Toscana

Movie for women’s training - Incontri per la formazione imprenditoriale al femminile

“Movie for women’s training" è un percorso di formazione, organizzato dal Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di commercio della Toscana Nord-Ovest.

Il corso di formazione è articolato in 3 moduli didattici, ciascun modulo affronta un tema specifico legato al mondo del lavoro ed è dedicato alle donne che vogliono sviluppare le proprie competenze imprenditoriali e professionali. 

Per rendere il percorso più coinvolgente, ogni modulo utilizza un approccio multimediale: durante gli incontri infatti sono proiettati brevi spezzoni del film "Il Diavolo veste Prada" che servono da spunto per approfondire i temi trattati.

Il film, ambientato nel mondo della moda, racconta la storia di Andrea Sachs, una giovane donna che entra a lavorare come assistente personale di Miranda Priestly, la direttrice di un'importante rivista di moda. Da qui si ricavano spunti per riflettere su temi come la competizione, lo stress, le pressioni lavorative, il rapporto con la figura del capo e il ruolo della donna all'interno del team.

Il percorso è anticipato da una presentazione, presso la sede di Pisa della Camera di commercio della Toscana Nord-Ovest, prevista venerdì 8 marzo, in occasione del “Giro d’Italia delle donne che fanno impresa” un roadshow promosso da Unioncamere con il diretto coinvolgimento dei Comitati per l’imprenditoria femminile, inserito nel “Piano Nazionale dell’Imprenditoria femminile”, progetto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e finanziato dall’Unione europea con le risorse del Next Generation EU che Invitalia – soggetto gestore – realizza in collaborazione con Unioncamere.

La partecipazione all'incontro è gratuita previa iscrizione da effettuare sul form di iscrizione disponibile all'interno della pagina.

I prossimi incontri sono previsti:

Programma incontro introduttivo “Movie for women’s training" tappa del “Giro d’Italia delle donne che fanno impresa"

9:30 Saluti iniziali
Cristina Martelli – Segretario Generale della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest
Tiziana Pompei – Vice segretario generale Unioncamere nazionale
Valeria di Bartolomeo - Presidente CIF -Comitato Imprenditoria Femminile

10:00 Tutti i numeri delle donne
a cura di Massimo Marcesini – Ricercatore economico ISR, Istituto studi e ricerche

10:15 La formazione veste CIF: Movie training, pillole formative dal film "il Diavolo veste Prada" 
1° trailer: La ledership al femminile: peculiarità e criticità
2° trailer: La gestione del team e l'interazione con il gruppo: quali le dinamiche 
3° trailer: Tips per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro
a cura di Saida Niccolini Senior Trainer, Executive e Team Coach, Consulente Direzionale per la Gestione del
cambiamento nelle aziende

12.15 Riflessioni finali con componenti del Comitato per l'Imprenditoria femminile e rappresentanti delle associazioni di categoria
Modera: Patrizia Costia – Fondazione Isi, Responsabile aree Education e Digitalizzazione

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Gio 22 Feb, 2024

Tutto quello che le nuove imprese devono sapere sul regime de minimis

Le imprese possono percepire da Stato e le altre Amministrazioni pubbliche aiuti solo nel limite di determinati massimali autorizzati espressamente dalla Commissione Europea

Cosa è:

Il regime de minimis è un sistema che permette alle Amministrazioni pubbliche di erogare aiuti alle imprese senza dover notificare ogni singolo caso alla Commissione Europea.

Limiti:

  • Importo massimo: €200.000 per impresa unica in tre anni (€100.000 per trasporti su strada, €30.000 per pesca e acquacoltura, €15.000 per agricoltura, €500.000 per SIEG).
  • Calcolo dell'impresa unica: si considerano anche le imprese collegate.
  • Periodo di riferimento: tre esercizi finanziari (anno in corso + due precedenti).

Dichiarazione e verifica:

  • L'impresa deve dichiarare gli aiuti de minimis ricevuti in precedenza.
  • L'amministrazione verifica la disponibilità residua sul massimale dell'impresa.

Erogazione e Registro Nazionale:

  • Gli aiuti de minimis sono considerati concessi al momento della delibera di concessione.
  • Esiste un Registro Nazionale degli Aiuti di Stato consultabile online (dal 1° luglio 2017) con i contributi de minimis concessi dal 1° luglio 2017 in avanti.
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Gio 22 Feb, 2024

Contributi a sostegno dell’innovazione e dello sviluppo tecnologico e digitale delle Micro e Piccole Imprese e a sostegno dello start up giovanile e femminile del Comune di Livorno

Procedura a sportello in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande, sino ad esaurimento delle risorse e comunque entro e non oltre il 30 giugno.

Potranno presentare domanda micro e piccole imprese e liberi professionisti con partita Iva che operano, nell’ambito del territorio livornese, nei settori del manifatturiero, del turismo, del commercio e del terziario.

Le agevolazioni saranno accordate a partire da oggi sotto forma di contributi a fondo perduto a fronte di spese per interventi caratterizzati da contenuti tecnologici, digitali ed innovativi sostenuti a partire dalla data di pubblicazione del bando. L’importo minimo delle spese ammissibili, al netto dell’IVA, è di 3 mila euro in caso di microimprese e non inferiore a 5 mila euro in caso di piccole imprese.  

Per ciascuna impresa beneficiaria il contributo potrà arrivare a un importo massimo di 10 mila euro.

L’agevolazione potrà arrivare a coprire il 50% delle spese ammissibili, incrementabile al 60% in caso di impresa giovanile e/o femminile, impresa con rating di legalità, impresa con certificazione di parità di genere ed in caso di interventi innovativi che favoriscano l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. 

https://www.comune.livorno.it/lavoro-sviluppo-economico/bandi-incentivi/bando-pubblico-concessione-contributi-sostegno-0

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Gio 22 Feb, 2024

Sportello doganale

A partire dal 21 febbraio 2024 un nuovo servizio gratuito online per professionisti e imprese

Lo Sportello doganale offre un servizio gratuito di consulenza online rivolto a imprese e professionisti delle province di Livorno e Grosseto che, in base al Protocollo d’intesa tra l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) – Direzione Territoriale per la Toscana e l’Umbria e la Camera di commercio Maremma e Tirreno, potranno inviare quesiti riguardanti

  • le autorizzazioni e le agevolazioni doganali;
  • la certificazione AEO (Operatore Economico Autorizzato);
  • le licenze e i rimborsi in ambito accise.

Le risposte ai quesiti, predisposte da funzionari esperti dei due Enti, saranno inviate ai richiedenti entro una settimana.

Modulo per l'invio del quesito [file PDF compilabile] 

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Mer 21 Feb, 2024
Locandina

Il Marzo delle CER - Comunità Energetiche Rinnovabili: istruzioni per l’uso

Ciclo di quattro webinar: primo appuntamento giovedì 7 marzo

A seguito della pubblicazione da parte del Ministero dell’Ambiente del Decreto dedicato alla promozione e allo sviluppo delle CER, la Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno organizza quattro nuovi webinar sulle Comunità Energetiche Rinnovabili.  

quattro webinar in programma si terranno tutti i giovedì del mese di marzo (7-14-21-28) dalle 16:00 alle 18:00 e saranno volti ad approfondire alcuni aspetti gestionali, finanziari e amministrativi di particolare rilevanza per la corretta realizzazione delle Comunità Energetiche Rinnovabili, alla luce delle disposizioni contenute nel nuovo Decreto.

Maggiori informazioni, calendario formativo e link per l'scrizione ai webinar >> 

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Mer 21 Feb, 2024
Locandina

Evento “Comunità Energetiche Rinnovabili: Guida al Decreto CER - Novità, incentivi e prospettive”

Venerdì 8 marzo | Ore 10 | Livorno | Camera di Commercio, P.zza del Municipio 48

La Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno, in collaborazione con Unioncamere Toscana, Università di Pisa e DINTEC, organizza per venerdì 8 marzo – dalle ore 10, presso la sede camerale di Livorno – la tappa locale del ciclo di eventi “Comunità Energetiche Rinnovabili: Guida al Decreto CER - Novità, Incentivi e Prospettive”, l’iniziativa del sistema camerale toscano dedicata alla presentazione del nuovo Decreto del Ministero dell’Ambiente per le Comunità Energetiche.

Nel corso dell’incontro saranno approfonditi i contenuti del nuovo Decreto del MASE, che ha posto fine al regime transitorio e dato il via al nuovo quadro regolatorio sulle Comunità Energetiche Rinnovabili. 

Grazie ai contributi dell’Agenzia Regionale Recupero Risorse, dell’Università di Pisa e di altri esperti del mondo dell’energia saranno analizzate le novità più rilevanti rispetto alla precedente normativa, fornendo le prime anticipazioni sulle regole operative per la registrazione delle Comunità Energetiche presso il GSE

Saranno inoltre discusse le prospettive di sviluppo del modello CER nel prossimo futuro, alla luce delle disposizioni normative e delle prescrizioni relative alla gestione dell’incentivo per la condivisione dell’energia, che dovrà essere obbligatoriamente dedicato per una parte consistente (almeno il 45%) ai soli consumatori diversi dalle imprese e/o utilizzato per finalità sociali.

Maggiori informazioni e link per l'iscrizione >>

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Mer 21 Feb, 2024

Excelsior Informa: online i bollettini di FEBBRAIO 2024 sui programmi occupazionali delle imprese nelle province di Livorno e Grosseto

Le opportunità di lavoro in provincia di Livorno nel mese di febbraio: sono previste 1.930 entrate complessive.
Le opportunità di lavoro in provincia di Grosseto nel mese di febbraio: sono previste 1.040 entrate complessive.

https://www.lg.camcom.it/servizi/informazione-economica-prezzi/studi-ricerche/progetto-excelsior/excelsior-programmi-occupazionali-livorno-grosseto

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Lun 19 Feb, 2024

FAQ finanziamenti Invitalia

Invitalia: le risposte alle domande più comuni

Cos’è Invitalia?

Invitalia è l’agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, con sede a Roma. Si occupa di sostenere lo sviluppo economico del Paese, attraverso la promozione dell’attrazione degli investimenti esteri, l’innovazione e lo sviluppo delle imprese.

Quali sono i finanziamenti offerti da Invitalia?

Invitalia offre diversi finanziamenti a sostegno delle imprese, tra cui:

  • incentivi all’innovazione;
  • agevolazioni per l’investimento;
  • contributi per la formazione professionale;
  • finanziamenti a tasso agevolato;
  • garanzie per l’accesso al credito.

Chi può richiedere i finanziamenti di Invitalia?

I finanziamenti di Invitalia sono rivolti alle imprese di diverse dimensioni (dall’artigiano alla grande impresa) che operano in tutti i settori, compresi quelli a vocazione tecnologica e innovativa.

Come posso presentare una richiesta di finanziamento a Invitalia?

La procedura per la presentazione delle richieste di finanziamento varia a seconda del tipo di agevolazione richiesta. In generale, è possibile presentare la domanda online attraverso la piattaforma dedicata presente sul sito di Invitalia. È possibile anche contattare direttamente l’agenzia per avere maggiori informazioni sulla procedura di richiesta.

Quali sono i criteri di valutazione delle richieste di finanziamento?

I criteri di valutazione delle richieste di finanziamento variano a seconda del tipo di agevolazione richiesta. In generale, vengono valutati la sostenibilità economica e finanziaria del progetto, la capacità di innovazione dell’impresa, la creazione di occupazione e l’impatto sul territorio.

Qual è il tempo medio di erogazione dei finanziamenti di Invitalia?

Il tempo medio di erogazione dei finanziamenti di Invitalia varia a seconda del tipo di agevolazione richiesta e della complessità del progetto. In generale, il tempo medio di istruttoria è di alcune settimane, ma la procedura può richiedere anche alcuni mesi.

C’è un limite massimo di finanziamento che si può richiedere a Invitalia?

Il limite massimo di finanziamento che si può richiedere a Invitalia varia a seconda del tipo di agevolazione richiesta. In generale, il finanziamento massimo erogabile dipende dalle dimensioni dell’impresa, dalla natura del progetto e dal budget disponibile di Invitalia.

Quali sono le modalità di erogazione dei finanziamenti di Invitalia?

Le modalità di erogazione dei finanziamenti di Invitalia variano a seconda del tipo di agevolazione richiesta. In generale, il finanziamento può essere erogato in forma di contributo a fondo perduto, finanziamento a tasso agevolato, garanzie sul credito, oppure come anticipazione di agevolazioni fiscali.

Quali sono i requisiti per accedere ai finanziamenti di Invitalia?

I requisiti per accedere ai finanziamenti di Invitalia variano a seconda del tipo di agevolazione richiesta. In generale, l’impresa deve essere in regola con le normative fiscali e contributive, avere una solida situazione finanziaria e un progetto sostenibile e innovativo.

È possibile richiedere più finanziamenti contemporaneamente a Invitalia?

Sì, è possibile richiedere più finanziamenti contemporaneamente a Invitalia, a patto che i progetti siano distinti e non si sovrappongano tra di loro.

Quali sono gli obblighi dell’impresa che riceve un finanziamento di Invitalia?

L’impresa che riceve un finanziamento di Invitalia ha l’obbligo di rispettare le condizioni previste dall’agevolazione, in particolare riguardo alla realizzazione del progetto, alla creazione di occupazione e all’impatto sul territorio. Inoltre, deve presentare una rendicontazione periodica dell’utilizzo dei fondi e conservare la documentazione relativa al progetto per un periodo di almeno 10 anni.

C’è un periodo di restituzione dei finanziamenti di Invitalia?

Il periodo di restituzione dei finanziamenti di Invitalia varia a seconda del tipo di agevolazione ricevuta. In genere, il finanziamento viene restituito attraverso rate mensili o trimestrali, in un periodo che può variare dai 3 ai 15 anni. In alcuni casi, come per i contributi a fondo perduto, non è prevista la restituzione.

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Gio 29 Feb, 2024

Come accedere ai finanziamenti Invitalia: consigli utili

Invitalia: come accedere ai finanziamenti e consigli utili se vuoi procedere autonomamente

Step by step per accedere ai finanziamenti di Invitalia

  1. Individua il bando appropriato: Inizia individuando il bando che meglio si adatta alle tue esigenze. Assicurati di leggere attentamente tutti i dettagli, compresi gli interventi ammissibili, le spese coperte, le tempistiche e le modalità di accesso al finanziamento.
  2. Registra un account nell'area riservata di Invitalia: Accedi all'area riservata "Invitalia per te" e registra un account. Questa è la piattaforma attraverso la quale potrai presentare la tua domanda di finanziamento.
  3. Scarica i moduli necessari: Dall'area riservata, scarica i moduli necessari per la presentazione della domanda di finanziamento. Assicurati di compilare accuratamente tutti i campi richiesti e di allegare tutti i documenti necessari.
  4. Prepara un business plan dettagliato: Prepara un business plan completo e dettagliato che descriva il tuo progetto in modo esaustivo. Include tutti gli aspetti tecnici, economici e finanziari del tuo progetto.
  5. Invia la domanda rispettando le scadenze: Compila la domanda di finanziamento con attenzione e assicurati di inviarla rispettando la scadenza indicata nel bando. Conserva il numero di protocollo elettronico che ti sarà assegnato come prova di presentazione.
  6. Prepara per la valutazione: Dopo aver inviato la domanda, preparati per la valutazione. La tua richiesta sarà soggetta a una verifica formale e a una valutazione di merito, che potrebbe includere un colloquio via Skype con gli esperti di Invitalia.
  7. Attenzione ai dettagli: Assicurati di evitare errori, inesattezze e ritardi nella compilazione della domanda. Anche un piccolo errore potrebbe portare al respingimento della domanda.

Seguendo attentamente questi passaggi e assicurandoti di compilare accuratamente la tua domanda di finanziamento, aumenterai le tue possibilità di ottenere il sostegno finanziario di cui hai bisogno per il tuo progetto.

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Lun 26 Feb, 2024

Finanziamento per promuovere le imprese cooperative

Vuoi avviare un'attività di onlus, associazioni e consorzi costituite sotto forma di imprese cooperative? scopri le opportunità di finanziamento

La legge Marcora prevede dei finanziamenti agevolati per le cooperative, finalizzati a promuovere e facilitare la creazione e lo sviluppo di società cooperative di piccola e media dimensione. Questi finanziamenti sono erogati sotto forma di un regime di aiuto gestito dal Ministero dello Sviluppo Economico. Ecco alcuni punti chiave relativi all'accesso, ai beneficiari, alle finalità, alla durata e alle condizioni dei finanziamenti:

  1. Accesso e presentazione della domanda: La domanda per ottenere il contributo agevolato deve essere presentata esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata (PEC). La documentazione necessaria deve essere presentata alle società finanziarie.
  2. Beneficiari: I beneficiari principali di questi finanziamenti sono le cooperative, incluse quelle sociali e di produzione e lavoro. Sono anche supportate onlus, associazioni e consorzi costituiti come imprese cooperative.
  3. Finalità: Gli aiuti mirano a sostenere la nascita e lo sviluppo di società cooperative in tutto il territorio nazionale. Possono essere avviate cooperative composte prevalentemente da lavoratori provenienti da aziende in crisi o gestite da cooperative sociali o cooperative che operano su beni confiscati alla criminalità organizzata.
  4. Durata e rimborsi: La durata massima del finanziamento, compreso un eventuale periodo di pre-ammortamento, è di 10 anni. I rimborsi avvengono secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate, con scadenza il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno. Gli interessi di pre-ammortamento sono pagati alle stesse scadenze.
  5. Tasso di interesse: Il tasso di interesse è fissato al 20% del tasso di riferimento stabilito dalla Commissione Europea e non può essere inferiore al 0,8%. Questo tasso agevolato è applicato per tutta la durata del finanziamento.
  6. Importo del finanziamento: Gli aiuti concessi non possono superare quattro volte il valore della partecipazione detenuta dalla società finanziaria nella cooperativa beneficiaria, né possono superare 1.000.000,00 euro.
  7. Copertura degli investimenti: Nel caso in cui il finanziamento sia concesso per investimenti, può coprire fino al 100% dell'importo del programma di investimento.

In sintesi, la legge Marcora prevede un sistema di finanziamento agevolato per le cooperative, con l'obiettivo di favorire la crescita e lo sviluppo di queste forme di impresa,

 

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Mar 20 Feb, 2024