Lombardia

Caratteristiche dell’imprenditore #6: leadership e visione sistemica

Un leader deve applicare alla sua gestione una visione d’insieme

Per diventare imprenditore è utile possedere o acquisire alcuni requisiti e/o caratteristiche specifiche. Vediamone alcune e chiediamoci se le possediamo o meno. Un imprenditore deve essere un leader, non un capo. Il leader sceglie il suo team, lo indirizza, lo guida e soprattutto lo lascia lavorare fidandosi dei collaboratori scelti e attribuendo loro delle responsabilità. Per gestire l’attività l’imprenditore ha anche bisogno di avere una visione sistemica, deve cioè considerare l’impresa e tutto il team come un unico organismo, facendo lavorare tutte le risorse in sinergia e attribuendo a ciascuno il compito più adatto alle proprie competenze.

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Lun 18 Dic, 2023

Contributi alle micro PMI bresciane per sicurezza e ambiente

Il bando di contributi della Camera di Commercio di Brescia - presentazione domande dall'8 al 11 gennaio 2024

La Camera di Commercio di Brescia eroga un contributo a fondo perduto a favore delle MPMI bresciane allo scopo di incentivare e promuovere la sensibilità per i temi ambientali, green economy e sicurezza.

Settori economici interessati: micro e piccole imprese bresciane appartenenti ai settori commercio, turismo, servizi, artigianato e agricoltura (solo Regolamento (UE) n. 1407/2013) come da codice ATECO Istat 2007

Finalità
Sostegno finanziario agli investimenti effettuati, acquistati, completamente pagati e installati, nel periodo 1.1.2023 - 31.12.2023.

Modalità di presentazione della domanda
Le domande devono essere presentate ON LINE dall'8 al 11 gennaio 2024, dalle ore 9.00 alle ore 16.00

Regolamento del bando e modulistica sono disponibili alla pagina https://bs.camcom.it/bandi-e-contributi/bandi-di-contributo-camerali/sicurezza-e-ambiente

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Dom 17 Dic, 2023

Contributi per la formazione professionale alle MPMI bresciane

Il bando di contributi della Camera di Commercio di Brescia - presentazione domande dal 29 gennaio all'1 febbraio 2024

La Camera di Commercio di Brescia eroga un contributo a fondo perduto a favore delle MPMI bresciane operanti in tutti i settori economici, a sostegno della formazione e dell’aggiornamento professionale, conseguite dal titolare o dal legale rappresentante, ma anche da soci e dipendenti, per la partecipazione a corsi e seminari, nel territorio italiano.

Finalità
Sostegno della formazione e aggiornamento professionale con data di inizio non antecedente al 1 gennaio 2023 e non posteriore al 31 dicembre 2023.

Modalità di presentazione della domanda
Le domande devono essere presentate ON LINE dal 29 gennaio all'1 febbraio, dalle ore 9.00 alle ore 16.00

Regolamento del bando e modulistica sono disponibili alla pagina https://bs.camcom.it/bandi-e-contributi/bandi-di-contributo-camerali/formazione-professionale

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Sab 16 Dic, 2023

Il Portale ATECO uno strumento per l’impresa

Quando si avvia un’impresa è fondamentare scegliere un codice attività coerente con l’oggetto della propria attività. ATECO è il servizio che offre all’impresa e ai professionisti un quadro generale degli adempimenti amministrativi necessari per svolgere legittimamente l’attività di impresa.

Il codice ATECO è necessario per l’apertura di una nuova partita IVA. In questo caso, infatti, occorre comunicare all’Agenzia delle Entrate la tipologia dell’attività che si intende svolgere sulla base della classificazione ATECO 2007, comunicazione necessaria affinchè ciascuna attività sia classificata in modo standardizzato ai fini fiscali, contributivi e statistici. Contemporaneamente, sempre in relazione all’attività economica di riferimento e al suo codice ATECO, l’impresa DEVE denunciare l’Inizio attività al Registro Imprese/REA che DEVE essere congruente.

Con ATECO è possibile:

  • ricercare i codici ATECO per l’attività che l’impresa intende svolgere;
  • conoscere le norme che regolano e disciplinano la propria attività, a livello nazionale e regionale;
  • conoscere i requisiti richiesti e gli adempimenti necessari per avviarla;
  • approfondire la raccolta delle informazioni e della modulistica, con il collegamento diretto allo Sportello Unico delle Attività Produttive (SUAP) di riferimento.

Attraverso i codici ATECO 2007, è possibile definire e classificare la propria attività per:

  • denunciarla correttamente e pubblicarla in modo esatto e puntuale attraverso la visura camerale;
  • aggiornarla in modo standardizzato ai fini fiscali, contributivi e statistici.

 

Per consultare Ateco esperto vai a questo link 

Per ulteriori informazioni contatta il Punto Nuova Impresa della Camera di Commercio di Cremona 0372490276 – pni@cr.camcom.it 

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Ven 15 Dic, 2023

Partecipa a SIOS23 Winter: potrai raccontare la tua startup ai microfoni di Radio 105

Stai cercando un’occasione per far conoscere la tua startup? Partecipa al STARTUPITALIA OPEN SUMMIT

Il 21 dicembre dalle 9.30 alle 17.00 presso Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa Italiana non mancare allo StartupItalia Open Summit, l’appuntamento dell’anno dedicato all’ecosistema innovazione con main stage, workshop, ospiti d’eccezione, Innovation Village e premiazioni come lo StartupItalia Award e il Community Award.

Questa edizione si intitola Intelligenze, perché il futuro dell’innovazione passa dal gioco di squadra, come l’opportunità che Radio 105 mette a disposizione della nostra community. 


È possibile raccontare la propria startup in onda al programma 105 Village partecipando a SIOS23 Winter e presentandosi di persona alla redazione di Radio 105 che seleziona le startup da mandare in onda. 
Non perdere questa occasione, il biglietto è gratuito e iscrivendoti potrai vivere una giornata all’insegna del networking.

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Ven 15 Dic, 2023

Il regime forfettario: le 4 macro-variabili da considerare

Le macro-variabili di ordine generale da considerare nel vagliare il regime forfettario sono quattro: Esclusione da Iva - Imposizione diretta - Regime previdenziale Inps agevolato - 4. Semplificazioni negli adempimenti fiscali
  1. Esclusione da Iva. I contribuenti forfettari sono esclusi dall’applicazione dell’Iva, sia in entrata che in uscita. Ciò significa che assume rilevanza la circostanza in cui il contribuente effettui molti o pochi acquisti e si rivolga principalmente a clienti privati oppure ad altre partite Iva. Nel primo caso ha un vantaggio e competitivo e un maggior guadagno, rispetto a un competitor che addebita l’Iva.

  2. Imposizione diretta. L’imposizione del regime forfettario dipende dal coefficiente di redditività (a seconda del codice Ateco) e l’aliquota impositiva, generalmente pari al 15%, è ridotta al 5% solo per i primi 5 anni di nuova attività. L’aliquota fiscale è molto inferiore rispetto alle aliquote Irpef.

  3. Regime previdenziale Inps agevolato. L’art.1, c.77, L. 190/2014, prevede un regime previdenziale agevolato, per artigiani e commercianti, per il quale è possibile avere una riduzione contributiva del 35%. 

  4. Semplificazioni negli adempimenti fiscali. Ovvero l’esclusione da tutti gli obblighi Iva; l’esonero da registrazione e tenuta scritture contabili; l’esclusione dall’applicazione degli Isa ed esonero dall’obbligo di operare le ritenute alla fonte. Nuovo obbligo invece anche per loro, che prevede, dal 1.1.2024 l’emissione delle fatture in formato elettronico.

 

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Ven 15 Dic, 2023

Agenzia delle Entrate – Gli effetti delle modifiche introdotte dalla legge di Bilancio 2023 sul regime dei forfetari.

L’Agenzia delle Entrate fa il punto su ingresso, permanenza e fuoriuscita dal regime dei forfetari alla luce delle modifiche introdotte dalla legge di Bilancio 2023.

Nella circolare - pdf 32/E del 5 dicembre 2023 vengono spiegati gli effetti delle modifiche introdotte dalla legge di Bilancio 2023 al regime sostitutivo con aliquota fissa del 15% riservato alle persone fisiche titolari di partita Iva che esercitano un’attività di impresa, arte o professione in forma individuale.

 

Le novità in sintesi – Il regime forfetario ora prevede una soglia non superiore a 85mila euro (legge di Bilancio 2023). Questo nuovo requisito è applicabile già a partire dal 2023, e consente la permanenza nel regime agevolato a chi già lo applicava nel 2022 (circolare n. 9/ E del 2019) oppure riguarda l’ingresso di nuovi soggetti. È stata, inoltre, introdotta una speciale causa di fuoriuscita “immediata” dal regime forfetario, consistente nel superamento della soglia di 100mila euro di ricavi o compensi percepiti nel corso dell’anno. 

 

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Ven 15 Dic, 2023

Creare una start up innovativa: i requisiti

Conosci i requisiti di una start up innovativa?

Molte imprese possono essere innovative, ma non tutte possono definirsi start up innovativa: le STI devono infatti essere in possesso di alcuni requisiti specifici dettati dalla norma, presenti all'avvio dell'attività e che devono essere mantenuti nel tempo. 

Se vuoi verificare che la tua impresa sia una STI, o che possa diventarlo, se vuoi approfondire la normativa o verificare gli adempimenti specifici per queste imprese, consulta il sito startup.registroimprese

 

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Ven 15 Dic, 2023

I termini del fare impresa #9: capitale proprio, capitale di rischio e patrimonio netto

Tutto il patrimonio netto è soggetto a rischio di impresa, ed è quindi capitale di rischio

Il capitale proprio è costituito dai conferimenti in denaro o in natura che il proprietario (nelle imprese individuali) o i soci (nelle imprese collettive) apportano nelle imprese e rappresenta pertanto quella ricchezza di proprietà dell’azienda da cui si attinge solo in caso di estrema necessità. Nel capitale di rischio, definito anche patrimonio netto, rientrano il conferimento dei soci, le risorse economiche come la liquidità in senso stretto, e qualsiasi bene che sia utile all’azienda, sia esso materiale o immateriale (es. competenze e know-how), insieme all’utile destinato a riserve e all’utile non distribuito. Il capitale di rischio è così definito perché l'imprenditore o i soci possono perdere quanto investito in caso di fallimento.

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Ven 15 Dic, 2023

Creare una start up innovativa

Vuoi conoscere le caratteristiche di una start up innovativa?

Le start-up innovative sono società di capitali, costituite anche in forma cooperativa, in possesso di requisiti specifici e con una forte vocazione all'innovazione. Le STI hanno per oggetto sociale, esclusivo o prevalente: lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico.

La normativa prevede una serie di vantaggi a favore delle start-up innovative (esenzioni, agevolazioni, deroghe e strumenti speciali).

Se vuoi maggiori informazioni su queste imprese e vuoi essere informato sulle iniziative formative della Camera di Brescia sulle STI, vai a questo link: https://bs.camcom.it/registro-imprese/trasmissione-pratiche-istruzioni-e-procedure/sezione-speciale-start

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Gio 14 Dic, 2023