Bandi, agevolazioni, finanziamenti, incentivi

Piano Transizione 5.0

Sostegno alla trasformazione digitale ed energetica delle imprese

Il Piano Transizione 5.0, in complementarità con il Piano Transizione 4.0, si inserisce nell’ambito della più ampia strategia finalizzata a sostenere il processo di trasformazione digitale ed energetica delle imprese e mette a disposizione delle stesse, nel biennio 2024-2025, 12,7 miliardi di euro.

La legge 30 dicembre 2024, n. 207 (Legge di Bilancio 2025), commi 427-429, ha introdotto significative modifiche alla disciplina del Piano Transizione 5.0, ampliando l'ambito di applicazione e semplificando le procedure di accesso al beneficio.

 

Scarica la guida in allegato!

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Mer 05 Mar, 2025

Contributo TRATTORI 2025

Contributo TRATTORI 2025: dal 65% all'80% bando inail a fondo perduto agricoltura macchinari agricoli
BANDO ISI-INAIL 2025 (ISI-24): CONTRIBUTI FONDO PERDUTO PER IMPRESE AGRICOLE
L’obiettivo del Bando è di sostituire vecchi trattori e attrezzature agricole.

 

Il Bando Isi Inail contributo a fondo perduto è una agevolazione per le imprese che prevede un contributo a fondo perduto del 65% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 130.000 euro di contributo per incentivare la realizzazione di progetti di investimento finalizzati al miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti in azienda. Ecco quindi che con il contributo Inail è possibile agevolare progetti di rimozione e smaltimento amianto con il contributo Inail amianto, la sostituzione macchinari obsoleti con nuovi grazie al finanziamento Inail, ridurre rischio sollevamento carichi pesanti e tanto altro. Inoltre, con il bando ISI Inail Agricoltura, vengono incentivate le micro e piccole Imprese Agricole all’acquisto di nuovi ed innovativi macchinari e attrezzature di lavoro.

Ecco quindi che l’incentivo ISI INAIL 2024/2025 si rivolge a tutte le imprese italiane, anche individuali, ubicate in qualsiasi regione e iscritte alla Camera di Commercio per agevolare questi tipologie di progetti:

  • Progetti per la riduzione del rischio tecnopatico
  • Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
  • Progetti per la riduzione del rischio infortunistico
  • Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
  • Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
  • Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli


NOVITÀ BANDO INAIL 2024/2025

L’edizione del Bando ISI INAIL Contributo a fondo perduto 2025 introduce alcune importanti novità:

Punti bonus per specifici codici ATECO

Per la prima volta, sono previsti punti bonus per le imprese con determinati codici ATECO in diverse regioni italiane. Le regioni che offrono punti bonus per specifici codici ATECO possono essere visionate nella pagina dedicata del Bando Inail, cliccando qui.

Regole di partecipazione ed esclusione Bando Inail 2024/25

E’ escluso chi ha già ricevuto l’incentivo ISI Inail 2021, 2022, 2023 (ad esclusione del caso in cui abbia partecipato per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale).
È inoltre richiesta l’assenza di condanne di omicidio colposo o di lesioni personali colpose legate alla violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all’igiene del lavoro o che abbia determinato una malattia professionale, salvo che sia intervenuta riabilitazione.

I progetti devono raggiungere un punteggio minimo di 130 punti per essere ammissibili e devono essere realizzati entro 365 giorni dalla concessione del contributo. Le domande saranno valutate in ordine cronologico e, in caso di parità, la priorità sarà data a:

  • Finanziamento richiesto minore
  • Importo del progetto maggiore
  • Data di costituzione dell’impresa meno recente
  • Possesso del rating di legalità

 

CHI PUÒ PARTECIPARE AL BANDO ISI INAIL

Possono partecipare al Bando ISI INAIL Contributo a fondo perduto tutte le imprese, anche individuali, presenti sul territorio italiano iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura. Tuttavia, per alcune specifiche linee di finanziamento, possono partecipare anche gli enti del terzo settore, ovvero le organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti filantropici ed imprese sociali.

Ecco quindi quali sono i requisiti necessari per partecipare al Bando Isi Inail che l’impresa richiedente, al momento della domanda, deve soddisfare:

  • avere attiva nel territorio di questa Regione/Provincia autonoma l’unità produttiva per la quale intende realizzare il prgetto 
  • essere iscritta nel Registro delle Imprese o all’Albo delle Imprese Artigiane
  • non essere in pieno stato di liquidazione volontaria, né essere sottoposta ad alcuna procedura concorsuale
  • essere in regola con gli obblighi assicurativi e contributivi
  • non aver chiesto, né aver ricevuto, altri contributi pubblici sul progetto oggetto della domanda
  • non aver ottenuto il provvedimento di ammissione al contributo, relativi ai tre precedenti Bandi.

PROGETTI DI INVESTIMENTO BANDO ISI INAIL

Sebbene ogni anno il bando cambi leggermente rispetto agli anni precedenti, generalmente questo strumento finanzia progetti di investimento per l’abbattimento di determinati fattori di rischio presenti in azienda. Questi sono:

  • ristrutturazione o modifica impiantistica
  • installazione e/o sostituzione di macchine, dispositivi e/o attrezzature datate con nuovi modelli
  • modifiche del layout produttivo
  • interventi relativi alla riduzione/eliminazione di fattori di rischio quali: esposizione ad agenti biologici, chimici, cancerogeni e sostanze pericolose
  • Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
  • Progetti per la riduzione da rischio da movimentazione di carichi
  • Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
  • Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
  • Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.

LE SPESE AMMISSIBILI

Le spese considerate ammissibili dal bando sono:

  • Le spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto
  • Le spese accessorie o strumentali funzionali alla realizzazione del progetto e indispensabili per la sua completezza
  • Eventuali spese tecniche (entro determinati limiti previsti dalla normativa)

Pertanto tutte le spese ammesse dovranno essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data di chiusura dello sportello telematico, inoltre non sono ammesse le seguenti tipologie di spese:

  • Acquisizioni tramite locazione finanziaria (leasing)
  • Acquisto di beni usati
     

Per maggiori informazioni clicca qui!

 

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Mer 05 Mar, 2025

Il Microcredito: l'accesso alle agevolazioni per le PMI

13 marzo ore 10:00 - 12:00

Il 13 marzo, dalle 10:00 alle 12:00, si svolgerà il seminario sul Microcredito, che fornirà ai partecipanti gli strumenti necessari ad acquisire consapevolezza sui finanziamenti per l’avvio di impresa.

 

PROGRAMMA

- Presentazione del Seminario

- Finanziare la propria start up

- Redigere il Business Plan per accedere al microcredito

- Documentazione

Per iscriversi cliccare qui.

Le iscrizioni chiuderanno il 12 marzo alle 09:30.

 

Qualche giorno prima dell'evento gli iscritti riceveranno una mail con le istruzioni per partecipare all'evento. 

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Mer 05 Mar, 2025

PR FESR LIGURIA: nuovo bando per investimenti produttivi

Dal 31 marzo disponibile il nuovo Bando del PR FESR per investimenti produttivi in diverse aree del territorio ligure e per strutture ricettive di piccola e media dimensione.

L'Azione 1.3.2 - Fondo per il sostegno a programmi di investimento e sviluppo per le PMI del PR FESR Liguria, con una dotazione di 30 milioni €, consente alle micro, piccole e medie imprese liguri di ricevere un supporto finanziario per realizzare programmi d'investimento superiori ai 200 mila euro per l'acquisto di:

  • macchinari, impianti produttivi e attrezzature nuove di fabbrica,

  • programmi informatici, brevetti, licenze, know-how,

  • mezzi mobili (solo se a servizio esclusivo della struttura produttiva, nel limite massimo del 30% della spesa per acquisto macchinari e beni immateriali),

  • fabbricati, opere edili e impiantistiche, suolo aziendale (nel limite del 10% della spesa per acquisto fabbricati), prestazioni consulenziali (massimo 10% dell'investimento),

  • consulenze (nel limite del 10% del totale ammissibile) per studi di fattibilità e piani d’impresa, per studi di valutazione d’impatto ambientale e per la certificazione di qualità aziendale ed ambientale, comprese le spese di certificazione; spese per l’introduzione di innovazioni del sistema distributivo attraverso l’adozione di soluzioni tecnologiche e/o sistemi digitali (es. soluzioni di digital/web marketing, siti internet, “e-business” e “e-commerce”, punto vendita digitale, ecc). 

Possono presentare domanda di agevolazione le micro, piccole e medie imprese in forma singola o associata (forma cooperativa o consortile), costituite e iscritte al Registro delle imprese, che esercitano un’attività economica di cui alla classificazione ATECO 2007, tra quelle indicate come ammesse nell’Allegato 1) al bando.

Il Fondo è strutturato per sostenere gli investimenti su tre linee di attività:

- Linea A - territori non ricadenti in aree di crisi industriale complessa e non complessa

- Linea B - territori ricadenti nelle aree di crisi industriale complessa e non complessa

- Linea C - strutture ricettive alberghiere di piccola  media dimensione. A quest'ultima linea di finanziamento è riservato il 10% del fondo, ossia 3 milioni di euro.

Linee A e B
Per queste prime due linee lo strumento opera attraverso un mix di: 

-prestiti rimborsabili agevolati (tasso 1,5% annuo, durata massima 8 anni) a copertura massima del 75% dell'investimento fino ad un importo massimo del prestito di un milione di euro 

-contributi a fondo perduto che possono raggiungere il 25% delle spese ammissibili  con contributo a fondo perduto massimo concedibile di 500 mila euro a domanda. 

Nel caso della linea A, sono consentiti programmi d'investimento avviati a partire dal 1° settembre 2024.

Nel caso della linea B gli investimenti devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione.

Linea C
Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese che esercitano, con regolare autorizzazione, attività ricettivo-alberghiera (alberghi, residenze turistico-alberghiere, locande, alberghi diffusi e condhotel). 

Sono ammissibili programmi d'investimento, non inferiori ai 50 mila euro, diretti: alla realizzazione di nuove strutture ricettive, alla riqualificazione e all'ampliamento di strutture ricettive esistenti, all'offerta di nuovi servizi alla clientela.

L'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto al 50% degli investimenti effettuati e fino all'importo massimo di 200 mila euro.

 

La domanda di candidatura è compilabile esclusivamente on line, accedendo al sistema Bandi On Line di Filse, dal 31 marzo al 7 aprile 2025. La procedura offline è accessibile dal 20 marzo.

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Mer 05 Mar, 2025

Giovani in quota – contributi per l’imprenditoria under-35 nei Comuni montani

La Regione Lazio con l’Avviso “Giovani in quota” sostiene attività economiche svolte nei Comuni Totalmente Montani del Lazio, volte a valorizzare le aree montane, contrastarne lo spopolamento, rivitalizzare il relativo tessuto economico e favorire l’imprenditoria giovanile.

I progetti devono riguardare l’avviamento di nuove attività imprenditoriali o di lavoro autonomo giovanili o l’ampliamento, la ristrutturazione o l’ammodernamento di quelle esistenti.

I Progetti devono riguardare una delle attività economiche ammissibili riportate in allegato.

I progetti devono essere realizzati e rendicontati entro 18 mesi dalla data di concessione.

Beneficiari

I Beneficiari dell’Avviso sono Imprese Giovanili Locali vale a dire:

  • le società di capitali le cui quote di partecipazione siano possedute in maggioranza da Giovani Locali e da Imprese Giovanili Locali, e i cui componenti degli organi di amministrazione siano in maggioranza Giovani Locali;
  • le società cooperative e le società di persone in cui la maggioranza dei soci sono Giovani Locali;
  • le imprese individuali il cui titolare è un Giovane Locale;
  • i lavoratori autonomi che sono Giovani Locali.

Per «Giovane» si intende una persona fisica che non ha ancora compiuto il trentacinquesimo anno di età alla data della pubblicazione dell’Avviso. Per «Giovane Locale» si intende un Giovane residente in un Comune Totalmente Montano del Lazio.

Le società possono non essere ancora costituite alla Data della Domanda (società costituende), ma la loro costituzione con le caratteristiche previste dall’Avviso e dal Progetto approvato, è condizione per l’adozione dell’atto formale di concessione del contributo.

Spese Ammissibili

Sono ammissibili le spese per:

  1. investimenti materiali per lavori di adeguamento strutturale dei locali adibiti a Sede Operativa (inclusi allacci e collegamenti) la cui proprietà non sia di una Parte Correlata. Tali spese sono ammissibili solo se la disponibilità di tali locali è attestata in sede di rendicontazione da un Titolo di Disponibilità con validità antecedente all’avvio dei lavori nel rispetto della normativa applicabile in materia di registrazione;
  2. altri investimenti materiali per impianti e macchinari, attrezzature industriali e commerciali e altri beni strumentali all’attività di impresa (compreso hardware e software);
  3. investimenti immateriali per diritti di brevetto industriale, diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno, concessioni, licenze, marchi e diritti simili (incluse le spese di registrazione) e, per le sole società costituende, le spese di costituzione;
  4. canoni per connettività e nuovi software, infrastrutture o piattaforme ICT acquisiti in modalità “as a service” (SaaS, IaaS o Paas). Tali spese sono ammissibili anche per la quota relativa all’uso successivo alla data di rendicontazione, ma per un massimo di tre anni e nella misura in cui i relativi canoni sono stati pagati e rendicontati;
  5. spese per servizi qualificati e strategici, aventi carattere una tantum, quali a titolo di esempio, per promozione e pubblicità, per certificazioni di processo o di prodotto, per l’adozione di nuove soluzioni di carattere digitale, commerciale, tecnologico, legale e finanziario, nel limite del 20% delle altre Spese Ammissibili.

Sono escluse le spese sostenute per l’acquisto di terreni, fabbricati, veicoli, beni usati, per l’IVA e per acquisti inferiori a 200 euro.

I Progetti dei beneficiari che sono lavori autonomi e imprese individuali devono presentare almeno 10.000 euro di spese ammissibili, i Progetti dei beneficiari che sono società e studi associati devono presentare almeno 20.000 euro di spese ammissibili.

Contributo

Il contributo è concesso in De Minimis (Reg. (UE) 2023/2831), nella misura massima del 70% delle spese ammesse e poi sostenute.

Il contributo concesso a ciascun beneficiario che è lavoratore autonomo o impresa individuale non può superare 25.000 euro, quello concesso a una società o a uno studio associato non può superare 50.000 euro.

Procedura di selezione

Le domande, da presentarsi tramite GeCoWEB Plus, sono avviate ad istruttoria sulla base dei punteggi dichiarati dai beneficiari in domanda, in ordine decrescente (modalità alternativa al “click day”, ma che evita di dover valutare tutte le domande). I criteri che determinano la graduatoria sono riportati nella tabella che segue.

 

Per ulteriori informazioni:

Giovani in quota – contributi per l’imprenditoria under-35 nei Comuni montani - LazioEuropa

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Mer 05 Mar, 2025
Allegati

Bando di concorso per i WIPO Global Awards 2025

WIPO Global Awards 2025 - Premio delle Nazioni Unite per gli inventori e i creatori.

WIPO Global Awards 2025

SCADENZA 31 MARZO 2025

Quest'anno il concorso accoglie le startup e le piccole e medie imprese (PMI) di tutto il mondo attive in tutti i settori dell'economia: tecnologia, agricoltura, industria creativa e altro.  Sono benvenute le candidature che utilizzano tutte le forme di proprietà intellettuale, dal copyright ai marchi, ai brevetti e alle indicazioni geografiche.

Ogni vincitore riceverà inoltre un programma di mentorship su misura, incentrato sul rafforzamento dell'uso della PI, sul perseguimento di nuovi obiettivi aziendali e sull'accesso alle risorse finanziarie per creare un impatto ancora maggiore. 

Per ulteriori informazioni, visitare il sito web dei WIPO Global Awards: www.wipo.int/en/web/awards/global/how-to-apply

 

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Mar 04 Mar, 2025

Agevolazioni e finanziamenti - Link al Portale agevolazioni

La Camera di Commercio della Basilicata mette a disposizione questo servizio per orientare e informare le imprese e gli aspiranti imprenditori sui diversi incentivi nazionali, locali e comunitari di finanza innovativa e complementare. Il Portale è un utile strumento per reperire informazioni salienti in relazione alle misure agevolative di interesse delle PMI e opera in raccordo con le piattaforme governative attualmente attive (www.incentivi.gov.it del MIMIT e www.export.gov.it del MAECI).

Sulla base delle informazioni fornite da imprese e aspiranti imprenditori alla Camera di commercio per l’identificazione delle esigenze di finanziamento/investimento, verranno erogate schede descrittive relative alle misure a loro utili. Sarà cura dell'Ente camerale individuare, tramite la piattaforma digitale, gli incentivi e gli eventuali strumenti di finanza innovativa e fornire alle PMI le informazioni in forma di schede descrittive di sintesi.

Di seguito il link per accedere:

https://www.basilicata.camcom.it/notizie/supporto-alla-finanza-agevolata-attivo-portale-agevolazioni

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Mar 04 Mar, 2025

PR FESR LIGURIA: nuovo bando per internazionalizzazione

Dal 18 marzo disponibile il nuovo Bando del PR FESR dedicato alle imprese che vogliono internazionalizzarsi.

L'Azione 1.3.5 - Supporto alla realizzazione di processi di internazionalizzazione realizzati da MPMI del PR FESR, con una dotazione di 1 milione €, consente alle micro, piccole e medie imprese liguri di ricevere un supporto finanziario per avviare processi di internazionalizzazione efficaci e strutturati. 

Possono presentare domanda di contributo le micro, piccole e medie imprese in forma singola o associata (anche in forma cooperativa o consortile) comprese le reti di impresa.
Le Reti di impresa devono essere costituite nella forma di "ReteSoggetto", con personalità giuridica

La misura è retroattiva al 1° ottobre 2024 e gli interventi ammissibili riguardano non solo la partecipazione ad eventi di carattere internazionale in Italia e all'estero ma anche l'acquisizione di servizi - come lo sviluppo dell'e-commerce e l'utilizzo di tecnologie digitali -  e consulenze, come l’assunzione di un export temporary manager, il finanziamento di studi economici sui paesi obiettivo di investimento, gli approfondimenti giuridici di supporto sulla normativa dei paesi nei quali si intende operare. 

I progetti devono:
• essere realizzati entro 12 mesi dalla data del provvedimento di concessione e essere rendicontati entro 60 gg dalla data di conclusione del progetto;
• essere realizzati in modo che le attività vadano a beneficio dell’unità locale del richiedente ubicata nel territorio della Regione Liguria;
• avere un costo minimo ammissibile non inferiore a € 8.000,00 e un costo massimo pari a 40.000,00 euro.
Le iniziative saranno agevolate ai sensi del Reg 2023/2831 regime “de minimis” e possono essere, al momento della presentazione della domanda, già avviate, purché non siano già concluse.

L'Azione prevede agevolazioni concesse a fondo perduto nella misura del 50% degli investimenti sostenuti per avviare o potenziare la presenza nei mercati esteri, elevata al 70% per le spese riferite strettamente alla partecipazione all’Esposizione Universale di Osaka. A questo riguardo si precisa che Regione Liguria sarà protagonista del Padiglione Italia nella settimana dal 29 giugno al 5 luglio. 

Il contributo massimo concedibile è di 20 mila euro.

Le domande, ritenute formalmente ammissibili, sono sottoposte ad una successiva valutazione di merito, il cui giudizio è di tipo “qualitativo” e comporta l’attribuzione di un punteggio, assegnato sulla base di una serie di criteri tra i quali si evidenziano i seguenti:

- iniziativa finalizzata alla presentazione di eccellenze territoriali;
- promozione di marchi regionali (ad esempio Artigiani in Liguria, Liguria gourmet, botteghe storiche, ecc.)

cui si aggiungono alcune premialità, tra le quali si annovera l'adesione a reti quali ENTERPRISE EUROPE NETWORK - EEN Alps, per favorire l’accesso delle micro e piccole imprese alle reti internazionali del commercio e dell’innovazione

La domanda di candidatura è compilabile esclusivamente on line, accedendo al sistema Bandi On Line di Filse, a partire dal 26 marzo e fino ad esaurimento risorse. Dal 18 al 25 marzo sarà disponibile la modalità offline per iniziare a predisporre la domanda. 

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Lun 03 Mar, 2025

CCIAA Chieti Pescara: supporto alle imprese nella digitalizzazione e nell'internazionalizzazione

Un anno di opportunità per le imprese tra iniziative, voucher, formazione, fiere, il Premio Phenomena edizione JAPAN e l'appuntamento con Expo Osaka 2025.

Riprende "Imprese InForma", la rubrica della Camera di commercio Chieti Pescara e della sua Agenzia di sviluppo per tenersi sempre informati sulle opportunità messe in campo per imprenditori e professionisti. 

Focus di questa puntata: le politiche export camerali in squadra con la Regione Abruzzo

Un anno di opportunità per le imprese tra iniziative, voucher, formazione, fiere, il Premio Phenomena edizione JAPAN e l'appuntamento con Expo Osaka 2025

Per saperne di più, guarda la puntata al link seguente: https://www.youtube.com/watch?v=6-JGCAoSOdc

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Lun 03 Mar, 2025

Progetto SEI - Sostegno all'export dell'Italia - quinta edizione: scadenza adesioni 3 marzo 2025

Il progetto SEI - coordinato a livello regionale da Unioncamere Veneto, e realizzato da Venicepromex in collaborazione con le Camere di Commercio di Padova, Treviso - BellunoIDolomiti e Venezia Rovigo - ha l'obiettivo di aiutare le imprese a crescere nei mercati internazionali. Il progetto è promosso da Unioncamere Nazionale nell'ambito del Programma “Internazionalizzazione” del Fondo Perequativo 2023-2024 a favore delle piccole e medie imprese italiane e la partecipazione è GRATUITA.

 

Chi può partecipare
  • PMI delle province di Padova, Venezia Rovigo e Treviso-BellunoIDolomiti iscritte alle rispettive CCIAA ed in regola con il pagamento del diritto annuale camerale
  • PMI che non esportano, ma ne hanno la potenzialità
  • PMI che esportano occasionalmente
Attività del progetto
  • Export check-up
  • Primo Orientamento ai mercati esteri
  • Elaborazione di una Scheda Export
  • Organizzazione di percorsi formativi ed eventi informativi
Quanto costa

La partecipazione è GRATUITA

Modalità di partecipazione

Accedi al sito www.sostegnoexport.it   

Clicca sul box “Registrati”

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Sab 01 Mar, 2025