Territoriale

CCIAA Foggia:la foggiana Arabat tra le premiate al Premio Nazionale per l’Innovazione ‘Premio dei Premi’.

Con la vittoria del Premio dei Premi 2023, consegnato lo scorso 20 dicembre direttamente dalla Ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini presso la prestigiosa sede del CNR di Roma,  ARABAT corona un anno di successi.

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Gio 21 Dic, 2023

Call for ideas di GoBeyond: la piattaforma di innovazione responsabile che sostiene lo sviluppo di startup e progetti imprenditoriali che producono impatti positivi sulla società.

La call for ideas di GoBeyond, la piattaforma di innovazione responsabile di Sisal, quest'anno ha aperto le porte anche alle startup “concept only”, che ancora non hanno prodotti o servizi sul mercato, per sostenere il mondo imprenditoriale in tutti i suoi stadi evolutivi.

La startup milanese MgShell, attiva in campo oftalmico, ha vinto la settima edizione della call for ideas di GoBeyond, contest che premia l’innovazione responsabile e sostenibile. Il progetto, promosso da Sisal, è nato con l’obiettivo di incoraggiare lo sviluppo di nuove idee imprenditoriali e di valorizzare le realtà con un elevato impatto sulla comunità e sul territorio. Con oltre 1.100 startup che hanno partecipato alle edizioni precedenti - e più di 1.000 innovatori che hanno preso parte ai vari corsi promossi dall’Academy e dalla Community - l'ecosistema che si è creato promuove lo sviluppo e la transizione digitale, green e inclusiva nella gran parte dei settori economici.

Per i dettagli vai al link:

https://www.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid0ZHuAQjCLKqZ8xR3tVCDJxLEwMZNUUWKnzD2YhYVtzAmvUYh3PwuWD9WqkB2JmM2Jl&id=100064852473811&sfnsn=scwspmo&paipv=0&eav=AfYAx-WJM2PTpFl7aizCHJTmUP_iz6faJyK3XZ5fzAd7J5PPyu-Vqa7nMaK5CVD3UL8&_rdr

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Gio 21 Dic, 2023
Allegati

Al via una nuova edizione del Digital Contamination Lab

Il laboratorio di Lazio Innova per lo sviluppo di progetti imprenditoriali innovativi nei settori: Ambiente e Energia, Digitale, Cultura e Turismo, Salute e Benessere Sociale

Al via una nuova edizione del Digital Contamination Lab, il percorso formativo realizzato da Lazio Innova insieme con l’Università degli studi della Tuscia, l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, l’Università degli Studi di Roma La Sapienza, l’Accademia delle Belle Arti di Frosinone, l’ISIA Roma Design, il Conservatorio Licino Refice di Frosinone, l’IPU – Università Pontificia Salesiana sede aggregata della Tuscia.

L’iniziativa si rivolge a studenti universitari, laureati, ricercatori, docenti, creativi, designer, professionisti e startupper che intendono sviluppare idee e progetti imprenditoriali innovativi in gruppi di lavoro multidisciplinari, in particolare nei settori: Ambiente e Energia, Digitale, Cultura e Turismo, Salute e Benessere Sociale.

I partecipanti seguiranno un percorso, in modalità digitale, della durata complessiva di 50 ore. Il calendario delle attività prevede la partecipazione a specifici momenti formativi:

CoDesign, per l’elaborazione iniziale del progetto: dalla creazione di gruppi di lavoro multidisciplinari alla fase di Team Building. Per poi proseguire nella coprogettazione delle soluzioni e alla definizione del proof of concept (POC);

Canvas, per la definizione del Business Model Canvas e la pianificazione economica finanziaria;

Prototyping/Execution, per l’ingegnerizzazione dei prodotti/servizi presso il FabLab Lazio di Ferentino, Viterbo e Zagarolo;

Pitching, per la presentazione dell’idea di business;

Scuola d’impresa, formazione sulla piattaforma ELab di Lazio Innova (ai fini dell’ottenimento degli eventuali CFU per gli studenti sono obbligatorie almeno 10 ore da fare durante il periodo in cui si svolge il percorso)

DigiLab Day, giornata finale di presentazione dei progetti e per l’assegnazione dei Premi previsti.

In palio, un premio da 5.000 euro per il miglior team e progetto, un premio da 3.000 euro e uno da 2.000 euro per il secondo e terzo classificato.

Ai team verrà inoltre offerta la possibilità di partecipare ad un percorso per lo sviluppo dell’idea imprenditoriale e di accompagnamento alla creazione d’impresa.

Gli studenti che avranno concluso positivamente il percorso, potranno chiedere il riconoscimento di CFU e degli OPEN BADGE ai rispettivi Dipartimenti e Corsi di Laurea di appartenenza.

Domande entro il 29 gennaio 2024.

Per maggiori informazioni e candidature, consultare la Pagina dedicata

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Mar 16 Gen, 2024

Gli acceleratori di impresa

Gli acceleratori d’impresa si occupano dello sviluppo di imprese già avviate. Aiutano le nuove attività ad espandersi sul mercato mediante l’utilizzo dei servizi di accelerazione forniti da professionisti.

Gli acceleratori italiani possono essere gestiti sia da enti pubblici che da società private e, i loro percorsi, sono accessibili a tutte le realtà imprenditoriali, a prescindere dalla provenienza geografica degli imprenditori.

Sono numerosi gli acceleratori attivi nel nostro Paese e alcuni si caratterizzano per settore di specializzazione. 

Le istruzioni su come accedere agli acceleratori sono disponibili sui siti web di ciascuna struttura.

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Gio 21 Dic, 2023

Incubatori d’impresa

Gli incubatori d’impresa sono strutture che supportano la nascita delle start up seguendone la fase embrionale.

Alcuni servizi offerti dagli incubatori alle imprese nascenti sono

  • consulenza specialistica
  • definizione del modello di business
  • programmi di formazione e mentoring 
  • opportunità di networking
  • supporto per accesso al credito e agli investitori
  • spazi fisici e strumenti di lavoro.

Gli incubatori italiani possono essere gestiti sia da enti pubblici sia da società private e, i loro percorsi, sono accessibili a tutte le realtà imprenditoriali, a prescindere dalla provenienza geografica degli aspiranti imprenditori.

Gli incubatori attivi nel nostro Paese, inoltre, sono numerosi e alcuni si caratterizzano per settore di specializzazione. 

Le istruzioni su come accedere agli incubatori si trovano sui siti web di ciascuna struttura. I percorsi di incubazione possono avere una durata variabile che va da pochi mesi a qualche anno.

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Gio 21 Dic, 2023

Le modifiche finanziarie di Smart&Start e Fondo Impresa Femminile

Sono state introdotte rilevanti modifiche alle risorse finanziarie destinate a Smart&Start Italia e al Fondo Impresa Femminile.

L'assegnazione finanziaria per Smart&Start Italia è stata significativamente ridotta, passando da 100 milioni di euro a soli 10 milioni di euro.

Allo stesso tempo, l'assegnazione finanziaria per gli interventi del Fondo Impresa Femminile è stata notevolmente incrementata con 90 milioni di euro, passando così da 160 milioni a 250 milioni di euro.

La dotazione incrementale di 90 milioni di euro è ripartita nel seguente modo

  • 82 milioni di euro sono destinati ad incentivi per la nascita di imprese femminili
  • 8 milioni di euro sono diretti allo sviluppo e consolidamento delle imprese gestite da donne.
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Gio 21 Dic, 2023

Servizi digitali per neo imprenditori

È sempre più difficile fare impresa oggi senza ricorrere a servizi, processi e strumenti digitali. Ma come orientarsi?

La Camera di Commercio di Cremona può affiancarti con il servizio gratuito PID (Punto Impresa Digitale) che offre strumenti e servizi innovativi per lavorare con sicurezza e continuità rispondendo alle esigenze di imprenditori, professionisti e cittadini di fronte alla continua evoluzione dei sistemi economici e normativi.

Per saperne di più visita la pagina del Punto Impresa Digitale oppure scrivi a innovazione@cr.camcom.it

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Gio 21 Dic, 2023

Regole nuove per favorire un corretto ricambio generazionale in agricoltura: al via il bando di Regione Lombardia

È aperto fino al 15 febbraio 2024 il bando regionale della Lombardia dedicato all’insediamento dei giovani in agricoltura.

L’obiettivo è quello di favorire il ricambio generazionale nella guida delle imprese sostenendo i giovani in quanto apportatori di nuove forze e nuove idee imprenditoriali volte, in particolare, alla sostenibilità ambientale e l’innovazione. 

Possono quindi aderire al bando, aperto fino al 15 febbraio 2024, gli agricoltori di età compresa fra 18 e 41 anni non ancora compiuti che si sono insediati per la prima volta in un’azienda agricola da non più di 24 mesi dalla data di presentazione della domanda.

L’intervento, previsto nell’ambito del Complemento per lo sviluppo rurale della PAC 2023-2027 della Regione Lombardia, mette a disposizione 15 milioni di euro. 

 

Per ulteriori informazioni contatta il Punto Nuova Impresa della Camera di Commercio di Cremona 0372490276 – pni@cr.camcom.it oppure vai direttamente alla pagina dedicata del sito di Regione Lombardia 

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Gio 21 Dic, 2023

Sicurezza generale dei prodotti

Conoscere gli obblighi per i produttori e i distributori

Il Decreto Legislativo 6 settembre 2005, n. 206 (Codice del Consumo) tratta molteplici argomenti, fra cui informazioni sui prodotti posti in vendita, la pubblicità ingannevole, le norme sulle televendite, il credito al consumo, i contratti negoziati fuori dagli esercizi commerciali, i servizi turistici e la sicurezza dei prodotti.

Il Codice del Consumo impone a tutti i produttori di beni destinati al consumatore finale di immettere sul mercato solo prodotti sicuri.

La normativa si applica a tutti i prodotti con eccezione dei:
 - prodotti alimentari; 
 - prodotti i cui requisiti di sicurezza sono già disciplinati da norme speciali comunitarie;
 - prodotti farmaceutici;
 - prodotti usati o forniti come pezzi di antiquariato o come prodotti da riparare o da rimettere a nuovo prima dell'utilizzazione.

Per conoscere più approfonditamente sia gli obblighi previsti dal Codice del Consumo che dalle normative comunitarie, è possibile consultare la pagina Sicurezza prodotti e conformità

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Mar 03 Dic, 2024

Incubatori d’impresa

Gli incubatori d’impresa sono strutture che supportano la nascita delle start up seguendone la fase embrionale.

Alcuni servizi offerti dagli incubatori alle imprese nascenti sono

  • consulenza specialistica
  • definizione del modello di business
  • programmi di formazione e mentoring 
  • opportunità di networking
  • supporto per accesso al credito e agli investitori
  • spazi fisici e strumenti di lavoro.

Gli incubatori italiani possono essere gestiti sia da enti pubblici che da società private e, i loro percorsi, sono accessibili a tutte le realtà imprenditoriali, a prescindere dalla provenienza geografica degli aspiranti imprenditori.

Gli incubatori attivi nel nostro Paese, inoltre, sono numerosi e alcuni si caratterizzano per settore di specializzazione. 

Le istruzioni su come accedere agli incubatori si trovano sui siti web di ciascuna struttura. I percorsi di incubazione possono avere una durata variabile che va da pochi mesi a qualche anno.

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Gio 21 Dic, 2023