Cyber Security e protezione del patrimonio informativo: gli strumenti del PID a disposizione delle imprese
Proteggere il patrimonio informativo all'interno di una impresa, mai come oggi, è diventato di vitale importanza a fronte ad un aumento sempre più elevato di attacchi informatici.
L’espandersi di pratiche digitali sempre più diffuse in ogni contesto imprenditoriale, l’intelligenza artificiale sempre più invasiva anche nella nostra vita privata, con tutto ciò che ne deriva a livello di privacy e raccolta dati, non aiutano sicuramente a vivere un’esistenza tranquilla.
Partiamo, però, da una distinzione tra Cyber Security e Information Security.
Per Cyber Security, sicurezza informatica o IT Security, si intende la capacità di difendere il cosiddetto “cyberspace” da eventuali attacchi di hacker e riguarda esclusivamente la sicurezza IT e la protezione dei sistemi informatici.
L’Information Security, invece, è un concetto più ampio che abbraccia la sicurezza del patrimonio informativo nel suo complesso. Esso comprende un insieme delle misure e degli strumenti finalizzati a garantire e preservare confidenzialità, integrità e disponibilità delle informazioni, facendo riferimento alla protezione dei dati in qualsiasi forma, anche non digitale, e includendo anche aspetti organizzativi e di sicurezza fisica.
Inutile dire, che in quest’era digitale Cyber e Information tendono a convergere in un concetto di Security in cui la tecnologia assume un peso sempre maggiore. Gestire la sicurezza dei dati informatici aziendali, quindi, vuol dire garantire la protezione del patrimonio informativo di un'organizzazione.
Il PID - Punto Impresa Digitale della Camera di Commercio Chieti Pescara, offre un servizio specifico per aiutare le imprese a capire se stanno tutelando i propri dati, ma anche quelli di clienti e fornitori.
Conoscere tempestivamente queste situazioni e quali punti di accesso o vulnerabilità sono già a conoscenza degli hackers informatici, aiuta concretamente un imprenditore anche sprovvisto di competenze tecnologiche, a fare il primo passo verso una maggiore sicurezza della sua struttura.
Due sono gli strumenti messi a disposizione dal PID per le imprese.
“PID Cyber Check” è un test gratuito molto rapido di circa 30 domande che consente una prima auto-valutazione del livello di rischio di un attacco informatico al quale l’impresa è esposta, permettendo di focalizzare gli eventuali rischi a cui si può andare incontro restituendo anche una stima del danno economico derivante dai possibili attacchi. Al termine verrà prodotto un report personalizzato elaborato sulla base delle risposte fornite al test. Clicca qui per effettuare il “PID Cyber Check”.
Il secondo strumento, a pagamento, è il Cyber Exposure Index (CEI), che attraverso un complesso algoritmo di estrazione ed analisi dei dati sul web, verifica se e come i cybercriminali sono entrati in possesso dei dati di una particolare impresa e quali informazioni hanno a disposizione per poterla attaccare.
Per accedere e richiedere il "Cyber Exposure Index" clicca qui.
Per maggiori informazioni, puoi consultare il sito camerale a questo link.
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