Mastering Digital: I social principali: Facebook e Instagram
Terzo appuntamento con il percorso info-formativo “Mastering Digital: formazione gratuita per il business del futuro”
Il secondo appuntamento con il percorso info-formativo “Mastering Digital: formazione gratuita per il business del futuro”, promosso dalla Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia per il tramite del suo Punto Impresa Digitale, con il supporto della sua Azienda Speciale Promocalabriacentro e del suo Comitato per l’Imprenditorialità Femminile nell’ambito del progetto “Eccellenze in Digitale” sarà dedicato ad approfondire Facebook e Instagram.
Il webinar “I social principali: Facebook e Instagram” si svolgerà online, mediante piattaforma ZOOM, il 17 aprile p.v. con orario 10:30 – 12:30.
Comitato per l'imprenditoria femminile - valorizzare le risorse imprenditoriali delle donne
Il Comitato per l’imprenditoria femminile favorisce l'integrazione delle donne nel mondo dell'imprenditoria
Il Comitato per l’imprenditoria femminile, istituito dalla Camera di Commercio di Venezia e Rovigo Delta Lagunare, in conformità al Protocollo d’intesa tra le Camere di Commercio italiane e il Ministero dello Sviluppo Economico, ha il compito di promuovere e sostenere l'imprenditoria femminile nell'ambito delle competenze istituzionali dell'Ente.
Il Comitato si impegna a promuovere la presenza femminile nell'imprenditoria attraverso attività camerali e iniziative locali, conducendo indagini, fornendo servizi di supporto e facilitando l'accesso al credito. Collabora con soggetti terzi, promuove la formazione imprenditoriale e contribuisce attivamente alla programmazione camerale per favorire le pari opportunità e valorizzare le imprese gestite da donne.
Sicilia contributi a fondo perduto 2024 al 90% per fare impresa
A partire dal 2024 sono disponibili in Sicilia nuovi contributi a fondo perduto per Micro e Piccole Imprese, donne e giovani under 46 aspiranti imprenditori.
Gli aiuti sono erogati dalla Regione Siciliana e coprono fino al 90% delle spese per progetti di creazione o sviluppo di nuove imprese, dal costo compreso tra 50 e 300 mila euro.
Le domande devono essere presentate nel periodo compreso tra il 20 febbraio 2024 eil 27 febbraio 2024.
In questa utile guida chiara e dettagliata vi spieghiamo come funzionano i contributi per fare impresa in Sicilia nel 2024, quali aiuti spettano, i requisiti per ottenerli e come fare domanda.
L'imprenditoria femminile nella provincia di Vicenza
Il report fornisce un'approfondita analisi della presenza e del coinvolgimento delle donne nel contesto imprenditoriale della provincia di Vicenza.
Online, sul sito della Camera di commercio, è disponibile un report su l'imprenditoria femminile della provincia di Vicenza, aggiornato al 31 dicembre 2023.
Questo documento fornisce un'analisi dettagliata della presenza delle donne in posizioni di rilievo, con un focus sulle cariche detenute nei consigli di amministrazione delle imprese locali.
All’interno del territorio vicentino, fra le persone con cariche, le donne rappresentano il 27,7%.
Anche se dal 2011, anno in cui è entrata in vigore la legge sulle quote rosa, si è osservato un declino del -4,5% nel numero di donne presenti nei consigli di amministrazione, le donne vicentine detengono in media più posizioni di rilievo rispetto ai loro colleghi maschi, con circa 1,7 cariche per le donne contro 1,4 per gli uomini.
Dai dati dell’Osservatorio per l’imprenditorialità femminile di Unioncamere, realizzato con il supporto di SiCamera e del Centro studi Tagliacarne, emerge che nel 2023 le imprese femminili in Italia sono 1 milione e 325mila, il 22,2% del totale del tessuto produttivo nazionale.
L’ anno appena trascorso segna una battuta d’arresto nella crescita delle imprese guidate da donne.
Nel 2023, le imprese femminili, infatti, sono diminuite di 11mila unità (-0,9%), con un calo consistente soprattutto nel settore agricolo (-6mila imprese), nella manifattura (-2mila) e nel commercio (-8.700).
Tuttavia sono oltre 2mila in più le imprese femminili che si occupano di Attività professionali, scientifiche e tecniche, settori a prevalente partecipazione maschile. Il tasso di femminilizzazione di queste imprese nel 2023 sfiora il 20% rispetto al 19,7% del 2022.
Sono in sensibile crescita le imprese femminili che si occupano di Attività immobiliari (+1.200), Noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese (+1.000) e Attività finanziarie e assicurative (+550).
Continuano a crescere anche le imprese rosa che si occupano di Istruzione, Sanità, Attività artistiche, sportive, di intrattenimento (quasi 700 unità in più nel complesso) ed anche altre attività dei servizi che comprendono i servizi per la cura delle persone (quasi 2mila in più); ambiti in cui la partecipazione femminile era già abbastanza consolidata.
Il 10,6% delle aziende femminili è guidato da imprenditrici under 35 (contro il 7,9% delle attività non femminili). Inoltre sono circa 500mila le aziende guidate da donne nelle regioni del Sud, quasi il 37% del totale. Le imprese femminili sono di piccola dimensione, hanno una produttività inferiore del 60% rispetto alle aziende non femminili e hanno un tasso di sopravvivenza inferiore.
Tuttavia cresce la propensione delle imprenditrici a far ricorso a modelli aziendali più strutturati, le società di capitale femminili infatti, sono aumentate dell’1,7% nel 2023, arrivando a rappresentare il 26% del totale delle aziende guidate da donne.
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Lun 25 Mar, 2024
Lun 25 Mar, 2024
Avviso pubblico per la concessione di contributi finalizzati a supportare l'inserimento lavorativo di donne vittime di violenza di genere
Regione Liguria ha previsto una misura finalizzata a sostenere l’autonomia economica delle vittime di violenza attraverso il loro inserimento, nel mondo del lavoro.
L’iniziativa, con scadenza 31/12/2024, prevede l'erogazione di contributi economici ai datori di lavoro che assumono donne in carico ai Centri Antiviolenza accreditati dalla Regione Liguria e/o in carico ai Servizi sociali territoriali.
Per ulteriori informazioni è possibile scrivere al Servizio Orientamento, Pari Opportunità e Osservatorio di Genere al seguente indirizzo email: violenzadigenere@alfaliguria.it e consultare l'Avviso integrale.
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Lun 25 Mar, 2024
Dom 24 Mar, 2024
Camera Commercio Cosenza. Lezione finale del corso "From Zero to Business Hero": 25 e 26 Marzo!
Hai partecipato al corso "From Zero to Business Hero" della Camera di Commercio di Cosenza?
Non perderti l'ultima lezione con il business game!
Non perderti l'ultima lezione con il business game!
Lunedì 25 e martedì 26 marzo mettiti alla prova e scopri se sei pronto a diventare un vero Business Hero!
Due giorni intensi per:
Testare le tue conoscenze
Applicare le competenze acquisite
Sviluppare il tuo business plan
Competi con gli altri partecipanti
Un'occasione unica per:
Ricevere feedback dai tutor
Imparare dagli errori
Affrontare le sfide del mondo imprenditoriale
L'ultima lezione si terrà presso la sede della Camera di Commercio di Cosenza.
Camera Commercio Cosenza. Progetto Ponti Digitali: Competenze digitali e cittadinanza attiva per il tuo futuro!
Sei uno studente maggiorenne di un istituto superiore o ITS della provincia di Cosenza? Vuoi sviluppare attitudini all'autoimprenditorialità e orientarti nel mondo del lavoro?
Allora il progetto Ponti Digitali è fatto per te!
Cosa offre il progetto:
Formazione gratuita su:
Gestione e ottimizzazione di un sito web
Canali social aziendali
Web marketing
Strategie di comunicazione
Opportunità di apprendimento pratico
Sviluppo di competenze per il tuo futuro professionale
Possibilità di confronto con altri studenti e professionisti
A chi è rivolto:
Studenti maggiorenni iscritti agli istituti di istruzione secondaria e agli ITS della provincia di Cosenza.
Sono previsti fino a 25 posti riservati agli studenti con background migratorio.
Come partecipare:
Compila il form al seguente indirizzo: [URL non valido rimosso]
Perché partecipare:
Potenziare le tue competenze digitali è fondamentale per il tuo futuro professionale.
Imparare a gestire un sito web e i canali social aziendali ti permetterà di essere più competitivo nel mondo del lavoro.
Sviluppare attitudini all'autoimprenditorialità ti darà la possibilità di creare il tuo futuro.
Acquisire nuove competenze in tema di web marketing e strategie di comunicazione ti aprirà nuove opportunità lavorative.
Iscriviti subito al progetto Ponti Digitali e dai un impulso al tuo futuro!
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Sab 23 Mar, 2024
Ven 22 Mar, 2024
“Women Value Company – Intesa Sanpaolo“”
In occasione della Giornata Internazionale della Donna 2024, è partita l’ottava edizione del premio “Women Value Company – Intesa Sanpaolo“, frutto della collaborazione del gruppo bancario con la Fondazione Marisa Bellisario.
L’adesione è aperta a tutte le piccole e medie imprese che promuovono la parità di genere, favoriscono lo sviluppo dell’occupazione femminile e dell’imprenditoria, e sostengono la diversità e l’innovazione nel sistema produttivo. Nelle prime sette edizioni sono state oltre 5.000 le imprese che hanno aderito, distribuite su tutto il territorio italiano, con quasi 700 aziende finaliste e 14 “Mele d’Oro” assegnate.
La scadenza per le candidature è il 23 aprile 2024 – Per info e adesioni:
Dai dati dell’Osservatorio per l’imprenditorialità femminile di Unioncamere, realizzato con il supporto di SiCamera e del Centro studi Tagliacarne, emerge che nel 2023 le imprese femminili in Italia sono 1 milione e 325mila, il 22,2% del totale del tessuto produttivo nazionale.
L’anno appena trascorso segna una battuta d’arresto nella crescita delle imprese guidate da donne. Nel 2023, le imprese femminili, infatti, sono diminuite di 11mila unità (-0,9%), con un calo consistente soprattutto nel settore agricolo (-6mila imprese), nella manifattura (-2mila) e nel commercio (-8.700).
Tuttavia sono oltre 2mila in più le imprese femminili che si occupano di Attività professionali, scientifiche e tecniche, settori a prevalente partecipazione maschile. Il tasso di femminilizzazione di queste imprese nel 2023 sfiora il 20% rispetto al 19,7% del 2022.
Sono in sensibile crescita le imprese femminili che si occupano di Attività immobiliari (+1.200), Noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese (+1.000) e Attività finanziarie e assicurative (+550).
Continuano a crescere anche le imprese rosa che si occupano di Istruzione, Sanità, Attività artistiche, sportive, di intrattenimento (quasi 700 unità in più nel complesso) ed anche altre attività dei servizi che comprendono i servizi per la cura delle persone (quasi 2mila in più); ambiti in cui la partecipazione femminile era già abbastanza consolidata.
Il 10,6% delle aziende femminili è guidato da imprenditrici under 35 (contro il 7,9% delle attività non femminili). Inoltre sono circa 500mila le aziende guidate da donne nelle regioni del Sud, quasi il 37% del totale. Le imprese femminili sono di piccola dimensione, hanno una produttività inferiore del 60% rispetto alle aziende non femminili e hanno un tasso di sopravvivenza inferiore.
Tuttavia cresce la propensione delle imprenditrici a far ricorso a modelli aziendali più strutturati, le società di capitale femminili infatti, sono aumentate dell’1,7% nel 2023, arrivando a rappresentare il 26% del totale delle aziende guidate da donne.