"Contributi alle Reti di Micro, Piccole e Medie Imprese in Sicilia: Opportunità di Sviluppo e Internazionalizzazione"
Scopri il nuovo programma di contributi in conto capitale per le Reti di Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) in Sicilia. Questo articolo fornisce una panoramica dettagliata, partendo dai beneficiari fino ai criteri di selezione e alle modalità di presentazione delle domande. Con un'enfasi sull'innovazione e la collaborazione tra imprese, l'iniziativa si presenta come un'opportunità unica per lo sviluppo economico della regione. Invitiamo le imprese interessate a partecipare attivamente, contribuendo al progresso competitivo e all'innovazione nel contesto produttivo siciliano. Scadenza delle domande: 9 dicembre 2023.
La Regione Sicilia ha lanciato un programma di contributi in conto capitale destinati alle imprese riunite in Reti di Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI). L'obiettivo principale di questo sostegno è promuovere il rafforzamento e l'internazionalizzazione dei settori di eccellenza nel territorio siciliano. Nel presente articolo, esploreremo i dettagli del programma, dai soggetti beneficiari ai criteri di selezione, fino alle modalità di presentazione della domanda e ai controlli successivi.
Soggetti Beneficiari: Le imprese che possono beneficiare di questo contributo sono quelle riunite in Reti di MPMI con sede legale e/o unità locale nella Regione Sicilia. Queste imprese devono avere l'intenzione di realizzare progetti di rete o aggregarsi con l'obiettivo di rafforzare e internazionalizzare i settori di eccellenza siciliani. La forma giuridica della rete può essere il "contratto di rete" (Rete-Contratto) o reti di imprese con personalità giuridica (ReteSoggetto).
Criteri di Selezione: La selezione delle reti avverrà sulla base di diversi criteri, tra cui la presenza nella rete di imprese, consorzi, distretti che rappresentano la produzione agroalimentare siciliana di qualità e la varietà dei prodotti delle imprese costituenti la Rete. È fondamentale prevedere all'interno dello Statuto della rete modalità di ingresso per nuove imprese, garantendo così pluralismo e partecipazione da parte delle aziende rappresentative dell'intero territorio siciliano. La completezza e l'adeguatezza del piano di investimento, con un focus sull'innovazione tecnologica della piattaforma, sono anch'essi criteri di valutazione.
Modalità di Presentazione della Domanda: Le istanze devono essere inviate entro il 9 dicembre 2023 all'indirizzo dell'Assessorato regionale dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, specificato nel testo. L'istanza deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto capofila e deve essere corredata da una serie di documenti, tra cui lo schema del contratto di rete, il progetto dettagliato con obiettivi e tempi di realizzazione, il piano economico della spesa e la certificazione antimafia.
Commissione di Valutazione: La valutazione delle istanze sarà effettuata da una commissione composta da 3 membri, come stabilito con Decreto del Dirigente Generale.
Rendicontazione e Controlli: Le reti devono presentare al Dipartimento dell'Agricoltura una dettagliata relazione delle attività svolte, risultati conseguiti e obiettivi raggiunti in riferimento al progetto approvato. Inoltre, è richiesta una rendicontazione analitica delle spese sostenute, corredata da documentazione contabile e giustificativi di pagamenti.
In un contesto economico in continua evoluzione, il programma di contributi alle Reti di Micro, Piccole e Medie Imprese in Sicilia si configura come un'opportunità straordinaria per le imprese locali. La sinergia tra imprese, consorzi e distretti, orientata alla produzione agroalimentare di qualità, rappresenta il fulcro di questa iniziativa che mira al rafforzamento e all'internazionalizzazione dei settori d'eccellenza siciliani. In un periodo in cui la collaborazione e l'innovazione sono chiavi per la crescita economica, questo programma rappresenta un passo concreto verso un futuro più dinamico e competitivo per le imprese siciliane. Invitiamo dunque le imprese a cogliere questa opportunità, contribuendo non solo al proprio sviluppo, ma anche al progresso economico dell'intera regione.
Ultima modifica
Mar 14 Nov, 2023
Mar 14 Nov, 2023
Focus di co-progettazione per le imprese e la governance turistica per l’organizzazione dell’offerta e della destinazione MARINE DI PUGLIA
Mercoledì 22 novembre 2023 Ore 10:00 Sala Conferenze della Camera di Commercio di Lecce Viale Gallipoli, 39
Un appuntamento pensato per stakeholder e imprese del territorio, per lavorare insieme su un’offerta turistica integrata, coordinata e sostenibile per stabilire un vantaggio competitivo della destinazione, garantire una migliore esperienza di turismo e costruire una cultura turistica della destinazione, anche in termini di impatto con la comunità locale.
Ultima modifica
Mar 14 Nov, 2023
Mar 14 Nov, 2023
Nuoro: inaugurato hub di Invitalia
È stato inaugurato a Nuoro il nuovo hub di Invitalia.
In tre mesi sono stati organizzati più di 300 incontri, attività di orientamento e formazione sull’auto imprenditorialità.
Le iniziative dell’hub sostengono i giovani e favoriscono il loro ingresso nel mondo del lavoro.
Ultima modifica
Mar 14 Nov, 2023
Mar 14 Nov, 2023
Start up femminili, i comuni montani in cui si può chiedere l’incentivo
Per conoscere i comuni montani, delle province di Cagliari e Oristano, in cui devono avere sede le start up che vogliono presentare domanda per la misura "Imprese femminili innovative montane – IFIM" consultare l’allegato sul sito di Invitalia.
Per consultare l'allegato e avere maggiori informazioni sulla misura Imprese femminili innovative montane cliccare qui.
Ultima modifica
Mar 14 Nov, 2023
Mar 14 Nov, 2023
Imprese femminili innovative montane – IFIM
La misura "Imprese femminili innovative montane – IFIM", promossa dal Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie (DARA) della Presidenza del Consiglio dei Ministri, finanzia i programmi di investimento ad alto contenuto tecnologico e innovativo sostenuti da start up innovative costituite prevalentemente da donne in forma di società di capitali, anche cooperative, aventi una sede operativa, o filiale, in uno dei Comuni montani del territorio nazionale.
Di seguito i requisiti che le imprese devono possedere al momento della presentazione della domanda:
essere regolarmente costituite e iscritte nell'apposita sezione speciale del Registro delle imprese di cui all'articolo 25, comma 8, del decreto-legge n. 179/2012
essere costituite da non più di sessanta mesi
essere di piccola dimensione
Gli incentivi possono essere richiesti per l'acquisto di:
impianti, macchinari e attrezzature tecnologici
hardware e software
brevetti e licenze
certificazioni purché direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell'impresa e legate al programma d'investimento presentato
consulenze specialistiche tecnologiche nella misura massima del 20% del totale delle spese di cui ai punti precedenti.
Il Programma d'investimento deve essere:
mirato allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni caratterizzati da un significativo contenuto tecnologico e innovativo,
finalizzato alla valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca
Il Programma d'investimento:
deve presentare spese non superiori a 100.000 euro
deve essere avviato successivamente alla presentazione della domanda
deve essere realizzato entro 18 mesi dalla data del provvedimento di ammissione alle agevolazioni
Le agevolazioni prevedono un contributo a fondo perduto:
per un importo non superiore al 70% delle spese ammissibili
per un importo massimo di 70.000 euro
Le agevolazioni sono concesse nei limiti e nelle disponibilità previsti dal Regolamento de minimis n. 1407/2013.
La dotazione complessiva è di 3,9 milioni di euro.
Le domande sono in presentazione sul sito di Invitalia, ente che gestisce l’incentivo, a partire dalle ore 12:00 del 30 maggio 2023.
Ultima modifica
Mar 14 Nov, 2023
Mar 14 Nov, 2023
Storie d'impresa: SMARTARS snc
Intervista a Raisa Pavlovschi
E' stato pubblica il secondo video dedicato alle "Storie di Impresa" realizzato dalla Camera di Commercio.
Questo primo video è dedicato ad una signora con un'idea d'impresa molto creativa che coniuga arte e tecnologia.
Raisa Pavlovschi racconta la sua impresa nata ad inizio 2023
Suggerisci in evidenza
Off
Mar 14 Nov, 2023
Evento “Il design industriale come vettore per l’innovazione delle imprese”
Il webinar presenterà i vantaggi che il design industriale può fornire alle imprese
Il webinar, in programma martedì 28 novembre in orario 14.30-16.30, illustrerà ai partecipanti (imprese già costituite ma anche aspiranti imprenditori in fase di startup) come il design e l’innovazione devono essere considerate parte di un percorso metodologico unico ed inclusivo, che coinvolge tutte le funzioni dell’impresa, e non solo “una questione di forma”. Il design industriale può offrire molti strumenti utili alle aziende per sviluppare nuovi business, migliorare l’esperienza del cliente e quindi aumentare il valore percepito di un prodotto o un servizio. L’incontro è promosso nell’ambito del progetto “Innovazione e nuovi materiali – MaTech Point”, realizzato da Bergamo Sviluppo in collaborazione tecnica con Galileo Visionary District di Padova.
Incubatore d’Impresa di Bergamo Sviluppo: conosciamo la startup GreenMod
Raccolta e valorizzazione dati per efficientamento energetico, controllo remoto e manutenzione impianti
GreenMod è una startup innovativa che si occupa di domotica e di controllo remoto per il risparmio energetico e la manutenzione degli impianti. Il core business dell’azienda è rappresentato dal dispositivo Alfredo. che è in grado di interconnettere i dispositivi smart aventi diversi protocolli di comunicazione, creare scenari ed automazioni secondo le preferenze dell’utente, mettere a disposizione appositi algoritmi di risparmio energetico, gestire le utenze negli ambienti interni all’edificio e monitorare in real time e su basi derivanti da serie storiche i consumi energetici. L’installazione e la configurazione del servizio e dei dispositivi collegati possono rendere qualsiasi casa domotica e intelligente.
Informativa su Bandi Regione Umbria Bando Ricerca e Innovazione 2023 - domande a partire dal 15 novembre
La Regione Umbria ha approvato il Bando Ricerca e Innovazione 2023 finalizzato a promuovere i processi interni connessi alle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale delle piccole, medie, grandi imprese ed alle piccole imprese a media capitalizzazione (Small Mid-Cap)
Gli importi della spesa complessiva del progetto presentato devono essere compresi entro i limiti minimo di 120.000,00 euro e massimo di 1.500.000,00 per i progetti individuali di R&S ed entro i limiti minimo di 400.000,00 euro e massimo di 2.000.000,00 per i progetti collaborativi di R&S.
Sono ammesse ad agevolazioni le spese per il personale dipendente di ricerca, il costo delle strumentazioni, attrezzature e/o macchinari, i servizi di consulenza, i materiali direttamente imputabili all'attività di ricerca e le spese generali.
L’incentivo consiste in un contributo a fondo perduto calcolato in percentuali diversificate a seconda del destinatario e delle finalità dell’investimento; è prevista una maggiorazione di contributo del 2,5% qualora il progetto di ricerca industriale e sviluppo sperimentale preveda la collaborazione con start-up innovative o PMI innovative
Compilazione delle domande di ammissione alle agevolazioni fino alle ore 12:00 del 17/01/2024 utilizzando esclusivamente il servizio fornito dalla piattaforma https://puntozero.elixforms.it.
Invio delle domande a partire dalle ore 10:00 del 15/11/2023 e fino alle ore 12:00 del 17/01/2024 accedendo al servizio raggiungibile all’indirizzo https://puntozero.elixforms.itcon le stesse credenziali SPID o CIE utilizzate nella fase di compilazione.
Per informazioni è possibile scaricare la scheda tecnica dal link del Punto Impresa Digitale dell’Umbria