Imprenditoria Innovativa

Efficienza energetica e Comunità Energetiche Rinnovabili

Seminario organizzato dalla Camera di Commercio di Brescia

23 febbraio, 1 marzo, 8 marzo - ore 15.00

 

Il Punto Sviluppo Sostenibile della Camera di Commercio di Brescia, in collaborazione con l'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Brescia, propone il ciclo di seminari tematici "Efficienza energetica e Comunità Energetiche Rinnovabili", con l'obiettivo di aumentare la consapevolezza del sistema produttivo in merito alle possibili opportunità previste dall'attuale quadro di approvvigionamento energetico attraverso soluzioni innovative quali la costituzione di CER, favorendo la condivisione di progettualità volte alla riduzione dell'impatto ambientale e dei costi d'Impresa in un'ottica di circolarità produttiva ed economica.

 

Tematiche affrontate:

  • L’impatto sul sistema di produzione, distribuzione e consumo di energia in un determinato territorio attraverso il risparmio energetico, l’economia sostenibile e l’utilizzo di energia verde
  • Comunità Energetiche: cosa sono (caratteristiche principali) e il loro ruolo nella transizione energetica (la complementarità con altri schemi incentivanti)
  • I sistemi di accumulo di energia elettrica: strumento di ottimizzazione della conservazione e distribuzione dell'energia tra i membri della Comunità energetica
  • Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima
  • Tassonomia Europea sulle Attività Economiche Sostenibili
  • Benefici della transizione energetica
  • Valorizzare i benefici competitivi sul mercato – certificazioni di sostenibilità (servizio, prodotto)

Maggiori informazioni alla pagina Economia Circolare e Responsabilità Sociale

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Lun 12 Feb, 2024

9 start up al femminile che rivoluzionano il mercato, dal design alla ristorazione

Storie di imprenditoria femminile italiana che hanno creato 9 realtà di successo nei settori architettura, design e ristorazione. Le Video Stories con Interviste della CCIAA di Salerno rappresentano bene questa evoluzione imprenditoriale tutta al femminile nelle realtà del territorio.

L’imprenditoria femminile è ancora una realtà poco valorizzata in Italia e nel mondo, rispetto alle aziende tradizionali. Grazie ainiziative come FoundHer, un acceleratore italiano dedicato alle startupper donne, che collabora con Plug&Play, Angels4Women, GammaDonna, SheTech e UniCredit Start Lab, sempre più imprese a conduzione femminile stanno trovando sostegno e piattaforme di lancio da cui partire per affermarsi nel mercato.

Perché l’imprenditoria femminile in Italia si consolidi come una realtà produttiva forte e non minoritaria, è necessario valorizzare i modelli di imprenditrici e startupper che la stanno costruendo negli ultimi anni. Qui raccontiamo le storie di 9 imprese al femminile lanciate con successo nel mercato conquistando un ruolo innovativo nei settori dell’architettura, della moda, del design e dell’arredamento, ambiti in cui l’innovazione e la creatività sono fondamentali per creare soluzioni originali e funzionali. 

  1. Sara Malaguti è la fondatrice di Flowerista, una start up che offre una piattaforma di e-commerce dedicata ai fiori. La sua soluzione permette agli utenti di ordinare bouquet personalizzati, realizzati da fioristi locali e consegnati a domicilio;
  2. Veronica Vecci è cofondatrice di AmbiensVR, una start up che porta la realtà virtuale nel mondo dell’architettura e del design. La loro piattaforma permette ai progettisti e ai clienti di sperimentare virtualmente diversi tipi di arredi e design, facilitando la comunicazione e la scelta;
  3. Emanuela Barbano è cofondatrice, insieme a Franco Dipietro e Simone Oro, di Biova Project, una start up che trasforma gli scarti di pane in birra. Il loro sistema intercetta gli scarti nel momento giusto, ovvero quando sono ancora adatti a essere trasformati attraverso la birrificazione. In questo modo, riducono lo spreco alimentare e producono una birra artigianale e sostenibile;
  4. Federica Tiranti e Chiara Marconi sono le fondatrici di Chitè, una start up che propone una piattaforma di personalizzazione online di completi intimi. Le donne possono inserire le proprie misure e realizzare un completo intimo a partire dalla scelta di colori e tessuti, con 36.000 combinazioni diverse. Chitè offre così una soluzione su misura, comoda e di qualità per ogni tipo di corpo;
  5. Chiara Mastromonaco è cofondatrice con Diego Pelle di Direttoo, una start up che mette in contatto diretto i fornitori agrifood con i ristoratori. La loro piattaforma facilita la trasparenza, la qualità e la convenienza dei prodotti, eliminando gli intermediari e valorizzando la filiera corta;
  6. Giulia Gazzelloni e Andrea Dusi sono i fondatori di Eatsready, una start up che offre un servizio di prenotazione e ritiro di piatti pronti presso i ristoranti convenzionati. La loro app permette agli utenti di scegliere tra diverse opzioni di menu, pagare online e ritirare il cibo senza attese;
  7. Sara Magnabosco e Luca Ferrari hanno creato insieme Eligo, una start up che offre una piattaforma di e-commerce dedicata al design italiano. La loro selezione di prodotti spazia dal vintage al contemporaneo, dal classico al moderno, dal minimal al colorato. Eligo si propone di valorizzare il made in Italy e di offrire una shopping experience personalizzata e di qualità;
  8. Giulia De Martino è co-fondatrice di Endelea, una start up che produce e vende accessori e arredi realizzati a mano da artigiani africani. La loro missione è di promuovere lo sviluppo economico e sociale delle comunità locali, garantendo una produzione etica e sostenibile;
  9. Chiara Burberi e Alessandro Rocco sono i fondatori di Sestre, una start up che offre una piattaforma di e-commerce dedicata alla moda sostenibile. La loro selezione di prodotti include abiti, accessori e cosmetici realizzati con materiali naturali, biologici e riciclati. Sestre si propone di sensibilizzare i consumatori verso uno stile di vita più ecologico e responsabile.
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Ven 09 Feb, 2024

Trasformazione digitale in Italia: cosa ci aspetta nel 2024?

Il PNRR come motore della transizione digitale: La trasformazione digitale è un processo che riguarda tutti gli aspetti della società e dell’economia, e che richiede innovazione, competenze e investimenti.

L’Italia, pur partendo da una situazione di ritardo rispetto ad altri Paesi europei, ha avviato negli ultimi anni diverse iniziative per accelerare la sua transizione verso il digitale, soprattutto grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

Il PNRR prevede infatti una quota del 27% delle risorse destinate alla transizione digitale, suddivise in due assi principali: la digitalizzazione della pubblica amministrazione e lo sviluppo delle reti ultraveloci. L’obiettivo è portare l’Italia nel gruppo di testa in Europa entro il 2026, secondo cinque indicatori: identità digitale, competenze digitali, adozione del cloud, servizi pubblici online e connessione a banda ultra-larga.

 

Il programma Italia digitale 2026 e le sue azioni

Per raggiungere questi obiettivi, il governo ha lanciato il programma Italia Digitale 2026, che coordina le azioni previste dal PNRR e offre supporto alle amministrazioni locali, attraverso il sito PA digitale 2026. Tra le principali misure in corso o in arrivo, si possono citare: 

  • la migrazione al cloud dei dati e dei servizi della PA; 
  • la diffusione del servizio notifiche digitali (SEND); 
  • il piano sanità connessa; il mobility as a service
  • la piattaforma unica dei pagamenti digitali (PAGO PA).

 

Le competenze e le tecnologie emergenti per il mondo delle imprese e dei cittadini

La trasformazione digitale non riguarda solo la PA, ma anche il mondo delle imprese e dei cittadini. Per questo, è fondamentale sviluppare le competenze digitali di tutti gli attori coinvolti, e favorire la diffusione delle tecnologie emergenti, come l’intelligenza artificiale, l’internet delle cose (IOT), il 5G, la blockchain e la cybersecurity. Queste tecnologie possono offrire nuove opportunità di business, di innovazione sociale e di sostenibilità ambientale, se usate in modo responsabile ed etico.

 

Il 2024 come anno cruciale per la quarta rivoluzione industriale

Il 2024 sarà quindi un anno cruciale per la trasformazione digitale in Italia, che richiederà impegno, collaborazione e visione da parte di tutti gli stakeholder. Solo così si potrà cogliere la sfida di una vera e propria quarta rivoluzione industriale, che cambierà il modo di produrre, di consumare, di comunicare e di vivere.

 

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Ven 09 Feb, 2024

Al via il bando CNR rivolto alle Pmi per progetti innovativi su biodiversità

Il Consiglio nazionale delle ricerche, nell’ambito delle attività del National Biodiversity Future Center (NBFC) - Spoke8 “Open Innovation & Development of KETs”, coordinato dall’Unità Valorizzazione della Ricerca, annuncia il primo bando per il finanziamento di progetti innovativi rivolto alle piccole e medie imprese (Pmi).

Sono stati stanziati 20 milioni di euro per sostenere attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale ad opera delle micro, piccole o medie imprese, finalizzate allo sviluppo e utilizzo di green-low cost Key Enabling Technologies (KETs), tecnologie Internet of Things (IoT) e Artificial Intelligence (AI) per la conservazione, monitoraggio, restauro e valorizzazione della Biodiversità nei seguenti contesti: mare; terra, incluse acque dolci; zone urbane. Le proposte di progetto potranno essere presentate entro il 14 marzo 2024 e dovranno comprese all’interno di uno dei seguenti dieci topics:

1)      Tecnologie innovative per l’identificazione e il riconoscimento di taxa;

2)      Sistemi innovativi di monitoraggio delle componenti biotiche ed abiotiche degli habitat, ecosistemi, infrastrutture o ambienti interni;

3)      Sviluppo di soluzioni avanzate per analizzare, integrare e trattare grandi massi di dati (Big Data) con l’obiettivo di gestire rischi per la biodiversità;

4)      Sviluppo e implementazione di sistemi di gestione tramite tecniche di precision forestry, precision agro-forestry, etc” finalizzate a ridurre l’impatto sulla biodiversità e a gestire sistemi strutturalmente complessi;

5)      Sviluppo di Nature-Based Solutions nell’ottica dell’implementazione di azioni innovative di restauro di ecosistemi marini e terrestri, con l’utilizzo di materiali e approcci sostenibili;

6)      Sistemi avanzati per la divulgazione, comunicazione e fruizione dei dati e dei contenuti prodotti nel Centro Nazionale mediante tecniche di realtà virtuale ed aumentata, metacontenuti, digital twin, etc.;

7)      Sistemi di precision fish farming e acquacoltura sostenibile, metodi di allevamento innovativi ed a ridotto impatto ambientale, mangimi circolari ed a bassa impronta di carbonio nell’acquacoltura;

8)      Identificazione, sperimentazione clinica e produzione di composti con proprietà farmacologiche, nutraceutiche e cosmetiche da specie animali e vegetali;

9)      Sviluppo di strumenti innovativi per dare soluzioni a favore della conservazione della biodiversità;

10)  Sistemi avanzati per una pesca sostenibile ed a minore impatto sulla biodiversità.

Per maggiori informazioni, rivolgersi allo Sportello SNI - Orientamento della Camera di commercio di Taranto:

Responsabile SNI Orientamento

dr.ssa Barbara Saltalamacchia

mail:barbara.saltalamacchia@ta.camcom.it

Tel. 099 7783030

Orari per il pubblico:

dal lunedì al venerdì ore 8.30 - 13.30

solo martedì e giovedì: ore 15-17.30

Gli appuntamenti sono gestiti previo contatto telefonico/mail.

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Ven 09 Feb, 2024

Incontro online: 13 febbraio 2024 - CER: inquadramento normativo

Le Camere di commercio del Piemonte, in collaborazione con Environment Park, offrono nel mese di febbraio un servizio di supporto sulle Comunità energetiche rinnovabili. Primo appuntamento martedì 13 febbraio ore 10:00 - 12:00

Martedì 13 febbraio ore 10:00 si terrà l'incontro: COMUNITÀ ENERGETICHE RINNOVABILI: INQUADRAMENTO NORMATIVO.

Questo webinar intende fornire le conoscenze di base sul tema delle Comunità Energetiche Rinnovabili partendo dall’inquadramento normativo, definito da direttive europee e norme nazionali. 
Verranno presentati: la definizione di Comunità per l’Energia Rinnovabile (CER) e delle altre configurazioni di Autoconsumo diffuso; il contesto normativo di riferimento; il funzionamento.

  • La partecipazione è gratuita previa iscrizione a questo link
    • Scarica qui il programma completo.

Se sei un aspirante imprenditore e vuoi adottare una politica sostenibile e attenta all'ambiente, partecipa all'incontro e approfondisce la tematica della transizione energetica!

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Ven 09 Feb, 2024

“Brand reputation e recensioni, la credibilità è tutto! ne parla il PID Umbria con il penultimo appuntamento di Eccellenze in digitale: “

Giovedì 15 febbraio, dalle ore 14:30 alle 16:00 si svolgerà il penultimo webinar del percorso Eccellenze in digitale, il progetto nato dalla collaborazione tra Unioncamere e Google con le Camere di Commercio italiane.

La formazione, gratuita, è aperta e rivolta anche ad aspiranti imprenditori, professionisti e a coloro che vogliano accrescere le proprie competenze digitali.  

Tema della giornata ““Brand reputation e recensioni, la credibilità è tutto!” 

  • Perché la reputazione online è così cruciale per chi compra e per chi ha un business
  • Buone pratiche per verificare l’affidabilità di ciò che si trova online
  • Piattaforme di recensioni e directory (Trustpilot, Tripadvisor, Google, etc.)
  • Come incentivare e gestire le recensioni
  • Corporate Reputation, strategie e asset

Iscrizioni 

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSf87PI57hXcoXc3d_NigQ-OHRgH3LhpQVqAGHCBy2KskNOLsQ/viewform

Per ulteriori informazioni 

https://www.umbria.camcom.it/novita/eventi/brand-reputation-e-recensioni-la-credibilita-e-tutto-webinar-15-febbraio-2024

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Ven 09 Feb, 2024

SOTTOMISURA 2.1. DELLA REGIONE PUGLIA: CONTRIBUTO PER LE IMPRESE AGRICOLE PER I SERVIZI DI CONSULENZA ALLE IMPRESE

PSR 2014-2022. Sottomisura 2.1. Finanziamento a fondo perduto per i servizi di consulenza alle imprese agricole.
Per la consultazione del bando: https://psr.regione.puglia.it/bando-sottomisura-2.1
(chiusura bando il 26/04/2024)

Il bando intende promuovere l’accesso ai servizi di consulenza ed aiutare gli agricoltori, i giovani agricoltori, i silvicoltori, altri gestori del territorio e le PMI insediate nelle zone rurali a migliorare le prestazioni economiche e ambientali, il rispetto del clima e la resilienza climatica della loro azienda agricola, impresa e/o attività. 

L’intervento, realizzabile attraverso due tipologie di consulenza (base e specialistica), favorisce l’accrescimento delle competenze dei destinatari della consulenza in materia di tutela, ripristino e valorizzazione degli ecosistemi connessi all’agricoltura ed alla silvicoltura e di un uso sostenibile delle risorse.

Unitamente alla Domanda di Sostegno va presentato il Piano di Consulenza attraverso l’apposita piattaforma denominata AGRI_OdC, cliccando sul link sottostante.

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Ven 09 Feb, 2024

Startup Point Milano Monza Brianza Lodi

Sportello virtuale Start up Point
Incontra il team startup della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi.

L’ufficio Progetti Internazionali, Giovani e Startup offre un servizio di supporto e di orientamento per individuare il servizio o il pacchetto di servizi più rispondente alle necessità degli startupper. 

Se hai un'idea imprenditoriale o sei già una Start up costituita da meno di 60 mesi e sei iscritto/a al Registro Imprese della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, puoi chiederci un appuntamento online.

Per informazioni e appuntamenti, clicca qui.

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Ven 09 Feb, 2024

ZES UNICA: COME PRESENTARE LE DOMANDE

Il 24 gennaio 2024 dal Commissario Straordinario Zes Ionica Interregionale Puglia – Basilicata è resa nota la procedura da adottare per la presentazione delle domande allo Sportello unico digitale della cosiddetta ZES UNICA.
Per maggiori info consultare il Portale: https://www.impresainungiorno.gov.it/route/zes?cod=ionica.
In arrivo il Decreto attuativo che regolerà le modalità di compilazione delle istanze e l'operativa del Portale ZES UNICA.

I soggetti interessati ad avviare una nuova attività soggetta all'Autorizzazione unica possono presentare il proprio progetto al Front Office dello Sportello Unico Digitale per le ZES.

Il Commissario straordinario della ZES, rilascia l’autorizzazione unica, nella quale confluiscono tutti gli atti di autorizzazione, assenso e nulla osta, in esito ad apposita conferenza di servizi

L'Autorità di Sistema Portuale rilascia l’autorizzazione unica per le opere ed altre attività ricadenti nella competenza territoriale dell'Autorità stessa.

Il Front Office mette a disposizione il modulo di "Comunicazione preventiva" finalizzato ad una prima valutazione, da parte del Commissario straordinario, dell'iniziativa. La comunicazione preventiva è consigliata per i soggetti che intendono presentare una pratica di richiesta dell'Autorizzazione unica alla ZES e che non hanno già condiviso preventivamente l'iniziativa con il Commissario Straordinario.

Per maggiori informazioni, rivolgersi allo Sportello SNI - Orientamento della Camera di commercio di Taranto:

Responsabile SNI Orientamento

dr.ssa Barbara Saltalamacchia

mail:barbara.saltalamacchia@ta.camcom.it

Tel. 099 7783030

Orari per il pubblico:

dal lunedì al venerdì ore 8.30 - 13.30

solo martedì e giovedì: ore 15-17.30

Gli appuntamenti sono gestiti previo contatto telefonico/mail.

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Ven 09 Feb, 2024

Avviso pubblico Apulia Film Fund 2024

Sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n 113 del 28 dicembre 2023, è stato pubblicato l'Avviso pubblico Apulia Film Fund 2024.
Per maggiori informazioni: https://www.apuliafilmcommission.it/fondi/apulia-film-fund/
A chi si rivolge il bando ? A micro, piccole o medie imprese, con codice primario ATECO 59.11(attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi) . Il fondo ha una dotazione complessiva di 5 milioni di euro ed è finalizzato a sostenere la fase di produzione di opere o serie di opere audiovisive.

Obiettivo generale dell’avviso è supportare la crescita delle PMI pugliesi operanti nel comparto del cinema e dell’audiovisivo e filiere connesse, valorizzando nel contempo la bellezza e la varietà della Puglia dal punto di vista del patrimonio storico, artistico e paesaggistico in cui rientrano a pieno titolo tutti gli aspetti relativi al rapporto tra attrattori culturali e paesaggistici e opere cinematografiche.

In tale ambito, la Regione Puglia intende sostenere le imprese di produzione audiovisiva, cinematografica e televisiva italiane ed europee che producono in Puglia, al fine di valorizzare le location territoriali, le competenze dei lavoratori e dei fornitori dell’industria cinematografica pugliese.

Sarà possibile partecipare all’avviso a partire dal 29 gennaio fino al 28 febbraio 2024.
La presentazione della domanda di ammissione a contribuzione potrà avvenire unicamente utilizzando l’applicazione del Sistema informativo accessibile dal sito web della Fondazione Apulia Film Commission, mediante registrazione all’applicazione stessa.
Al termine della compilazione dei campi indicati, la sottoscrizione della presentazione della domanda di  candidatura deve essere effettuata, a pena di irricevibilità mediante firma digitale.

Approfondisci su Apulia Film Fund 2024 per consultare il bando pubblico e relativi allegati.

 

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Gio 08 Feb, 2024