Orientamento

Marchio d'impresa: come tutelarlo?

Presso l'Ufficio Brevetti e Marchi delle Camere di Commercio italiane, è possibile depositate la domanda di marchio d'impresa per ottenere l'attestato di registrazione (deposito nazionale).
È anche possibile presentare istanze, chiamate seguiti, che riguardano variazioni che intervengono durante la vita del marchio depositato/registrato, come ad esempio annotazioni per variazioni di residenza, domicilio elettivo, rappresentante, mandatario; trascrizioni per variazioni inerenti la proprietà del titolo; limitazioni di prodotti/servizi di classi.

Per maggiori informazioni, consulta il sito della Camera di Commercio di Brescia alla pagina Marchi.

Ultima modifica
Mer 25 Ott, 2023

Consulenza preventiva Registro Imprese

Cinque semplici passi per inviare la tua richiesta alla Camera di Commercio di Brescia

Con questo servizio la Camera di Commercio di Brescia intende affiancare l'impresa nell'espletamento delle pratiche amministrative, fornendo supporto nei casi più complessi che non trovano risposta nelle casistiche già disciplinate da manuali, vademecum e istruzioni già disponibili sul nostro sito internet (www.bs.camcom.it).

 

Clicca qui per maggiori informazioni.

Ultima modifica
Mer 25 Ott, 2023

CCIAA PNUD SI RACCONTA

Un nuovo episodio per conoscere i servizi della camera di Commercio Pordenone-Udine.
Ultima modifica
Mer 25 Ott, 2023

I termini del fare impresa #5: incubatore

Negli incubatori le startup beneficiano di servizi e assistenza per far decollare il proprio progetto imprenditoriale

Gli incubatori sono luoghi in cui gli aspiranti o i neo imprenditori condividono spazi e accedono a servizi e assistenza per dare forma al proprio progetto di business in cambio di un affitto mensile o annuale per la singola postazione occupata. Possono essere pubblici, privati, universitario o virtuali. Di solito la permanenza all’interno dell’incubatore ha una durata definita. Tra gli incubatori pubblici c’è anche l’Incubatore d’Impresa di Bergamo Sviluppo, sostenuto dalla Camera di Commercio di Bergamo dal 2001. La struttura ha sede a Dalmine, all’interno del POINT-Polo per l’Innovazione Tecnologica della Provincia di Bergamo.

Ultima modifica
Mer 25 Ott, 2023

Hai mai pensato di aprire una tua attività? Se si in quale settore?

Abbiamo chiesto, insieme alla collega dello sportello Genesi, agli ospiti della decima edizione del festival della Cultura Tecnica di Bologna, se avevano mai pensato di aprire una attività in proprio e se si su quali settori.
Le risposte informali confermano il trend del nostro territorio; oltre a entusiasmo e voglia di "provare" abbiamo ritrovato le attività più rappresentative ovvero:
RISTORAZIONE E COMMERCIO
Ultima modifica
Mar 24 Ott, 2023

Strumenti concreti a supporto dell'aspirante imprenditore - test DELFI

Vuoi avviare un’attività in proprio, conoscere i punti di forza e debolezza della tua personalità, per migliorare i punti deboli, o cercare compagni di viaggio con caratteristiche complementari alle tue?

Compila il test Delfi e contatta lo sportello SNI Genesi Nuove Imprese per confrontarti con l'eperto!

Compila il test Delfi

Ultima modifica
Lun 25 Nov, 2024

L'OPINIONE DEGLI ASPIRANTI IMPRENDITORI

Abbiamo chiesto ad aspiranti imprenditori: Quali sono gli elementi di INIBIZIONE/PAURA/FRENO/DISINNESCO che possono reprimere o ostacolare la nascita di un desiderio imprenditoriale?

Ci hanno risposto...

•Difficoltà di accesso ai finanziamenti bancari e ai bandi di contributo a fondo perduto, con procedure troppo complesse e dispendiose;

•La paura di non farcela, il timore e la vergogna di un fallimento;

•Eccesso di burocrazia (procedure faragginose e tempi eccessivamente lunghi),

•Carico fiscale molto elevato, molte tasse sulle imprese;

•La paura di non possedere le giuste competenze/capacità e la difficoltà a misurarsi con la globalizzazione del mercato;

•Difficoltà a reperire informazioni sui servizi a sostegno dell’avvio di  impresa presenti sul territorio, mancanza di supporto per la stesura del business plan.

Ultima modifica
Mar 24 Ott, 2023

Newsbandi - Ottobre 2023

Pubblicata la NewsBandi di OTTOBRE, la guida della Cciaa di Pistoia-Prato sulle opportunità di finanziamento a disposizione di imprese, privati e pubbliche amministrazioni.

La guida è realizzata dalla Camera di commercio di Pistoia-Prato insieme alla provincia di Pistoia ed ha cadenza mensile. Puoi riceverla direttamente alla tua posta elettronica iscrivendoti alla newsletter camerale della Camera di Commercio di Pistoia-Prato.

SCARICA la Newsbandi di Ottobre pubblicata il 23/10/2023.

Ultima modifica
Mar 24 Ott, 2023

DIVERSE TIPOLOGIE DI CROWDFUNDING PER GLI ASPIRANTI IMPRENDITORI

Il crowdfunding è un finanziamento collettivo di cui si possono servire le startup e gli aspiranti imprenditori per realizzare la propria idea imprenditoriale.

Esistono diverse tipologie di crowdfunding, i finanziamenti collettivi di cui si possono servire le startup e gli aspiranti imprenditori per realizzare la propria idea imprenditoriale.

  • All orNothing, in questo caso i contributi vengono restituiti se non viene raggiunto l’obiettivo della campagna in un massimo di 90 giorni. Questa tipologia è adatta per i progetti che possono essere realizzati solo se si raggiunge la cifra stabilita.
  • Keepitall,questa tipologia prevede che i contributi raccolti in un massimo di 90 giorni vengono accreditati ai beneficiari anche se non viene raggiunto l’obiettivo della campagna. Questa tipologia è indicata per i progetti che possono essere avviati anche se non è stato raccolto l’importo previsto dall’obiettivo. 

Le piattaforme possono prevedere:

  • donation: si tratta di donazioni da parte dei finanziatori che non avranno  nulla in cambio se non un ringraziamento o una menzione
  • reward: è prevista una ricompensanon finanziaria, proporzionata all’ammontare della donazione 
  • loan-based: si tratta di un prestito di denaro che prevede la restituzione della somma
  • equity: gli investitori ricevono una quota azionaria o una partecipazione nell’azienda o nel progetto che stanno finanziando
Ultima modifica
Mar 24 Ott, 2023

Riapertura sportello - Nuove imprese a tasso zero (NITO-ON) Creazione e sviluppo di imprese

Riapertura sportello - Nuove imprese a tasso zero (NITO-ON) Creazione e sviluppo di imprese

La misura “Nuove imprese a tasso zero” ha l’obiettivo di sostenere, su tutto il territorio nazionale, la creazione e lo sviluppo di micro e piccole imprese a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile (attuazione del Titolo I, Capo 0I, del decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 185).

La legge di bilancio per il 2022 ha stanziato 150 milioni di euro per le misure in favore dell’autoimprenditorialità.

Le domande vanno presentate attraverso la procedura informatica disponibile sul sito di Invitalia.

A chi si rivolge

Micro e piccole imprese costituite da non più di 60 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione e in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 ed i 35 anni ovvero da donne.

Possono accedere anche le persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa purché esse facciano pervenire la documentazione necessaria a comprovarne l’avvenuta costituzione entro i termini indicati nella comunicazione di ammissione alle agevolazioni.

Cosa finanzia

Sono ammissibili le iniziative, realizzabili su tutto il territorio nazionale, promosse nei seguenti settori:

  • produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli;
  • fornitura di servizi alle imprese e alle persone ivi compresi quelli afferenti all'innovazione sociale;
  • commercio di beni e servizi;
  • turismo ivi incluse le attività turistico-culturali finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché' le attività volte al miglioramento dei servizi per la ricettività e l'accoglienza.

I programmi di investimento proposti dalle imprese costituite da non più di 36 mesi possono prevedere spese ammissibili non superiori a euro 1.500.000; nell’ambito del predetto massimale può rientrare, altresì, un importo a copertura delle esigenze di capitale circolante (da giustificare nel piano di impresa e utilizzabile ai fini del pagamento di materie prime, servizi necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa e godimento di beni di terzi), nel limite del 20% delle spese di investimento.

Per le imprese costituite da più di 36 mesi e da non più di 60 mesi, l’importo delle spese ammissibili non può essere superiore a euro 3.000.000.

I programmi dovranno essere realizzati entro ventiquattro mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento.

Presenta la domanda - Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa (invitalia.it).

 

Ultima modifica
Mar 24 Ott, 2023