Molise

Imprenditoria femminile

Imprenditoria femminile i dati del 2023

Dati aggiornati sull'imprenditoria femminile in Italia

Dai dati dell’Osservatorio per l’imprenditorialità femminile di Unioncamere, realizzato con il supporto di SiCamera e del Centro studi Tagliacarne, emerge che nel 2023 le imprese femminili in Italia sono 1 milione e 325mila, il 22,2% del totale del tessuto produttivo nazionale. 

L’anno appena trascorso segna una battuta d’arresto nella crescita delle imprese guidate da donne. Nel 2023, le imprese femminili, infatti, sono diminuite di 11mila unità (-0,9%), con un calo consistente soprattutto nel settore agricolo (-6mila imprese), nella manifattura (-2mila) e nel commercio (-8.700). 

Tuttavia sono oltre 2mila in più le imprese femminili che si occupano di Attività professionali, scientifiche e tecniche, settori a prevalente partecipazione maschile. Il tasso di femminilizzazione di queste imprese nel 2023 sfiora il 20% rispetto al 19,7% del 2022. 

Sono in sensibile crescita le imprese femminili che si occupano di Attività immobiliari (+1.200), Noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese (+1.000) e Attività finanziarie e assicurative (+550).

Continuano a crescere anche le imprese rosa che si occupano di Istruzione, Sanità, Attività artistiche, sportive, di intrattenimento (quasi 700 unità in più nel complesso) ed anche altre attività dei servizi che comprendono i servizi per la cura delle persone (quasi 2mila in più); ambiti in cui la partecipazione femminile era già abbastanza consolidata.

Il 10,6% delle aziende femminili è guidato da imprenditrici under 35 (contro il 7,9% delle attività non femminili). Inoltre sono circa 500mila le aziende guidate da donne nelle regioni del Sud, quasi il 37% del totale. Le imprese femminili sono di piccola dimensione, hanno una produttività inferiore del 60% rispetto alle aziende non femminili e hanno un tasso di sopravvivenza inferiore.

Tuttavia cresce la propensione delle imprenditrici a far ricorso a modelli aziendali più strutturati, le società di capitale femminili infatti, sono aumentate dell’1,7% nel 2023, arrivando a rappresentare il 26% del totale delle aziende guidate da donne.

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Gio 28 Mar, 2024
Imprese straniere

Imprese straniere in provincia di Isernia i settori

Aggiornamento trimestrale sull'imprenditoria straniera

Nel quarto trimestre del 2023, tra le imprese straniere, i settori che hanno avuto un tasso di iscrizioni maggiore nella provincia di Isernia sono quello del Commercio con 5 nuove imprese e quello delle Costruzioni con 4  nuove imprese, seguono quelli dell’Industria e dei Servizi entrambi con 3 nuove imprese e quello dell’Agricoltura con 1 nuova impresa. 

Nello stesso periodo, la provincia ha registrato 3 cessazioni di imprese straniere sia nel settore del Commercio che nel settore delle Costruzioni, 2 nel settore dell’Agricoltura e 1 nel settore dell’Industria.

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Mer 27 Mar, 2024
Imprese straniere

Imprese straniere in provincia di Campobasso, i settori

Aggiornamento trimestrale sull'imprenditoria straniera

Nel quarto trimestre del 2023, tra le imprese straniere, i settori che hanno avuto un tasso di iscrizioni maggiore nella provincia di Campobasso sono quello dei Servizi con 9 nuove imprese e quello del Commercio con 5 nuove imprese, seguono quello delle Costruzioni e dell’Agricoltura entrambi con 2  nuove imprese.

Nello stesso periodo, la provincia ha registrato 7 cessazioni di imprese straniere nel settore del Commercio, 3 sia nel settore dei Servizi che  nel settore dell’Agricoltura e 2 sia nel settore delle Costruzioni che nel settore dell’Industria.

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Mar 26 Mar, 2024
Premio Swiss Italian Start Up Award

Premio Swiss Italian Start Up Award

La Camera di commercio italiana per la Svizzera e l'incubatore tecnologico Fongit (Fondazione Ginevra per l'Innovazione Tecnologica), il 12 novembre 2024 organizzano la Prima edizione del Swiss Italian Start Up Award.

Le start-up italiane (o svizzere che abbiano almeno un founder italiano) che parteciperanno potranno mettere in luce le loro soluzioni innovative e creare partnership con le corporate elvetiche attive nell’ambito innovazione.

Il 12 novembre, a Ginevra, una giuria di esperti elvetici premierà la migliore nuova idea hi-tech Made in Italy.

I cluster che parteciperanno a pagamento (Camere di commercio, Regioni, parchi tecnologici, acceleratori) con le loro start-up, potranno fare networking anche se le loro start up non saranno selezionate per il contest.

Al Premio Swiss Italian Start Up Award possono partecipare 

  • singole start up (gratuitamente)
  • cluster di start up (a pagamento) indipendentemente dal fatto che le proprie start-up siano state selezionate per il contest.

Le start up devono 

  • essere state costituite negli ultimi cinque anni e non essere spin off di un’azienda già costituita
  • avere sede in Italia o in Svizzera, ma avere almeno un fondatore italiano
  • dimostrare un elevato potenziale innovazione nel proprio settore
  • avere un Technology Readiness Level (TRL) del prodotto/servizio proposto non inferiore a 6
  • per progetti nel settore sanitario (attinenti al biotech, medtech e farmaceutico) avere un TRL non inferiore a 4

 Per iscriversi cliccare qui.

Per maggiori informazioni cliccare qui.

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Lun 25 Mar, 2024