Idee Imprenditoriali, Rischio d'impresa, Avvio d'impresa, Franchising
Mar 20 Ago, 2024
Affitti brevi, cambiano le regole
Dal primo settembre entrerà in vigore il Codice identificativo nazionale (Cin) che modificherà il mercato degli affitti brevi, sia per le attività già esistenti che per quelle di nuova attivazione.
Da questa data fissata dal Ministero del Turismo, è reso e effettivo l’obbligo del Cin chi affitta casa anche nel caso degli affitti brevi ovvero per i contratti di locazione di durata inferiore a 30 giorni (non sottoposti in precedenza ad alcun obbligo di registrazione). Ad ogni struttura ricettiva, alberghiera o extra alberghiera, viene associato un CIN (Codice Identificativo Nazionale). Per quanto riguarda il territorio di Regione Lombardia, maggiori informazioni sono disponibili a questa pagina.
Devono chiedere il CIN: – I titolari o gestori delle strutture turistico-ricettive alberghiere ed extralberghiere definite ai sensi delle vigenti normative regionali e delle province autonome di Trento e di Bolzano; – I locatori di unità immobiliari ad uso abitativo destinate a contratti di locazione per finalità turistiche; – I locatori di unità immobiliari ad uso abitativo destinate alle locazioni brevi
Vuoi aggiornarti sui contributi erogati per l'attivazione di P.C.T.O. nelle scuole secondarie di II°?
Per le imprese, che ospitano uno o più studenti in tirocinio con un percorso per le competenze trasversali e l’orientamento (P.C.T.O.), dal 10 al 18 luglio scorso, è stato possibile presentare domanda di contributo, grazie alla pubblicazione del bando finalizzato alla certificazione delle competenze acquisitesecondo il modello di Unioncamere Nazionale.
Tali percorsi certificati si svolgono in collaborazione con le scuole secondarie superiori, collegate alle filiere produttive dei settori Meccanica-meccatronica e automazione, Turismo tessile-abbigliamento-moda Agrario e agroalimentare e possono ricevere un contributo a fondo perduto a copertura delle spese sostenute per l’attività di tutoraggio, compresa la formazione.
Varese - Imprese e professioni culturali e creative
Ti serve un aggiornamento sulla domanda di lavoratori espressa dal settore culturale e creativo in provincia di Varese?
I dati contenuti nel report Excelsior 2023 chiariscono che la richiesta di nuovo personale in questo settore a Varese è stata il 4,7% del totale delle entrate previste nell’anno.
L’indagine, cui ha partecipato anche Camera di Commercio, rivela che nel 34% dei casi era richiesto un titolo di studio universitario e una quota pari al 46% indicava una preferenza verso giovani fino ai 29 anni.
Sei un aspirante imprenditore? Conosci il profilo di laureati maggiormente ricercati sul territorio?
Secondo l’indagine Excelsior, a cui partecipa anche Camera di Commercio di Varese, più di un terzo (34,5%) delle assunzioni previste dalle imprese lombarde è destinata ai laureati in possesso di un titolo di studio ad indirizzo economico, cui si aggiunge un 15% di laureati in ingegneria. In termini relativi, la quota di laureati sul totale regionale delle entrate è di circa 20 laureati per 100 entrate programmate.
Più informazioni di dettaglio sono disponibili consultando la pubblicazione: Laureati e lavoro del Sistema informativo Excelsior.
Ultima modifica
Ven 09 Ago, 2024
Ven 09 Ago, 2024
Varese - Imprese agricole e lavoro
Vuoi avviare un'attività imprenditoriale nel settore agricolo? Conosci le caratteristiche degli addetti?
Secondo il Sistema informativo Excelsior, il numero di addetti nell’Agricoltura, allevamento, silvicoltura e pesca è aumentato e il tasso di variazione è positivo e pari a circa il 2% rispetto al 2018 (dati 2023), ma il mismatch rimane purtroppo alto per le imprese in cerca di lavoratori. La difficoltà di reperimento è infatti del 61% per tecnici I.T.S. e laureati dell’indirizzo, più bassa di tre punti percentuali per qualificati e diplomati (58%).
Ulteriori attività di sbocco per gli addetti green sono il florovivaismo, l’agricoltura sostenibile, la gastronomia e le nuove professioni (agrichef, zoonomo sostenibile, agricoltore bio, agricoltore didattico e food innovator).
Ultima modifica
Ven 09 Ago, 2024
Ven 09 Ago, 2024
Varese - Imprese e green economy
Vuoi avviare un'attività imprenditoriale green? Sei già informato sulla transizione green?
Camera di Commercio di Varese segue con interesse la transizione green, accelerata nel Paese dalla recente crisi energetica, esaminando la domanda di figure professionali green più richieste dalle imprese nel nostro territorio:
- Varese è 5a in Lombardia per numerosità della domanda di lavoro green;
- le imprese hanno richiesto 25.300 profili green nel 2023 (+ 2.760 rispetto al 2022);
- il 30,4% delle richieste è rivolto a giovani fino a 29 anni.
Quali i fabbisogni occupazionali del trimestre agosto-ottobre 2024 a Varese?
Sono 17.820 le nuove unità di personale richieste dalle imprese del territorio nel trimestre estivo, con un tasso di variazione pari a +10,6% rispetto al trimestre luglio - settembre.
Le elaborazioni derivano dall’esito delle indagini mensili del Sistema informativo Excelsior, cui partecipa anche la Camera di Commercio di Varese.
Guidano la classifica i Servizi alle imprese con 3.970 nuove prospettive di assunzione (+5,9% rispetto a luglio-settembre), seguiti dai Servizi alle persone con 3.100 nuovi ingressi (+24%) e dai Servizi di alloggio, ristorazione e turistici con 3.080 nuovi assunti (+15,8%) e, infine, dal. Commercio con2.190 (+11,2%).
Sono 5.470 le unità richieste dal settore Industria .
Scarica il bollettino mensile completo e leggi il comunicato stampa.
VARESE - Imprese e lavoro (luglio - settembre 2024)
Quali i fabbisogni occupazionali del trimestre luglio-settembre 2024 a Varese?
Sono 16.110 le nuove unità di personale richieste dalle imprese del territorio nel trimestre luglio - settembre, con un tasso di variazione pari a +9,9% rispetto al trimestre giugno-agosto.
Il dato deriva dall’esito delle indagini mensili del Sistema informativo Excelsior, cui partecipa anche la Camera di Commercio di Varese.
Guidano la classifica i Servizi alle imprese con 3.750 nuove prospettive di assunzione (+2,2% rispetto a giugno-agosto), seguiti dai Servizi di alloggio, ristorazione e turistici con 2.660 (+3,9%), dai Servizi alle persone con 2.500 nuovi ingressi (+49,7%) e, infine, dal Commercio (-4,8%).
Sono 5.230 le unità richieste dal settore Industria.
Scarica il bollettino mensile completo e leggi il comunicato stampa.