Bandi, agevolazioni, finanziamenti, incentivi

WEBINAR INFORMATIVO: Bando della Regione ER per sostenere le Start up innovative

La Regione ER sostiene lo sviluppo delle Startup innovative attraverso un Bando dedicato.
Il giorno 12 giugno si terrà un incontro online di presentazione del Bando.

Info e dettagli: QUI

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Lun 10 Giu, 2024

Contributi a fondo perduto per la Transizione Energetica.

Bando Transizione Energetica - Anno 2024. Contributi a fondo perduto della Camera di Commercio di Modena.
Riaperti i termini di presentazione delle domande: dal 10 giugno al 27 settembre 2024.

Contributi a fondo perduto (voucher) della Camera di Commercio di Modena per progetti che prevedono la consulenza e la formazione, da parte di figure altamente qualificate e competenti, finalizzati a favorire l'ottimizzazione e la razionalizzazione dei consumi energetici riducendo l'impatto ambientale delle attività e l'emissione di gas clima-alteranti.

Le risorse stanziate dalla Camera di commercio per l'intervento sono pari ad euro 200.000,00.

I voucher avranno un importo pari al 50% delle spese ammissibili, per un importo massimo unitario di euro 5.000,00. È previsto un importo minimo di investimento pari a euro 3.000.

Spese ammissibili:

  1. consulenza specialistica per favorire la razionalizzazione dell'uso di energia da parte delle imprese, mediante interventi di efficienza energetica e/o sistemi di autoproduzione FER, anche attraverso la partecipazione delle imprese alle CER;

  2. consulenza finalizzata all'introduzione di software per l'implementazione di sistemi, strumenti o applicativi per la raccolta, l'analisi, il controllo e la condivisione dei dati relativi ai consumi energetici;

  3. attività di formazione di durata non inferiore a 40 ore totali, finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy manager per risorse umane impiegate stabilmente all'interno dell'impresa;

  4. acquisto di beni e attrezzature strettamente funzionali all'efficientamento energetico nel limite massimo del 50% dei costi ammissibili.

Sono ammissibili le spese sostenute dal 01/01/2024 fino al momento della rendicontazione che dovrà avvenire entro 120 giorni dalla data del provvedimento di concessione del contributo.
L'agevolazione è concessa in base al regime "de minimis" e non è cumulabile con altri interventi agevolativi per gli stessi costi ammissibili.

Continua a leggere sul sito della Camera di Commercio di Modena

 

 

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Lun 10 Giu, 2024

Settore Turismo: MINI PIA Puglia e Contratti di rete.

Il contratto di rete è un istituto che realizza un modello di collaborazione tra imprese che consente, pur mantenendo la propria indipendenza, autonomia e specialità, di realizzare progetti ed obiettivi condivisi, incrementando la capacità innovativa e la competitività sul mercato.

Regione

Credito di imposta per investimenti nella ZES unica.

Possono accedere al credito d’imposta tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica e dal regime contabile adottato, già operative o che si insediano nella ZES unica, in relazione all’acquisizione dei beni strumentali destinati a strutture produttive ubicate nelle zone assistite delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, nonché nelle zone assistite
della regione Abruzzo.

Area

Start Cup Piemonte Valle d'Aosta

Aperte le iscrizioni per accedere al progetto promosso dal Politecnico di Torino, dall'Università degli Studi di Torino e dall'Università del Piemonte Orientale.

Hai un'idea innovativa? Vorresti ricevere un premio in servizi e in denaro per trasformare il progetto in realtà? Partecipa alla nuova edizione della Start Cup Piemonte Valle d'Aosta!
L'edizione 2024 si svolgerà in due fasi:

  • Fase 1:"Concorso delle Idee": dal 4 giugno al 28 giugno 2024: i migliori progetti riceveranno premi in servizi
  • Fase 2:"Concorso dei Business Plan": dal 29 giugno al 29 luglio 2024: i migliori progetti riceveranno premi in denaro

Durante il processo on line di candidatura, in entrambe le Fasi, i proponenti sono tenuti ad individuare un Incubatore di riferimento, scegliendolo tra gli Incubatori di imprese degli Enti Promotori.
>>> Maggiori informazioni
 

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Lun 10 Giu, 2024

IN ARRIVO 65 MILIONI DI EURO PER LA VIABILITA' RURALE DELLA SICILIA

Investimenti in infrastrutture per l’agricoltura e per lo sviluppo socio-economico delle aree rurali – Azione 1

65 milioni di euro per sostenere gli imprenditori agricoli siciliani e migliorare la viabilità nelle aree rurali. È quanto prevede il bando pubblicato dal dipartimento regionale Sviluppo rurale dell’assessorato dell’Agricoltura “Investimenti per l’agricoltura e per lo sviluppo socio-economico delle aree rurali – Azione 1” del complemento per lo Sviluppo rurale della Regione Siciliana al piano strategico Pac 2023-2027, pubblicato dal dipartimento regionale Sviluppo rurale dell’assessorato dell’Agricoltura.  

I fondi, a valere su risorse Feasr, statali e regionali, sono destinati a interventi di realizzazione, adeguamento o ampliamento della viabilità al servizio delle aree rurali e delle aziende agricole.

Chi può beneficiare?

Possono presentare domanda soggetti pubblici o privati, singoli o associati, che siano iscritti alla Camera di Commercio come “imprenditore agricolo” e che abbiano correttamente costituito e aggiornato il fascicolo aziendale. Le associazioni devono essere costituite secondo la legge e avere tra i loro scopi la costruzione, l’ammodernamento, la ristrutturazione, il recupero e la manutenzione di strade interaziendali. Sono esclusi i beneficiari di precedenti bandi che non abbiano presentato la domanda di pagamento del saldo finale.

Cosa finanzia il bando?

Il bando copre il 100% delle spese sostenute per la realizzazione dei progetti, che al momento della presentazione della domanda devono essere già di livello esecutivo. I richiedenti devono essere proprietari o avere la disponibilità delle aree e delle infrastrutture oggetto dell’intervento.

Come presentare domanda?

Le domande possono essere presentate a partire dal 10 giugno 2024 per 120 giorni, attraverso il portale del Sistema informativo agricolo nazionale (Sian).
Tutte le informazioni sul bando sono disponibili al seguente link:

https://svilupporurale.regione.sicilia.it/viabilita-rurale/

  • Termini di presentazione domanda: dal 10/06/2024 al 08/10/2024

 

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Ven 07 Giu, 2024

Fondo sicurezza 2024 per le imprese

Contributi a fondo perduto per l'installazione di sistemi di sicurezza. Camera di Commercio di Modena. Riaperti i termini per le domande dal 17 al 28 giugno 2024

Potranno partecipare al bando le piccole imprese appartenenti a tutti i settori di attività.

La priorità verrà data alle imprese che esercitano l'attività in posto fisso e aperte al pubblico che installano impianti di videollarme antirapina collegati in video con le Forze dell'Ordine tipologia a), poi alle imprese giovanili e femminili che installano impianti di tipologia b) e c), poi alle altre imprese sempre per le tipologie b) e c) e infine alle domande relative alla tipologia d). Le imprese non aperte al pubblico verranno finanziate in ordine cronologico di presentazione della domanda, solo se avanzeranno risorse dopo aver finanziato quelle con priorità.

Invariati i massimali di contributo: nei Comuni aderenti il contributo massimo spettante, pari al 50% della spesa sostenuta, è pari a 3.000,00 € per i sistemi di
videoallarme antirapina (tipologia a) ed a 1.200,00 € per tutte le altre tipologie.

Nei Comuni non aderenti il contributo massimo spettante, pari al 40% della spesa sostenuta, è pari a 2.400,00 € per i sistemi di videoallarme antirapina ed a 960,00 € per tutte le altre tipologie ed è totalmente coperto dalla quota camerale.

Ammissibili le spese già sostenute a partire dal 1/7/2023.

Per approfondire 

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Gio 06 Giu, 2024

Imprenditoria Femminile, attivato lo “Sportello Donna” La Camera di Commercio al fianco delle imprese “rosa”

Nell’ambito delle attività realizzate per promuovere e sostenere la nascita e il consolidamento delle imprese femminili, il Comitato per l’Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Frosinone Latina ha attivato il servizio online “Sportello Donna”.

Lo Sportello è uno strumento gratuito, di pari opportunità tra generi, dedicato alle imprenditrici e aspiranti tali, le quali troveranno nelle referenti del servizio un supporto alle loro richieste di primo orientamento e una prima assistenza in materia contabile, fiscale e legale.

Le referenti nominate in seno al Comitato sono, rispettivamente:

- rag. Alessandra Fanti, delegata del Comitato per la “consulenza contabile e fiscale” in rappresentanza dell’Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Latina;

- avv. Maria Chiara Valleriani, specializzata in diritto tributario, delegata del Comitato per la “consulenza legale” in rappresentanza di Federalberghi Latina.

“Da anni il sistema camerale è impegnato con la rete dei Comitati per l’Imprenditoria Femminile (CIF) per promuovere la cultura imprenditoriale delle donne e per il supporto nelle fasi di avvio dell’impresa e nel suo consolidamento. In ragione di questa lunga esperienza a Unioncamere è stato riconosciuto il ruolo di soggetto attuatore per la certificazione della parità di genere. Si tratta di una progettualità, a valere sul PNRR, che il sistema camerale sta portando avanti con il Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri. Con il CIF della Camera di Commercio Frosinone Latina abbiamo messo in campo attività formative rivolte alle donne che fanno impresa e alle aspiranti imprenditrici, con il ciclo di webinar “Formiamoci” ed ora diamo vita a questo Sportello a loro dedicato. Riconoscere il giusto ruolo economico e sociale alle donne è un fattore chiave per la crescita del Paese e non possiamo che mettere in campo tutte le risorse necessarie a perseguire questa sfida culturale”. – Ha commentato il Presidente della Camera di Commercio, Giovanni Acampora.

Sulla stessa linea le parole della Presidente del CIF Carolina Cascella: “Si aggiungono importanti tasselli all’operatività del Comitato per l’Imprenditoria Femminile. Avevamo assunto un impegno e lo stiamo portando avanti con azioni importanti. Voglio ringraziare le due referenti, Fanti e Valleriani, perché con la loro professionalità sapranno fornire una prima assistenza alle imprese. Lo Sportello non andrà in alcun modo a sostituire le figure professionali di riferimento ma fornirà un primo orientamento per le esponenti delle varie associazioni di categoria che abbiano dubbi o necessità. Non posso che dirmi orgogliosa per questo obiettivo raggiunto. Un traguardo che arriva a conclusione dei webinar “Formiamoci” che hanno avuto riscontri positivi al di sopra di ogni aspettativa. Abbiamo registrato una grande presenza e un’indiscussa soddisfazione, anche per l’elevato livello dei docenti che li hanno tenuti. Grazie all’Azienda Speciale Informare abbiamo offerto un percorso di formazione pratico e teorico basato sulle reali necessità delle imprese. Abbiamo già in programma di replicare questo format per approfondire altre tematiche. Le aziende hanno partecipato durante i loro orari liberi dal lavoro e questo testimonia la grande necessità di appuntamenti formativi. Anche per questo continueremo a perseguire la nostra mission”.

Per le richieste di prima assistenza, le imprenditrici e aspiranti tali potranno compilare il modulo online disponibile sul sito camerale nella pagina dedicata all’Imprenditoria femminile.

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Gio 06 Giu, 2024

Nuovo bando PR FESR 2021-2027 per la transizione all'economia circolare

Dal 25 giugno

Con una dotazione di 1,5 milioni euro, l'Azione 1.4.1 del PR FESR Liguria 2021-2027 mira ad accrescere le competenze aziendali interne delle MPMI liguri in favore della transizione industriale, attraverso l'introduzione di nuove professionalità, la formazione altamente tecnologica e percorsi di aggiornamento del personale.

Micro, piccole e medie imprese, in forma singola o associata, comprese le reti di imprese, operanti negli ambiti di attività delle 3 macroaree della Smart Specialisation Strategy (di cui alla DGR n. 1321 del 22 dicembre 2022), possono presentare domanda di contributo per progetti relativi all'attivazione di percorsi formativi e di acquisizione di servizi ad elevato contenuto di conoscenza a sostegno dell’imprenditorialità, dello sviluppo d’impresa e della transizione digitale e green (circular economy) dei processi produttivi. 

I progetti devono rispettare le seguenti caratteristiche: 

  • essere realizzati e rendicontati entro il 31 ottobre 2024;
  • essere realizzati nell’ambito della sede operativa ubicata sul territorio ligure; a tale sede devono afferire tutte le spese richieste ad agevolazione;

  • insistere su uno degli ambiti della specializzazione intelligente regionale (S3)

  • avere un costo minimo ammissibile non inferiore a €. 10.000,00 
  • almeno il 25 % del totale delle spese ammissibili deve afferire alla realizzazione di percorsi formativi.

Il contributo in conto capitale finanzia sino al 90% dell'investimento, con un massimo di 40.000,00 €. I progetti devono essere realizzati e rendicontati entro il 2 dicembre 2024.

Le domande di contributo possono essere presentate sulla piattaforma "bandionline" dal 25 giugno al 26 luglio 2024

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Gio 06 Giu, 2024

Nuovo bando PR FESR 2021-2027 per la transizione all'economia circolare

Dal 25 giugno

Con una dotazione di tre milioni di euro, il quarto bando dell'Azione 2.6.1. del PR FESR Liguria 2021-2027 intende supportare le imprese nell'uso più razionale delle risorse e delle materie prime e sostenerne le azioni di riconversione degli scarti di lavorazione.

Sono beneficiarie le micro, piccole e medie imprese che intendono convertire l'attività da un approccio lineare a uno circolare per:

razionalizzare l’uso delle materie prime materiali rinnovabili
valorizzare i sottoprodotti industriali, anche attraverso iniziative di simbiosi industriale
migliorare l’efficienza della produzione tramite la riduzione del consumo di risorse e degli scarti di lavorazione
permettere il disassemblamento delle diverse componenti di un prodotto, favorendone il recupero, il trattamento e la riciclabilità
allungare la vita del prodotto stesso, promuovendo pratiche di ecodesign sostenibile dei prodotti.
Questo bando ammette interventi che rivestono carattere preparatorio e complementare e direttamente collegati ad azioni di economia circolare che l’impresa ha intenzione di realizzare o che sono già state realizzate come:

Life Cycle Analysis focalizzata espressamente su un prodotto o servizio collegato all’azione di economia circolare da realizzare.
Bilancio degli impatti ambientali dell’intervento comprensivo di mitigazioni e compensazioni focalizzato espressamente su un prodotto o servizio collegato all’azione di economia circolare da realizzare o già realizzata.
Valutazione di circolarità dell’azienda (diagnosi + azioni di miglioramento, diversificazione aziendale e miglioramento dei processi produttivi aziendali).
Life Cycle Costing (LCC) ovvero il calcolo del costo economico dell’intero ciclo di vita di un prodotto o servizio collegato all’azione di economia circolare di interesse dell’impresa.
Informazioni ai consumatori volte a migliorare la conoscenza dei risultati di circolarità effettivamente ottenuti dall’impresa e la performance di circolarità, durabilità e riparabilità dei prodotti (ad es. etichette, passaporto digitale dei prodotti tessili ecc.).
Acquisizione di servizi finalizzati alla certificazione di processo e di prodotto direttamente collegati all’azione di economia circolare che l’impresa ha realizzato (quali, ad esempio, Remade in Italy, Plastica Seconda Vita, Ecolabel ecc.).
Definizione di un sistema di gestione atto a dimostrare la conformità ai criteri normativi secondo cui i rifiuti cessano la loro qualifica di rifiuto consentendone il riutilizzo come materia prima seconda   e che includa i controlli da parte di un verificatore esterno indipendente in coerenza con i regolamenti e decreti sulla disciplina “end of waste” ad oggi emanati
Spese ammissibili

- prestazioni consulenziali

- acquisto di software, brevetti, licenze, know-how, strettamente inerenti allo scopo, nel limite del 20% dell’investimento complessivo ammissibile

- costi indiretti dell’operazione fino al 7% dei costi diretti ammissibili.

Il costo ammissibile dei progetti è compreso tra i 25 mila e i 350 mila euro.

Sono previsti contributi fino al 100% dell'investimento effettuato dalle imprese, così suddivisi:

50% di prestito a tasso agevolato dell'1,5%, da restituire in 8 anni;
50% di contributo in conto capitale, comprensivo dell'abbattimento del costo di garanzia (4% del prestito concesso).
I progetti, per essere ammessi ad agevolazione, devono essere realizzati entro 18 mesi dalla data di concessione.
Sono ammissibili interventi avviati a partire dal 1° luglio 2023.

Le imprese interessate possono far domanda esclusivamente online, accedendo al sistema "Bandi online" di Filse, dal 27 giugno al 26 luglio 2024.

La modalità offline è disponibile dal 21 giugno 2024.

 

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Gio 06 Giu, 2024