Bandi, agevolazioni, finanziamenti, incentivi

Fondo di Garanzia per PMI (LR 10/2017): risorse ancora disponibili

Con il “Fondo di Garanzia PMI” (LR 10/2017), FIRA affianca le piccole e medie imprese e i liberi professionisti abruzzesi con difficoltà di accesso al credito bancario, sostenendoli negli investimenti volti a realizzare i propri progetti a breve e medio termine.

Attraverso tali risorse è possibile finanziare l’attuazione di piani di impresa, finalizzati, alternativamente o congiuntamente, allo sviluppo aziendale e/o al capitale circolante.

Per la concessione delle risorse, FIRA opera attraverso Confidi selezionati. 

Le garanzie saranno concesse fino ad esaurimento fondi o comunque fino al 31.12.2026.

La scadenza massima dei finanziamenti garantiti è il 31.12.2030.

Per maggiori dettagli sull’operatività del fondo clicca qui.

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Mer 02 Ott, 2024
Locandina

FIERA TOSCANA DEL LAVORO: Seminario "L’autoimprenditorialità come strumento di autoimpiego per creare occupazione e favorire l’inserimento nel mondo del lavoro"

FIERA TOSCANA DEL LAVORO
Fortezza da Basso, Firenze
08 OTTOBRE 2024
ORA:11:45-13:15
LUOGO: FURERIA SALA 2

Il seminario intende fare una breve panoramica sul tema dell’auto-imprenditoria e dell’auto-impiego, con una presentazione di contesto a cura di IRPET, e sulle opportunità e i servizi presenti sul territorio regionale, a partire dalla formazione specifica messa in campo da Regione Toscana, passando per i servizi offerti nei Centri per l’Impiego toscani, con un intervento a cura di ARTI, fino ai  servizi delle Camere di Commercio di Firenze e della Maremma e Tirreno per l'avvio e lo sviluppo delle imprese.

Per partecipare è necessario registrarsi: https://www.fieratoscanalavoro.it/seminari

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Mer 02 Ott, 2024

Executive Master in Digital Marketing: al via le domande per le borse di studio

La Camera di commercio di Chieti Pescara promuove la X edizione dell’EXECUTIVE MASTER IN DIGITAL MARKETING organizzato da UD’ANET, spin off tecnologico dell’Università degli Studi di Chieti Pescara, in programma da dicembre 2024 a giugno 2025.

La Camera di commercio Chieti Pescara mette a disposizione n.10 borse di studio che garantiscono la partecipazione gratuita alla X Edizione dell’EXECUTIVE MASTER IN DIGITAL MARKETING organizzato da UD’ANET, spin off tecnologico dell’Università degli Studi di Chieti Pescara, in programma da dicembre 2024 a giugno 2025.

La domanda dovrà essere trasmessa alla PEC della Camera di commercio cciaa@pec.chpe.camcom.it con oggetto: X edizione Executive Master in Digital Marketing (nome cognome richiedente).

Le domande potranno essere presentate fino al 30 novembre 2024, ore 23:59

Per saperne di più, clicca sul seguente link.

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Mer 02 Ott, 2024

Generazione Terra - I nuovi interventi fondiari ISMEA dedicati ai giovani

Nuova Edizione 2024 a partire dal 30 ottobre 2024

Generazione Terra finanzia il 100% del prezzo di acquisto di terreni da parte di giovani di età non superiore a 41 anni che intendono ampliare la superficie della propria azienda agricola ovvero avviare un'iniziativa imprenditoriale in agricoltura, in qualità di capo azienda.

Approfondimenti sono disponibili sul sito di ISMEA.

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Mar 03 Dic, 2024
contributi straordinari alle imprese delle province di Ferrara e Ravenna colpite dagli eventi alluvionali del maggio 2023

Bando per la concessione di contributi straordinari alle imprese delle province di Ferrara e Ravenna colpite dagli eventi alluvionali del maggio 2023

Nuovo sostegno regionale alle imprese danneggiate dalle alluvioni del maggio 2023.
Invio delle domande posticipato alle ore 10.00 del 17 ottobre fino alle ore 12.00 del 14 novembre 2024.
Precompilazione delle domande sulla piattaforma Restart a partire dalle ore 10.00 dell'8 ottobre 2024.

La Camera di commercio di Ferrara e Ravenna prosegue nelle iniziative a sostegno delle imprese dei territori colpiti dalle alluvioni per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza (delibere del Consiglio dei Ministri del 4 maggio 2023 e del 23 maggio 2023) impegnate in una complessa fase di recupero della loro competitività economica. L’intervento è attuato con risorse della Regione Emilia-Romagna ( € 2.719.970,92) provenienti dalla raccolta fondi avviata dal 18 maggio 2023 e nata con l’obiettivo di portare sollievo ai cittadini della regione in stato di grande difficoltà e sofferenza ed ora programmata a favore delle imprese. Grazie alla Convenzione tra Regione Emilia-Romagna e Unioncamere tali risorse verranno gestite dalla Camera di commercio e assegnate alle imprese danneggiate delle province di Ferrara e Ravenna.

Il bando

A seguito della recente emergenza idrogeologica in provincia di Ravenna, il termine per presentare le domande, inizialmente fissato al 2 ottobre, è stato posticipato al 17 ottobre 2024.  E' stata inoltre introdotta la possibilità di precompilazione delle domande a partire dalle ore 10:00 dell'8 ottobre 2024.

Il bando prevede la concessione di un contributo una tantum a fondo perduto di € 3.000,00 al fine di sostenere gli interventi necessari per la ripartenza delle imprese danneggiate dagli eventi alluvionali del maggio 2023, in ottica di riavvio e competitività, senza collegamento a specifiche spese sostenute nè con riferimento ad eventuali ristori percepiti. 

Il requisito essenziale di ammissibilità al contributo è l'esistenza del nesso di causalità del danno diretto e immediato subito dall'impresa con gli eventi calamitosi di tipo alluvionale del maggio 2023. I danni subiti devono essere riferiti alla sede legale e/o alla sede operativa ove viene svolta l’attività ovvero ad edifici strumentali all'attività delle imprese, quali magazzini, depositi, hub distributivi e simili, annotati quali unità locali al competente REA.
Tale circostanza verrà autocertificata sul modulo di domanda dal legale rappresentante/titolare dell' impresa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e dovrà essere eventualmente dimostrata, in caso di controllo a campione, secondo le modalità di cui all'art. 11 del bando.

Requisiti dei beneficiari

Questi i requisiti da possedere al momento di presentazione della domanda:

a) avere sede legale operativa o unita locale operativa, in cui viene svolta l'attività d'impresa, nei territori in provincia di Ferrara o Ravenna per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza, con le delibere del Consiglio dei Ministri del 4 maggio 2023 e del 23 maggio 2023 e che, a partire dal 1° maggio 2023, abbiano riportato danni diretti e immediati a seguito degli eventi alluvionali;

b) essere iscritte nel Registro delle imprese ed essere attive alla data del 4 maggio 2023 ed alla data di presentazione della domanda; in caso di danni riportati presso l’unità locale operativa localizzata nelle province di Ferrara o Ravenna, la stessa deve risultare iscritta al Repertorio Economico Amministrativo (REA);

c) essere in regola con il pagamento del diritto annuale dovuto alla Camera di commercio;

d) non trovarsi, ove applicabile, in stato di liquidazione giudiziale, concordato preventivo, ed ogni altra procedura concorsuale prevista dalla vigente disciplina, come risultanti da visura camerale;

e) essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali (DURC);

f) non avere legali rappresentanti e/o i soggetti indicati nell’articolo 85 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 e ss. mm. e ii. che siano destinatari di provvedimenti di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all’art. 67 del medesimo decreto;

g) non avere forniture di servizi in essere con la Camera di commercio di Ferrara e Ravenna ai sensi dell’art. 4, comma 6, del D.L. 95 del 6 luglio 2012, convertito nella L. 7 agosto 2012, n. 135.

I requisiti di cui alle lettere a)- f) devono essere posseduti dal momento della domanda fino a quello della erogazione del contributo.

Per eventuali dubbi o casi particolari si suggerisce di consultare
la sezione FAQ a questo link
Le FAQ sono in continuo aggiornamento; si invita ad una consultazione periodica, anche per risposte a quesiti posti via mail all'ufficio

Entità del contributo

Il contributo una tantum a fondo perduto è assegnato nella misura di € 3.000,00 per ogni impresa ammessa, senza collegamento a specifiche spese, né con riferimento ad altri aiuti eventualmente percepiti dall’impresa per i danni alluvionali. Gli aiuti del presente bando sono concessi in regime "de minimis" (art. 5).

Come presentare domanda

Le domande potranno essere inviate dalle ore 10.00 del 17 ottobre 2024 alle ore 12.00 del 14 novembre 2024. Le domande saranno ammesse al contributo secondo l'ordine cronologico di presentazione.

Le domande dovranno essere trasmesse esclusivamente per via telematica, attraverso la piattaforma ReStart (https://restart.infocamere.it), accessibile con SPID, CIE o CNS, con firma digitale del legale rappresentante/titolare dell’impresa.

Per informazioni: promozione@fera.camcom.it

Per ulteriori informazioni consultare la pagina dedicata della Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna Bando per la concessione di contributi straordinari alle imprese delle province di Ferrara e Ravenna colpite dagli eventi alluvionali del maggio 2023 | Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Ferrara e Ravenna (camcom.it)

 

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Mar 01 Ott, 2024
PIANO GIOVANI: Bando a sostegno della creazione di imprese giovanili

PIANO GIOVANI: Bando a sostegno della creazione di imprese giovanili

Al via il bando dedicato all'avvio di nuove imprese giovanili.

Presentazione delle domande dalle ore 10.00 del 22 ottobre 2024 e fino alle ore 12.00 del 14 marzo 2025.

Nell'ambito del "Piano straordinario per l'accesso dei giovani al lavoro e la promozione del fare impresa" varato dalla Camera di commercio di Ferrara e Ravenna a sostegno dell'occupazione giovanile e dell'avvio e sviluppo d'impresa, è stato approvato il "Bando a sostegno della creazione di imprese giovanili" per l'erogazione di contributi a fondo perduto alle nuove imprese giovanili iscritte al Registro Imprese a partire dall'1 gennaio 2024.

La dotazione finanziaria del fondo camerale è di € 200.000,00, ai quali si potranno aggiungere altre risorse messe a disposizione dai Comuni aderenti delle province di Ferrara e Ravenna.

Il bando

Il bando prevede le seguenti fasi:

Requisiti dei beneficiari

Questi i requisiti da possedere al momento di presentazione della domanda:

essere "nuova" impresa giovanile under 351), iscritta al Registro Imprese a partire dall'1 gennaio 2024;

a) essere Micro, Piccola o Media impresa come definita dall’Allegato 1 del Regolamento UE n. 651/2014;
b) avere sede legale e/o unità locali operative nelle quali siano realizzati gli interventi nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Ferrara Ravenna;
c) essere attiva e in regola con l’iscrizione al Registro Imprese; saranno ammesse anche le imprese inattive al momento della presentazione della domanda, fermo restando l’obbligo di essere attive al momento della rendicontazione;
d) essere in regola con il pagamento del diritto annuale camerale;
e) non trovarsi, ove applicabile, in stato di liquidazione giudiziale, concordato preventivo, ed ogni altra procedura concorsuale prevista dalla vigente disciplina, come risultante da visura camerale;
f) essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali (DURC);
g) non avere forniture di servizi in essere con la Camera di commercio di Ferrara Ravenna al momento della concessione del contributo.

1) per i requisiti delle imprese giovanili under 35 vedere le note a pag. 2 del bando

Spese ammissibili

Sono finanziabili le spese fatturate nel periodo 1 dicembre 2023 - 30 giugno 2025.

Per inviare la domanda di contributo è sufficiente presentare preventivi o altra documentazione intestata all'impresa, comprovante le spese relative alla nuova impresa, cui dovranno riferirsi le successive fatture.
Le fatture pagate dovranno essere presentate solo in fase di rendicontazione. 

Sono ammissibili le spese per:

- parcelle notarili relative alla costituzione o alla trasmissione dell’impresa (al netto di imposte, tasse e diritti di segreteria);
- quote iniziali del contratto di franchising, nel limite del 30% del totale dell’investimento complessivamente ammesso;
- acquisto di beni strumentali, macchinari, attrezzature, arredi, strutture non in muratura e rimovibili necessari all’attività di impresa;
- acquisto di software gestionali, professionali e altre applicazioni aziendali o licenze inerenti l’attività dell’impresa;
- spese per la realizzazione/implementazione del sito internet aziendale e interventi di cybersicurezza;
- acquisto di attrezzature di protezione degli accessi ai locali in cui sono esercitate le attività d’impresa, sistemi di allarme, videosorveglianza, antitaccheggio, antifurto, attrezzature per videosorveglianza, video–protezione con cassetta di registrazione e assimilabili;
- spese per lo studio, realizzazione e sviluppo del/i marchio/i d'impresa e relativa registrazione;
- spese sostenute per il deposito di domande di brevetti e registrazione di modelli o disegni nazionali, europei, internazionali (incluse le consulenze da parte di studi professionali o professionisti del settore, costi di traduzione per la nazionalizzazione del brevetto europeo in uno o più paesi, costi per ricerche di anteriorità, etc.);
- ricerche di mercato relative all’analisi di settore e ai segmenti di mercato potenziali;
- consulenza e servizi specialistici nelle aree: marketing, logistica, produzione, personale, organizzazione e sistemi informativi, economico-finanziaria, contrattualistica;
- spese per il piano di comunicazione;
- abbattimento totale dei tassi di interesse sui finanziamenti concessi per l’avvio dell’attività da banche, società di leasing o altri intermediari finanziari (l’abbattimento sarà riconosciuto su massimo 12 mensilità del finanziamento);
- spese per la fideiussione bancaria o assicurativa obbligatoria rilasciata a favore della Camera di commercio a garanzia delle somme erogate e del rispetto dell'impegno a mantenere attiva l'impresa per almeno 24 mesi dalla data di erogazione del contributo.

Non sono ammissibili le spese:

- per la gestione ordinaria, ripetitive e riconducibili al normale funzionamento dell’impresa;
- per l’avviamento e l’acquisto di licenze autorizzative per lo svolgimento dell’attività;
- regolate per contanti o attraverso cessione di beni o compensazione di qualsiasi genere tra il beneficiario ed il fornitore;
- effettuate e/o fatturate all’impresa beneficiaria dal legale rappresentante, e da qualunque altro soggetto facente parte degli organi societari, e dal coniuge o parenti entro il terzo grado dei soggetti richiamati, ad esclusione delle prestazioni lavorative rese da soci con contratto di lavoro dipendente e senza cariche sociali;
- effettuate e/o fatturate all’impresa beneficiaria da società con rapporti di controllo o collegamento così come definito ai sensi dell’art. 2359 del codice civile o che abbiano in comune soci, amministratori o procuratori con poteri di rappresentanza.

Eventuali variazioni delle tipologie di spesa indicate in domanda dovranno essere tempestivamente comunicati via PEC alla Camera di commercio per le necessarie valutazioni e per il rilascio del nulla osta, prima della rendicontazione.

Entità del contributo

Il contributo verrà concesso nella misura del 60% dell'importo complessivo delle spese sostenute, al netto IVA e altri oneri, sino ad un massimo di € 4.000,00.
L'importo minimo delle spese ammissibili è di € 3.000,00, al netto di IVA e altri oneri.
Alle imprese femminili2) verrà riconosciuta una premialità di € 250,00, che si sommerà al contributo spettante.
Il contributo sarà erogato con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4%, ove dovuta.

2) per i requisiti delle imprese femminili vedere le note a pag. 4 del bando

Come presentare domanda

Le domande potranno essere presentate dalle ore 10.00 del 22 ottobre 2024 alle ore 12.00 del 14 marzo 2025, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse. La valutazione delle domande ai fini della concessione del contributo avverrà secondo l'ordine cronologico di presentazione.
L'impresa potrà presentare una sola domanda di contributo.
La partecipazione a questo bando esclude la possibilità di presentare domanda sul "Bando a sostegno della competitività di imprese giovanili - 24NI".

Le domande dovranno essere trasmesse esclusivamente per via telematica, previo registrazione alla piattaforma Webtelemaco Infocamere con firma digitale del titolare/legale rappresentante dell’impresa.

Per informazioni: promozione@fera.camcom.it

Per ulteriori informazioni e per consultare il testo del bando si prega di visitare la pagina dedicata della Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna PIANO GIOVANI: Bando a sostegno della creazione di imprese giovanili | Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Ferrara e Ravenna (camcom.it)

 

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Mar 01 Ott, 2024
PIANO GIOVANI: Bando a sostegno della competitività di imprese giovanili

PIANO GIOVANI: Bando a sostegno della competitività di imprese giovanili

Al via il bando dedicato allo sviluppo delle imprese giovanili costituite da non più di 36 mesi.

Presentazione delle domande dalle ore 10.00 del 29 ottobre 2024 e fino alle ore 12.00 del 14 marzo 2025.

Nell'ambito del "Piano straordinario per l'accesso dei giovani al lavoro e la promozione del fare impresa" varato dalla Camera di commercio di Ferrara e Ravenna a sostegno dell'occupazione giovanile e dello sviluppo d'impresa, anche in virtù della transizione ecologica e digitale, è stato approvato il "Bando a sostegno della competitività di imprese giovanili" per l'erogazione di contributi a fondo perduto alle imprese giovanili iscritte al Registro Imprese da non più di 36 mesi.

La dotazione finanziaria del fondo camerale è di € 100.000,00, ai quali si potranno aggiungere altre risorse messe a disposizione dai Comuni aderenti delle province di Ferrara e Ravenna.

Il bando

Il bando prevede le seguenti fasi:

 

Requisiti dei beneficiari

Questi i requisiti da possedere al momento di presentazione della domanda:

essere impresa giovanile under 351), iscritta al Registro Imprese da non più di 36 mesi;

a) essere Micro, Piccola o Media impresa come definita dall’Allegato 1 del Regolamento UE n. 651/2014;
b) avere sede legale e/o unità locali operative nelle quali siano realizzati gli interventi nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Ferrara Ravenna;
c) essere attiva e in regola con l’iscrizione al Registro Imprese;
d) essere in regola con il pagamento del diritto annuale camerale;
e) non trovarsi, ove applicabile, in stato di liquidazione giudiziale, concordato preventivo, ed ogni altra procedura concorsuale prevista dalla vigente disciplina, come risultante da visura camerale;
f) essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali (DURC);
g) non avere forniture di servizi in essere con la Camera di commercio di Ferrara Ravenna al momento della concessione del contributo.

1) per i requisiti delle imprese giovanili under 35 vedere le note a pag. 2 del bando

Spese ammissibili

Sono finanziabili le spese fatturate nel periodo 1 gennaio 2024 - 30 giugno 2025.

Per inviare la domanda di contributo è sufficiente presentare preventivi o altra documentazione intestata all'impresa, comprovante gli interventi dal realizzare, cui dovranno riferirsi le successive fatture.
Le fatture pagate dovranno essere presentate solo in fase di rendicontazione. 

Sono ammissibili le spese per:

- acquisto di beni strumentali, macchinari, attrezzature, arredi, strutture non in muratura e rimovibili necessari all’attività di impresa;
- acquisto di software gestionali, professionali e altre applicazioni aziendali o licenze inerenti l’attività dell’impresa;
- spese per la realizzazione/implementazione del sito internet aziendale e interventi di cybersicurezza;
- acquisizione di certificazioni di sistemi di gestione ambientali o di efficienza energetica, di certificazioni ambientali di prodotto, relative alla linea di produzione oggetto del  programma di investimento, di certificazioni per la parità di genere;
- servizi di consulenza diretti alla definizione della diagnosi energetica;
- spese per lo studio, realizzazione e sviluppo del/i marchio/i d'impresa e relativa registrazione;
- spese sostenute per il deposito di domande di brevetti e registrazione di modelli o disegni nazionali, europei, internazionali (incluse le consulenze da parte di studi professionali o professionisti del settore, costi di traduzione per la nazionalizzazione del brevetto europeo in uno o più paesi, costi per ricerche di anteriorità, etc.);

Non sono ammissibili le spese:

- per la gestione ordinaria, ripetitive e riconducibili al normale funzionamento dell’impresa;
- per l’avviamento e l’acquisto di licenze autorizzative per lo svolgimento dell’attività;
- regolate per contanti o attraverso cessione di beni o compensazione di qualsiasi genere tra il beneficiario ed il fornitore;
- effettuate e/o fatturate all’impresa beneficiaria dal legale rappresentante, e da qualunque altro soggetto facente parte degli organi societari, e dal coniuge o parenti entro il terzo grado dei soggetti richiamati, ad esclusione delle prestazioni lavorative rese da soci con contratto di lavoro dipendente e senza cariche sociali;
- effettuate e/o fatturate all’impresa beneficiaria da società con rapporti di controllo o collegamento così come definito ai sensi dell’art. 2359 del codice civile o che abbiano in comune soci, amministratori o procuratori con poteri di rappresentanza.

Eventuali variazioni delle tipologie di spesa indicate in domanda dovranno essere tempestivamente comunicati via PEC alla Camera di commercio per le necessarie valutazioni e per il rilascio del nulla osta, prima della rendicontazione

 

Entità del contributo

Il contributo verrà concesso nella misura del 60% dell'importo complessivo delle spese sostenute, al netto IVA e altri oneri, sino ad un massimo di € 2.500,00.
L'importo minimo delle spese ammissibili è di € 2.000,00, al netto di IVA e altri oneri.
Alle imprese femminili2) verrà riconosciuta una premialità di € 250,00, che si sommerà al contributo spettante.
Il contributo sarà erogato con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4%, ove dovuta.

2) per i requisiti delle imprese femminili vedere le note a pag. 4 del bando

Come presentare domanda

Le domande potranno essere presentate dalle ore 10.00 del 29 ottobre 2024 alle ore 12.00 del 14 marzo 2025, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse. La valutazione delle domande ai fini della concessione del contributo avverrà secondo l'ordine cronologico di presentazione.
L'impresa potrà presentare una sola domanda di contributo.
La partecipazione a questo bando esclude la possibilità di presentare domanda sul "Bando a sostegno della creazione di imprese giovanili - 24SU".

Le domande dovranno essere trasmesse esclusivamente per via telematica, previo registrazione alla piattaforma Webtelemaco Infocamere con firma digitale del titolare/legale rappresentante dell’impresa.

Per informazioni: promozione@fera.camcom.it 

Per maggiori informazioni e per scaricare il bando e il modulo di domanda consultare la pagina dedicata della Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna https://www.fera.camcom.it/bandi/piano-giovani-bando-sostegno-della-competitivita-di-imprese-giovanili

 

 

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Mar 01 Ott, 2024

Beni strumentali - Nuova Sabatini Accesso al credito per investimenti

La misura Beni strumentali ("Nuova Sabatini") è l’agevolazione messa a disposizione dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito delle imprese e accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese. L'agevolazione sostiene gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali. La misura Beni strumentali ("Nuova Sabatini Capitalizzazione") ha l’obiettivo di incentivare i processi di capitalizzazione delle PMI che intendono realizzare un programma di investimento in macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali

A chi si rivolge
Possono beneficiare dell’agevolazione le micro, piccole e medie imprese (PMI) che alla data di presentazione della domanda:

sono regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese o nel Registro delle imprese di pesca;
sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatoria;
non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti considerati illegali o incompatibili dalla Commissione Europea;
non si trovano in condizioni tali da risultare imprese in difficoltà;
abbiano sede legale o una unità locale in Italia; per le imprese non residenti nel territorio italiano il possesso di una unità locale in Italia deve essere dimostrato in sede di presentazione della richiesta di erogazione del contributo.
L’agevolazione Beni strumentali ("Nuova Sabatini Capitalizzazione") è rivolta alle micro, piccole e medie imprese (PMI) che, oltre a rispettare i predetti requisiti, alla data di presentazione della domanda:

sono costituite in forma di società di capitali;
sono impegnate in un processo di capitalizzazione;
non annoverano tra gli amministratori o i soci persone condannate con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per il reato di cui all’art 2632 codice civile.

Settori ammessi
Sono ammessi tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, ad eccezione del settore inerente alle attività finanziarie e assicurative.

Accedi alla piattaforma benistrumentali.dgiai.gov.it 

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Mar 01 Ott, 2024

Beni strumentali - Nuova Sabatini Accesso al credito per investimenti

La misura Beni strumentali ("Nuova Sabatini") è l’agevolazione messa a disposizione dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito delle imprese e accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese. L'agevolazione sostiene gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali. La misura Beni strumentali ("Nuova Sabatini Capitalizzazione") ha l’obiettivo di incentivare i processi di capitalizzazione delle PMI che intendono realizzare un programma di investimento in macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali

A chi si rivolge
Possono beneficiare dell’agevolazione le micro, piccole e medie imprese (PMI) che alla data di presentazione della domanda:

sono regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese o nel Registro delle imprese di pesca;
sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatoria;
non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti considerati illegali o incompatibili dalla Commissione Europea;
non si trovano in condizioni tali da risultare imprese in difficoltà;
abbiano sede legale o una unità locale in Italia; per le imprese non residenti nel territorio italiano il possesso di una unità locale in Italia deve essere dimostrato in sede di presentazione della richiesta di erogazione del contributo.
L’agevolazione Beni strumentali ("Nuova Sabatini Capitalizzazione") è rivolta alle micro, piccole e medie imprese (PMI) che, oltre a rispettare i predetti requisiti, alla data di presentazione della domanda:

sono costituite in forma di società di capitali;
sono impegnate in un processo di capitalizzazione;
non annoverano tra gli amministratori o i soci persone condannate con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per il reato di cui all’art 2632 codice civile.

Settori ammessi
Sono ammessi tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, ad eccezione del settore inerente alle attività finanziarie e assicurative.

Accedi alla piattaforma benistrumentali.dgiai.gov.it 

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Mar 01 Ott, 2024

32 milioni di euro per i bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ del 2024

La Camera di commercio Chieti Pescara comunica le date di presentazione delle domande per l’accesso agli incentivi. Leggi la notizia per saperne di più.

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy rende operative, per l’annualità 2024, le misure Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ finalizzate alla concessione delle agevolazioni per la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale delle micro, piccole e medie imprese.

La dotazione finanziaria complessiva è di 32 milioni di euro destinati alle PMI, ripartita in 20 milioni per la misura BREVETTI +, 10 milioni per la misura DISEGNI+ e 2 milioni per MARCHI+.

Le domande di contributo potranno essere presentate nei seguenti giorni (dalle ore 12.00 alle ore 18.00 del medesimo giorno):

  • 29 ottobre 2024 per Brevetti+
  • 12 novembre 2024 per Disegni+
  • 26 novembre 2024 per Marchi+

La misura Brevetti+ intende favorire lo sviluppo di una strategia brevettuale e l’accrescimento della competitività delle micro, piccole e medie imprese, attraverso la concessione di incentivi per l’acquisto di servizi specialistici connessi alla valorizzazione economica dei brevetti.
Per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy sarà gestita da Invitalia che svolgerà l’istruttoria per l’ammissione alle agevolazioni.

Per saperne di più: https://www.fira.it/mimit-brevetti-bando-2024-apertura-29-10-2024chiusura-29-10-2024/

La misura Disegni+ ha come obiettivo la valorizzazione dei disegni e dei modelli delle PMI attraverso la concessione di agevolazioni in conto capitale.

Maggiori informazioni: https://www.fira.it/mimit-disegni-bando-2024-apertura-12-11-2024chiusura-12-11-2024/

La misura Marchi+ intende supportare le imprese di micro, piccola e media dimensione nella tutela dei marchi all’estero mediante agevolazioni concesse nella forma di contributo in conto capitale.

Per saperne di più: https://www.fira.it/mimit-marchi-bando-2024-apertura-26-11-2024chiusura-26-11-2024/ 

Le misure Disegni+ e Marchi+ saranno gestite da Unioncamere che, per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, svolgerà l’istruttoria per l’ammissione alle agevolazioni.

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Mar 01 Ott, 2024