Orientamento

I servizi di Bergamo Sviluppo per la tutela e valorizzazione della Proprietà Industriale

Stai per avviare la tua attività, o l’hai già costituita, e vuoi informazioni per registrare un marchio o depositare un brevetto?

Questi i servizi di Bergamo Sviluppo in materia di Proprietà Industriale, a disposizione di aspiranti imprenditori e imprese già attive: l’Ufficio Brevetti e Marchi  fornisce le indicazioni per la registrazione di marchi e brevetti e per facilitare il deposito delle domande in modo telematico, mentre lo Sportello per la Valorizzazione della Proprietà Industriale fornisce informazioni, assistenza e pareri tecnico-scientifici sugli strumenti di tutela esistenti, sulla brevettabilità di ritrovati, sulla realizzazione di ricerche di anteriorità, sulla contraffazione, ecc. I servizi sono disponibili su appuntamento.

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Ven 17 Nov, 2023

I termini del fare impresa #6: acceleratore

Gli acceleratori sono luoghi dove le startup ricevono assistenza per definire il proprio modello di business

Struttura che supporta le startup attraverso un programma di sviluppo che ha una durata definita e che prevede il coinvolgimento di mentor e imprenditori. L’acceleratore aiuta la startup a definire il business model, preparare il round di seed, prototipare il servizio/prodotto, accedere alla tecnologia ed effettuare i primi test commerciali. Di solito ogni programma termina con un “demo day” in cui le startup incontrano imprese e investitori. Un acceleratore può richiedere una quota della società in cambio di piccoli finanziamenti. In Italia ci sono circa 240 tra incubatori e acceleratori per un mercato di oltre 14mila startup.

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Gio 16 Nov, 2023

Contributi Ismea a fondo perduto per l’acquisto di macchine e attrezzature innovative

Avviso - posticipata al 27 novembre 2023 l'apertura del portale per il Fondo per l’innovazione in agricoltura

Dal 27 novembre si potrà inoltrare domanda per il Fondo per l’innovazione in agricoltura che prevede lo stanziamento di 75 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023, 2024 e 2025 da destinare all’ammodernamento delle imprese del settore primario.

Il Fondo innovazione finanzia investimenti volti a sostenere la realizzazione e lo sviluppo di progetti di innovazione finalizzati all'incremento della produttività nei settori dell'agricoltura, della pesca e dell'acquacoltura attraverso la diffusione delle migliori tecnologie disponibili per la gestione digitale dell'impresa, per l'utilizzo di macchine, di soluzioni robotiche, di sensoristica e di piattaforme e infrastrutture 4.0, per il risparmio dell'acqua e la riduzione dell'impiego di sostanze chimiche, nonché per l'utilizzo di sottoprodotti.
Per ogni ulteriore informazione, consulta la carta d'identità della misura e la documentazione di seguito disponibile.

Dotazione finanziaria per l'anno 2023: 75 milioni di cui 10 milioni per le PMI con sede operativa nei territori colpiti dagli eccezionali eventi alluvionali di maggio 2023.

I Giovani imprenditori sono tra i beneficiari del fondo

maggiori informazioni cliccando qui.
 

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Gio 16 Nov, 2023

Nuovo Podcast: le "Idee Geniali"

Le "Idee Geniali" un podcast ideato e promosso dal Sole 24 Ore, in dieci punta sul mondo delle startup e i progetti che guardano al futuro

Come nasce un’idea? Per investire nel futuro bisogna anche abbracciare il rischio.

Il podcast  de Il Sole 24 Ore "Idee Geniali" esplora il mondo delle startup e i progetti che guardano al futuro, non soltanto dal punto di vista economico, ma soprattutto come osservatorio per immaginare ciò che verrà; attraverso 10 episodi, viene fornita una panoramica dettagliata su chi sono le persone dietro questi progetti orientati al futuro. 

Gli ascoltatori vengono introdotti al processo di nascita delle idee ea come si lavora quotidianamente in queste aziende dinamiche.

Il focus è sulle voci di coloro che investono in progetti visionari e abbracciano il rischio, anche ammettendo gli errori. L'obiettivo è mostrare come proprio da queste esperienze possono emergere intuizioni che conducono verso soluzioni innovative e prospettive avanzate.Il podcast esplora, in dieci puntate, il mondo delle startup.

https://podcast.ilsole24ore.com/serie/idee-geniali-come-nasce-startup-AFb6y4JB

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Lun 27 Nov, 2023

Come costruire un'impresa ambientalmente sostenibile, 4° step: collaborare con partner e fornitori sostenibili

Sviluppare solide relazioni con partner e fornitori che abbracciano la stessa visione di sostenibilità ambientale, è una tappa fondamentale!

Come già evidenziato nelle news precedenti, nel percorso verso la creazione di un'impresa ambientalmente sostenibile una tappa fondamentale è quella di sviluppare solide relazioni con partner e fornitori che abbracciano la stessa visione di sostenibilità ambientale. Questi partner possono essere coinvolti in diversi aspetti del modello di business:

  • Forniture di Materie Prime Sostenibili: Se l'attività utilizza delle materie prime, è opportuno cercare fornitori che offrano opzioni sostenibili. Ad esempio, un'impresa attiva nel campo della somministrazione di alimenti può utilizzare prodotti con ingredienti coltivati in modo sostenibile.
  • Energia Verde: Se il business richiede una fornitura di energia, è possibile trovare fornitori di energia verde, ovvero in grado di garantire la provenienza dell'elettricità da fonti rinnovabili come il sole o il vento.
  • Logistica Eco-friendly: Se l'impresa utilizza operatori logistici per il trasporto e la produzione dei beni, è possibile ricercare operatori che utilizzano solo veicoli a basse emissioni o altre soluzioni di trasporto eco-compatibili.
  • Imballaggi Sostenibili: Se il servizio o il prodotto offerto dall'impresa prevede l'utilizzo di packaging o di beni consumabili, è importante individuare fornitori che offrano materiali di imballaggio sostenibili, riciclabili o già realizzati con materiale riciclato.
  • Tecnologie Verdi: Integrare tecnologie e soluzioni eco-friendly all'interno dei processi aziendali rappresenta la soluzione più facile per garantire le performance ambientali dell'impresa. In questo ambito, le tecnologie digitali permettono di eliminare alcune pratiche caratterizzate da impatti ambientali negativi, quali l'utilizzo di supporti cartacei o la necessità di spostamenti attraverso mezzi di trasporto inquinanti per raggiungere clienti, fornitori o altri soggetti coinvolti nel business.

La collaborazione con partner e fornitori sostenibili può avere un impatto significativo sulla reputazione aziendale. Dimostrare un impegno autentico verso la sostenibilità ambientale attraverso le relazioni commerciali comunica ai clienti e al pubblico l'impegno green dell'impresa, attirando i consumatori che hanno preferenze verso marchi e modelli di consumo eco-friendly.

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Gio 16 Nov, 2023
Innovazione Agricoltura

Innovazione in agricoltura: tutto quello che devi sapere e un Bando pronto

Come partecipare al bando del PNRR che offre contributi a fondo perduto per progetti di innovazione in agricoltura, illustrando le aree tematiche, i beneficiari, le modalità e i requisiti.

Se sei un imprenditore agricolo o un operatore del settore agroalimentare, potresti essere interessato a sapere che esiste un bando per ottenere degli incentivi per l’innovazione in agricoltura. Si tratta di una misura prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che ha stanziato 1,15 miliardi di euro per sostenere la transizione ecologica e digitale del settore agricolo.

Il bando è gestito dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MIPAAF), che ha pubblicato le linee guida per la presentazione delle domande il 18 ottobre 2023. Il termine per la presentazione delle domande è il 31 dicembre 2023.

Gli incentivi sono destinati a finanziare progetti di innovazione in agricoltura che riguardano una o più delle seguenti aree tematiche:

  • efficienza energetica e riduzione delle emissioni di gas serra, attraverso l’uso di fonti rinnovabili, la gestione sostenibile dei rifiuti organici, la mobilità elettrica e la bioeconomia;
  • uso efficiente delle risorse idriche e del suolo, mediante l’adozione di pratiche agronomiche conservative, la gestione integrata delle risorse idriche, la prevenzione e il contrasto dell’erosione e della desertificazione;
  • biodiversità e servizi ecosistemici, con la valorizzazione delle produzioni tipiche e tradizionali, la tutela della fauna selvatica e delle aree protette, la promozione della multifunzionalità e dell’agroecologia;
  • digitalizzazione e innovazione tecnologica, con l’impiego di strumenti e soluzioni digitali, come l’agricoltura di precisione, l’intelligenza artificiale, la blockchain, l’Internet of Things, il cloud computing e il big data.

I beneficiari degli incentivi sono le imprese agricole e gli operatori del settore agroalimentare, che possono presentare progetti individuali o collettivi, in forma di partenariato o di rete. I progetti devono avere una durata massima di 36 mesi e un costo minimo di 50 mila euro.

Le PMI Agricole e della Pesca possono ottenere una garanzia che copre fino all’80% del Finanziamento Bancario richiesto. Per ridurre il costo delle commissioni di garanzia, possono anche ricevere dei contributi diretti, entro il 25% del limite di aiuto previsto.

Gli investimenti in innovazione tecnologica devono essere compresi tra 70.000 euro e 500.000 euro.

Per il settore pesca, il minimo degli investimenti è di 10.000 euro.

Gli incentivi consistono in contributi a fondo perduto, che coprono una quota variabile del costo ammissibile del progetto, in base alla tipologia di beneficiario e di progetto. La quota massima di contributo è del 75% per i progetti individuali e del 90% per i progetti collettivi.

Per presentare la domanda, è necessario registrarsi alla piattaforma informatica dedicata, accessibile dal sito del MIPAAF. La domanda deve essere corredata da una serie di documenti, tra cui il progetto tecnico-economico, il piano di comunicazione e disseminazione, il piano di monitoraggio e valutazione, e le certificazioni relative alla regolarità contributiva, fiscale e ambientale.

Se vuoi approfondire le modalità e i requisiti per partecipare al bando, puoi consultare le linee guida ufficiali o contattare il numero verde del MIPAAF. Inoltre, puoi trovare ulteriori informazioni e aggiornamenti sul sito di Rete Agevolazioni, che offre anche un servizio di consulenza e assistenza per la presentazione delle domande.

Non perdere questa occasione per innovare la tua attività agricola e contribuire alla sostenibilità e alla competitività del settore. Affrettati, il bando scade il 31 dicembre 2023!

Web Site: https://www.reteagevolazioni.it/innovazione-agricoltura/ - https://mipaaf.sian.it/portale-mipaaf/home.jsp 

 

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Gio 16 Nov, 2023
Imprenditore Online

Imprenditore online: come diventarlo e qualche suggerimento utile

Come diventare un imprenditore online? Ecco come seguendo alcuni passi fondamentali per definire, validare e lanciare il proprio prodotto o servizio innovativo.

Se sogni di creare la tua attività di impresa sfruttando le opportunità offerte dal web, devi sapere che diventare un imprenditore online non è una cosa semplice, ma nemmeno impossibile. Ci sono alcuni passi fondamentali che devi seguire per trasformare la tua idea in un business di successo, e alcuni consigli che possono aiutarti a evitare gli errori più comuni.

Il primo passo è quello di definire il tuo modello di business, ovvero il modo in cui intendi generare valore e reddito attraverso la tua attività online. Esistono diversi modelli di business online, tra cui:

  • la vendita di prodotti o servizi, sia fisici che digitali, attraverso un e-commerce, un marketplace o una piattaforma di e-learning;
  • la creazione di contenuti, come blog, podcast, video, ebook o corsi online, che possono essere monetizzati con la pubblicità, le affiliazioni, le sponsorizzazioni o le donazioni;
  • la fornitura di consulenze, coaching, mentoring o servizi professionali, che possono essere erogati online o in presenza, a seconda delle esigenze dei clienti.
  • la realizzazione di software, applicazioni, siti web o soluzioni tecnologiche, che possono essere vendute come prodotti o come servizi in abbonamento o pay-per-use.

Il secondo passo è quello di validare la tua idea, ovvero verificare che ci sia una domanda reale e sufficiente per il tuo prodotto o servizio, e che questo sia in grado di soddisfare un bisogno o risolvere un problema dei tuoi potenziali clienti. Per fare questo, puoi usare diversi metodi, tra cui:

  • fare una ricerca di mercato, analizzando i dati e le statistiche disponibili online, i trend, i competitor e il pubblico di riferimento;
  • creare un prototipo o una versione minima del tuo prodotto o servizio, che possa essere testata con un campione di utenti reali o potenziali, per raccogliere feedback e suggerimenti;
  • lanciare una campagna di crowdfunding, pre-vendita o pre-ordine, che ti permetta di verificare l’interesse e la disponibilità a pagare dei tuoi clienti, e di raccogliere fondi per lo sviluppo del tuo progetto.

Il terzo passo è quello di lanciare il tuo prodotto o servizio sul mercato, ovvero rendere la tua attività online visibile e accessibile al tuo pubblico target. Per fare questo, devi occuparti di diversi aspetti, tra cui:

  • creare un sito web o una landing page, che presenti in modo chiaro e accattivante il tuo prodotto o servizio, i suoi benefici, le sue caratteristiche e il suo prezzo, e che inviti i visitatori a compiere un’azione, come acquistare, iscriversi o contattarti;
  • sviluppare una strategia di marketing online, che ti permetta di promuovere il tuo prodotto o servizio, attrarre e fidelizzare i tuoi clienti, e aumentare le tue vendite, sfruttando i diversi canali e strumenti disponibili, come i social media, il SEO, il SEM, l’email marketing, il content marketing, il video marketing, il web analytics e il remarketing;
  • gestire gli aspetti legali, fiscali e amministrativi, che riguardano la tua attività online, come la scelta della forma giuridica, la registrazione del marchio, la protezione dei dati personali, la fatturazione elettronica, il pagamento delle tasse e dei contributi, e il rispetto delle normative vigenti.

Diventare un imprenditore online richiede quindi molta preparazione, dedizione e impegno, ma anche una buona dose di creatività, flessibilità e adattabilità. 

 

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Gio 16 Nov, 2023
Start-UP week-end

Startup Weekend Salerno 2024: un’occasione per trasformare le tue idee in realtà

Startup Weekend Salerno è un evento che ti permette di creare una startup in 54 ore, lavorando in team con altre persone appassionate di innovazione e ricevendo il supporto di mentori esperti. Scopri come partecipare. Ogni anno decine di eventi sono organizzati in giro per l'Italia ed il mondo per sfidare il cielo e tentare di accreditare le proprie idee, durante il 2023 l'evento si è svolto già a Salerno...Puntiamo anche sul 2024 - Stay Tuned!

Hai un’idea di business innovativa e vuoi metterla alla prova? Ti piacerebbe lavorare in team con altre persone appassionate di imprenditoria e innovazione? Se la risposta è sì, allora non puoi perderti il prossimo Startup Weekend Salerno, l’evento che ti permette di vivere in prima persona l’esperienza di creare una startup in sole 54 ore.

Startup Weekend Salerno è parte di Techstars, la più grande rete globale di imprenditori, mentori e investitori, che organizza eventi in tutto il mondo per promuovere la cultura dell’innovazione e della creazione di impresa. L’evento si svolge in un weekend, dal venerdì alla domenica, e coinvolge persone con diverse competenze e background, che si sfidano a realizzare un prototipo funzionante di un prodotto o servizio innovativo, partendo da un’idea proposta dai partecipanti stessi.

Il processo è semplice e coinvolgente: il venerdì sera, chi ha un’idea la presenta in un minuto agli altri partecipanti, che poi votano le idee più interessanti e si dividono in squadre per lavorarci. Il sabato e la domenica, le squadre sviluppano il loro progetto, con l’aiuto di mentori esperti e di workshop formativi. La domenica sera, le squadre presentano il loro prototipo davanti a una giuria di esperti, che valuta la validità dell’idea, la fattibilità del prodotto e il potenziale di mercato. Le squadre vincitrici ricevono dei premi e delle opportunità di crescita.

Startup Weekend Salerno è un’occasione unica per mettere alla prova le tue capacità, imparare da professionisti del settore, fare networking con potenziali partner e investitori, e divertirti in un ambiente stimolante e creativo. Non importa se sei uno studente, un professionista, un designer, un programmatore, un marketer o un appassionato di innovazione: quello che conta è la tua voglia di fare e di imparare.

Startup Weekend Salerno si è già tenuto nel 2023, con grande successo di partecipazione e di risultati. L’evento si ripeterà anche nel 2024 nello stesso periodo!

Per partecipare, devi acquistare il biglietto sul sito dell’evento, dove trovi anche tutte le informazioni utili. Se sei uno studente dell’Università di Salerno, puoi usufruire di uno sconto speciale, inviando una richiesta alla mail swsalerno@gmail.com.

Non perdere questa occasione per trasformare le tue idee in realtà. Iscriviti subito a Startup Weekend Salerno e preparati a vivere un weekend indimenticabile!

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Gio 16 Nov, 2023

Start up: stato dell'arte in Italia - Valutazione e prospettive in tempi di Pnrr

Dal Quaderno “Startup: stato dell'arte in Italia - Valutazione e prospettive in tempi di Pnrr” presentato da Aiaf (Associazione italiana per l'analisi finanziaria) emerge che, negli ultimi 10 anni, le imprese innovative in Italia sono cresciute molto ma per numero di investimenti di venture capital e private equity il nostro paese resta lontana dagli altri Stati.

Nei primi tre mesi del 2023 in Italia si contavano 14.029 imprese innovative, l'1,6% in meno del quarto trimestre del 2022. 

Il 2022 è stato un anno record per gli investimenti in private equity, venture capital e infrastrutture, che sono arrivati a 23,6 miliardi di euro, il 61% in più del 2021.

 Il solo venture capital ha raggiunto quota 1,8 miliardi (+48% sul 2021) e anche la raccolta sul mercato è cresciuta lo scorso anno (+3%). Il 45% dei fondi tra venture capital e private equity è però arrivato da investitori stranieri.

 Gli investimenti si sono concentrati sul Nord Italia con il 56% (350 operazioni solo in Lombardia)  al Sud solo il 3%. 

Il numero delle società finanziate rimane lontano da quello di altri paesi come Francia e Germania.

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Gio 16 Nov, 2023

Webinar Eid 23-11-2023: I social per il Business: Facebook e Instagram i nuovi canali strategici della comunicazione delle imprese.

La Camera di Commercio e l’Ufficio PID – Punto Impresa Digitale di Messina sono lieti d’invitarvi al Secondo Webinar formativo di “Eccellenze in Digitale”.


I social per il Business:
Facebook e Instagram i nuovi canali strategici della comunicazione delle imprese


Vi aspettiamo: Giovedì 23 Novembre 2023 alle ore: 10:00.

 

In allegato l'invito e la Locandina

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Gio 16 Nov, 2023