Sicilia

Agenti e Rappresentanti di Commercio

chi è l’agente di commercio?

L’agente di commercio è un libero professionista che riceve l’incarico, o mandato, di promuovere la vendita di prodotti e servizi per conto di una o più aziende all’interno di una determinata area geografica. Si tratta essenzialmente di una figura professionale autonoma che svolge il proprio lavoro in modo indipendente, occupandosi di gestire e curare i rapporti con i clienti e di stipulare contratti.

La principale mansione di questo professionista consiste nel proporre beni, prodotti e servizi a potenziali acquirenti, promuovendo così contratti commerciali tra l’azienda, o aziende, per cui lavora e i clienti. I compiti di ciascun agente di commercio dipendono, naturalmente, dal proprio datore di lavoro che stabilisce obblighi, mansioni ed eventuali vincoli all’interno del contratto. In generale, gli agenti di commercio hanno la responsabilità di trattare direttamente con i clienti, allo scopo di incentivare le vendite e di stipulare nuovi contratti per l’azienda che rappresentano.

cosa fa un agente di commercio?

L’agente di commercio lavora principalmente a stretto contatto con i clienti. In qualità di professionista indipendente, ha la possibilità di gestire in modo autonomo orari e mole di lavoro. Fra i compiti più comuni per questa figura professionale rientra la promozione e la vendita di prodotti e servizi, non solo a nuovi potenziali clienti, ma anche a quelli già acquisiti in precedenza. Un agente di commercio deve pertanto essere in grado di sviluppare relazioni solide e durature con i clienti della propria azienda, in modo da garantire la loro fedeltà. Conduce in prima persona le trattative commerciali e si occupa di gestire il portafoglio clienti, oltre che svolgere diverse mansioni di tipo amministrativo come, per esempio, la preparazione di rapporti da inviare ai responsabili delle vendite.

Hai le doti comunicative e la predisposizione alle vendite richieste per lavorare come agente di commercio? Se la risposta è sì, allora continua a leggere per scoprire quali sono le competenze e le qualifiche di cui hai bisogno per avere successo nel ruolo di agente di commercio.

Regione

Albo Ruolo Conducenti

Il “Ruolo dei conducenti” è l'albo professionale dove occorre iscriversi per poter effettuare il trasporto di persone mediante servizi non di linea (servizio taxi e servizio di noleggio con conducente), sia come titolare che come dipendente (c.d. sostituto alla guida). L'iscrizione al ruolo si consegue mediate esame.

In allegato una breve guida da consultare!

Regione

Tourism Lab Academy, Open Day online -12.02.2024

Per le imprese della filiera turistica del territorio. Percorso gratuito di formazione e innovazione su temi come la sostenibilità, il budgeting, la comunicazione e l’accoglienza. 12.02.2024

La Camera di Commercio di Agrigento informa che l'Istituto Nazionale Ricerche Turistiche -ISNART- offre alle imprese turistiche un percorso gratuito di formazione e innovazione su temi come la sostenibilità, il budgeting, la comunicazione e l’accoglienza. L’iniziativa si chiama Tourism Lab Academy e sarà presentata in un Open Day online il 12 febbraio, dove le imprese potranno scegliere gli argomenti da approfondire in webinar successivi. L’evento è aperto alle imprese della filiera turistica del territorio (settore ricettivo, ristorativo, tour operator, agenzie di viaggio, ecc.) interessate a questo percorso formativo gratuito.

Durante l'incontro online del 12 febbraio, tramite appositi sondaggi, tutti i partecipanti saranno chiamati a selezionare gli argomenti che riterranno di maggior interesse all’interno delle tematiche già specificate.

Per iscriversi:

https://us02web.zoom.us/webinar/register/WN_3OmSrgQqQ5GZ7q7A1tBIkA

 

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Dom 18 Feb, 2024

CREDITO DI IMPOSTA ZES UNICA

DEFINIZIONE DI ZES (ZONA ECONOMICA SPECIALE)

Per Zona economica speciale (ZES) si intende una zona delimitata del territorio dello Stato nella quale l’esercizio di attivita’ economiche e imprenditoriali da parte delle aziende gia’ operative e di quelle che si insedieranno puo’ beneficiare di speciali condizioni in relazione agli investimenti e alle attivita’ di sviluppo d’impresa.

Dal 1° gennaio 2024 e’ istituita la Zona economica speciale per il Mezzogiorno – ZES unica, di seguito denominata «ZES unica», che ricomprende i territori delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna.

Il Piano strategico della ZES unica ha durata triennale e definisce, anche in coerenza con il PNRR, la politica di sviluppo della ZES unica, individuando, anche in modo differenziato per le regioni che ne fanno parte, i settori da promuovere e quelli da rafforzare, gli investimenti e gli interventi prioritari per lo sviluppo della ZES unica e le modalita’ di attuazione. Le imprese beneficiarie devono mantenere la loro attivita’ nelle aree d’impianto, ubicate nelle zone assistite nelle quali e’ stato realizzato l’investimento oggetto di agevolazione, per almeno 5 anni dopo il completamento dell’investimento medesimo.

- BENEFICIARI: Tutte le imprese comprese le imprese attive nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli, nel settore della pesca e dell’acquacoltura e nel settore della trasformazione e della commercializzazione di prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura)

 - ESCLUSIONI: i soggetti che operano nei settori dell’industria siderurgica, carbonifera e della lignite, dei trasporti e delle relative infrastrutture, della produzione, dello stoccaggio, della trasmissione e della distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche, della banda larga nonche’ ai settori creditizio, finanziario e assicurativo.

- AGEVOLAZIONE: Contributo, sotto forma di credito d’imposta, nella misura massima consentita dalla medesima Carta degli aiuti a finalita’ regionale 2022-2027.

Il credito d’imposta e’ commisurato alla quota del costo complessivo dei beni acquistati o, in caso di investimenti immobiliari, realizzati dal 1° gennaio 2024 al 15 novembre 2024 nel limite massimo, per ciascun progetto di investimento, di 100 milioni di euro.

Per gli investimenti effettuati mediante contratti di locazione finanziaria, si assume il costo sostenuto dal locatore per l’acquisto dei beni; tale costo non comprende le spese di manutenzione.

Non sono agevolabili i progetti di investimento di importo inferiore a 200.000 euro.

Se i beni oggetto dell’agevolazione non entrano in funzione entro il secondo periodo d’imposta successivo a quello della loro acquisizione o ultimazione, il credito d’imposta e’ rideterminato escludendo dagli investimenti agevolati il costo dei beni non entrati in funzione.

Se, entro il quinto periodo d’imposta successivo a quello nel quale sono entrati in funzione, i beni sono dismessi, ceduti a terzi, destinati a finalita’ estranee all’esercizio dell’impresa ovvero destinati a strutture produttive diverse da quelle che hanno dato diritto all’agevolazione, il credito d’imposta e’ rideterminato escludendo dagli investimenti agevolati il costo dei beni anzidetti.

Per i beni acquisiti in locazione finanziaria, le disposizioni di cui al presente comma si applicano anche se non viene esercitato il riscatto.

INTERVENTI AMMESSI

L’acquisizione dei beni strumentali, destinati a strutture produttive ubicate nelle zone assistite delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna, Molise, Abruzzo.

SPESE AMMISSIBILI

Sono agevolabili gli investimenti, facenti parte di un progetto di investimento iniziale relativi all’acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di nuovi macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive gia’ esistenti o che vengono impiantate nel territorio, nonche’ all’acquisto di terreni e all’acquisizione, alla realizzazione ovvero all’ampliamento di immobili strumentali agli investimenti. Il valore dei terreni e degli immobili non puo’ superare il 50% del valore complessivo dell’investimento agevolato.

CUMULABILITA’

Il credito d’imposta e’ cumulabile con aiuti de minimis e con altri aiuti di Stato che abbiano ad oggetto i medesimi costi ammessi al beneficio, a condizione che tale cumulo non porti al superamento dell’intensita’ o dell’importo di aiuto piu’ elevati consentiti dalle pertinenti discipline europee di riferimento.

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Gio 08 Feb, 2024

Webinar EID: Vendere online: fondamenti di E-commerce - Market Place e oltre

Eccellenze in Digitale, il percorso formativo gratuito che fa parte del programma organizzato da Unioncamere e Google.org per accompagnare le aziende nell'utilizzo del web per promuoversi e sviluppare la loro attività, proseguirà Martedì 20 febbraio dalle ore 10:30 con un nuovo webinar dedicato all'E-Commerce e Marketplace.

Il seminario mostrerà le opportunità offerte alle PMI che vogliono vendere online tramite piattaforme di terze parti, utili sia a chi è già provvisto di un e-commerce proprietario sia a chi si affaccia per la prima volta all'e-commerce. Si illustreranno i vantaggi offerti dai più noti marketplace, anche specifici, e saranno affrontate le "nuove" forme e gli strumenti di consegna a domicilio, arrivando a toccare le opportunità di social commerce.

In allegato il link per iscriversi

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Gio 08 Feb, 2024

QUANTO SEI DIGITALE?

Esordiente, apprendista, esperto: scopri il livello di maturità digitale della tua impresa

La trasformazione tecnologica della tua impresa inizia conoscendo il proprio livello di maturità digitale.

Per accompagnare le imprese in questo percorso, le Camere di Commercio hanno realizzato uno strumento di auto-valutazione per effettuare la mappatura della loro maturità digitale, il SELFI 4.0.

Compilando il SELFI 4.0 otterrai un report contenente una panoramica del grado di digitalizzazione dei processi interni della tua impresa.

Inizia valutando il grado di digitalizzazione della tua impresa con il Selfi4.0, il test gratuito online a questo link

https://www.puntoimpresadigitale.camcom.it/selfdigitalassessment/index.php/358529

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Mer 07 Feb, 2024

Strumento Ulisse

Il test Ulisse ha l'obiettivo di aiutare l'utente a valutare il rischio connesso all'avvio e allo svolgimento di un'attività in proprio.

Ulisse fornisce una stima del grado di rischio d'impresa, e dei relativi fattori di rischio, nei tre macrosettori economici:

  • Agricoltura (settore primario)
  • Industria (settore secondario)
  • Servizi (settore terziario).

Tali informazioni possono essere utili per tutti coloro che svolgono un'attività in proprio, e in particolare per:

  • gli aspiranti imprenditori  
  • neo imprenditori

Ulisse fornisce due tipi di risultati:

  • quantitativo (che calcola la percentuale di rischio su una scala da 0 a 100)
  • qualitativo (che mette in evidenza i fattori maggiormente critici, cioè i punti deboli dell'impresa).

Sono richieste  massima coerenza e sincerità nella compilazione del questionario, perché la validità dei risultati dipende dalle risposte introdotte.

 

Fai il test https://ulisse.sicamera.it/

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Mar 06 Feb, 2024

Microcredito di Libertà

Il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri ti mette a disposizione uno strumento che ti consente di ricominciare da te, dalla tua forza, dalle tue capacità.

Il Microcredito di Libertà promuove l’inclusione sociale e finanziaria delle donne che hanno subito violenza, agendo su quella particolare forma che è la violenza economica, ovvero il controllo esercitato sull’autonomia di una persona, al fine di renderla completamente dipendente da sé, come accade quando un uomo impedisce alla donna di lavorare, di gestire il suo denaro, o la costringe a sottoscrivere impegni economici.

Maggiori info su https://microcredito.gov.it/progetti/137-progetti/1921-microcredito-di-libert.html?agrave;=

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Mar 06 Feb, 2024

Microcredito Imprenditoriale

Il microcredito è uno strumento finanziario che ha lo scopo di rispondere alle esigenze di inclusione finanziaria di coloro che presentano difficoltà di accesso al credito tradizionale perché non dispongono di sufficienti garanzie.

Il Microcredito si presenta come un'offerta integrata di servizi finanziari e non finanziari. Ciò che contraddistingue il microcredito dal credito ordinario è l’attenzione alla persona, che si traduce con l’accoglienza, l’ascolto e il sostegno ai beneficiari dalla fase pre-erogazione a quella post-erogazione, nonché la particolare cura prestata alla sostenibilità del progetto.


Lo strumento del microcredito, nella forma di “microcredito imprenditoriale”, si rivolge a tutti coloro che intendono avviare o potenziare un’attività di microimpresa o di lavoro autonomo e/o che hanno difficoltà di accesso al credito bancario.

Maggiori info su https://www.microcredito.gov.it/finanziamenti/117-comunicazione/1590-microcredito-imprenditoriale.html

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Mar 06 Feb, 2024

Quali sono i finanziamenti a fondo perduto del 2024: i bandi aperti a cui puoi partecipare

I contributi a fondo perduto 2024 sono un’ottima opportunità per gli imprenditori che intendono finanziare i loro progetti e le proprie attività, sono finanziamenti che non devono essere restituiti e vengono utilizzati per sostenere progetti di sviluppo economico e sociale di determinati settori o territori.

I contributi a fondo perduto 2024 possono essere utilizzati per finanziare una vasta gamma di progetti e attività, qui di seguito alcuni esempi di progetti finanziabili con i contributi a fondo perduto:

  1. Acquisto di attrezzature: I contributi a fondo perduto possono essere utilizzati per coprire i costi do acquisto delle attrezzature necessarie per la tua attività come macchine, attrezzature informatiche, attrezzature mediche, ecc.
  2. Formazione del personale: i contributi a fondo perduto 2024 possono essere utilizzati per coprire i costi della formazione del personale, come corsi di formazione o master, per migliorare le competenze dei dipendenti e aumentare l’efficienza aziendale.
  3. Promozione delle attività: i contributi a fondo perduto possono essere utilizzati per coprire le spese relative alla promozione, come la pubblicità, la partecipazione a fiere commerciali o la creazione di siti web e social media.
  4. Sviluppo di nuovi prodotti o servizi: i contributi a fondo perduto possono essere utilizzati per finanziare la ricerca e lo sviluppo di nuovi prodotti o servizi, per migliorare l’offerta aziendale e aumentare la competitività.
  5. Innovazione tecnologica: i contributi a fondo perduto 2024 possono essere utilizzati per finanziare progetti di innovazione tecnologica per migliorare i processi produttivi e aumentare l’efficienza aziendale.

In conclusione, i contributi a fondo perduto sono un’ottima opportunità per gli imprenditori per finanziare progetti o attività importanti e ridurre il rischio finanziario.

In allegato una sintesi dei finanziamenti a fondo èerduto previsti nel 2024

 

 

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Lun 05 Feb, 2024