Il marchio deve essere identico a quello che si rinnova. Non si possono apportare modifiche: non si può cambiare la grafica e non si possono aumentare le classi ma è possibile limitarle.
La domanda di rinnovo è soggetta a esame di verifica di regolarità tesa ad accertare che non siano state apportate modifiche; l’iter d’esame di rinnovazione della domanda di marchio non prevede la procedura di opposizione.
Se al momento del rinnovo di un marchio sono cambiate delle circostanze rispetto a quelle del primo deposito (ad esempio sono cambiati i titolari, o è cambiato il domicilio elettivo) OCCORRE FORNIRE I DATI AGGIORNATI; se è cambiato il titolare, ma non era stata presentata la trascrizione, va allegata copia dell’atto di cessione.
Se desideri avere più info puoi richiedere un colloquio con l’esperto risponde https://sni.unioncamere.it/colloqui-di-approfondimento-esperto-risponde.
A cura di Angela Chiumeo, Ufficio Patlib Marchi e Brevetti - Camera di commercio Chieti Pescara