Lazio

Il nuovo bando “Voucher Digitalizzazione PMI”

Presentata la misura da 13 milioni di euro per favorire l’efficienza e la competitività imprese del Lazio

La Regione Lazio ha presentato, nell’ambito dell’evento internazionale “Maker Faire 2024”, presso gli spazi del Gazometro Ostiense, il nuovo bando “Voucher Digitalizzazione PMI”, il cui obiettivo è sostenere le imprese che intendono acquistare tecnologie digitali e servizi.

L’intervento è destinato alle PMI iscritte al Registro delle imprese italiano e risultanti attive e con una sede operativa nel Lazio. Quest’ultima può essere acquisita prima della erogazione del contributo.

Il contributo massimo concedibile è di 50.000 euro per le Micro Imprese, 100.000 euro per le Piccole Imprese e 150.000 euro per le Medie Imprese. Il contributo minimo erogabile non può essere inferiore a 14.000 euro.

In particolare, i contributi previsti riguarderanno:

- Diagnosi Digitale (solo per le PMI)
Obbligatoria per le imprese che partecipano al bando, valuta il livello di digitalizzazione e individua, con esperti indipendenti, gli investimenti tecnologici opportuni.

- Digital Workplace (per Microimprese e PMI)
Finanzia l’acquisto di postazioni di lavoro digitale, per favorire l’uso di tecnologie utili ad aumentare la produttività.

- Digital Commerce and Engagement (per Microimprese e PMI)
Offre contributi per l’apertura e/o l’ampliamento di piattaforme e canali digitali, per il marketing, la commercializzazione, la fidelizzazione e i servizi di supporto post-vendita.

- Cloud Computing (solo per le PMI)
Offre contributi per l’acquisto di spazi digitali di archiviazione e di gestione dei dati on line, per modernizzare le infrastrutture informatiche e ridurne i costi di gestione.

- Cyber Security (solo per le PMI)
Offre contributi per prevenire eventuali attacchi informatici e garantire un elevato livello di sicurezza. 

Il bando aprirà nella prima metà di dicembre 2024, fino alla seconda decade di gennaio 2025, ed è gestito da Lazio Innova tramite la piattaforma GeCoWeb Plus.

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Mer 30 Ott, 2024

Apprendistato Professionalizzante - corsi finanziati

La Regione Lazio autorizza Informare ad avviare i nuovi corsi obbligatori di formazione degli apprendisti assunti con contratto professionalizzante e di Mestiere.

Con la determina n. G13084 del 04/10/2024, la Regione Lazio autorizza Informare ad avviare i nuovi corsi per l’assolvimento dell’obbligo formativo per i lavoratori assunti con contratto di apprendistato professionalizzante e di mestiere, nell’ambito del finanziamento a valere sul Programma Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021- 2027 – Obiettivo di Policy 4 “Un’Europa più sociale” – Priorità: 4. Giovani (Occupazione giovanile) – Obiettivo specifico: ESO4.1. Migliorare l’accesso all’occupazione e le misure di attivazione per tutte le persone in cerca di lavoro, in particolare i giovani, soprattutto attraverso l’attuazione della garanzia per i giovani, i disoccupati di lungo periodo e i gruppi svantaggiati nel mercato del lavoro, nonché delle persone inattive, anche mediante la promozione del lavoro autonomo e dell’economia sociale

I corsi potranno essere organizzati secondo due modalità:

  • totalmente in presenza (100% in aula)
  • modalità mista (50% in aula e 50% online).

 Per quanto riguarda la modalità in presenza, i corsi verranno realizzati presso la sede accreditata di Frosinone  o  presso le sedi occasionali

DESTINATARI

I destinatari dell’offerta formativa sono:

  • destinatari dell’offerta formativa esterna di base e trasversale sono coloro che abbiano sottoscritto un nuovo contratto di apprendistato professionalizzante ai sensi dell’art. 44 del D.Lgs. 81/2015 assunti da PMI e che abbiano un’età non superiore ai 35 anni compiuti
  • Si precisa che gli apprendisti assunti da Grandi imprese potranno partecipare alla formazione ma i relativi costi sono a carico delle imprese stesse e quindi non rendicontabili nell’ambito del presente Avviso.

 I destinatari sono iscritti alle edizioni dei corsi disponibili nell’ambito dell’offerta formativa dai rispettivi datori di lavoro.

 

OFFERTA FORMATIVA

INFORMARE, nell’ambito del suddetto Avviso ha presentato il progetto C.A.P. 2 – Competenze sull’Apprendistato Professionalizzante e propone i seguenti corsi:

 

TITOLO

DURATA

COMPETENZE DI BASE E TRASVERSALE I ANNUALITA’    ( 10 edizioni)                                         40 h

COMPETENZE INFORMATICHE PER L’OFFICE AUTOMATION (2 edizioni)                                       40 h

 

La durata e i contenuti dell’offerta formativa pubblica sono determinati sulla base del titolo di studio posseduto dall’apprendista al momento dell’assunzione:

  • 120 ore per apprendisti in possesso di diploma di scuola secondaria di I grado o privi di titolo di studio;
  • 80 ore per apprendisti in possesso di qualifica o diploma professionale o diploma di scuola secondaria superiore di II grado;
  • 40 ore per apprendisti in possesso di laurea o di altro titolo di livello terziario.

Gli uffici di INFORMARE sono a Vostra disposizione per ogni informazione ed approfondimento:

Simonetta Ceccarelli tel. 0775/275268 – s.ceccarelli@informare.camcom.it

Cristina D’Itri: tel 0775/275264 – c.ditri@informare.camcom.it

 

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Mer 30 Ott, 2024

“Coltivare Officinali”: a Roma un convegno sul tema

È in programma venerdì 25 ottobre all’Orto Botanico dell’Università di Roma “La Sapienza”, il convegno “Coltivare Officinali: saperi diffusi e innovazione tecnico-scientifica”, un incontro dedicato al comparto delle officinali, che vedrà la partecipazione di produttori, studiosi, esperti e istituzioni.

Programma della Giornata:

  • Ore 9.30: Registrazione dei partecipanti

  • Ore 10.00: Apertura dei lavori con Dina Maini (Arsial) e Renzo Piraccini (Cesena Fiera/ Macfrut). Invitato Patrizio Giacomo La Pietra, Sottosegretario di Stato per l’Agricoltura.

Focal Points (10.30):

  • Diana De Santis (Università della Tuscia): Aspetti agronomici e qualitativi delle coltivazioni officinali

  • Rino Ragno e Filippo Umberto Sapienza (La Sapienza): Oli essenziali e intelligenza artificiale

  • Francesca Mariani (CNR): Proprietà biologiche delle piante selvatiche del Lazio.

Tavola Rotonda (11.30):

  • Discussione tra esperti e produttori, moderata da Demetrio Benelli (Erboristeria Domani).

  • Interventi di : Marco Sarandrea (Erboristeria Distilleria Sarandrea), Claudia Papalini (Arsial), Regina Bortolato (Profumi Nascosti), Francesco Tomaselli (Fibreno Officinali), Giancarlo Campana (Az. Agr. Campana), Guido Colasanti (Copagri Lazio).

Conclusioni (12.30):

  • Andrea Primavera, Presidente F.I.P.P.O.

L’incontro, pensato come occasione di confronto per l’intero comparto delle officinali,  anticipa i temi al centro dello Spices & Herbs Global Expo in programma a MacFrut 2025. L’evento è curato dall’organizzazione dello Spices & Herbs Globan Expo in collaborazione con Arsial, Erboristeria Domani e la Federazione Italiana Produttori di Piante Officinali (Fippo)

La partecipazione all’iniziativa è gratuita, con obbligo di registrazione.

Per info: info@spicesexpo.it
Per partecipare (Link diretto alla pagina di registrazione)

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Ven 25 Ott, 2024

Report Movimprese Gennaio - Settembre 2024

Osserfare, l’Osservatorio Economico della Camera di Commercio di Frosinone Latina, come di
consueto, rende pubblici i dati Movimprese relativi ai primi nove mesi del 2024 sulla base dei dati
messi a disposizione da Unioncamere e Infocamere.

Regione
Tematica

L’Intelligenza Artificiale nel settore agricolo e forestale: uno strumento semplicemente complesso

Incontri sulla transizione digitale ed ecologica

L’Azienda speciale Centro Italia della CCIAA di Rieti Viterbo, con il contributo dell’Ente camerale  ed in collaborazione con gli ODAF di Rieti e di Viterbo promuovono un ciclo di seminari gratuiti rivolti al tema della Transizione ecologica e rivolti a professionisti ed altri operatori pubblici e privati.

Il prossimo appuntamento un webinar sul tema:

L’Intelligenza Artificiale nel settore agricolo e forestale: uno strumento semplicemente complesso

 Venerdì 29 ottobre 2024 dalle ore 15.00 alle ore 16.30    Relatore: Dott. Luciano Ortenzi

 

Per partecipare al webinar è necessario iscriversi attraverso il link: https://us06web.zoom.us/webinar/register/WN_EtzBbDLbRPSMv_7GI8KbBQ

Per informazioni inviare una mail a promozione@aziendacentroitalia.it  

In virtù dell'accreditamento, gli O.D.A.F. di Viterbo e Rieti per i Dottori Agronomi e Forestali riconosceranno 0,187 CF Professionali per la partecipazione al seminario.

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Mer 23 Ott, 2024

Design Thinking

Innovazione e Creatività per il Settore Culturale - venerdì 25 ottobre ore 15:00 presso OpenHub Lazio sede di Vierbo

Innovazione e Creatività per il Settore Culturale

Via Luigi Rossi Danielli - 11 01100 Viterbo (VT) OpenHub Lazio, sede di VITERBO Italia - Venerdi 25 ottobre 2024 ore 15:00

Il laboratorio si propone di introdurti all’approccio del Design Thinking, un metodo innovativo che ti permetterà di creare soluzioni creative e su misura per i bisogni dei tuoi utenti, sia che tu lavori in un’organizzazione o come professionista.

A chi è rivolto? Il corso è pensato per organizzazioni e professionisti che desiderano acquisire strumenti e tecniche per sviluppare idee e servizi innovativi centrati sulle persone. Attraverso un laboratorio creativo di circa due ore e mezza, che combina teoria e pratica, apprenderai tramite esempi concreti e lavori di gruppo, sperimentando direttamente il processo di progettazione human-centered.

Vieni a scoprire come il Design Thinking può fare la differenza nel tuo approccio all'innovazione!

maggiori informazioni: https://openhublazio.it/events/event/view?id=982 

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Mer 23 Ott, 2024

Info Day Europe/Project Lab Europe, il 28 ottobre appuntamento con la “Space Economy”

Al via il Programma per il rafforzamento delle capacità di accesso delle imprese alle opportunità europee

Il 28 ottobre alle ore 14.30 (presso lo Spazio Attivo Roma Casilina, in via Casilina 3/T e in modalità on line) al via un programma di attività che intende rafforzare e favorire l’accesso delle imprese, delle startup e del sistema della ricerca e innovazione del Lazio alle opportunità derivanti dalla programmazione europea a gestione diretta e dalle iniziative promosse dalle principali Reti europee in programma per il 2025.

L’iniziativa è organizzata dalla Regione Lazio e Lazio Innova, con il supporto della Rappresentanza del Parlamento Europeo e della Commissione Europea in Italia, e in collaborazione con APRE – Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea e Fondazione E. AMALDI.

Il percorso denominato “INFODAY EUROPE/PROJECT LAB 4 EUROPE”, prevede appuntamenti informativi, formativi e laboratoriali sui temi/settori prioritari per il Lazio, a partire dalla Space Economy che, come noto, comprende svariati settori economici legati all’esplorazione e a tutto ciò che attiene a tecnologie, applicazioni, prodotti e servizi che nascono dall’ambito spaziale e che possono avere diversi impieghi nella vita di tutti i giorni.

Qui di seguito, le opportunità europee che verranno approfondite durante il primo incontro “INFODAY EUROPE – SPACE ECONOMY”:
– Introduzione Horizon Europe
– Fonti Informative Horizon Europe
– Tematiche attese Call Horizon Europe 2025
– Copernicus e Programmi correlati
– Tematiche Spazio Piano Mattei Africa
– Interregional Innovation Investments (I3)
– Europe Defence Fund-EDF
– European Space Agency-ESA
– Connecting Europe Facility- CEF
– Digital Europe
– Programma Europeo Per l’istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport -Erasmus+
– Innovation Fund-Deploying Innovative Net-Zero Technologies For Climate Neutrality
– Presentazione Servizi Rete EEN
– Sessione Q&A

Iscrizioni su: https://www.b2match.com/e/info-day-project-lab-4

Per ulteriori informazioni contattare lo sportello Enterprise Europe Network di Lazio Innova: een@lazioinnova.it

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Mar 22 Ott, 2024

Riaperti i bandi per la valorizzazione di brevetti, marchi e disegni: stanziati 32 milioni di euro

Il ministero delle Imprese e del Made in Italy, in una nota sul proprio sito, informa che con la pubblicazione dei bandi diventano operative, per l’annualità 2024, le misure Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ finalizzate alla concessione delle agevolazioni per la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale delle micro, piccole e medie imprese.

In favore delle tre misure sono messi a disposizione complessivi 32 milioni di euro, di cui 20 milioni per Brevetti+, 10 milioni per Disegni+ e 2 milioni per Marchi+.

Le domande di contributo potranno essere presentate a partire dal 29 ottobre per Brevetti+, dal 12 novembre 2024 per Disegni+ e dal 26 novembre 2024 per Marchi+.  

Le misure Disegni+ e Marchi + saranno gestite da Unioncamere che, per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, svolgerà l’istruttoria per l’ammissione alle agevolazioni. Disegni+ ha come obiettivo la valorizzazione dei disegni e dei modelli delle PMI attraverso la concessione di agevolazioni in conto capitale. Marchi+ intende supportare le imprese di micro, piccola e media dimensione nella tutela dei marchi all’estero mediante agevolazioni concesse nella forma di contributo in conto capitale. 

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Mar 22 Ott, 2024

Programma Nazionale Giovani, donne e lavoro: le azioni che stimolano l’occupazione

Favorire la creazione di lavoro per donne e persone vulnerabili, sostenere i giovani nella transizione al mercato del lavoro, compresi i NEET, investire nelle competenze e modernizzare i servizi.Il generale andamento dell’occupazione migliora. Il tasso di disoccupazione nel secondo trimestre di quest’anno è sceso al 6,8%, come ha certificato l’Istat. In particolare, il tasso di occupazione femminile si alza al 53,5 per cento. Numeri che fotografano un andamento positivo del mercato del lavoro, sicuramente in ripresa dopo il periodo pandemico.
Per la questione femminile, nonostante il trend in crescita, si avverte tuttavia una difficoltà nel reinserimento nel mercato del lavoro collegato alla genitorialità.

Proprio per incrementare gli investimenti, stimolare la creazione di lavoro e l’occupazione delle donne, supportare i giovani nella transizione al mercato del lavoro, compresi i NEET, si rafforzano, in linea con gli obiettivi sottolineati nel Rapporto globale dell’OIL, le politiche istituzionali: il fine è quello di integrare le politiche per l’occupazione giovanile e femminile con quelle di protezione sociale, affrontando le disuguaglianze globali.

Queste politiche si traducono in programmi dedicati a queste specifiche categorie, come il Programma nazionale Giovani, donne e lavoro 2021-2027, finanziato con un investimento complessivo di oltre 5 miliardi di euro tra Fondo sociale europeo Plus e cofinanziamento nazionale. L’obiettivo del Programma è proprio quello di promuovere il lavoro e le competenze, favorire l'occupazione di giovani, donne e persone fragili e modernizzare i servizi per il lavoro e le politiche attive. Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali (Direzione generale per le politiche attive del lavoro) è l’Autorità di gestione del Programma.

Le risorse complessive del programma sono distribuite in quattro priorità tematiche:

  • Facilitare l’ingresso al lavoro dei giovani: coinvolgere i giovani tra i 15 e i 34 anni soprattutto distanti dal lavoro (Neet, coloro che hanno terminato gli studi, o chi è in condizioni familiari disagiate), per offrire loro opportunità concrete attraverso un percorso personalizzato: dall’accoglienza presso gli sportelli regionali, all’orientamento e accompagnamento, fino all’offerta di lavoro, apprendistato, tirocinio o formazione. Un tutoraggio orientato ai fabbisogni delle imprese e basato su competenze digitali, green, linguistiche, imprenditoriali e civiche.
     
  • Favorire il lavoro delle donne e delle persone in condizioni di vulnerabilità: sostenere l’occupabilità delle donne e delle persone in condizioni di vulnerabilità sociale con percorsi personalizzati. Dalle donne vittime di violenza, a  quelle disoccupate di lunga durata, dai detenuti alle persone con disabilità, il programma intende offrire incentivi per l’ingresso nel lavoro e rafforzare le competenze con percorsi che integrino anche accessibilità, servizi di cura, legali, di sicurezza, sanitari, psicologici, abitativi e di altra natura. Le azioni sono rivolte anche ai servizi per l’impiego e al Terzo Settore, creando partenariati tra attori pubblici, privati, profit e non profit.
     
  • Formare nuove competenze di lavoratori nel digitale e nelle transizioni ecologiche: sviluppare le competenze digitali e green, promuovere un invecchiamento attivo e sano e ambienti di lavoro adeguati. Le azioni si realizzano attraverso il Fondo nuove competenze, il programma guida per la formazione delle lavoratrici e dei lavoratori. Si rivolge alle imprese che hanno riconvertito, o hanno intenzione di riconvertire, la propria attività produttiva e vogliono adeguare le competenze del proprio personale. Alla base c’è l’analisi e l’aggiornamento dei fabbisogni formativi e occupazionali delle imprese.
     
  • Modernizzare i servizi per il lavoro e le politiche attive: modernizzare il mercato del lavoro per offrire ai cittadini servizi territoriali innovativi, efficienti e integrati, per un accesso paritario al lavoro. Quindi: condividere informazioni tra gli attori istituzionali; promuovere azioni sperimentali su welfare territoriali, semplificare le iniziative a sostegno dell’occupazione; sostenere politiche di contrasto al lavoro sommerso; rafforzare gli strumenti di apprendimento sul lavoro. Questa azione si rivolge ai servizi per il lavoro, alle istituzioni, alle amministrazioni locali, al mondo imprenditoriale, al Terzo Settore, agli enti di formazione.

A queste quattro priorità, se ne aggiunge un’altra di assistenza tecnica.
Accanto a queste azioni, il programma prevede alcune operazioni strategiche, una novità introdotta nella programmazione 2021-2027. Sono strategiche perché fondamentali per raggiungere gli obiettivi del Programma: per le risorse economiche, per le persone coinvolte, per la portata innovativa degli interventi, per la capacità di impatto sui territori.

Il Programma nazionale Giovani, donne e lavoro individua, in particolare, tre operazioni di importanza strategica:

  • Strategia di outreach per i giovani Neet: ovvero intercettare (outreach) i giovani più deboli e svantaggiati che non sono stati raggiunti dal Programma e riavvicinarli al mercato del lavoro. Sensibilizzare i territori per far conoscere le opportunità del programma, coinvolgere Terzo settore e altre istituzioni, anche scolastiche.
     
  • Sostegno al welfare territoriale in chiave di conciliazione dei tempi di vita: sostenere forme di welfare territoriali, per conciliare tempi di vita personale con il tempo dedicato al lavoro, coinvolgendo il Terzo settore per diffondere forme di welfare sul territorio.
     
  • Fondo nuove competenze: favorire investimenti in competenze digitali e green, per adeguare le professionalità alle nuove esigenze del mercato del lavoro, e ai cambiamenti organizzativi e produttivi delle imprese e sostenere percorsi di ricollocazione del personale.

Tutti i dettagli del programma sono disponibili su un nuovo sito ad esso dedicato, creato appositamente snello, con testi sintetici per reperire facilmente tutte le informazioni.
Nel sito, è possibile consultare in modo approfondito le priorità e le operazioni strategiche del Programma, ma anche notizie, progetti, opportunità e il dettaglio delle risorse stanziate.

 

 


 

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Ven 18 Ott, 2024

Programma Nazionale Giovani, donne e lavoro: le azioni che stimolano l’occupazione

Favorire la creazione di lavoro per donne e persone vulnerabili, sostenere i giovani nella transizione al mercato del lavoro, compresi i NEET, investire nelle competenze e modernizzare i servizi.Il generale andamento dell’occupazione migliora. Il tasso di disoccupazione nel secondo trimestre di quest’anno è sceso al 6,8%, come ha certificato l’Istat. In particolare, il tasso di occupazione femminile si alza al 53,5 per cento. Numeri che fotografano un andamento positivo del mercato del lavoro, sicuramente in ripresa dopo il periodo pandemico.
Per la questione femminile, nonostante il trend in crescita, si avverte tuttavia una difficoltà nel reinserimento nel mercato del lavoro collegato alla genitorialità.

Proprio per incrementare gli investimenti, stimolare la creazione di lavoro e l’occupazione delle donne, supportare i giovani nella transizione al mercato del lavoro, compresi i NEET, si rafforzano, in linea con gli obiettivi sottolineati nel Rapporto globale dell’OIL, le politiche istituzionali: il fine è quello di integrare le politiche per l’occupazione giovanile e femminile con quelle di protezione sociale, affrontando le disuguaglianze globali.

Queste politiche si traducono in programmi dedicati a queste specifiche categorie, come il Programma nazionale Giovani, donne e lavoro 2021-2027, finanziato con un investimento complessivo di oltre 5 miliardi di euro tra Fondo sociale europeo Plus e cofinanziamento nazionale. L’obiettivo del Programma è proprio quello di promuovere il lavoro e le competenze, favorire l'occupazione di giovani, donne e persone fragili e modernizzare i servizi per il lavoro e le politiche attive. Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali (Direzione generale per le politiche attive del lavoro) è l’Autorità di gestione del Programma.

Le risorse complessive del programma sono distribuite in quattro priorità tematiche:

  • Facilitare l’ingresso al lavoro dei giovani: coinvolgere i giovani tra i 15 e i 34 anni soprattutto distanti dal lavoro (Neet, coloro che hanno terminato gli studi, o chi è in condizioni familiari disagiate), per offrire loro opportunità concrete attraverso un percorso personalizzato: dall’accoglienza presso gli sportelli regionali, all’orientamento e accompagnamento, fino all’offerta di lavoro, apprendistato, tirocinio o formazione. Un tutoraggio orientato ai fabbisogni delle imprese e basato su competenze digitali, green, linguistiche, imprenditoriali e civiche.
     
  • Favorire il lavoro delle donne e delle persone in condizioni di vulnerabilità: sostenere l’occupabilità delle donne e delle persone in condizioni di vulnerabilità sociale con percorsi personalizzati. Dalle donne vittime di violenza, a  quelle disoccupate di lunga durata, dai detenuti alle persone con disabilità, il programma intende offrire incentivi per l’ingresso nel lavoro e rafforzare le competenze con percorsi che integrino anche accessibilità, servizi di cura, legali, di sicurezza, sanitari, psicologici, abitativi e di altra natura. Le azioni sono rivolte anche ai servizi per l’impiego e al Terzo Settore, creando partenariati tra attori pubblici, privati, profit e non profit.
     
  • Formare nuove competenze di lavoratori nel digitale e nelle transizioni ecologiche: sviluppare le competenze digitali e green, promuovere un invecchiamento attivo e sano e ambienti di lavoro adeguati. Le azioni si realizzano attraverso il Fondo nuove competenze, il programma guida per la formazione delle lavoratrici e dei lavoratori. Si rivolge alle imprese che hanno riconvertito, o hanno intenzione di riconvertire, la propria attività produttiva e vogliono adeguare le competenze del proprio personale. Alla base c’è l’analisi e l’aggiornamento dei fabbisogni formativi e occupazionali delle imprese.
     
  • Modernizzare i servizi per il lavoro e le politiche attive: modernizzare il mercato del lavoro per offrire ai cittadini servizi territoriali innovativi, efficienti e integrati, per un accesso paritario al lavoro. Quindi: condividere informazioni tra gli attori istituzionali; promuovere azioni sperimentali su welfare territoriali, semplificare le iniziative a sostegno dell’occupazione; sostenere politiche di contrasto al lavoro sommerso; rafforzare gli strumenti di apprendimento sul lavoro. Questa azione si rivolge ai servizi per il lavoro, alle istituzioni, alle amministrazioni locali, al mondo imprenditoriale, al Terzo Settore, agli enti di formazione.

A queste quattro priorità, se ne aggiunge un’altra di assistenza tecnica.
Accanto a queste azioni, il programma prevede alcune operazioni strategiche, una novità introdotta nella programmazione 2021-2027. Sono strategiche perché fondamentali per raggiungere gli obiettivi del Programma: per le risorse economiche, per le persone coinvolte, per la portata innovativa degli interventi, per la capacità di impatto sui territori.

Il Programma nazionale Giovani, donne e lavoro individua, in particolare, tre operazioni di importanza strategica:

  • Strategia di outreach per i giovani Neet: ovvero intercettare (outreach) i giovani più deboli e svantaggiati che non sono stati raggiunti dal Programma e riavvicinarli al mercato del lavoro. Sensibilizzare i territori per far conoscere le opportunità del programma, coinvolgere Terzo settore e altre istituzioni, anche scolastiche.
     
  • Sostegno al welfare territoriale in chiave di conciliazione dei tempi di vita: sostenere forme di welfare territoriali, per conciliare tempi di vita personale con il tempo dedicato al lavoro, coinvolgendo il Terzo settore per diffondere forme di welfare sul territorio.
     
  • Fondo nuove competenze: favorire investimenti in competenze digitali e green, per adeguare le professionalità alle nuove esigenze del mercato del lavoro, e ai cambiamenti organizzativi e produttivi delle imprese e sostenere percorsi di ricollocazione del personale.

Tutti i dettagli del programma sono disponibili su un nuovo sito ad esso dedicato, creato appositamente snello, con testi sintetici per reperire facilmente tutte le informazioni.
Nel sito, è possibile consultare in modo approfondito le priorità e le operazioni strategiche del Programma, ma anche notizie, progetti, opportunità e il dettaglio delle risorse stanziate.

 

 


 

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Ven 18 Ott, 2024