Territoriale

Academy for Women Entrepreneurs Italy

un programma totalmente gratuito a supporto di donne e ragazze nella creazione e/o nello sviluppo di realtà imprenditoriali

Che cos'è AWE?

L’Academy for Women Entrepreneurs Italy (AWE) è un programma totalmente gratuito implementato grazie alla partnership tra l’Università degli Studi di Napoli Federico II e la Missione Diplomatica degli Stati Uniti in Italia per supportare donne e ragazze nella creazione e/o nello sviluppo di realtà imprenditoriali attraverso formazione, mentoring, partnership commerciali e opportunità di collaborazione con imprese italiane e statunitensi.

A chi è rivolto AWE?

Studentesse universitarie, neolaureate e professioniste con aspirazioni imprenditoriali.
Donne con imprese di nuova creazione o già avviate, ma con risorse limitate o che necessitano di internazionalizzazione.
Immigrate o rifugiate residenti in Italia con scarse risorse socioeconomiche o progetti imprenditoriali inclusivi verso queste categorie.
AWE Italy si rivolge a donne e ragazze senza limiti d’età con un livello di inglese sufficiente a seguire il programma DreamBuilder online.

Cosa offre il programma?
Grazie alla collaborazione con la Thunderbird School of Global Management dell’Arizona State University (ASU) e la Freeport-McMoRan Foundation, le partecipanti avranno accesso alla piattaforma DreamBuilder, che propone corsi online per acquisire competenze e conoscenze imprenditoriali.

Le sessioni online saranno arricchite da:
Attività formative in presenza.
Mentorship individuale.
Pitch competitions.
Guest speaker talks con leader di settore.
Eventi di networking con U.S. Exchange Alumni e business leaders.

TERMINE PRESENTAZIONE DOMANDE: 03/02/2025 ORE 12.00

Questo il Bando

Approfondimenti e iscrizione sul sito ufficiale: www.awe-academy.unina.it
 

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Gio 23 Gen, 2025

Transizione Energetica - Progettare Comunità energetiche sostenibili: business plan e modelli di autoconsumo collettivo

La Camera di Commercio di Frosinone-Latina organizza, nell’ambito del progetto "Transizione energetica" a valere sul Fondo di perequazione Unioncamere 2023-2024, un nuovo percorso formativo per le imprese e i soggetti del territorio sul tema della transizione energetica e sulle comunità energetiche rinnovabili (c.d. CER).

Attraverso gli interventi formativi e informativi, l’Ente camerale intende supportare le imprese di ogni settore produttivo nel miglioramento dell’efficienza energetica e nella transizione verso modelli più sostenibili.

Nei prossimi appuntamenti, previsti il 29 gennaio, il 5 e il 12 febbraio, dalle 15.00 alle 17.00, si affronteranno i temi legati alla progettazione e agli aspetti giuridici, fiscali e tecnici necessari per lo sviluppo di comunità energetiche rinnovabili.

Nel corso del webinar che si terrà mercoledì 29 gennaio, dalle 15.00 alle 17.00 su Google Meet, si esaminerà, in particolare, come progettare comunità energetiche sostenibili attraverso il business plan e i modelli di autoconsumo collettivo.

L’incontro mira a fornire una panoramica approfondita e pratica sulle principali sfide e opportunità legate alla creazione e gestione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Durante l'evento, i partecipanti esploreranno gli aspetti tecnici, economici, normativi e sociali che rendono le CER uno strumento strategico per la transizione energetica e la promozione della sostenibilità locale.

Tra i temi principali, verranno trattati le metodologie per elaborare un business plan mirato ed efficace, in grado di integrare le specificità territoriali e massimizzare le opportunità di investimento. Sarà dato ampio spazio all'analisi delle possibili configurazioni di CER, con un focus su come queste possano incentivare l'autoconsumo collettivo, ridurre i costi energetici, aumentare la resilienza delle reti locali e contribuire al raggiungimento degli obiettivi climatici.

A conclusione del webinar seguirà una sessione di domande e risposte con l'esperto per approfondire e chiarire eventuali dubbi sul tema del giorno.

La partecipazione è gratuita previa iscrizione al link https://forms.gle/YMiXux6U4mo9iv6A7

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Gio 23 Gen, 2025

Forum del Turismo della Regione Lazio

Mercoledì 5 febbraio alle ore 10.30 a Roma, presso il Salone delle Colonne (Piazza G. Marconi 26/C), la presentazione del Piano triennale del turismo 2025-2027

Mercoledì 5 febbraio si terrà il primo Forum del Turismo della Regione Lazio, con la presentazione del Piano triennale del Turismo 2025-2027

L’appuntamento è alle ore 10.30 a Roma, presso il Salone delle Colonne (Piazza G. Marconi 26/C).

Per partecipare vai alla pagina dedicata

IL PROGRAMMA

10.30 Registrazione e Welcome Coffee

11.30 Apertura

Elena Palazzo, Assessore Turismo, Ambiente, Sport, Cambiamenti climatici, Transizione energetica, Sostenibilità della Regione Lazio

12.00 Le nuove esigenze del mercato del turismo: innovazione, inclusività, servizi, sostenibilità

Luciano Crea, Presidente V Commissione Cultura, Spettacolo, Sport e Turismo – Consiglio Regionale del Lazio

Walter Pecoraro, Presidente Federalberghi Lazio

Ubaldo Fusco, Vicepresidente nazionale Faita Federcamping – Delegato Lazio

Giuseppe Lepore, Presidente Associazione Extra Forum

Stefano Corbari, Presidente Fiavet Lazio

Natalino Gisonna, Vice Presidente CNA Turismo Roma e Lazio

Giuseppe De Martino, Presidente Sezione Industria del Turismo e del Tempo libero – Unindustria

Angelo Di Porto, Presidente Assoturismo Roma e Lazio

Manolo Cipolla, Presidente Cotral Spa

Alessandro Onorato, Assessore Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda – Roma Capitale

13.00   Light lunch

14.30   Le declinazioni del turismo nella Regione Lazio tra sviluppo economico, cultura, enogastronomia, politiche del mare, trasporti, accessibilità, sicurezza, infrastrutture, formazione

Roberta Angelilli, Vicepresidente e Assessore a Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione della Regione Lazio

Simona Renata Baldassarre, Assessore Cultura, Pari Opportunità, Politiche giovanili e della Famiglia, Servizio civile della Regione Lazio

Pasquale Ciacciarelli, Assessore Urbanistica, Politiche abitative, Case popolari, Politiche del Mare della Regione Lazio

Fabrizio Ghera, Assessore Mobilità, Trasporti, Tutela del Territorio, Ciclo dei rifiuti, Demanio e Patrimonio della Regione Lazio

Massimiliano Maselli, Assessore Servizi sociali, Disabilità, Terzo Settore, Servizi alla Persona della Regione Lazio

Luisa Regimenti, Assessore Personale, Polizia locale, Enti locali, Sicurezza urbana, Università della Regione Lazio

Giancarlo Righini, Assessore Bilancio, Programmazione economica, Agricoltura e sovranità alimentare, Caccia e Pesca, Parchi e Foreste della Regione Lazio

Manuela Rinaldi, Assessore Lavori pubblici, Politiche di Ricostruzione, Viabilità, Infrastrutture della Regione Lazio

Giuseppe Schiboni, Assessore Lavoro, Scuola, Formazione, Ricerca, Merito della Regione Lazio

Elena Palazzo, Assessore Turismo, Ambiente, Sport, Cambiamenti climatici, Transizione energetica, Sostenibilità della Regione Lazio

15.00   Formazione nel turismo tra pubblico e privato: le necessità del settore e le nuove professioni legate al turismo

Edy Palazzi, Vicepresidente V Commissione Cultura, Spettacolo, Sport e Turismo – Consiglio Regionale del Lazio

Nathan Levialdi Ghiron, Rettore Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Antonella Polimeni, Rettrice Sapienza Università di Roma

Massimiliano Fiorucci, Rettore Università degli Studi Roma Tre

Stefano Ubertini, Rettore Università degli Studi della Tuscia

Marco Dell’Isola, Rettore Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale

Marco Brogna, Presidente ITS Turismo Academy Roma

Enrico Michetti, Rettore Università Internazionale delle Pubbliche Amministrazioni

15.50   Costruire il prodotto turistico Lazio: i brand di destinazione della regione
Antonello Aurigemma, Presidente Consiglio Regionale del Lazio e Coordinatore Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome

Daniele Sinibaldi, Presidente Anci Lazio

Lorenzo Tagliavanti, Presidente Camera di Commercio di Roma

Domenico Merlani, Presidente Camera di Commercio di Rieti-Viterbo

Giovanni Acampora, Presidente Camera di Commercio di Frosinone – Latina in collegamento da remoto

Onorio Rebecchini, Presidente del Convention Bureau Roma e Lazio

Sandro Pappalardo, Consigliere ENIT con delega alle Regioni

Tommaso Tanzilli, Presidente Gruppo FS italiane

Gianluca Caramanna, Capogruppo X Commissione Attività produttive, Commercio e Turismo-Consiglio regionale del Lazio e Consigliere del Ministro del Turismo per i Rapporti istituzionali

16.30   Presentazione “La Mia guida”

17.00   Il piano triennale del Turismo della Regione Lazio nell’anno del Giubileo 2025

Elena Palazzo, Assessore Turismo, Ambiente, Sport, Cambiamenti climatici, Transizione energetica, Sostenibilità della Regione Lazio

Francesco Rocca, Presidente della Regione Lazio

Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma Capitale

Dario Viganò, Vicecancelliere Pontificia Accademia delle Scienze

Daniela Garnero Santanchè, Ministro del Turismo

Modera: Rocco Tolfa, giornalista Rai

 


 

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Gio 23 Gen, 2025

Innovation Day Logistica 2025

Il 30 gennaio 2025 Regione Lazio e Lazio Innova, in collaborazione con Unindustria, organizzano un evento sulle prospettive della filiera

La logistica globale è al centro di una trasformazione senza precedenti, grazie all’introduzione di nuove tecnologie e al crescente percorso che le aziende devono seguire verso la sostenibilità. Per affrontare queste sfide e cogliere le opportunità emergenti, Regione Lazio e Lazio Innova lanciano il 30 gennaio 2025 l’Innovation Day Logistica”, un evento organizzato in collaborazione con Unindustria presso Gazometro Ostiense – Opificio 41 (Via Ostiense 72, Roma).

L’incontro rappresenta un’importante occasione per analizzare le tendenze globali e regionali, discutere le esigenze della filiera e proporre soluzioni innovative, con particolare attenzione alle necessità del territorio laziale e porre le basi per proficui incontri b2b, che verranno organizzati per soddisfare i needs che verranno espressi nell’incontro.

Il programma della giornata prevede:

Key Note Speech: esperti del settore offriranno una panoramica sulle principali sfide che stanno trasformando il settore logistico, come la digitalizzazione, l’automazione, la sostenibilità e l’introduzione di nuovi modelli di business;

Reverse Pitch: imprese della filiera logistica, investitori e acceleratori presenteranno le loro esigenze e le aree di innovazione su cui intendono concentrare gli investimenti, offrendo così una mappa chiara delle opportunità di sviluppo;

Sessione di Networking: startup e imprese avranno l’opportunità di incontrare i principali player di mercato e presentare le loro soluzioni innovative, favorendo il dialogo tra domanda e offerta di innovazione.

A coronamento della giornata, verrà lanciata una Open Innovation Challenge promossa con Würth Italia, uno dei leader nel settore logistico e attore chiave del comparto laziale.

La Challenge è volta a individuare soluzioni innovative capaci di rispondere alle sfide del settore, offrendo opportunità concrete di collaborazione con uno dei maggiori operatori del mercato.

L’Innovation Day Logistica sarà un momento cruciale per il dialogo tra imprese, istituzioni e innovatori, con l’obiettivo di accelerare la crescita e la trasformazione del comparto logistico nella Regione Lazio.

Per rispondere ai needs che verranno esposti durante l’Innovation Day, le imprese possono registrare, attraverso questa pagina, il proprio profilo azienda e richiedere, successivamente alla chiusura dell’evento, un incontro b2b con i Player.
Tutti coloro che si iscriveranno per partecipare all’Innovation Day saranno tempestivamente informati su modalità e termini di registrazione per i b2b.

Si ricorda alle imprese che si sono iscritte o si iscrivono a b2Match di inserire in piattaforma il marketplace.

I profili delle imprese che intendono partecipare agli incontri b2b sono visibili sulla piattaforma b2match.

 

Per maggiori informazioni e iscrizioni vai nella pagina dedicata.

PROGRAMMA

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Gio 23 Gen, 2025

Mimit: al via dal 5 febbraio lo sportello per accedere ai Mini Contratti di Sviluppo

Sostegni agli investimenti produttivi di media dimensione finanziaria legati alle tecnologie critiche STEP

Mimit: al via dal 5 febbraio lo sportello per accedere ai Mini Contratti di Sviluppo

30 Dicembre 2024

Sostegni agli investimenti produttivi di media dimensione finanziaria legati alle tecnologie critiche STEP

 

Operativo dalle ore 12:00 del 5 febbraio fino alle ore 12:00 dell'8 aprile 2025, lo sportello per la presentazione delle domande di accesso ai Mini Contratti di Sviluppo, il nuovo strumento introdotto nell’ambito del DL Coesione, con una dotazione iniziale di 300 milioni di euro, volto a sostenere gli investimenti produttivi di media dimensione finanziaria legati alle tecnologie critiche.

È quanto stabilisce il decreto direttoriale emanato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, su indicazione del ministro Adolfo Urso, in merito alle agevolazioni per la realizzazione di programmi di investimento di importo compreso tra 5 milioni e 20 milioni di euro, finalizzati a sostenere lo sviluppo o la fabbricazione di tecnologie critiche, nonché a salvaguardare e rafforzare le rispettive catene del valore negli ambiti previsti dal regolamento (UE) 2024/795, che istituisce la piattaforma per le tecnologie strategiche per l’Europa (STEP).

Le richieste dovranno essere presentate esclusivamente in via telematica attraverso la piattaforma informatica di Invitalia (www.invitalia.it) che, per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, curerà l’istruttoria per l’ammissione alle agevolazioni.

Invitalia, con congruo anticipo, pubblicherà sulla propria piattaforma lo schema per la compilazione delle domande e le indicazioni relative alla documentazione da allegare.

 

Per saperne di più


 

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Gio 23 Gen, 2025

Digital Contamination Lab 2025

Il laboratorio di Lazio Innova dedicato a studenti universitari, laureati e ricercatori, per lo sviluppo di progetti imprenditoriali innovativi nei settori: Ambiente e Energia, Digitale, Cultura e Turismo, Salute e Benessere Sociale.

Aperti i termini per partecipare alla nuova edizione del Digital Contamination Lab, il percorso formativo realizzato da Lazio Innova insieme con l’Università degli studi della Tuscia, l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, l’Università degli Studi di Roma La Sapienza, l’Accademia delle Belle Arti di Frosinone, l’ISIA Roma Design, il Conservatorio Licino Refice di Frosinone, l’IPU – Università Pontificia Salesiana sede aggregata della Tuscia.

L’iniziativa, sostenuta con il contributo del PR FESR Lazio 2021-2027, si rivolge a studenti universitari, laureati e ricercatori che intendono sviluppare idee e progetti imprenditoriali innovativi in gruppi di lavoro multidisciplinari, in particolare nei settori: Ambiente ed Energia, Digitale, Cultura e Turismo, Salute e Benessere Sociale.

I partecipanti seguiranno un percorso, in modalità digitale, della durata complessiva di 50 ore.
Il calendario delle attività prevede la partecipazione a specifici momenti formativi:

  • CoDesign, per l’elaborazione iniziale del progetto: dalla creazione di gruppi di lavoro multidisciplinari alla fase di Team Building. Per poi proseguire nella coprogettazione delle soluzioni e alla definizione del proof of concept (POC);
  • Canvas, per la definizione del Business Model Canvas e la pianificazione economica finanziaria;
  • Prototyping/Execution, per l’ingegnerizzazione dei prodotti/servizi presso il FabLab Lazio di Ferentino, Viterbo e Zagarolo;
  • Pitching, per la presentazione dell’idea di business;
  • Demo Day, giornata finale di presentazione dei progetti e per l’assegnazione dei Premi previsti.

In palio, un voucher del valore di 5.000 euro per il miglior team e progetto, un voucher del valore di 3.000 euro e uno da 2.000 euro per il secondo e terzo classificato da spendere per l’acquisizione di competenze (formazione, certificazioni, acquisti di software o licenze, ecc..) coerenti con i percorsi di studio e/o imprenditoriali.
Tutti e 3 i migliori team/progetti potranno inoltre usufruire di un percorso di Tutoraggio per lo sviluppo della cantierabilità dell’idea imprenditoriale e di accompagnamento alla creazione d’impresa che potrà essere svolto presso una sede di Spazio Attivo di Lazio Innova e azioni per favorire il loro inserimento nell’ecosistema regionale delle startup.

Gli studenti che avranno concluso positivamente il percorso potranno chiedere il riconoscimento di CFU e degli OPEN BADGE ai rispettivi Dipartimenti e Corsi di Laurea di appartenenza.

Candidature entro il 3 marzo 2025.

Per avere maggiori informazioni e candidarsi al Digital Contamination Lab, consultare la Pagina dedicata.

 

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Gio 23 Gen, 2025

Voucher 3i: Incentivi per Startup Innovative e Microimprese

Dal 10 dicembre 2024, le startup innovative e le microimprese potranno accedere ai Voucher 3i, un incentivo promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e gestito da Invitalia.

L’obiettivo del programma è supportare le imprese nella registrazione di brevetti per invenzioni industriali, aiutandole a valorizzare e tutelare i loro processi di innovazione, sia in Italia che all’estero.

Il voucher consente l’acquisto di servizi specialistici forniti da consulenti selezionati. Le domande potranno essere presentate online a partire dalle ore 12.00 del 10 dicembre 2024.

A chi si rivolge il Voucher 3i

Il voucher è destinato a startup innovative e microimprese.

Requisiti per le startup innovative:

  • Costituite da massimo 60 mesi.
  • Sede in Italia, UE o SEE con filiale o sede produttiva in Italia.
  • Produzione annua non superiore a 5 milioni di euro dal secondo anno di attività.
  • Divieto di distribuzione utili.
  • Focus su prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico.
  • Non costituite tramite fusione, scissione o cessione d’azienda.
  • Almeno uno dei seguenti requisiti aggiuntivi:
    • Spese in R&S pari o superiori al 15% del maggiore tra costo e valore totale della produzione.
    • Almeno 1/3 del personale con titolo di dottorato o 2/3 con laurea magistrale.
    • Titolare o licenziataria di un brevetto o software registrato legato all’attività dell’impresa.

Requisiti per le microimprese:

  • Meno di 10 dipendenti.
  • Fatturato annuo e/o bilancio non superiore a 2 milioni di euro.

Importante: non ci sono graduatorie o scadenze per la presentazione delle richieste; le domande verranno valutate in ordine di arrivo, fino all’esaurimento dei fondi disponibili.

Per maggiori informazioni: Invitalia - Voucher 3i

 


 

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Gio 23 Gen, 2025

Finanziamento a fondo perduto in sostegno alle imprese per l’attuazione di contratti di sviluppo in tecnologie green e digital.

SNI TARANTO
BANDO DI PROSSIMA APERTURA
Il bando stanzierà risorse che saranno destinate alle imprese per promuovere programmi di sviluppo o la fabbricazione delle tecnologie critiche previste dal Regolamento STEP del Parlamento Europeo e del Consiglio UE (tecnologie digitali e deep tech, tecnologie pulite ed efficienti sotto il profilo delle risorse, biotecnologie).

Per maggiori informazioni: https://www.mimit.gov.it/it/notizie-stampa/imprese-500-milioni-per-contratti-di-sviluppo-in-tecnologie-green-e-digitali-urso-forte-impulso-agli-investimenti.

Con successivo provvedimento direttoriale saranno stabiliti modalità e termini di presentazione delle domande di agevolazione nonché fornite le ulteriori specificazioni anche in riferimento alle caratteristiche dei programmi di sviluppo e alle spese ammissibili.

La misura sarà gestita da Invitalia che, per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, svolgerà l’istruttoria per l’ammissione alle agevolazioni.

Responsabile SNI Orientamento Taranto

dr.ssa Barbara Saltalamacchia

mail: sni@brta.camcom.it

Tel. 099 7783030

Orari per il pubblico:

dal lunedì al venerdì ore 8.30 - 13.30

solo martedì e giovedì: ore 15-17.30

Gli appuntamenti sono gestiti previo contatto telefonico/mail.

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Gio 23 Gen, 2025

Fondo per il sostegno alla transizione industriale

È disponibile una nuova dotazione finanziaria di 400 milioni di euro.
L'incentivo per le imprese che investono nella tutela ambientale

Il Fondo per il sostegno alla transizione industriale si rivolge alle imprese che investono nella tutela ambientale con l’obiettivo di ottenere una maggiore efficienza energetica nell’esecuzione dell’attività d’impresa o di raggiungere un uso più efficiente delle risorse nell’ambito dei propri processi produttivi.  

L’incentivo punta a favorire l’adeguamento del sistema produttivo italiano alle politiche UE sulla lotta ai cambiamenti climatici.

Per la prima attuazione degli interventi il Fondo (sportello 2023) è stato dotato di una dotazione finanziaria iniziale di 300 milioni di euro, poi integrata da ulteriori 150 milioni di euro. Graduatoria aggiornata sportello 2023

Con la seconda attuazione degli interventi il Fondo può contare su una nuova dotazione di 400 milioni di euro previsti nell’ambito del PNRR Missione 1, Componente 2, Investimento 7 (Sottoinvestimento 1) “Sostegno al sistema di produzione per la transizione ecologica, le tecnologie a zero emissioni nette e la competitività e la resilienza delle catene di approvvigionamento strategiche”.

Sarà operativo dalle ore 12.00 del 5 febbraio 2025 lo sportello per la presentazione delle domande per l'utilizzo delle risorse del Fondo per il sostegno alla transizione industriale che si pone l'obiettivo di favorire l’adeguamento del sistema produttivo italiano alle politiche UE sulla lotta ai cambiamenti climatici.

È quanto stabilisce il decreto direttoriale emanato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, su indicazione del ministro Adolfo Urso. 

I fondi destinati alla misura sono 400 milioni di euro, nella forma del contributo a fondo perduto, di cui il 40% verranno messe a disposizioni delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Inoltre, nell’ambito di operatività del decreto e tenuto conto delle finalità connesse alla misura, una quota pari al 50% della somma sarà riservata alle imprese energivore.

Le agevolazioni sono concesse a imprese, di qualsiasi dimensione e operanti sull’intero territorio nazionale e devono perseguire almeno una delle seguenti finalità: una maggiore efficienza energetica nell’esecuzione dell’attività d’impresa nel rispetto dei limiti e delle condizioni previste al Titolo II del decreto direttoriale 23 dicembre 2024; un uso efficiente delle risorse, attraverso una riduzione dell’utilizzo delle stesse anche tramite il riuso, il riciclo o il recupero di materie prime e/o l’uso di materie prime riciclate nel rispetto dei limiti e delle condizioni previste al Titolo III dello stesso decreto.

Le risorse attingono ai fondi del PNRR disponibili nell’ambito della Misura M1, Componente C2, Investimento 7 “Sostegno al sistema di produzione per la transizione ecologica, le tecnologie a zero emissioni nette e la competitività e la resilienza delle catene di approvvigionamento strategiche”.

Le richieste dovranno essere presentate esclusivamente in via telematica attraverso la piattaforma informatica di Invitalia che, per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, gestirà la misura e curerà l’istruttoria per l’ammissione alle agevolazioni.

Invitalia pubblicherà sulla propria piattaforma lo schema per la compilazione delle domande e le indicazioni relative alla documentazione da allegare.

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Gio 23 Gen, 2025

Voucher 3I - Investire in innovazione

La misura si rivolge a startup e microimprese per l’acquisto di servizi professionali, resi da avvocati e consulenti in proprietà industriale, per la brevettazione delle invenzioni industriali.

La CCIAA Chieti Pescara segnala il “Voucher 3I – Investire in innovazione”, che consentirà di acquisire i seguenti servizi di consulenza forniti dai professionisti iscritti negli elenchi gestiti dal Consiglio Nazionale Forense e dall’Ordine dei consulenti in proprietà industriale:

  • verifica della brevettabilità dell'invenzione e ricerche di anteriorità preventive;
  • stesura della domanda di brevetto e di deposito presso l'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi;
  • deposito all'estero di una domanda che rivendica la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.

L’importo dell’agevolazione sarà concesso in regime “de minimis”, nelle misure di 1.000, 3.000 e 4.000 euro + IVA.

Le domande sono aperte dal 10 dicembre 2024 e dovranno essere presentate esclusivamente tramite la procedura informatica, disponibile nell’apposita sezione Voucher 3I - investire in innovazione del sito web dell’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. - Invitalia, fino a esaurimento delle risorse disponibili.

Maggiori informazioni: https://www.mimit.gov.it/it/incentivi/voucher-3i-investire-in-innovazione

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Gio 23 Gen, 2025