Campania

U.N.I. ritira la norma sui requisiti per le attività professionali degli operatori degli impianti fotovoltaici

È stato deliberato dall’UNI, il ritiro della norma UNI CEI 11696:2017, che stabiliva i requisiti per l’attività professionale degli operatori degli impianti fotovoltaici.

La decisione dell’Ente Italiano di Normazione è solo l’ultimo, positivo risultato di una lunga serie di azioni ed interventi che le Organizzazioni artigiane di rappresentanza del settore hanno posto in essere a tutela della qualificazione del lavoro impiantistico sicuro e della normativa di legge di riferimento, in particolare del Decreto Ministeriale n. 37/2008.

 

Sulla scorta della legge 4/2013 sulle professioni non regolamentate, infatti, sono state emanate alcune norme tecniche e prassi di riferimento che non si armonizzano con la normativa di legge per l’accesso alla professione di installatore, rischiando di creare confusione sul mercato.

 

Le Organizzazioni dell’Artigianato quali stakeholders di riferimento del settore, nell’apprezzare la decisione di UNI, proseguono, come di consueto, la propria collaborazione attiva con gli enti normatori, anche attraverso l’impegno profuso nei comitati tecnici, nella convinzione che il ruolo di UNI e CEI resti fondamentale per il complesso ambito dell’installazione impianti, al fine di definire le regole tecniche e gli standard applicativi per l’esecuzione dei lavori secondo la “regola dell’arte”.

 

 

 

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Gio 21 Mar, 2024

A scuola di Digital Marketing

Data: 20 marzo 2024
Luogo: CCIAA Caserta, Via Roma ,75-81100 Caserta
h: 9:30

Il 20 marzo alle ore 09:30 l'Ente Camerale ha incontrato docenti e studenti dell'Istituto Statale Istruzione Secondaria "Enrico Mattei" di Aversa .Dopo i saluti del Presidente, Tommaso De Simone, sono seguiti  i seguenti interventi: 

- Strumenti di base del Digital Marketing : i social; 

- Sistema Informativo Excelsior: dati e strumenti. 

Nell'ambito della stessa iniziativa è stata presentata anche la piattaforma SNI- Sistema Nuove Imprese e altri servizi innovativi camerali (SPID, Firma Digitale, Cassetto  dell'Imprenditore).

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Mer 20 Mar, 2024

Bando concorso: “CAMPANIA CIVICA – L’impegno civico dei giovani per la Campania”

La promozione della partecipazione attiva alla vita pubblica, nella dimensione sia politica che sociale e relazionale, attraverso misure di sensibilizzazione rivolte ai giovani e ai giovanissimi per colmare il gap di affezione verso le istituzioni: questa la missione per cui la Regione Campania scende in campo con il bando di selezione per il Concorso denominato “CAMPANIA CIVICA – L’impegno civico dei giovani per la Campania”.

L’iniziativa della Regione istituita per promuovere la partecipazione attiva dei giovani alla vita sociale-economica-culturale, la loro crescita verso una condizione di cittadini consapevoli e responsabili.

L’iniziativa, inoltre, rappresenta un primo momento di attuazione della sopravvenuta e fondamentale Legge Regionale 26 aprile 2023, n. 2 “Promozione della diffusione dell’impegno Civico e Politico nei Cittadini Campani”, con cui la Regione Campania assume quale obiettivo prioritario la promozione della diffusione dell’impegno civico e politico dei cittadini campani. Il Bando intende raccogliere e selezionare idee e progetti di sviluppo proposti da gruppi di lavoro interdisciplinari, composti da studenti e giovani, coadiuvati da docenti ed esperti, afferenti alle scuole secondarie di primo grado e di secondo grado della Regione Campania. Le proposte di idee e i progetti di sviluppo possono essere candidati anche in collaborazione con il Forum regionale dei giovani, forum comunali e relative reti.

Il termine per la presentazione delle candidature è fissato al 29.03.2024.

Fonte:

https://www.regione.campania.it/regione/it/news/regione-informa/bando-concorso-campania-civica-l-impegno-civico-dei-giovani-per-la-campania?page=1

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Mer 20 Mar, 2024

Al via la settimana Italiana dell’intelligenza artificiale – Partecipazione ONLINE dall’8 al 12 Aprile 2024

L’AI WEEK è il grande evento italiano dedicato a Startup, Imprenditori e Manager italiani che desiderano scoprire l’Intelligenza Artificiale e come impiegarla efficacemente all’interno della propria azienda.

L’Edizione 2024 della Settimana Italiana dell’Intelligenza Artificiale si terrà il 9 e il 10 aprile presso il Palacongressi di Rimini, mentre dall’8 al 12 aprile, si svolgerà online.

Durante l’evento, l’AI verrà esplorata, attraverso una serie di Use Case, con l’obiettivo di rendere questa nuova tecnologia accessibile a tutti coloro che, attraverso di essa, sono pronti a innovare il proprio business.

Per sapere di più vai sul sito: www.aiweek.it

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Mar 19 Mar, 2024

Le 7 startup italiane all'avanguardia nella produzione e conservazione dell'energia pulita

Abstract: Scopri le startup italiane che stanno innovando nel settore dell’energia pulita. 7 Storie - 7 Idee - 7 futuribili soluzioni per un approccio green al consumo energetico

Per conformazione e risorse naturali, l'Italia ha sviluppato significativa produzione di energie rinnovabili nel corso degli anni. L’energia idroelettrica è quella presente da più tempo sullo stivale, ma esistono diverse fonti a cui attingere per produrre energia pulita, tra cui l’energia fotovoltaica (luce solare), che negli ultimi anni ha visto la maggiore crescita sia per diffusione sia come ricerca applicativa per lo sfruttamento e lo stoccaggio dell’energia solare.

Da questo laboratorio emerge un gruppo di startup che sta ridefinendo le regole del gioco con soluzioni sostenibili e tecnologicamente avanzate che aprono la strada a un futuro più pulito e responsabile. Investire nell'energia pulita non solo promuove la sostenibilità ambientale, ma anche la creazione di posti di lavoro nel settore delle tecnologie verdi e la riduzione della dipendenza dalle fonti energetiche non rinnovabili. La transizione verso un'economia basata sull'energia pulita è fondamentale per garantire un futuro sostenibile per le generazioni future.

  1. Bettery: la rivoluzione nello storage energetico Bettery, fondata nel 2018, si è affermata come punto di riferimento nel campo dello storage energetico. La loro batteria a liquido verde, frutto di un decennio di ricerca all'Università di Bologna, si propone di ridurre i costi di accumulo e facilitare l'integrazione delle energie rinnovabili. Questa tecnologia innovativa consente di immagazzinare energia da fonti intermittenti e di fornirla alla rete in modo efficiente.
  2. Energy Dome: combattere il cambiamento climatico con CO2 Energy Dome si distingue per il suo approccio unico nel contrastare il cambiamento climatico: utilizzando la CO2 in un processo termodinamico chiuso, questa startup milanese offre una soluzione di storage energetico economico e performante, senza emissioni nocive.
  3. Sinergy flow, batterie a celle di flusso sostenibili a basso costo Synergy Flow, fondata a Milano nel 2022, ha sviluppato una batteria a celle di flusso sostenibile. Questa batteria, a basso costo e ad alta efficienza, è progettata per applicazioni di accumulo energetico a lunga durata.
  4. Glass to Power: trasformare le superfici vetrate in generatori Glass to Power ha rivoluzionato il settore trasformando le superfici vetrate in generatori di energia. Grazie all'utilizzo di nanoparticelle speciali, le vetrate di Glass to Power catturano e concentrano la luce solare, convertendola in energia elettrica. Grazie ai Concentratori Solari Luminescenti, questa spin-off dell'Università di Milano Bicocca, fondata nel 2016, rende possibile l'integrazione dell'energia solare nell'architettura moderna.
  5. i-TES: specializzati in batterie di accumulo termico i-TES, con sede a Torino e fondata nel 2016, è specializzata in batterie di accumulo termico che utilizzano materiali a cambiamento di fase per una gestione energetica efficiente.
  6. STOREH Energy Storage Technologies: innovazione nello stoccaggio dell'energia STOREH Energy Storage Technologies propone un sistema innovativo per lo stoccaggio dell'energia e la produzione on demand di idrogeno, superando l'intermittenza delle fonti rinnovabili.
  7. Volta Structural Energy: batterie strutturali agli ioni di alluminio Volta Structural Energy, fondata nel 2020, è all'avanguardia nello sviluppo di batterie strutturali agli ioni di alluminio, con applicazioni che spaziano dall'aerospaziale all'automobilistico.

Queste startup rappresentano l'innovazione italiana nel campo dell'energia sostenibile, dimostrando che l'ambizione e la tecnologia possono creare un impatto globale positivo.

 

 

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Lun 18 Mar, 2024

Tecnologie e materiali del futuro: 11 pionieri dell'innovazione sostenibile

Start-up italiane guidano l’innovazione verde, trasformando sostenibilità in progresso tecnologico e industriale

Nell'era in cui la sostenibilità è diventata una priorità globale, l'Italia si distingue come un fervente laboratorio di innovazione. Le start-up italiane stanno tracciando nuovi percorsi, ridefinendo intere industrie con approcci rivoluzionari che promettono di trasformare il nostro modo di vivere, lavorare e interagire con il pianeta.

Dalle sonde spaziali che monitorano le risorse idriche all’utilizzo di materiali naturali di scarto per l’edilizia, ecco 11 start-up italiane che contribuiscono al progresso tecnologico e produttivo. Con un occhio sempre rivolto all’impatto ambientale, queste aziende stanno forgiando un domani in cui l’economia non solo è sostenibile, ma anche prospera grazie all’innovazione continua.

  1. Cubbit: sicurezza e sovranità dei dati nel cloud storage Partner di Gaia-X, Cubbit offre soluzioni di cloud storage che garantiscono sicurezza, privacy e riducono l'impatto ambientale. Attraverso la promozione della sovranità dei dati, Cubbit si distingue come un attore chiave nella trasformazione digitale sostenibile.
  2. Finapp: innovazione nella misurazione del contenuto d'acqua Finapp, con sede a Padova e fondata nel 2019, ha realizzato una sonda CRNS, che permette di misurare il contenuto d'acqua nel terreno, nella neve e nella biomassa in tempo reale e a grande profondità, senza venire mai in contatto col terreno (viene installata a 2m dal terreno, con minore deterioramento dei materiali e quindi più longevità del macchinario).
  3. Grycle: trasformare i rifiuti in risorse con l'intelligenza artificiale Grycle, integra l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nel processo di separazione dei rifiuti indifferenziati e trasformazione della materia di scarto in risorse produttive: attraverso l'utilizzo di AI, la macchina separa i rifiuti indifferenziati in granuli riutilizzabili, identificando e imparando a riconoscere in modo sempre più efficiente nuovi materiali (grazie alla modalità di auto-approndimento), anche quelli compositi. promuovendo un'economia circolare e riducendo significativamente l'impatto ambientale dei rifiuti.
  4. Innovacrete: rivoluzione nei materiali da costruzione Innovacrete, spin-off dell'Università Politecnica delle Marche, si dedica a reinventare i materiali da costruzione. Specializzati in materiali cementizi avanzati, la loro missione è quella di offrire soluzioni eco-friendly e ad alte prestazioni, contribuendo in modo tangibile a un'edilizia più sostenibile. Packtin: riduzione dello spreco alimentare attraverso packaging biodegradabile Packtin, fondata a Reggio Emilia nel 2017, si impegna a combattere lo spreco alimentare trasformando i sottoprodotti in biopolimeri per packaging biodegradabili e commestibili, integratori, pellicole, gel.
  5. PCup: innovazione nel settore dei bicchieri riutilizzabili Nata a Milano nel 2018, PCup si propone di ridurre l'uso dei bicchieri monouso attraverso l'introduzione di bicchieri in silicone dotati di un chip, il quale permette al commerciante che li acquista di erogare diversi servizi ai clienti: smart payments e comunicazione diretta con gli utenti durante gli eventi.
  6. Pixies: tecnologia solare per la pulizia urbana Pixies, fondata nel 2021, si distingue per il suo robot alimentato a energia solare che lavora per mantenere pulite le nostre città. Attraverso lo sviluppo di una tecnologia innovativa per lo smistamento dei rifiuti di plastica, Pixies sta contribuendo attivamente a un riciclaggio più efficiente e a una riduzione dell'impatto ambientale.
  7. Ricehouse: utilizzo di materiali naturali nella costruzione Ricehouse si impegna a promuovere un'economia sostenibile attraverso l'utilizzo di materiali naturali come paglia e lolla di riso nella costruzione. Questo approccio contribuisce in modo significativo a ridurre l'impatto ambientale e a sostenere la transizione verso un futuro più sostenibile.
  8. Smush Materials: innovazione nel packaging sostenibile Smush Materials si distingue come innovatore nel settore del packaging sostenibile, creando imballaggi biodegradabili utilizzando scarti organici e micelio. La loro ricerca biotecnologica sta dimostrando che è possibile sviluppare soluzioni sostenibili e rispettose dell'ambiente.
  9. Squiseat: combattere lo spreco alimentare con un'app innovativa Squiseat ha sviluppato un'applicazione per promuovere un consumo alimentare responsabile e consapevole: rende possibile ordinare e ritirare a metà prezzo il cibo rimasto nei locali a fine giornata. Il loro impegno nel combattere lo spreco alimentare rappresenta un passo significativo verso un'economia più sostenibile.
  10. x-farm: digitalizzazione dei processi agricoli per un impatto positivo X-Farm ha realizzato una piattaforma per implementare la digitalizzazione e l’impiego di  tecnologie 4.0 nelle aziende agricole: queste permetterebbero di ottimizzare la produzione impiegando così pratiche agricole sostenibili e innovative, mirate ad un impatto sociale e ambientale più sostenibile. 

Ognuna di queste start-up italiane rappresenta una nuova frontiera nell'innovazione sostenibile, dimostrando che il cambiamento è non solo necessario, ma già in atto. 

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Lun 18 Mar, 2024

E-commerce e aziende “no waste”: 8 start-up italiane al lavoro per ridurre l’impatto ambientale

Grazie ad una serie di politiche, europee e nazionali, realizzate per favorire l’innovazione, la sostenibilità e le iniziative imprenditoriali che abbracciano questi temi, sta emergendo una nuova generazione di start-up che si dedicano a elaborare soluzioni innovative e all'avanguardia per ridurre l’impatto ambientale e per un mercato “no waste”, cioè “senza sprechi”. Queste aziende non solo mirano a ridurre l'impronta ecologica dell’attività produttiva, ma anche a migliorare le condizioni ambientali delle aree abitate (per esempio depurando l’aria e le risorse idriche), promuovendo un cambiamento positivo nella società.
Ecco 8 delle start-up italiane più interessanti sul panorama dell’innovazione tecnologica e digitale per la sostenibilità, con prodotti, processi, tecnologie e strategie di innovazione che puntano a ridurre lo spreco di risorse e l’impatto ambientale dell’uomo.

Ecco 8 delle start-up italiane più interessanti sul panorama dell’innovazione tecnologica e digitale per la sostenibilità, con prodotti, processi, tecnologie e strategie di innovazione che puntano a ridurre lo spreco di risorse e l’impatto ambientale dell’uomo.
ACBC: calzature sostenibili per un pianeta migliore

  1. ACBC, fondata nel 2017, si distingue nel panorama delle calzature per la sua forte impronta sostenibile. Utilizzando materiali ecologici e adottando strategie anti-spreco, ACBC si impegna a contrastare il cambiamento climatico attraverso un approccio consapevole al business. La loro visione innovativa e il design all'avanguardia le rendono un punto di riferimento nel settore della moda sostenibile.
  2. R5Living: prodotti per la cura personale e della casa a basso impatto ambientale. Nata nel 2020 a Bergamo, R5Living si distingue per lo sviluppo di prodotti per la cura della persona e della casa a basso impatto ambientale. La filosofia dell'azienda si basa sui principi di ripensamento, ricarica, riutilizzo, riduzione e relax, promuovendo uno stile di vita sostenibile e consapevole. Grazie all’attenzione per l'ambiente, R5Living si posiziona come un marchio di riferimento per chi cerca soluzioni eco-friendly.
  3. Secondhand Mobile: la rivoluzione dell'elettronica usata Con sede a Genova e fondata nel 2018, Secondhand Mobile si pone l'obiettivo di ridurre lo spreco di dispositivi elettronici attraverso la distribuzione di prodotti usati e rigenerati. Grazie a un approccio circolare, l'azienda contribuisce a prolungare la vita utile degli apparecchi elettronici combattendo l’obsolescenza programmatica del sistema produttivo; la sua attività apre nuove prospettive nel mercato dell'usato e promuove la sostenibilità.
  4. Waterspin: tecnologie innovative per il trattamento delle acque Waterspin, con sede in provincia di Milano, si dedica alla promozione di tecnologie innovative per il trattamento, la depurazione e il riuso delle acque. Attraverso prodotti tecnologici all'avanguardia, l'azienda offre soluzioni efficaci per diversi processi di depurazione delle acque reflue, contribuendo a preservare le risorse idriche e a promuovere la sostenibilità ambientale: dispositivi di ultrafiltrazione, membrane di aerazione, ecc.
  5. Vezua – O2 Forest: il marketplace sostenibile per un futuro verde Parte di O2Forest (startup innovativa e società benefit), Vezua è un marketplace sostenibile che ha sviluppato un algoritmo per valutare la sostenibilità delle aziende. Grazie agli acquisti effettuati su Vezua, è possibile contribuire alla realizzazione di ecosistemi forestali, promuovendo la riforestazione e la tutela dell'ambiente. Con un approccio innovativo e orientato al bene comune, questa start-up si distingue come un punto di riferimento per un consumo consapevole e sostenibile.
  6. U-Earth: Biotecnologie per un'Aria Pura Fondata nel 2018, U-Earth si propone di purificare l'aria inquinata attraverso l'utilizzo di biotecnologie all'avanguardia. Il progetto Pure Air Zone offre alle aziende la possibilità di creare ambienti di lavoro con aria pura, migliorando la qualità della vita dei dipendenti e contribuendo alla salvaguardia dell'ambiente. Grazie alla loro tecnologia innovativa, U-Earth si posiziona come un'azienda leader nel settore della purificazione dell'aria.
  7. Tuidi: Intelligenza Artificiale per un'Azienda più Efficient Nata in Puglia nel 2021, Tuidi si distingue per l'utilizzo dell'intelligenza artificiale e dell'analisi dei processi aziendali per ottimizzare le performance e ridurre gli sprechi. Attraverso soluzioni innovative e personalizzate, Tuidi aiuta le aziende a massimizzare i profitti, minimizzando le inefficienze e promuovendo una gestione sostenibile delle risorse. Con un approccio all'avanguardia e orientato all'efficienza, la start up si pone come un partner strategico per le imprese che mirano a un futuro più sostenibile.
  8. Economia circolare con circularity: innovazione per un futuro sostenibile Circularity, una start-up all'avanguardia nel settore dei servizi ambientali, si distingue per il suo impegno nell'economia circolare: l'azienda ha sviluppato la prima piattaforma in Italia che permette alle imprese di riciclare e riutilizzare i loro scarti di produzione nei cicli produttivi delle stesse aziende, o di terzi.

Queste aziende rappresentano solo un esempio delle numerose iniziative italiane che stanno contribuendo a plasmare un futuro più sostenibile per tutti. Con un focus costante sulla sostenibilità e sull'innovazione, queste start-up sono pronte a guidare il cambiamento verso un futuro più verde e consapevole.

 

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Lun 18 Mar, 2024

Al via l‘edizione 2024 del "Laboratorio Invitalia per l’Imprenditorialità".

"Laboratorio Invitalia per l’Imprenditorialità 2024" è rivolto agli studenti e alle studentesse delle università italiane di qualsiasi facoltà, con l’obiettivo di far emergere le migliori idee innovative d’impresa.

L’iniziativa - realizzata in collaborazione con l’Accademia italiana di economia aziendale - si colloca nell’ambito di Rete (https://rete.giovani2030.it/), un progetto in favore delle giovani generazioni promosso dal Ministro per lo sport e i giovani, attraverso il Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale della Presidenza del Consiglio.

La sfida è articolata in due fasi:

- entro il 1 luglio 2024 i partecipanti, organizzati in team, devono presentare la propria proposta per la creazione di una nuova impresa operante in un settore a loro scelta
- le migliori 15 proposte saranno protagoniste di un Hackathon a Roma, che si concluderà con la premiazione dei 5 migliori gruppi.

I primi 5 team riceveranno un premio in denaro:

  • primo classificato: 3.000 euro;
  • secondo classificato: 1.500 euro;
  • terzo, quarto e quinto classificato: 500 euro per ciascun team.

I migliori 5 gruppi parteciperanno anche a un Experience Tour presso un incubatore/acceleratore nazionale, per incontrare startupper e imprenditori.

Inoltre, tutti i team presenti all’Hackathon avranno la possibilità di:

  • seguire un percorso formativo sull’imprenditorialità, curato da Invitalia, che si terrà presso gli Hub territoriali Rete
  • condividere la propria esperienza nel corso di una giornata, sempre a cura di Invitalia, che si terrà presso gli Hub territoriali Rete o da remoto nell’ambito di iniziative promosse dagli Hub

Per partecipare vai sul sito dedicato al Laboratorio:

https://www.laboratorioimprenditorialita.it/sp/it/home.3sp

Fonte: https://www.invitalia.it/chi-siamo/area-media/notizie-e-comunicati-stampa/laboratorio-imprenditorialita-2024

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Lun 18 Mar, 2024

Avviso di Manifestazione di interesse “CAMPANIA BOOK HUB TOUR 2024” - partecipazione al Salone del Libro di Torino ed alla Fiera del Libro di Francoforte

La Regione Campania, attraverso la Fondazione Campania dei Festival, si propone di favorire, promuovere e consolidare la presenza dell'editoria campana sul mercato internazionale e nazionale, promuovendo la cultura e la diversità della Regione.

 

Il 27 Febbraio 2024 è stato pubblicato l'Avviso di Manifestazione di interesse “CAMPANIA BOOK HUB TOUR 2024” - Partecipazione Salone del Libro di Torino e Fiera del Libro di Francoforte.

La partecipazione attiva alle due fiere rappresenta un'opportunità unica per stabilire connessioni, favorire scambi culturali e potenziare la competitività degli editori campani sul panorama internazionale dell'editoria, per presentare le opere campane a un vasto pubblico internazionale di editori, agenti letterari e lettori ed instaurare connessioni con professionisti del settore, favorire collaborazioni e acquisire nuove prospettive, per valorizzare la cultura campana attraverso eventi, presentazioni e dibattiti che mettano in evidenza la diversità e l'originalità delle opere regionali.
 

La domanda di partecipazione da parte delle aziende del settore dovrà pervenire alla Fondazione Campania dei Festival – Via G. Giordano Orsini n. 30, - 80132 - Napoli, a pena d’inammissibilità entro le ore 17.00 del 29 marzo 2024.

 

L'avviso e la modulistica da utilizzare per fare la domanda di partecipazione sono disponibili sul sito web della Regione Campania:

https://www.regione.campania.it/regione/it/news/regione-informa/partecipazione-della-regione-campania-alla-fiera-del-libro-di-francoforte-e-al-salone-del-libro-di-torino-uxm1?page=4

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Ven 15 Mar, 2024
Mettiamoci in proprio

Mettiamoci in proprio. E' una iniziativa della Camera di Commercio di Caserta, proposta dal Comitato Imprenditoriale Femminile, organizzata dall'Azienda Speciale Asips.

Keywords: idee imprenditoriali, cultura di impresa , autoimprenditorialità, consapevolezza su temi di rilevanza sociale e ambientale.

Nell'ambito dell'iniziativa è previsto un concorso di idee innovative tra i giovani studenti volto a premiare il loro impegno nell'affrontare tematiche importanti  per vincere le sfide globali. Regolamento

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Gio 14 Mar, 2024