Orientamento

Colloquio di primo orientamento

Vuoi metterti in proprio? Parlane con la nostra esperta!

Gli esperti della piattaforma nazionale del Servizio Nuove Imprese sono a tua disposizione!

Clicca sul link https://www.youtube.com/watch?v=RcAjXl88LD4

 e ascolta la voce di Francesca Raso una delle nostre esperte SNI per capire come si svolge un colloquio di primo orientamento alla creazione d'impresa. 

Buon lavoro!

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Lun 26 Feb, 2024

LAVORO IN PROVINCIA: Dati Imprese gennaio 2024- PROV. Messina

Previsioni Gennaio 2024 per la provincia di Messina:

Imprese con entrate per classe dimensionale;
Imprese con entrate per attività.
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Mer 31 Gen, 2024

Ri*Parto dalla scuola per fare impresa

Informare, in sinergia con il mondo della scuola, nell’ambito dei servizi nuove imprese (SNI) offre un seminario orientativo ai giovani per scoprire insieme attitudini imprenditoriali e sostenere le potenzialità per «fare impresa»

AGENZIA PROVINCIALE FROSINONE FORMAZIONE LAVORO

Frosinone, Mercoledì 7 Febbraio 2024 ore 10.00

 

Programma dell’incontro

Introduzione: Orientarsi all’imprenditorialità e al lavoro autonomo (25 minuti)

Esercitazione Individuale: l’imprenditore che vorrei essere da grande…sogni e bisogni (35 minuti)

Soft skills e hard skills per lavoro autonomo e l’impresa (30 minuti)

Cos’è, come funziona e perché aprire la Partita IVA (10 minuti) – VIDEO di R. Colella

Piattaforma SNI e servizi all’imprenditorialità della Camera di Commercio – introdotto dal videotraing IFOA

Come individuare le risorse economiche e bandi per l’avvio d’impresa (30 minuti)

Esercitazione in mini-gruppo per i partecipanti

 CANVAS Innovazione e Impresa nei settori focus CFP (45 minuti)

 Feedback e contatti (finché ci sarà tempo)

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Mer 31 Gen, 2024

2. Centro di Competenza ARTES 4.0: Bando per il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale

E’ ancora possibile presentare una domanda (termine ultimo il 1 Marzo 2024) per il Bando “RI&SS ARTES 4.0 N.5 - 2023” che finanzia progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.

 

Il Centro di Competenza ARTES 4.0 supporta le imprese nello sviluppo e nella realizzazione di progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentare con focus sull’utilizzo delle tecnologie Impresa 4.0 e in particolare la robotica e l’intelligenza artificiale applicate al miglioramento o alla realizzazione di nuovi processi, prodotti e servizi delle imprese.

 

Il Bando, con accesso a sportello, finanzia progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale presentati da: start-up, Micro Imprese, Piccole e Medie Imprese, Grandi Imprese. Le imprese possono partecipare in forma singola o partenariati costituiti da più imprese.

 

Saranno finanziati progetti che tramite l’utilizzo di tecnologie in ambito Impresa 4.0 sono finalizzati alla realizzazione e/o al notevole miglioramento di prodotti, processi e servizi, modelli di business e

organizzativi.

 

La dotazione finanziaria disponibile per il presente bando è pari complessivamente a 9.304.755,00€.

Il contributo è concesso alle imprese beneficiarie per un importo minimo non inferiore a euro 140.000€ e per un importo massimo non superiore a euro 400.000€ per singolo progetto finanziato.

 

Per presentare domanda di finanziamento consultare il sito web:

https://www.artes4.it/web/guest/bando-ri-ss-artes-4.0-n.5

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Mer 31 Gen, 2024

Bando Lombardia "Ammodernamento macchine agricole"

Domande di contributo dal 22 gennaio al 29 marzo 2024

Il bando, nell’ambito del Pnrr, mette a disposizione delle aziende della Lombardia quasi 26 milioni di euro per l’ammodernamento delle macchine agricole e delle attrezzature, con l’obiettivo di diffondere le migliori tecnologie disponibili per il settore agricolo.

Destinatari: le imprese agro-meccaniche e le micro, piccole medie imprese agricole e le loro cooperative e associazioni, con sede legale in Regione Lombardia.

Tipologia di contributo: Le aziende potranno ricevere contributi per tre categorie di spesa:
 - supporto all’investimento in macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione;
 - supporto all’investimento per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque;
 - sostituzione di veicoli fuoristrada per agricoltura e zootecnia.

Per le prime due tipologie di intervento la spesa massima ammissibile è di 35.000 euro, per la terza di 70.000 euro.
L’aiuto viene concesso nella forma di contributo in conto capitale
L’aliquota di contributo è il 65% dell’importo della spesa ammissibile (80% nel caso di giovani agricoltori).

Per maggiori informazioni sul bando e modalità di partecipazione, visitare la pagina bandi.regione.lombardia.it

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Mar 03 Dic, 2024

Bando: Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e ammodernamento dei macchinari agricoli che permettano l’introduzione di tecniche di agricoltura di precisione.

Presentazione istanze: dal 29 gennaio 2024 al 15 marzo 2024

Obiettivo.

Il Bando prevede l’erogazione di un contributo in conto capitale a fondo perduto per l’ammodernamento dei macchinari agricoli, da destinare alle imprese agricole e alle imprese agro-meccaniche ai fini di un complessivo ammodernamento del parco macchine in coerenza con la diffusione delle migliori tecnologie disponibili che consentono un minore impatto ambientale del settore agricolo.

 

Termini della domanda di sostegno.

Il DRD n. 965 del 27 dicembre 2023, ha stabilito che la domanda di sostegno deve essere compilata, sottoscritta ed inviata esclusivamente in modalità telematica, attraverso l’applicativo del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN) a partire dal 29/01/2024 e fino al 15 marzo 2024.

 

Richieste di chiarimenti.

Gli interessati potranno richiedere eventuali chiarimenti esclusivamente a mezzo PEC al seguente indirizzo: uod.500716@pec.regione.campania.it

 

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Mer 31 Gen, 2024

MADE IN ITALY - Via libera al DDL: Nuovi strumenti per valorizzare le MPI e la qualità della nostra produzione

Lo scorso 7 dicembre 2023 è arrivato il via libera definitivo, dall’aula del Senato, al Disegno di Legge “Made in Italy”.

Con l’approvazione del DDL si apre la strada e, nel contempo, si offrono strumenti per il rilancio di una politica economica e industriale finalizzata a valorizzare in particolare le imprese Artigiane che realizzano la qualità e l’eccellenza della produzione italiana.

Il 95% delle imprese, infatti, che realizzano il Made in Italy sono micro e piccole, creano il 46% dell’occupazione complessiva e producono il 40% del valore aggiunto. Più in dettaglio, sono Artigiane l’80% delle imprese che partecipano al Made in Italy.

Gli aspetti del provvedimento puntano a sostenere l’attività d’impresa e tutelarne le peculiarità e, nello specifico, riguardano: 

  1. la formazione dei giovani alla promozione dell’imprenditoria, al sostegno dei singoli settori caratterizzanti della manifattura italiana;

  2. la valorizzazione degli asset immateriali;

  3. la tutela della proprietà intellettuale;

  4. la difesa dei marchi e il contrasto alla contraffazione;

  5. il consolidamento delle filiere;

  6. la presenza sui mercati internazionali mediante il rafforzamento del sistema fieristico.

In particolare, spicca l’istituzione del liceo del Made in Italy, con l’obiettivo di promuovere le conoscenze e le abilità connesse al Made in Italy, individuando quelle nuove “competenze della contemporaneità” utili ad attrarre i giovani e ad orientarne il percorso di studi, l’apertura all’export e all’innovazione e l’importanza delle competenze gestionali e manageriali necessarie a chi intende diventare un imprenditore.

Un cambiamento culturale importante nei percorsi di orientamento scolastico, che ancora oggi pongono scarsa attenzione all’autoimprenditorialità. Potranno e dovranno avere quindi in tale contesto un ruolo importante i Maestri Artigiani. Il nuovo liceo per il made in Italy potrà così dare anche un nuovo impulso ad un approccio integrato tra formazione liceale e formazione tecnica, rivalutando anche gli attuali percorsi di istruzione tecnica e professionale.

L’Artigianato inteso non solo come artistico/tradizionale, ma anche di servizio alla persona e alla casa, traporto ed edilizia, risulta in crescita costante a Napoli e provincia ed offre nel panorama delle sue 164 professioni ampie possibilità di mercato, non essendo più percepito come stereotipo della scelta di ripiego al prosieguo degli studi. 

Info sul link: www.senato.it/service/PDF/PDFServer/DF/425642.pdf.

 

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Mer 31 Gen, 2024

3. INSEDIAMENTO DI NUOVE BOTTEGHE ARTIGIANE NEL CENTRO STORICO DI NAPOLI

L’Arciconfraternita dei Pellegrini, prestigiosa e rilevante istituzione caritativa della città di Napoli, in collaborazione con Casartigiani Napoli – Associazione provinciale delle PMI del territorio, hanno ipotizzato di recuperare otto “bassi” situati nella zona della “Pignasecca” di Napoli in pieno Centro Storico.

I locali saranno concessi gratuitamente a nuove imprese Artigiane operanti nel settore artistico-tradizionale affinché valorizzino e caratterizzino il territorio per un percorso turistico nell’ottica di una rivalutazione dell’area. 

Le imprese nascenti saranno altresì sostenute per ospitare giovani apprendisti e/o per attività di orientamento ai ragazzi del territorio. 

Per info: casartigiani.napoli.it.

I giovani interessati a costituire nuove imprese Artigiane nell’area del Centro Storico di Napoli possono inviare una manifestazione d’interesse a: segreteria@casartigiani.napoli.it.

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Mer 31 Gen, 2024
Il Mezzogiorno bello e buono

Il Mezzogiorno bello e buono

Investire restando al Sud si può puntando sull’enogastronomia

Invitalia ha realizzato con il Gambero Rosso “Il Mezzogiorno bello e buono”  una guida che  racconta le storie di  imprese, del settore food&beverage, nate grazie all’incentivo Resto al Sud. 

Delle 62 imprese presenti nella guida 4 si trovano in Molise e sono:

  • il Concio Restaurant a Venafro (IS)
  • il ristorante Cosìva Squisito a Isernia
  • il Distinto Ristorante a Isernia
  • Terra Mia Ristorante Braceria ad Agnone (IS).

Queste imprese, oltre ad essere etiche e virtuose dal punto di vista enogastronomico, dimostrano come con un'idea valida, un buon piano d'impresa e il sostegno di un incentivo efficace, sia possibile investire e creare valore al Sud.

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Ven 09 Feb, 2024

Percorsi di Empowerment per i care leavers

Manifestazione di interesse per la partecipazione al progetto verso l’autonomia – percorsi di empowerment per i care leavers

La Regione intende attivare interventi sperimentali in favore dei cosiddetti “care leavers” ovvero coloro che, al compimento della maggiore età, vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria. L’intervento ha l’ambizione di offrire un’opportunità a tutti i ragazzi e le ragazze che, al compimento della maggiore età, vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria che li abbia collocati in comunità residenziali o in affido etero familiare.

Oggetto della procedura è raccogliere l’interesse da parte di operatori qualificati per la sperimentazione di progetti integrati di accompagnamento, formazione e politiche attive rivolti al raggiungimento dell’autonomia, di ragazze e ragazzi che sono in procinto di uscire o appena fuoriusciti dal sistema integrato di interventi e servizi sociali regionale, attraverso misure di supporto alla loro quotidianità e alle scelte verso il completamento degli studi secondari superiori ovvero la formazione universitaria, la formazione professionale o l’accesso al mercato del lavoro. La durata della sperimentazione sarà di 24 o 36 mesi dall’avvio del progetto e dovrà essere definita sulla base di motivate scelte progettuali legate alla natura delle azioni e alle caratteristiche dei destinatari. Trattandosi di una prima sperimentazione, in questa fase, la Regione intende raccogliere l’interesse dei soggetti proponenti, acquisire indicazioni in merito all’articolazione progettuale nonché indicazioni sul dimensionamento e sulle priorità da contemplare per una adeguata definizione dell’architettura degli interventi. Successivamente, con apposito atto amministrativo, verranno richieste le progettazioni esecutive in cui dovranno essere indicate modalità e termini di realizzazione, corredate dal piano finanziario sviluppato in base alle indicazioni che verranno fornite.

Destinatari

I destinatari dell’intervento sono le ragazze e i ragazzi residenti nella Regione Lazio che, al compimento della maggiore età o a 6 mesi dal compimento del diciottesimo anno di età, vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento di tutela da parte dell’autorità giudiziaria.

La soglia massima di età dei destinatari è fissata al compimento del ventunesimo anno d’età al momento dell’avvio del progetto.

L’intervento si rivolge anche a giovani stranieri in possesso di regolare permesso di soggiorno che si trovino nelle condizioni sopra indicate.

Le candidature dovranno essere trasmesse entro il 22 febbraio 2024 esclusivamente all’indirizzo PEC:

predisposizioneformazione@regione.lazio.legalmail.it

 

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Mer 31 Gen, 2024