Imprenditoria Femminile, Comitati Imprenditoria Femminile

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Giro d’Italia delle Donne che fanno impresa, tappa di Reggio Calabria

Tappa di Reggio Calabria

Martedì 26 marzo 2024, alle ore 9.30, si svolgerà presso la Camera di commercio di Reggio Calabria in Via T. Campanella, 12, la tappa calabrese del Giro d’Italia delle Donne che fanno impresa, dal titolo “Donne che fanno impresa in Calabria: strumenti e opportunità”.

Per informazioni e per iscrizioni : informa.crea@rc.camcom.it tel.0965-384202.

In allegato il programma.

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Lun 25 Mar, 2024

Voci di Impresa - Bugslife srl - Camera di Commercio dell'Umbria

Specializzata nella produzione di farine proteiche per il pet food e fertilizzante naturale dalle larve di mosche soldato l’impresa, punta su un modello sostenibile, riproducibile e attento al territorio. Ce ne parla Caterina Luppa, co founder della start up, insieme a Giacomo Zeni e Presidente dei Giovani di Confagricoltura Umbria .

 

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Le novità del portale incentivi.gov.it

Le novità del portale

Il portale ministeriale incentivi.gov.it è stato rinnovato recentemente nella veste grafica e ha nuove funzioni. 

PMI, start up, professionisti, aspiranti e neo imprenditori potranno trovare tutti gli  incentivi che li aiuteranno nella nascita e nella crescita delle proprie imprese.

 Attraverso il motore di ricerca si possono trovare i contributi statali e i finanziamenti pubblici per le imprese, concessi dal Mimit (Ministero delle Imprese e del Made in Italy).

La classificazione delle misure è molto dettagliata e permette di scegliere in modo semplice l’incentivo di interesse dell’impresa ed approfondirne i passaggi per l’accesso diretto, seguendo uno dei percorsi guidati:

  1. per profilo (aspiranti imprenditori, imprese e professionisti, enti, cittadini)
  2.  per parola chiave
  3. per categorie di interesse (start up, innovazione, digitalizzazione)
  4. per filtro di esplorazione del catalogo.

Ogni incentivo è corredato da una scheda sintetica che comprende 

  • sintesi della misura
  •  a chi si rivolge
  •  cosa prevede
  • data di chiusura e apertura del bando
  • tipologia d’impresa che può richiedere il contributo
  • specifiche tecniche e costi ammessi
  • ambito territoriale
  • istruzioni per la modulistica 
  •  riferimenti per la compilazione della domanda.

Tra le novità ci sono l’assistente digitale basato su intelligenza artificiale (un chat bot virtuale) e l’opzione di salvataggio delle agevolazioni di proprio interesse  nei “preferiti” in modo da essere facilmente visualizzate in un’agenda e confrontate. 

Inoltre gli imprenditori avranno la possibilità di ricevere suggerimenti sulla base delle ricerche effettuate.

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Mar 15 Apr, 2025

Varese - 28 marzo, evento "Varese, slowly... into the wild"

L'evento si svolgerà il 28 marzo alle 18 in Camera di Commercio. Si tratta di una tavola rotonda per dialogare sul processo di evoluzione del turismo lento in provincia di Varese.

Un’occasione per confrontarsi e trovare insieme nuove soluzioni di networking tra enti e professionisti del territorio che possano essere un volano per lo sviluppo del settore turistico.

CLICCA QUI PER ISCRIVERTI E CONSULTARE IL PROGRAMMA

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Gio 21 Mar, 2024

Varese - 7 aprile, fiera "AgriVarese in città"

Camera di Commercio di Varese, in collaborazione con il Comune di Varese e le Associazioni di categoria del comparto agricolo, organizzano la tradizionale fiera dell’agricoltura

L’obiettivo principale della manifestazione è quello di di promuovere e valorizzare la produzione agricola locale, favorendo l’avvicinamento del grande pubblico, famiglie, bambini e giovani ai valori e alle professioni del mondo agricolo. 

L’appuntamento con “Agrivarese in Città” è fissato per il 7 aprile 2024, nella prestigiosa location dei Giardini Estensi e del Parco di Villa Mirabello a Varese.

CLICCA QUI PER MAGGIORI INFORMAZIONI

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Gio 21 Mar, 2024
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Giro d’Italia delle donne che fanno impresa, tappa di Cagliari

Tappa di Cagliari

Il 25 marzo 2024, alle ore 10.00, si svolgerà presso la Camera di commercio di Cagliari - Oristano, sede di Cagliari, la tappa del capoluogo sardo del Giro d’Italia delle donne che fanno impresa, dal titolo “Donne che fanno impresa in Sardegna: strumenti e opportunità”.

Per informazioni: segreteriacif@caor.camcom.it

Per iscrizioni: https://bit.ly/4aobZz7

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Gio 21 Mar, 2024

Varese - imprese femminili e libere professioniste

Infografica con dettagli dei trend e settori per le quote femminili

Sono 12.312 le imprese varesine in cui la partecipazione di donne, nel controllo e nella proprietà, risulta prevalente (>50%). Rappresentano una quota pari al 21,1% del totale delle imprese attive a livello locale, sopra l’analoga percentuale regionale (19,7%) ma inferiore al dato nazionale (22,7%). Questo approfondimento è disponibile sul portale di Camera di Commercio di Varese "Osserva", al seguente link:

https://www.osserva-varese.it/infografica-varese-imprese.../

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Mer 20 Mar, 2024

Certificazione per la parità di genere. Un passo avanti per le donne, il lavoro le aziende

Il progetto “Certificazione della parità di genere. Un passo avanti per le donne, il lavoro, le aziende” è promosso da Acli provinciali Rimini aps - Coordinamento Donne Acli Rimini ed è finanziato dalla Regione Emilia-Romagna (Delibera di Giunta Regionale n. 748 del 15/5/2023).

Partner del progetto sono Acli Arte e Spettacolo Sede provinciale di Rimini, Acli provinciali Ravenna, Camera di commercio della Romagna Forlì-Cesena e Rimini, Ordine consulenti del lavoro - Consiglio provinciale di Ravenna, Ordine consulenti del lavoro - Consiglio provinciale di Rimini, Ordine consulenti del lavoro - Consiglio provinciale di Forlì-Cesena, Fondazione dottori commercialisti ed esperti contabili Rimini, Comune di San Giovanni in Marignano, Unione di Comuni Valmarecchia, Coordinamento Donne Rimini, Librazione società cooperativa sociale.

Il progetto prevede un tour informativo nelle province di Rimini, Forlì-Cesena e Ravenna. In ciascuna di queste località sarà organizzata una tavola rotonda rivolta alla cittadinanza e alle aziende per presentare la Certificazione della parità di genere, che risulta essere uno strumento ancora poco conosciuto e applicato.

Introdotto dal PNRR e disciplinato dalla legge n. 162 del 2021 (legge Gribaudo) e dalla legge n. 234 del 2021 (legge Bilancio 2022), il Sistema di certificazione della parità di genere ha l’obiettivo di assicurare una maggiore qualità del lavoro femminile, promuovendo la trasparenza sui processi lavorativi nelle imprese, riducendo il “gender pay gap” (“divario retributivo di genere” che indica la differenza tra il salario annuale medio percepito dalle donne e quello percepito dagli uomini), aumentando le opportunità di crescita in azienda e tutelando la maternità.

Le aziende in possesso di tale certificazione potranno contare su vantaggi concreti come sgravi fiscali e punteggi premiali in gare di appalto.

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Mer 20 Mar, 2024

Autoimprenditorialità... e agevolazioni: istruzioni per l'uso

Ho sentito dire che ci sono finanziamenti europei, contributi a fondo perduto per giovani, donne, disoccupati, invalidi….

Queste sono alcune delle frasi più comuni che come front office del servizio nuove imprese ci sentiamo spesso ripetere da aspiranti imprenditori e, a volte, dai loro genitori che li accompagnano.

Il sistema delle agevolazioni pubbliche è molto complesso e in continuo mutamento, prova ne sia che ci sono figure professionali specializzate che si muovono tra un bando e l’altro per offrire ai loro clienti le opportunità più in target con la loro attività.

Bisognerebbe fare premesse molto difficili sulle differenze tra i vari tipi di agevolazioni: ci sono quelle provenienti direttamente o indirettamente dall’Unione Europea, agevolazioni statali e regionali, agevolazioni locali; ancora, vari strumenti i cui nomi sono noti ma il cui funzionamento non altrettanto, come ad esempio contributi in conto interesse, contributi a fondo perduto, garanzie, fidejussioni, credito d’imposta.

In genere il settore pubblico non agevola l'idea! È il crowdfunding che si rivolge ad un pubblico vasto e chiede di finanziare un’idea progettuale che può o meno riscontrare il consenso, sia questo culturale, morale, solidaristico o semplicemente utilitaristico.

Lo stato, il settore pubblico ragiona piuttosto per settori ritenuti sensibili, fasce di popolazione ritenute deboli, territori ritenuti svantaggiati.

Su questo ragionamento basa poi azioni precise e destinazioni delle risorse:

   nuove imprese
   ampliamento produttivo
   innovazione
   assunzione di nuovo personale
   sicurezza sul lavoro
   protezione dell’ambiente
   formazione
   internazionalizzazione
Queste sono solo alcune delle tematiche che possono essere agevolate.

Diventa allora fondamentale saper leggere un bando ossia un documento redatto dal soggetto che eroga l’agevolazione (donor) in cui si specificano:

   i beneficiari ossia i destinatari dell’intervento
   le spese ammissibili
   i settori ammessi
   la tipologia di agevolazione
   le scadenze da rispettare
   la documentazione da presentare 
   la procedura da rispettare
In genere il donor, che sia un ente pubblico o una banca, prima di finanziare un progetto chiede sempre un piano d’impresa in cui si richiede di fare una previsione delle entrate e dei costi connessi all’attività d’impresa e sebbene questo venga visto con estrema diffidenza dagli aspiranti imprenditori che si rivolgono al nostro sportello, è piuttosto comprensibile se si pensa che il donor è in fondo il nostro socio in affari e diventa quindi plausibile che voglia conoscere come intendiamo investire i soldi che ci darà e soprattutto se sarà possibile riaverli in base anche soltanto alle nostre previsioni.

Il piano d’impresa ha lo scopo di convincere il nostro finanziatore della fattibilità tecnica ed economica del progetto e per questo dovrà essere credibile, esauriente e comprensibile anche a non esperti.

Regione

Invitalia a sostegno dell’imprenditorialità femminile

Programma “Imprenditoria Femminile”, promosso dal MIMIT e gestito da Invitalia, per diffondere la cultura di impresa, rafforzare le capacità e la presenza delle donne nei settori più innovativi

Tra le iniziative più recenti i premi di laurea, attivati insieme all’Università di Padova, in memoria di Giulia Cecchettin, per sostenere le giovani donne nella scelta di corsi di studio nelle materie scientifiche e tecnologiche, per aumentare la loro partecipazione al mondo del lavoro in questi ambiti e ridurre il gap in termini di retribuzione e di carriera.

 

Inoltre, sempre attraverso il programma “Imprenditoria Femminile”, Invitalia ha sviluppato con SIMA - Società Italiana di Management - “Make IT a Case”, un progetto formativo manageriale rivolto in particolare alle studentesse, con l’obiettivo di stimolare la partecipazione delle giovani donne a iniziative di carattere imprenditoriale e far emergere la leadership femminile nella gestione d’impresa. Solo nei primi sei mesi sono stati coinvolti 17 atenei in tutta Italia e 500 studentesse di management aziendale.

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Mer 20 Mar, 2024