Orientamento

Microcredito Imprenditoriale

Per microcredito si intende la concessione di prestiti di piccolo importo a persone e imprese che intendono avviare o potenziare un’attività di microimpresa o di lavoro autonomo e che hanno difficoltà di accesso al credito bancario.

Quali sono le caratteristiche del finanziamento di microcredito?
Mutuo chirografaro.
Durata massima 120 mesi incluso un eventuale periodo di preammortamento.
Importo max € 75.000 fino a 100.000 per le SRL .
Garanzia pubblica del Fondo di garanzia per le PMI (80% dell'importo finanziato), e per le operazioni di importo superiore a 50.000 euro garanzia al 60% per ogni finanziamento concesso.
La Banca potrà richiedere ulteriori garanzie personali (non reali) solo relativamente alla parte non coperta dalla garanzia pubblica. In deroga per le società a responsabilità limitata possono essere concessi finanziamenti fino a 100.000 anche assistiti da garanzie reali.
Se sei interessato al finanziamento, il primo step è quello di recarti in una delle banche convenzionate con l’Ente Nazionale per il Microcredito e presentare la tua richiesta. Da questo momento, un tutor di microcredito ti assisterà, aiutandoti innanzitutto a capire se la tua idea imprenditoriale sia realizzabile. Successivamente lo stesso tutor sarà il tuo punto di riferimento per la redazione dell’idea imprenditoriale e per chiarire eventuali dubbi.

https://www.microcredito.gov.it/finanziamenti/117-comunicazione/1590-microcredito-imprenditoriale.html

Ultima modifica
Ven 26 Gen, 2024

1. Seminario su "Augmented Reality & Virtual Reality" - Napoli - 26 gennaio 2024

Il prossimo 26 gennaio, presso l’Experience Center PID sito a Napoli nel Palazzo della Borsa Merci al Corso Meridionale, 58 - dalle ore 9.30 alle ore 12.00, si svolgerà il seminario sull'Industria 4.0, osservazioni sulla "Augmented Reality & Virtual Reality" ovvero l'applicazione delle nuove tecnologie (stampati 3D, realtà aumentata, droni) nelle micro, piccole e medie imprese dove:“l'innovazione si fonde con la tradizione”.

Il prossimo 26 gennaio, presso l’Experience Center PID sito a Napoli nel Palazzo della Borsa Merci al Corso Meridionale, 58 - dalle ore 9.30 alle ore 12.00, si svolgerà il seminario sull'Industria 4.0, osservazioni sulla "Augmented Reality & Virtual Reality" ovvero l'applicazione delle nuove tecnologie (stampati 3D, realtà aumentata, droni) nelle micro, piccole e medie imprese dove:“l'innovazione si fonde con la tradizione”. 

 

Speaker: Rosario Ferrara esperto internazionale per le startup innovative;

Alessandro Maione esperto in tecnologie VR e Augmented Reality; 

Raffaele Belli esperto di Digital Transformation. 

 

I saluti saranno affidati a Fabrizio Luongo, presidente dell’Azienda Speciale Si Impresa e vice presidente vicario della Camera di Commercio di Napoli.

 

Con il seminario si intende discutere dell'era attuale in cui la connettività e l'intelligenza sono onnipresenti grazie ai dispositivi connessi con le imprese soprattutto di recente costituzione. 

 

Il seminario si focalizza sulle trasformazioni digitali indotte da tecnologie come Realtà Aumentata (AR), Realtà Virtuale (VR) e Internet delle Cose (IoT), che influenzano direttamente la qualità e l'efficienza della forza lavoro. Le tecnologie create combinando questi strumenti possono collegare dispositivi, piattaforme, persone, informazioni e luoghi, rivoluzionando i processi aziendali e offrendo vantaggi competitivi. Il seminario esplora il mercato AR & VR, gli sviluppi futuri delle tecnologie e le applicazioni innovative nell'ambito dell'Industry 4.0. 

Ultima modifica
Ven 26 Gen, 2024

CCIAA Caserta- Percorso di formazione e orientamento all'imprenditoria "Mettiamoci in proprio"

La Camera di Commercio di Caserta, su proposta del Comitato Imprenditoria Femminile, organizza, attraverso la sua Azienda Speciale, un percorso di formazione e orientamento all’imprenditoria dal titolo “mettiamoci in proprio” rivolta agli studenti delle scuole superiori della provincia. L’ente camerale, impegnato da anni sui questi temi, ha deciso di investire nell’educazione all’imprenditorialità per incoraggiare i giovani ad avviare un’attività di impresa stimolando la crescita all’imprenditorialità per incoraggiare i giovani ad avviare un’attività di impresa stimolando la crescita individuale e creando un impatto positivo sul dinamismo imprenditoriale della nostra economia.

Per maggiori informazioni clicca qui

Ultima modifica
Ven 26 Gen, 2024

Giovani imprenditori italiani: sei storie di innovazione e successo

Sei giovani imprenditori italiani che hanno creato imprese innovative e di successo in diversi settori, dal digitale al sociale, dal cibo all’informazione.

L’Italia è un paese ricco di talento, creatività e spirito imprenditoriale. Nonostante le difficoltà economiche e sociali, ci sono molti giovani che hanno saputo cogliere le opportunità offerte dal digitale e dall’innovazione, creando imprese di successo e impatto. In questo articolo vi presentiamo sei profili di giovani imprenditori italiani che stanno cambiando il mercato del lavoro con le loro idee e la loro passione.

Virginia Tosti

Virginia Tosti è una imprenditrice nata, che ha gestito per oltre 10 anni la società di famiglia nel settore della moda. La sua passione per i dati e le persone l’ha portata a coordinare gli sforzi online e offline di oltre 700 comitati locali durante il referendum costituzionale del 2016.

Insieme a Gherardo Liguori ha co-fondato start2impact, una piattaforma online che offre ai giovani orientamento, formazione pratica e lavoro in ambito digitale e innovazione. Start2impact è stata selezionata tra le migliori 5 startup in Italia secondo B Heroes, il programma televisivo dedicato all’ecosistema imprenditoriale italiano. Tosti è stata anche scelta da Facebook come Partner per creare nei prossimi dodici mesi 150 posti di lavoro nelle startup a più alta crescita e impatto sociale. 

Paolo De Nadai

Paolo De Nadai ha fondato ScuolaZoo a soli 19 anni per denunciare un professore che si era addormentato durante i suoi esami di maturità. Da allora, il suo obiettivo è mettere le nuove generazioni al centro, creando contenuti, servizi e community che rispondano ai loro bisogni e interessi. Oltre 4 milioni di ragazzi seguono i social di ScuolaZoo, il portale di riferimento per gli studenti italiani. Migliaia di millennials viaggiano ogni anno con la community di viaggi WeRoad, che propone esperienze di gruppo in giro per il mondo. L’età media dei collaboratori di OneDay, la società che gestisce ScuolaZoo e WeRoad, è di 30 anni. 

Giada Zhang

Giada Zhang è la figlia di una coppia di ristoratori cinesi che sono venuti in Italia negli anni '90. Nata e cresciuta a Cremona, Zhang ha sempre avuto la passione per il cibo e la cultura asiatica. Dopo aver studiato economia e marketing, ha deciso di trasformare la sua passione in un’impresa: Mulan Group, una società che produce e distribuisce cibo asiatico di qualità nei supermercati italiani di 15 regioni. Le migliori materie prime Made in Italy vengono utilizzate per preparare pietanze cinesi, giapponesi, thailandesi e coreane, che vengono poi affidate alla grande distribuzione. Oggi la società ha venti dipendenti e punta a espandersi in Europa, Svizzera, Francia e Germania.  

Alessandro Tommasi

Alessandro Tommasi è un giovane diplomato in relazioni internazionali, che ha lavorato in diverse realtà istituzionali e aziendali. Ha fatto esperienza al Parlamento Europeo, in Confindustria, in Airbnb e in Lime, occupandosi di rapporti con le istituzioni, strategia e business development. Da gennaio 2020 è il cofondatore di Will, una startup di informazione che viaggia sui social con l’obiettivo di rendere l’informazione accessibile, divertente e coinvolgente per i giovani, attraverso storie, video e podcast. In pochi mesi, Will ha raggiunto quasi 800mila follower su Instagram, di cui 90 mila solo nella prima settimana di go live. 

Anna Fiscale

Anna Fiscale è una giovane economista, che ha sempre avuto la vocazione per il sociale. Durante gli studi universitari, ha fatto esperienze in Londra e in India, dove ha lavorato con una Ong che si occupava di microcredito ed emancipazione femminile. Nel 2013, a soli 25 anni, ha fondato la cooperativa sociale Progetto Quid, per l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, prevalentemente donne. Progetto Quid produce abbigliamento e accessori etici, utilizzando tessuti di recupero e avvalendosi di collaborazioni con aziende come Calzedonia, Diesel, Natura sì e Altro Consumo. Fiscale con la sua impresa sociale dà lavoro a 150 persone di 17 nazionalità diverse e ha risposto alla crisi generata dal Covid-19 producendo “Co-ver”, la mascherina facciale ad uso medico. 

Gianluca Comandini

Gianluca Comandini è uno dei principali esperti e divulgatori italiani di tecnologia blockchain e innovazione. È nella celebre lista di Forbes degli Under30 che cambieranno il futuro e membro del Mensa International, avendo superato il test d’ingresso con un QI superiore a 133. Ha fondato le società di consulenza Blockchain Core e You&Web, che offrono servizi di sviluppo e formazione in ambito blockchain e web. È anche membro della task force governativa che ha il compito di delineare le strategie e le normative per lo sviluppo della blockchain in Italia. 

Queste sono solo alcune delle storie di giovani imprenditori italiani che stanno innovando il mercato del lavoro con le loro idee e la loro passione. Sono esempi di come il digitale e l’innovazione possano creare opportunità, valore e impatto per le nuove generazioni e per il paese. Sono testimonianze di come il talento, la creatività e lo spirito imprenditoriale possano fare la differenza in un contesto difficile e competitivo. Sono fonti di ispirazione e motivazione per chi vuole intraprendere un percorso professionale o personale all’insegna dell’innovazione e del successo.

Ultima modifica
Ven 26 Gen, 2024

Il Business Angel in Italia

Il Business Angel è un investitore informale che offre capitale e conoscenze alle start-up che hanno buone prospettive di sviluppo.

In Italia, la figura del Business Angel è stata disciplinata dalla Legge di Bilancio 2019 che l'ha riconosciuta a pieno titolo come investitore qualificato.

I Business Angel devono iscriversi in un registro tenuto presso la Banca d’Italia, inoltre, sono molti i portali online in cui si possono individuare i Business Angel italiani. 

Nel tempo, si sono anche costituiti veri e propri network di investitori, che dedicano risorse economiche con la finalità di supportare le start up innovative. 

Ultima modifica
Ven 09 Feb, 2024
Locandina evento VV 20.02.2024 - contributi transizione green

La Transizione Energetica tra efficienza e comunità energetiche rinnovabili: i contributi per la transizione green

La Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia organizza l’incontro formativo in presenza “La Transizione Energetica tra efficienza e comunità energetiche rinnovabili: i contributi per la transizione green”, che si svolgerà il 20 febbraio presso la sede di Vibo Valentia.

La Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia con il supporto della sua Azienda Speciale, del suo Punto Impresa Digitale, in collaborazione con DINTEC Consorzio per l’Innovazione Tecnologica e con il Dipartimento di Ingegneria meccanica, energetica e gestionale dell’Università della Calabria organizza l’incontro formativo in presenza  “La Transizione Energetica tra efficienza e comunità energetiche rinnovabili: i contributi per la transizione green”, che si svolgerà il 20 febbraio p.v. presso la Sala Murmura della sede vibonese dell’Ente a partire dalle ore 09:45, per una durata approssimativa di c.ca tre ore e mezza.

Dettagli e modalità di iscrizione all’evento, al seguente link:

https://czkrvv.camcom.it/la-transizione-energetica-tra-efficienza-e-comunita-energetiche-rinnovabili-i-contributi-per-la-transizione-green-il-20-febbraio-levento-presso-la-sala-murmura-di-vibo/

Ultima modifica
Ven 26 Gen, 2024

Webinar: Progetto Sei

Progetto SEI, Sostegno all'Export per l'Italia, prevede degli approfondimenti sulle tematiche digitali, attraverso la piattaforma DIGITEXPORT.

Al fine di promuovere l'uso degli strumenti a disposizione delle imprese forniti dal sistema camerale,  è stato realizzato per lo scorso 24 gennaio dalle 14:30 alle 16:30 un webinar gratuito a cura di Dintec dal titolo: Il governo della sostenibilità e strumenti di assessment ESG promossi dal Sistema Camerale. 

WEBINAR - PROGETTO SEI Digitale | Camera di Commercio di Brindisi (camcom.it)

Ultima modifica
Gio 10 Ott, 2024

Come trasformare il tuo team in una squadra vincente: 5 attività di team building

Il team building è un insieme di attività per migliorare il clima e la performance aziendale. Ecco 5 idee di team building realizzabili in Italia.

Il team building è un insieme di attività, strategie e azioni volte a migliorare il clima aziendale e a creare un team coeso e collaborativo. Ha molti benefici per le aziende, tra cui:

  • aumentare la motivazione, l’engagement e la produttività dei dipendenti;
  • migliorare la comunicazione, la cooperazione e il problem solving tra i membri del team;
  • rafforzare il senso di appartenenza, la fiducia e il rispetto reciproco;
  • ridurre i conflitti, lo stress e il turnover;
  • favorire la creatività, l’innovazione e l’apprendimento continuo;
  • valorizzare le competenze trasversali e le soft skill dei dipendenti;
  • migliorare l’immagine e la reputazione dell’azienda.

Per organizzare un team building efficace, è importante scegliere le attività più adatte al proprio contesto, agli obiettivi e ai bisogni del team; devono essere divertenti, coinvolgenti e stimolanti, ma anche in linea con i valori e la cultura aziendale.

Esistono moltissime idee di team building, che possono essere suddivise in diverse categorie, come:

  • attività ludiche: si basano sul gioco e sull’intrattenimento, e hanno lo scopo di creare un clima disteso e allegro. Alcuni esempi sono la caccia al tesoro, la cena con delitto, il quiz elettronico, il bowling, il kart, il cinema o il teatro;
  • attività formative: si basano sull’apprendimento e sulla formazione, e hanno lo scopo di sviluppare e potenziare le competenze professionali e personali. Alcuni esempi sono il cooking training management, il masterchef in azienda, il corso di sopravvivenza, il movie making, l’esperienza del coro, il drum circle;
  • attività esperienziali: si basano sull’esperienza e sull’avventura, e hanno lo scopo di mettere alla prova e sfidare i partecipanti in situazioni nuove e stimolanti. Alcuni esempi sono l’escape room, il rafting, l’arrampicata, il canyoning, il dragon boat, il parco avventura, il tiro con l’arco;
  • attività creative: si basano sulla creatività e sull’arte, e hanno lo scopo di esprimere e valorizzare le capacità artistiche dei partecipanti. Alcuni esempi sono l’active painting, lo spot pubblicitario, il puzzle, il build it with a brick, il carton boat, il truffle experience;
  • attività benefiche: si basano sulla solidarietà e sul volontariato, e hanno lo scopo di contribuire a una causa sociale o ambientale. Alcuni esempi sono il team building benefico, il team building solidale, il social team building, il volontariato, il teamworking in mare.

Tra queste categorie, possiamo suggerire 5 attività di team building realizzabili in Italia, che sono:

  • Escape Room: un gioco di logica e intuito, in cui i partecipanti devono risolvere enigmi e indovinelli per uscire da una stanza entro un tempo limite. È un’attività che stimola il pensiero critico, la collaborazione, la comunicazione e il divertimento;
  • Cooking Training Management: un’attività che combina la cucina e la formazione, in cui i partecipanti devono preparare dei piatti seguendo delle ricette e delle regole, sotto la supervisione di uno chef e di un formatore. È un’attività che sviluppa le competenze organizzative, gestionali, relazionali e creative;
  • Rafting: un’attività sportiva e avventurosa, in cui i partecipanti devono scendere un fiume a bordo di una zattera, guidati da un istruttore. È un’attività che richiede coordinazione, sincronia, fiducia e spirito di squadra;
  • Active Painting: un’attività artistica e creativa, in cui i partecipanti devono realizzare un’opera pittorica su una grande tela, usando strumenti insoliti e originali. È un’attività che esalta la fantasia, l’espressione, la condivisione e l’identità;
  • Team Building Solidale: un’attività sociale e solidale, in cui i partecipanti devono svolgere un’azione di volontariato a favore di una comunità o di un’organizzazione non profit. È un’attività che promuove la responsabilità, la sensibilità, la generosità e la cittadinanza.

Queste sono solo alcune delle possibili attività di team building che si possono organizzare in Italia, ma ce ne sono molte altre. L’importante è scegliere quelle che meglio si adattano al proprio team e ai propri obiettivi, e affidarsi a professionisti del settore che possano garantire un servizio di qualità e sicurezza.

Il team building è un investimento per le aziende anche neo imprese, che porta a risultati tangibili e duraturi. Organizzare attività di team building significa valorizzare il capitale umano, migliorare il clima e la performance, e creare un team vincente.

Ultima modifica
Ven 26 Gen, 2024

Come diventare imprenditore digitale nel 2024

Cosa significa essere imprenditore digitale? Caratteristiche, le sfide e i vantaggi di questa professione e come intraprenderla nel 2024.

Come diventare imprenditore digitale nel 2024?

Non esiste una formula magica o un percorso standard per diventare imprenditore digitale. Si tratta di un processo individuale e personale, che dipende dalle proprie aspirazioni, passioni, competenze, risorse, ecc.

Tuttavia, possiamo indicare alcuni passaggi generali che possono aiutarti a intraprendere questa strada:

  • Scegli una nicchia: cerca un settore in cui hai interesse o esperienza e in cui c'è una domanda da parte dei consumatori. Analizza il mercato, la concorrenza, il pubblico, le opportunità e le minacce. Trova il tuo posizionamento e il tuo vantaggio competitivo.
  • Crea un piano d'azione: definisci i tuoi obiettivi e come intendi raggiungerli. Scegli il tuo modello di business, il tuo canale di distribuzione, il tuo piano di marketing, il tuo budget, il tuo piano finanziario, ecc. Fai un'analisi SWOT e un'analisi dei rischi.
  • Crea il tuo prodotto o servizio: sviluppa la tua soluzione, testala, validala, migliorala. Crea un prototipo, un MVP (minimum viable product), un prodotto finito. Ottieni feedback dai clienti, dai partner, dai mentor, ecc.
  • Crea il tuo brand: definisci la tua identità, la tua mission, la tua vision, i tuoi valori, il tuo tono di voce, il tuo logo, il tuo slogan, il tuo stile, ecc. Crea il tuo sito web, il tuo blog, i tuoi profili social, la tua newsletter, ecc.
  • Promuovi il tuo prodotto o servizio: attira, coinvolgi, converti e fidelizza i tuoi clienti. Usa le tecniche di SEO, di content marketing, di social media marketing, di email marketing, di video marketing, di influencer marketing, di advertising, ecc. Misura e ottimizza i tuoi risultati.
  • Collabora con altri: cerca di creare una rete di contatti, di partner, di collaboratori, di fornitori, di investitori, di mentor, di consulenti, ecc. che possano supportarti, consigliarti, aiutarti, finanziarti, ecc. Partecipa a eventi, a community, a programmi di accelerazione, a concorsi, a bandi, ecc.
  • Formati e aggiornati: acquisisci e mantieni le competenze necessarie per essere un imprenditore digitale. Studia, leggi, ascolta, guarda, impara. Segui corsi, webinar, podcast, blog, libri, riviste, ecc. relativi al tuo settore, al digital, all'imprenditoria, ecc.

Conclusione

Diventare imprenditore digitale nel 2024 è una sfida affascinante e stimolante, ma anche impegnativa e rischiosa. Richiede passione, determinazione, creatività, flessibilità, curiosità, spirito di iniziativa, capacità di apprendimento, ecc.

Se hai un'idea, un sogno, un progetto che vuoi realizzare online, non lasciartelo scappare. Segui i consigli che ti abbiamo dato, fai il primo passo e inizia il tuo percorso verso il digital entrepreneurship. 

Ultima modifica
Ven 26 Gen, 2024
Allegati

NIDI e TECNONIDI

NIDI riguarda contributi a fondo perduto e prestiti rimborsabili per l’avvio di nuovi progetti d’impresa. TECNONIDI, l’evoluzione di NIDI, rivolto alle piccole imprese innovative che intendono avviare o sviluppare piani di investimento ad alto contenuto tecnologico.
Ultima modifica
Gio 10 Ott, 2024