Si è conclusa con grande successo la sesta edizione della StartCup Abruzzo, che, quest’anno, ha riunito le 14 startup più promettenti del territorio in una giornata all’insegna dell’innovazione e della creatività.
L’evento promosso dalla Camera di commercio Chieti Pescara e dalla sua Agenzia di sviluppo, in collaborazione con Innovalley - Open Innovation, è stato ospitato presso l’Auditorium Petruzzi del Museo delle Genti d’Abruzzo e ha premiato i migliori progetti in grado di rappresentare l’Abruzzo nella finale nazionale del PNI.
Si è aggiudicata il primo posto Loto Biotech Platform Srl; al secondo troviamo SpinLife; il terzo è andato, invece, a Myconic; il quarto posto è di Belt Monitoring.
Queste startup si sono distinte per la loro capacità di combinare innovazione e sostenibilità, conquistando l’accesso alla prestigiosa finale del Premio Nazionale per l’Innovazione, che si terrà il 5 e 6 dicembre 2024 presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata.
In questa sede, i team abruzzesi avranno l’opportunità di competere con startup di tutta Italia per prestigiosi premi in denaro, supporto tecnico, e menzioni speciali, confrontandosi con un network di imprenditori, investitori e professionisti dell’innovazione.
Le parole del Presidente della Camera di commercio di Chieti-Pescara, Gennaro Strever: “L’innovazione e la crescita passano attraverso la forza delle idee e dei talenti che le portano avanti. Non sono le risorse economiche a mancare, ma spesso le idee audaci, quelle capaci di creare il cambiamento. La Camera di commercio, con la sua Agenzia di sviluppo, si impegna ogni giorno come motore d’innovazione e crescita per il territorio, affiancando e supportando chi ha il coraggio di trasformare una visione in un progetto concreto e sostenibile.”
Il Presidente Strever ha inoltre evidenziato il percorso della Camera di commercio Chieti-Pescara a sostegno dell’ecosistema delle startup, ricordando la partecipazione all’ultima edizione di SMAU con ben otto startup innovative della regione e il prestigioso premio per l’innovazione SMAU che ha riportato a casa l’Abruzzo grazie ad un accordo tra la giovane Ulisses di Mattia Tartaglia e Trenord.