Piano Strategico 2023-2027: focus sul sostegno alle start-up non agricole
Una parte significativa delle risorse dei Gruppi di Azione Locale (GAL) per il periodo 2023-2027 è dedicata al sostegno alle attività extra agricole e alle start-up non agricole, rafforzando l'innovazione nelle zone rurali.
Le start-up non agricole possono introdurre nuovi modi di operare e affrontare problemi specifici, grazie alla loro agilità e focalizzazione su soluzioni creative. Affinché questo sostegno abbia successo, è essenziale rendere le zone rurali attraenti per attirare e trattenere talenti competenti.
Le nuove Strategie di Sviluppo Locale (SSL) si concentrano su interventi che migliorano le condizioni generali nelle zone rurali, creando un ambiente favorevole per l'insediamento e il consolidamento delle imprese. Questi includono azioni di accompagnamento, cooperazione per lo sviluppo rurale, investimenti in infrastrutture e servizi di base.
Considerando le dinamiche demografiche, con un calo previsto della popolazione nelle aree rurali, è cruciale adottare soluzioni innovative per mantenere l'attrattività delle zone rurali, sia per i residenti attuali che per i potenziali nuovi abitanti.
Gli studi indicano che sempre più persone in età lavorativa stanno riscoprendo la vita rurale, attratte da opportunità professionali, comunità dinamiche e stili di vita alternativi. Creare spazi di lavoro flessibili, servizi di supporto all'impresa e un ecosistema imprenditoriale e sociale sono essenziali per promuovere l'imprenditorialità nelle zone rurali.
In sintesi, il Piano Strategico 2023-2027 si concentra sul sostegno alle start-up non agricole come mezzo per rendere le zone rurali più prosperose, attrattive e innovative, offrendo opportunità di crescita professionale e comunitaria.
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