DANNI DA ALLUVIONE, UN MILIONE DI EURO PER LE IMPRESE BOLOGNESI
Presentazione domande: dalle ore 12.00 del 17 luglio 2023 fino alle ore 13.00 del 29 settembre 2023. L’istanza è soggetta ad esenzione dall’imposta di bollo trattandosi di "domande per il conseguimento di sussidi" di cui all'articolo 8, comma 3, della Tabella allegata al DPR 26 ottobre 1972, n. 642.
A seguito delle recenti emergenze idro-geologiche, conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche che, a partire dal giorno 1° maggio 2023, hanno colpito il territorio delle province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna, di Forlì-Cesena e Rimini, La Regione Emilia Romagna ha annunciato una prima stima di 8,8 miliardi di euro dei danni.
La Camera di Commercio di Bologna, con il contributo della Camera di Commercio di Roma e di Unioncamere, ha stanziato un fondo di € 1.000.000 per l’assegnazione di contributi finalizzati a rimborsare alle imprese i costi sostenuti per la ripresa dell'attività economica (vedere spese ammissibili).
Ulteriori risorse che saranno disponibili andranno ad incrementare il fondo di € 1.000.000.
Soggetti beneficiari
Le MPMI di qualsiasi settore economico (ad eccezione della pesca e dell’acquacoltura), iscritte nel Registro delle Imprese, con sede legale e/o unità locali operative ubicate nell’area metropolitana (ex provincia) di Bologna, rientranti nell’ambito dei territori comunali individuati dal DL 1° giugno 2023, n. 61 e dai successivi decreti emergenziali.
Entità del contributo
La misura di sostegno è assegnata a fondo perduto, in un’unica soluzione fino alla copertura del 100% dei costi ammissibili e quietanzati al netto di IVA.
Ogni impresa può ottenere un solo contributo a valere sul presente regolamento nel limite massimo di € 5.000,00. Ciascuna impresa deve presentare un’unica domanda che comprenda gli interventi presso sede ed eventuali unità locali ubicate nelle zone interessate dagli eventi alluvionali.
Il costo minimo da sostenere per l'accesso al contributo è di 500 € di imponibile.
Spese ammissibili
Le spese devono essere state sostenute per mitigare/riparare ai danni subiti direttamente e immediatamente a seguito dell’alluvione del mese di maggio nonché per potere accedere ai ristori governativi.
Le spese ammissibili al presente contributo sono esclusivamente le seguenti:
- perizie per quantificazione danno;
- spese per messa in sicurezza dei locali, dei beni e delle attrezzature presenti;
- spese per rimozione/canalizzazione acqua, fango, materiale e beni danneggiati;
- spese per assorbimento e contenimento di sostanze disperse nell’ambiente a seguito dell’alluvione.
L’intervento prevede l’attribuzione di un sussidio una tantum e a fondo perduto, in regime de minimis. I costi dovranno essere documentati da fatture emesse ed integralmente pagate tra l'1 maggio 2023 ed il giorno di invio telematico della domanda.
I contributi sono compatibili con altri contributi, sovvenzioni, sussidi, ausili finanziari o vantaggi economici di qualunque genere a carico della finanza pubblica o coperture assicurative per l’abbattimento delle spese relative alle fatture allegate alla richiesta di sussidio camerale entro il limite massimo della copertura integrale delle spese dichiarate.
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