Bandi, agevolazioni, finanziamenti, incentivi

“Impresa In Rosa, che storia!” Riparte il concorso della CCIAA Chieti Pescara

VIII edizione per il riconoscimento del Comitato imprenditoria femminile della Camera di commercio Chieti Pescara che celebra l'ingegno, la creatività e il saper fare delle donne imprenditrici.

Un premio che ha lo scopo di valorizzare le storie di successo che si distinguono per estro, innovazione e ricerca, premiando i risultati di qualità raggiunti.

Novità di quest'anno: le vincitrici avranno l'opportunità di accedere al Premio Visionaria 2024, che si terrà il 20 novembre al Porto turistico "Marina di Pescara" durante il festival dell'innovazione organizzato dalla Camera di commercio Chieti Pescara e dalla sua Agenzia di sviluppo.

Le categorie e i premi:

  • "Impresa in Rosa: che storia!": dedicato alle imprese femminili già consolidate.

Il premio consiste in € 1.000,00 e servizi di consulenza sulle attività di impresa offerti dalle strutture camerali.

  • "Impresa in Rosa: che idea!": riservato alle aspiranti imprese e alle start-up più innovative

Anche in questo caso, il premio è di € 1.000,00 e comprende servizi di consulenza sull’avvio d’impresa.

Cosa aspetti?! Hai tempo fino al 15 ottobre 2024.

Maggiori informazioni sul sito www.impresainrosachestoria.it/chpe/il-concorso/

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Gio 05 Set, 2024

Siccità, da Stato e Regione 40 milioni per gli agricoltori.

Pronti 40 milioni di euro per sostenere le imprese agricole siciliane colpite dalla siccità. La giunta regionale ha dato il via libera alla proposta di declaratoria di calamità naturale che consente adesso gli interventi in favore della aziende che hanno subito danni soprattutto per le colture di cereali, legumi e foraggio: si tratta di 15 milioni di euro stanziati dal ministero dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e altri 10 milioni previsti nella manovra finanziaria approvata all’Ars. 

Altri 15 milioni di euro, inoltre, saranno erogati con un bando del commissario delegato per l'emergenza idrica per l'agricoltura pubblicato oggi. «Diamo un aiuto economico importante agli agricoltori colpiti dalla grave emergenza idrica di quest’anno – dice il presidente della Regione, Renato Schifani –. Un impegno che si concretizza grazie a un intervento congiunto dello Stato e della Regione che permetterà di dare ristoro al settore che ha sofferto più di tutti per l’emergenza idrica». Nel periodo dall’1 gennaio al 31 maggio 2024 si sono riscontrati i danni più gravi alle colture da seme il cui ciclo produttivo si conclude in primavera. Il danno alla produzione è calcolato in quasi 313 milioni di euro pari a circa il 74 per cento della produzione ordinaria nel territorio interessato. Si è stimato un danno alla produzione del 60 per cento sui legumi, del 70 per cento sui cereali e dell’80 per cento sulle foraggere. In alcuni casi si hanno segnalazioni di danno pari al 100 per cento. «Il calo produttivo – afferma l’assessore regionale all’Agricoltura, Salvatore Barbagallo – riguarda tutto il territorio regionale. Abbiamo attivato con rapidità la procedura di proposta della declaratoria di calamità naturale per poter erogare in tempi brevi i benefici agli agricoltori che già nelle prossime settimane dovranno effettuare spese per preparare i terreni alla nuova semina, dopo un’annata terminata per tutti in grave perdita economica». 

Oltre ai contributi a sostegno delle imprese agricole sono previsti anche interventi per l’integrazione salariale in favore dei lavoratori. Intanto, entro il 30 settembre potranno essere presentate le domande di contributo previste dall’avviso per interventi in conto capitale per fronteggiare la crisi idrica in agricoltura pubblicato oggi dal commissario delegato per l'emergenza idrica per l'agricoltura, Dario Cartabellotta. 

La dotazione finanziaria è di 15 milioni di euro, fondi stanziati con la manovra approvata dall’Ars. Le risorse saranno destinate per l'80 per cento alle istanze degli imprenditori agricoli, anche in forma associata, e per il 20 per cento ai Comuni. Possono essere finanziati gli interventi di captazione, raccolta e stoccaggio delle acque per uso agricolo e zootecnico; di costruzione di nuove vasche e serbatoi per la raccolta di acqua; di realizzazione di nuovi pozzi o per il miglioramento di quelli esistenti. Sono finanziabili anche nuovi impianti di mini-desalinizzazione. 

 

 

Le domande potranno essere presentate esclusivamente con pec all’indirizzo dipartimento.agricoltura@certmail.regione.sicilia.it.

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Mer 04 Set, 2024

Regione Abruzzo: pubblicati i “Voucher di Garanzia”, contributi a fondo perduto per l’abbattimento dei tassi di interesse. Domande da settembre

Il sostegno mira ad erogare alle micro, piccole e medie imprese e liberi professionisti abruzzesi contributi a fondo perduto per l’abbattimento degli interessi passivi e/o l’abbuono delle commissioni di garanzia.

 

L’Avviso, gestito da FiRA, ha una dotazione finanziaria di oltre 7 milioni di euro e l’agevolazione consiste in una sovvenzione diretta a fondo perduto finalizzata a:

- un contributo in conto interessi per l’abbattimento degli interessi passivi, su finanziamenti erogati da banche e/o da altri intermediari finanziari, nel limite massimo di 10.000 euro.

- un abbuono delle commissioni di garanzia, rilasciata da parte del sistema dei Confidi, fino ad un valore massimo di 2.000 euro.

 

Imprese e professionisti possono richiedere la sovvenzione per coprire la sola quota per l’abbattimento degli interessi passivi oppure richiedere la sovvenzione per entrambe le agevolazioni (abbattimento degli interessi passivi e abbuono della commissione di garanzia).

In caso di richiesta di entrambe le agevolazioni, il massimale non potrà superare la quota di 12.000 euro.

La domanda di accesso all’agevolazione deve essere presentata esclusivamente attraverso lo Sportello telematico regionale raggiungibile dal sito web della Regione Abruzzo a partire dalle ore 12:00 del 16 settembre 2024.
Le domande ammissibili saranno soddisfatte secondo l’ordine cronologico di presentazione e sino a esaurimento delle risorse disponibili.

 

Eventuali richieste di chiarimento sull’Avviso possono essere avanzate attraverso il servizio di messaggistica disponibile all’indirizzo https://sportello.regione.abruzzo.it/

Le risposte saranno pubblicate in modalità FAQ nella stessa piattaforma. 

Per maggiori informazioni, visita il sito www.fira.it/fira-vourcher-di-garanzia-apertura-16-9-2024chiusura-fino-a-esaurimento-risorse/

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Mer 04 Set, 2024

Regione Abruzzo: nuovo bando per insediamento giovani agricoltori

Pubblicato il nuovo bando dedicato ai giovani imprenditori che desiderano intraprendere un percorso nel settore agricolo.

 

Obiettivo del Bando

Il bando mira a sostenere il primo insediamento dei giovani nelle aziende agricole, offrendo loro le risorse necessarie per avviare e sviluppare la loro attività. 

Con una dotazione finanziaria di 1 milione e 500 mila euro, il bando prevede un contributo di 60.000 euro per azienda, che può salire a 70.000 euro per le aziende situate nelle aree rurali con problemi di sviluppo, identificate come area D dal Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Regione Abruzzo.

 

Chi può partecipare?

Il bando è rivolto a giovani di età compresa tra i 18 e i 41 anni non compiuti al momento della presentazione della domanda, che si insediano per la prima volta come capi di un’azienda agricola.

Per accedere al finanziamento, i giovani imprenditori dovranno presentare un Piano di Sviluppo Aziendale, che delinei la loro visione e strategia per la crescita dell’impresa agricola.

Le domande di sostegno potranno essere presentate non appena saranno attivate le funzionalità del sistema informatico dell’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA). 

Ricordiamo che l’attribuzione del sostegno è riservata alle micro e piccole imprese, come definite dal PSR.

L’iniziativa non si limita a offrire un sostegno economico, ma rappresenta anche un’opportunità per i giovani di contribuire all’innovazione del settore agricolo. 

I partecipanti saranno incoraggiati ad adottare pratiche agricole più sostenibili, sia dal punto di vista ambientale che economico e sociale, contribuendo così a uno sviluppo rurale equilibrato e duraturo.

Le FAQ e le relative risposte saranno pubblicate sul sito www.regione.abruzzo.it/agricoltura.

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Mer 04 Set, 2024

Resto Al Sud 2.0: Le Principali Novità Del Decreto Coesione

Resto al Sud 2.0 è un programma di incentivi finanziari a fondo perduto,  previsto dal D. L. Coesione, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 7 maggio 2024, e pensato per supportare la nascita e lo sviluppo di nuove imprese nel Sud Italia. Il bando offre contributi a fondo perduto e voucher per nuove imprese, con l’obiettivo di rivitalizzare l’economia delle regioni meridionali. Questo programma copre fino al 75% delle spese ammissibili per investimenti fino a 120.000 euro e fino al 70% per investimenti tra 120.000 e 200.000 euro. Inoltre, puoi ottenere un voucher di avvio fino a 50.000 euro per l’acquisto di beni e servizi innovativi.

Se sei un giovane imprenditore o un professionista sotto i 35 anni, questa è la tua occasione per ottenere un sostegno economico a fondo perduto, per avviare la tua attività. Non perdere l’occasione di far crescere la tua impresa con risorse che possono trasformare una visione in realtà concreta e sostenibile. Verifica i requisiti di eleggibilità e preparati a presentare la tua candidatura. Il futuro del Mezzogiorno dipende dall’innovazione e dal coraggio di imprenditori come te: sii protagonista del cambiamento con Resto al Sud 2.0.

Regione
REGIONE MARCHE

BANDO “SOSTEGNO ALL’AVVIO E AL CONSOLIDAMENTO DELLE START UP INNOVATIVE” PER LA REGIONE MARCHE

Scadenza per le presentazione delle domande: 30 settembre 2024.

l bando intende sostenere l’avvio e il consolidamento nel territorio regionale di start up innovative che realizzano investimenti connessi ai risultati di ricerca o nuovi prodotti innovativi al fine di rafforzare il posizionamento dell’impresa sul mercato interno ed internazionale con particolare attenzione agli obiettivi di sostenibilità ambientale e di innovazione nella fruizione di beni e servizi collettivi, in coerenza con le traiettorie prioritarie della “Strategia di specializzazione intelligente (S3) 2021/2027”, di cui la DGR n. 42 del 31/01/2022. L’obiettivo è quello di favorire lo sviluppo di iniziative lungo tutta la catena del valore, dalla “idea generation”, alla “accelerazione” fino allo “scale-up”, al fine di aumentare la competitività del sistema produttivo regionale attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi innovativi, con un’attenzione particolare alla rivitalizzazione dei borghi storici di cui alla L.R. 29/2021. L’intervento si articola in due differenti linee: - Linea di intervento A - Avvio. Progetti per la realizzazione dei primi investimenti necessari all’avvio dell’impresa e alla messa sul mercato dei prodotti/servizi oggetto di precedente attività di ricerca. - Linea di intervento B - Consolidamento. Progetti per la realizzazione di investimenti per l’espansione di start up già avviate. Le imprese possono partecipare alternativamente ad una delle due linee di intervento. Per la Linea di intervento A le imprese proponenti devono risultare iscritte nella sezione speciale dedicata alle start up innovative. Per la Linea di intervento B le start up innovative devono avere almeno due esercizi di bilancio approvati e un fatturato, "ricavi delle vendite e delle prestazioni" di cui alla voce “A1” dello schema di conto economico del codice civile, di almeno 150.000,00 euro nell’ultimo bilancio approvato.

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Mer 04 Set, 2024

Avviso Pubblico per il sostegno alla creazione di nuove imprese finalizzate a favorire l’occupazione nella regione Marche 2024/2025

Sostegno alla creazione d'impresa: contributi a Fondo perduto fino a €20.000,00 per la Regione Marche

Le domande possono essere presentate esclusivamente attraverso la piattaforma https://siform2.regione.marche.it,  nelle due finestre sotto indicate ed entro le scadenze previste :

  • La prima finestra decorrerà dal 10/09/2024 fino al 31/10/2024 con dotazione finanziaria pari ad € 7.000.000,00
  • La seconda finestra decorrerà dal 10/09/2025 fino al 31/10/2025 con dotazione finanziaria pari ad € 7.000.000,00.

Chi può presentare la domanda: 

  • Disoccupati ai sensi del D.Lgs n. 150/2015 e ss.mm.ii da almeno sei mesi (180 giorni) 
  • essere residenti nella regione Marche 
  • avere un’età compresa tra 18 e 65 anni. 

Link alla pagina dell'Avviso Pubblico: clicca qui


 

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Mer 04 Set, 2024
Bando "Transizione digitale delle imprese lombarde"

Bando "Transizione digitale delle imprese lombarde"

È aperto il bando che sostiene la trasformazione digitale delle MPMI lombarde, incluse le imprese del terzo settore, che investono nelle nuove tecnologie come fattore di produttività e di rilancio della competitività internazionale del sistema economico.

La domanda deve essere presentata entro il 12 novembre 2024 tramite la piattaforma Bandi e Servizi.
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Mer 04 Set, 2024

Il bando NIDI, vincitore italiano del premio europeo per la promozione d’impresa!

La Regione Puglia conquista un riconoscimento prestigioso: lo strumento di agevolazione NIDI, Nuove Iniziative di Impresa è stato selezionato come vincitore italiano per concorrere al Premio europeo per la promozione d’impresa nella categoria “Promozione dello spirito imprenditoriale” che riconosce iniziative a livello nazionale, regionale e locale volte a promuovere una mentalità imprenditoriale, in particolare tra i giovani e le donne.
 
Nidi è uno strumento di agevolazione che sostiene l’autoimpiego di persone che hanno difficoltà ad accedere al mondo del lavoro, come giovani, donne, disoccupati, lavoratori in procinto di perdere il posto, precari e autonomi con partita Iva. Tutti accomunati tuttavia dalla caratteristica di possedere una buona idea d’impresa.
Questa importante misura ha superato la prima fase di selezione nazionale e potrà concorrere, a livello europeo, alla selezione dei Premi per la promozione di Impresa, che saranno proclamati in occasione di una cerimonia di premiazione a Budapest durante la Settimana Europea delle PMI, a novembre 2024 da una giuria di alto profilo.
I Premi europei per la promozione d’impresa, promossi dalla Commissione Europea, intendono riconoscere le iniziative più efficaci per la promozione dell’impresa e dell’imprenditorialità in Europa, evidenziare le migliori politiche e pratiche nel campo dell’imprenditorialità, sensibilizzare sul valore aggiunto dell’imprenditorialità responsabile e incoraggiare e ispirare potenziali imprenditori. Dal 2006, oltre 4.400 progetti hanno partecipato ai premi e, insieme, hanno sostenuto la creazione di ben 11.000 nuove imprese.

I target destinatari della misura sono: compagini giovanili (società interamente partecipate da giovani), imprese femminili (imprese individuali o società interamente partecipate da donne), nuove imprese (compagini partecipate almeno per la metà da soggetti in condizione di svantaggio lavorativo); imprese turistiche, partecipate per la metà da soggetti svantaggiati e finalizzate a promuovere un turismo innovativo e sostenibile.

Il primo Avviso della misura NIDI è stato pubblicato a febbraio 2014. A distanza di quasi 10 anni a giugno 2024, sono state presentate 8.787 domande e sono state avviate 3.231 nuove imprese. Grazie alle agevolazioni concesse per oltre 200 milioni di euro, finanziate dalle diverse programmazioni europee (2007-2013, 2014-2020) è stata data l’opportunità di autoimpiego a 4.334 soggetti (soci delle 3.231 imprese beneficiarie).

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Mar 03 Set, 2024