipline artistico-espressive ( nell’86,1% dei casi), i tecnici della salute (nell’84,6% dei casi) ed i tecnici dei rapporti con i mercati ( nel 64,2% dei casi, di difficile reperimento).

Riguardo l’ambito degli impiegati e delle professioni commerciali e nei servizi, sono di più difficile reperimento i professionisti qualificati nei servizi sanitari e sociali (nel 92,3% dei casi), gli operatori della cura estetica (nel 57,1% dei casi) e gli esercenti ed addetti nelle attività di ristorazione (52,0% dei casi).

Nel segmento degli operai specializzati le difficoltà si scontano soprattutto nella ricerca di fonditori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica (89,0% dei casi), di operai specializzati nell’installazione e manutenzione attrezzature elettriche ed elettroniche (85,0% dei casi) e di operai per macchine automatiche e semiautomatiche per lavorazioni metalliche (83,3%)

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Mercato del lavoro a Parma

I dati sul mercato del lavoro a Parma, rilasciati dal Sistema informativo Excelsior, analizzati dall'Ufficio Studi della Camera di commercio dell’Emilia

Si presenta in calo il mercato del lavoro in provincia di Parma.

Sono 3.860, infatti, i nuovi contratti previsti per il mese di novembre e 11.450 quelli per il trimestre novembre-gennaio; sia su base mensile che trimestrale, i dati appaiono in flessione rispetto a quelli dello scorso anno (-6,1% e -5,5%).

I dati rilasciati dal Sistema informativo Excelsior ed analizzati dall'Ufficio Studi della Camera di Commercio dell’Emilia evidenziano che i nuovi contratti previsti per novembre 2024 si concentreranno per il 61,9% nel settore dei servizi, con un totale di 2.390 e un -9,1% rispetto al novembre 2023, e per il 50% saranno in capo ad aziende con meno di 50 dipendenti.

Nell’ambito del comparto dei servizi, il più elevato numero di nuovi contratti è previsto per i servizi alle imprese (920, -17,9% rispetto al novembre 2023), seguito dal commercio, con 640 nuovi contratti (+3,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno), dal comparto dei servizi di alloggio e ristorazione (440 nuovi contratti, stabili rispetto al novembre del 2023) e da quello dei servizi alle persone, anch’esso in calo, dell’11,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Diminuisce anche il numero di nuovi contratti previsti nell’industria, che arriva a 1.470 unità (-1,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno); in particolare, nell’industria in senso stretto i nuovi contratti saranno 1.180 (-2,5%) e nelle costruzioni 290 (+3,6%).

Nel 23% dei casi – rileva la Camera di Commercio – i nuovi contratti previsti saranno stabili, cioè a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 77% dei casi saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita).

I nuovi contratti previsti a novembre interesseranno per una quota del 33% giovani con meno di trent’anni; nel 60% dei nuovi contratti viene richiesto il possesso di esperienza professionale specifica o nello stesso settore.

Anche nel mese corrente si registreranno difficoltà, da parte delle imprese, nel reperimento di alcune figure professionali, complessivamente in 48 casi su 100.

Nell’ambito dirigenziale e con elevata specializzazione tecnica, tra le figure di difficile reperimento vediamo le figure professionali relative a tecnici della salute (nel 76,6% dei casi), ingegneri (nel 75,0% dei casi) e tecnici informatici, telematici e delle telecomunicazioni (di difficile reperimento nel 66,7% dei casi). Riguardo l’ambito degli impiegati e delle professioni commerciali e nei servizi, tra quelle di difficile reperimento vi sono le figure professionali qualificate nelle attività commerciali (nel 90,6% dei casi), gli operatori della cura estetica (54,7% dei casi) e gli esercenti ed addetti nelle attività di ristorazione (54,4% dei casi).

Nel segmento degli operai specializzati le difficoltà si scontano soprattutto nella ricerca di operai specializzati nelle costruzioni e nel mantenimento delle strutture edili (83,5%), di meccanici artigianali, montatori, riparatori, manutentori di macchine fisse e mobili (79,4%) e di fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica (75,3% dei casi).

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Regione

Mercato del lavoro a Reggio Emilia

I dati rilasciati dal Sistema informativo Excelsior, analizzati dall'Ufficio Studi della Camera di commercio dell’Emilia

 

 

Prosegue la contrazione del mercato del lavoro a Reggio Emilia, iniziata già nei mesi scorsi. Sono 3.720, infatti, i nuovi contratti previsti per il mese di novembre, con un calo del 10,4% rispetto al novembre 2023, e sono 11.380 quelli relativi al trimestre novembre 2024 - gennaio 2025, un valore inferiore del 12,7% rispetto a quello dello stesso periodo dell’anno precedente.

I dati rilasciati dal Sistema informativo Excelsior, analizzati dall'Ufficio Studi della Camera di commercio dell’Emilia, evidenziano che i nuovi contratti previsti per novembre 2024 si concentreranno per il 62,4% nel settore dei servizi, con 2.320 attivazioni e un -4,9% rispetto al novembre 2023, e per il 52% saranno in capo ad aziende con meno di 50 dipendenti.

Nell’ambito dello stesso comparto, il più elevato numero di nuovi contratti è previsto per i servizi alle imprese (810 in totale e -10,0% rispetto al dato di novembre 2023), seguito dai servizi di alloggio e ristorazione con 730 nuovi contratti ed un aumento del 15,9% in un anno; in calo, invece, il comparto delle costruzioni con 220 nuovi contratti (-31,3%), il commercio con 500 (-12,3%) e, infine, i servizi alle persone (-20,6%). Pesante calo anche per i nuovi contratti nell’industria manifatturiera e public utilities, che scendono di un 14,5% rispetto al novembre 2023, fermandosi a 1.180 unità.

Nel 25% dei casi – rileva la Camera di Commercio - le entrate previste saranno stabili, cioè con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 75% dei casi saranno a termine (a tempo determinato o con altri contratti con durata predefinita).

I nuovi contratti interesseranno per una quota del 40% giovani con meno di trent’anni; in tutti i casi, al 60% di tutti i nuovi assunti è richiesto il possesso di esperienza professionale specifica o nello stesso settore.

Anche a novembre si riproporranno, comunque, le difficoltà delle imprese nel reperimento di alcune figure professionali, complessivamente in 51 casi su 100. Nell’ambito dirigenziale e con elevata specializzazione tecnica, tra le figure di difficile reperimento vi sono gli ingegneri (nell’88,6% dei casi), nel 76,6% lo sono i tecnici della salute e nel 71,4% dei casi i tecnici della gestione dei processi produttivi di beni e servizi. Riguardo l’ambito degli impiegati e delle professioni commerciali e nei servizi, tra quelli di difficile reperimento vi sono gli operatori della cura estetica (67,6% dei casi), gli addetti alla gestione economica, contabile e finanziaria (52,4% dei casi) e gli addetti all’accoglienza ed all’informazione della clientela (49,2% dei casi). Nel segmento degli operai specializzati le difficoltà si scontano soprattutto nella ricerca di operai specializzati nell’edilizia e nella manutenzione di edifici (93,2%), di operai specializzati nell’installazione e manutenzione di attrezzature elettriche ed elettroniche (85,4% dei casi) e di operai specializzati nelle lavorazioni alimentari (76,9% dei casi).


 

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Regione

Bollettino di Novembre su dati Excelsior - Piacenza

Sono online i dati Excelsior relativi al mese di Novembre, unitamente ai dati previsionali di Dicembre e Gennaio 2025
I dati offrono una panoramica importante sul fabbisogno occupazionale nella provincia di Piacenza e le relative competenze richieste dal mercato del lavoro.

Per consultare il bollettino, aprire il file in allegato.

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Gio 19 Dic, 2024

Bollettino di Novembre su dati Excelsior - Parma

Sono online i dati Excelsior relativi al mese di Novembre, unitamente ai dati previsionali di Dicembre e Gennaio 2025
I dati offrono una panoramica importante sul fabbisogno occupazionale nella provincia di Parma e le relative competenze richieste dal mercato del lavoro.

Per consultare il bollettino, aprire il file in allegato.

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Gio 19 Dic, 2024

Bollettino di Novembre su dati Excelsior - Reggio Emilia

Sono online i dati Excelsior relativi al mese di Novembre, unitamente ai dati previsionali di Dicembre e Gennaio 2025
I dati offrono una panoramica importante sul fabbisogno occupazionale nella provincia di Reggio Emilia e le relative competenze richieste dal mercato del lavoro.

Per consultare il bollettino, aprire il file in allegato.

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Gio 19 Dic, 2024

Bollettino di Ottobre su dati Excelsior - Reggio Emilia

Sono online i dati Excelsior relativi al mese di Ottobre, unitamente ai dati previsionali di Novembre e Dicembre
I dati offrono una panoramica importante sul fabbisogno occupazionale nella provincia di Reggio Emilia e le relative competenze richieste dal mercato del lavoro.

Per consultare il bollettino, aprire il file in allegato.

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Gio 19 Dic, 2024