Sardegna

Come candidarsi per partecipare all'iniziativa Erasmus per giovani imprenditori

Per partecipare al programma Erasmus per giovani imprenditori gli aspiranti e neoimprenditori devono scegliere un centro di contatto locale tra quelli attivi nel proprio paese (Camere di commercio, centri di appoggio alle imprese start-up, incubatori di imprese.).

Utilizzando il modulo di candidatura online, presente nella pagina ufficiale del programma, gli imprenditori dovranno allegate il proprio CV, una lettera motivazionale, un progetto d’impresa (solo se si è nuovi imprenditori), il formulario on-line compilato. 
Quando il centro di contatto locale avrà approvato il progetto, il candidato potrà consultare il catalogo on-line degli imprenditori ospitanti e scegliere il partner che riterrà più idoneo.
L’imprenditore ospitato, l'imprenditore ospitante e i rispettivi centri di contatto locali redigeranno un progetto di "Impegno per la qualità" in cui verranno descritti il programma lavorativo/formativo,  le responsabilità, i risultati attesi, le condizioni finanziarie e le implicazioni legali dello scambio. 

I centri di contatto locali verificheranno inoltre la qualità dell'attività e ne valuteranno i risultati. 

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Gio 14 Set, 2023

Erasmus per giovani imprenditori: ecco chi può partecipare

Il programma Erasmus per giovani imprenditori è dedicato sia ad aspiranti imprenditori che hanno un progetto imprenditoriale da avviare sia ad imprenditori già affermati, senza limiti di età.

Gli imprenditori che vogliono partecipare al programma devono essere seriamente intenzionati ad avviare un'attività sulla base di un solido progetto imprenditoriale o aver costituito un’impresa negli ultimi 3 anni.
 

Inoltre devono:

  1.  essere residenti in uno dei paesi partecipanti al programma

  2. essere disposti a collaborare con un imprenditore esperto di un altro paese partecipante

  3. mettere a disposizione dell’impresa ospitante le proprie  competenze 

  4. essere disposti ad aggiungere i fondi necessari al finanziamento offerto dal programma per coprire i costi del soggiorno all’estero.


Gli imprenditori ospitanti devono:

  1. risiedere stabilmente in uno dei paesi partecipanti al programma
     
  2. essere titolari, responsabili o persone direttamente coinvolte nell’attività imprenditoriale di una PMI
     
  3. gestire un’impresa da diversi anni
     
  4. voler condividere le proprie conoscenze ed esperienze con un nuovo imprenditore ed essere il suo mentore.
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Gio 14 Set, 2023

Erasmus per giovani imprenditori: opportunità per aspiranti e neoimprenditori

Erasmus per giovani imprenditori è un programma di scambio transfrontaliero, organizzato dalla Commissione Europea, che permette ad aspiranti e neoimprenditori di essere ospitati da professionisti che gestiscono piccole e medie imprese in uno dei Paesi aderenti al programma.

Il soggiorno all'estero può durare da uno a sei mesi, può essere suddiviso in più periodi della durata di almeno una settimana e deve essere completato entro dodici mesi.

In questo periodo gli aspiranti imprenditori potranno conoscere le realtà aziendali di un altro paese e scoprire i segreti del mestiere, acquisire le competenze necessarie per gestire la propria impresa e intraprendere collaborazioni internazionali. 

Gli imprenditori ospitanti potranno beneficiare della presenza di persone motivate e ricche di idee innovative, conoscere i mercati esteri e intraprendere attività oltre confine.

Oltre che nei 27 paesi membri dell’UE, è possibile svolgere l’Erasmus per giovani imprenditori in Albania, Armenia, Bosnia-Erzegovina, Moldavia, Montenegro, Repubblica della Macedonia del Nord, Serbia, Islanda, Turchia, Gran Bretagna e Kosovo.

Per svolgere l’esperienza in un paese extra UE (ad esempio Stati Uniti, Canada, Israele, Singapore, Taiwan, Sud Corea) è necessario essere cittadino e residente in uno dei paesi membri dell’Unione Europea o della Gran Bretagna.

Il programma prevede un sostegno economico a copertura delle spese di viaggio e di soggiorno presso il Paese ospitante.

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Gio 14 Set, 2023

Nuove Imprese a Tasso Zero: come inviare la domanda

Per ottenere il finanziamento Nuove Imprese a Tasso Zero bisogna presentare la domanda online sul sito web di Invitalia.

La procedura richiede l’utilizzo di credenziali SPID, CNS o CIE.

Alla domanda bisogna allegare la documentazione e il business plan. 

Per concludere la procedura è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).

Una volta presentata la domanda, verrà valutata da un team di esperti di Invitalia che fornirà una risposta entro 60 giorni. 

Non è prevista alcuna graduatoria, i progetti verranno valutati in ordine cronologico di presentazione delle domande.

Lo sportello sarà aperto fino all’esaurimento delle risorse disponibili per l’incentivo.

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Mer 13 Set, 2023

Due diversi tipi di agevolazioni

ON - Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero prevede due diversi tipi di finanziamento per le imprese costituite da non più di 3 anni e per le imprese costituite dai 3 ai 5 anni.

Le imprese costituite da non più di 3 anni possono presentare progetti di investimento fino a 1,5 milioni di euro per realizzare nuove iniziative o sviluppare attività già esistenti nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo.

 La copertura delle spese ammissibili può arrivare al 90% e deve essere rimborsata in 10 anni.

Il mix di incentivi erogabili non può superare il limite del 20% della spesa ammissibile. Le imprese possono richiedere anche un contributo per la copertura delle esigenze di capitale circolante collegate alle spese per materie prime e servizi necessari allo svolgimento dell’attività d’impresa. Il contributo può arrivare fino al 20% delle spese di investimento. 

Tra le spese ammissibili ci sono le seguenti:

  1. Opere murarie e assimilate (30% investimento ammissibile) 
  2. Macchinari, impianti e attrezzature
  3. Programmi informatici e servizi per l’ICT
  4. Brevetti, licenze e marchi
  5. Consulenze specialistiche (5% investimento ammissibile)
  6. Spese connesse alla stipula del contratto di finanziamento
  7. Spese per la costituzione della società

Le imprese costituite da 3 a 5 anni possono presentare progetti che prevedono spese fino a 3 milioni di euro per realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare attività già esistenti, nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo. Le agevolazioni consistono nel mix di finanziamenti a tasso zero e contributi a fondo perduto, che non possono superare il limite del 15% della spesa ammissibile. 

Tra le spese ammissibili ci sono le seguenti

  1. Acquisto di immobili solo per il settore turistico (40% investimento ammissibile)
  2. Opere murarie (fino a 30% di investimento ammissibile)
  3. Impianti, macchinari o altre attrezzature
  4. Programmi informatici
  5. Brevetti, licenze e marchi.
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Mer 13 Set, 2023

On - Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero

ON - Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero è l’incentivo nazionale, gestito da Invitalia, che sostiene le iniziative imprenditoriali di donne e giovani.

La dotazione è di 150 milioni di euro.

L’agevolazione prevede un mix di contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso zero.

Beneficiari dell’incentivo sono le imprese composte per almeno il 51% da giovani under 35 e da donne di tutte le età. La maggioranza non fa riferimento soltanto al numero di componenti presenti nella compagine sociale ma anche alle quote di capitale detenute dai soci.

 

Possono richiedere l’incentivo con regole differenti:

 

  1. le nuove imprese costituite da meno di 3 anni

  2. le nuove imprese costituite da almeno 3 anni ma da meno di 5 anni

  3. le persone fisiche, che si impegnano a costituire la società una volta ammesse alle agevolazioni

 

Tutte le imprese possono richiedere il finanziamento per realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare e trasformare le attività già esistenti nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo. 

Non sono richieste garanzie in caso di finanziamenti inferiori a 250 mila euro; è prevista invece la garanzia sotto forma di privilegio speciale per i finanziamenti superiori a 250 mila euro.

È richiesta l’ipoteca per i progetti che prevedono l’acquisto di un immobile.

Tutte le imprese devono avviare i piani d’impresa dopo la presentazione della domanda, i piani devono essere conclusi entro 24 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento.

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Mer 13 Set, 2023

Nuove imprese straniere in provincia di Oristano

Nella provincia di Oristano le nuove imprese create da cittadini stranieri sono 6, 4 nel settore dei servizi e 2 nel settore del commercio.

4 sono le imprese nate da cittadini Extra Ue, 2 sono le imprese nate da cittadini dell’Unione Europea.

Nello stesso periodo, nella provincia di Oristano le cessazioni sono state 12. 8 nel settore del commercio, 3 nel settore dei servizi e 1 nel settore dell’agricoltura.

Tra iscrizioni e cessazioni il saldo della provincia è negativo con -6 imprese create da imprenditori stranieri.

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Mar 12 Set, 2023

Nuove imprese straniere in provincia di Cagliari

Nella provincia di Cagliari le nuove imprese di cittadini stranieri sono 49.

Il settore che ha avuto un tasso di iscrizioni maggiore è quello dei servizi con 22 nuove imprese, segue il commercio con 19 nuove imprese. In coda ci sono i settori delle costruzioni, dell’agricoltura e dell’industria rispettivamente con 4, 3 e 1 impresa.

Le imprese create da cittadini Extra Europei sono 39, quelle creata da imprenditori provenienti dall’Unione Europea sono 10.

Nello stesso periodo, nella provincia di Cagliari, le cessazioni sono state 37. 27 nel settore del commercio, 5 nel settore dei servizi, 3 nel settore delle costruzioni e 2 nel settore dell’industria.

Tra iscrizioni e cessazioni il saldo della provincia è positivo con +12 imprese create da imprenditori stranieri.

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Mar 12 Set, 2023

Cagliari Oristano. Nuove imprese straniere

Nell’ambito del progetto Futurae sono stati realizzati un rapporto dell’Osservatorio sull’inclusione socio-economica e finanziaria e una dashboard interattiva sulle imprese create dai cittadini stranieri in Italia.

Dalla dashboard, messa a punto da InfoCamere, si possono consultare i dati, aggiornati al 30 giugno, relativi alle nuove impresi create da cittadini stranieri nelle province di Cagliari e Oristano.

Nelle province di Cagliari e Oristano le nuove imprese straniere sono 55, le cessazioni 49.

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Mar 12 Set, 2023

Camera di commercio Sassari, un faro per le imprese del nord Sardegna

Servizi, assistenza, consulenza, formazione, iniziative promozionali, sostegno economico. Su tutto questo possono contare le 56 mila imprese del nord Sardegna iscritte alla Camera di commercio di Sassari. Una miriade di servizi offerti dall’ente che, come spiega in questa video intervista Pietro Esposito, segretario generale Camera di commercio di Sassari, si attesta sempre più come punto di riferimento multifunzionale per gli imprenditori o aspiranti tali. Negli uffici di via Roma e dell’azienda di promozione Promocamera, nella zona industriale di Predda Niedda, gli iscritti possono trovare un ampio ventaglio di strumenti messi a loro disposizione dall’ente camerale: firma digitale, spid, fattura elettronica, orientamento al lavoro e professioni, il cassetto digitale dell’imprenditore, il laboratorio per la transizione al digitale, l’assistenza per l’export e l’internalizzazione, il Fondo fiere.

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