Territoriale

Sicurezza delle sedi aziendali – Anno 2024

Contributi a fondo perduto a favore delle MPMI della città metropolitana di Firenze.

La Camera di Commercio di Firenze e il Comune di Firenze hanno stanziato un fondo di 800.000 euro a favore delle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) della città metropolitana di Firenze.

L'iniziativa prevede contributi a fondo perduto per migliorare la sicurezza delle sedi aziendali. 

Le spese ammissibili includono il ripristino di vetrate, bandoni, porte, impianti di allarme e videosorveglianza, sistemi antintrusione e registratori di cassa. Le imprese interessate devono soddisfare requisiti specifici e possono ricevere un contributo pari al 50% delle spese ammissibili, con un importo compreso tra 1.000 e 5.000 euro per ciascuna impresa. 

Le domande possono essere presentate fino al 31 dicembre 2024.
Maggiori informazioni a questo link: https://www.fi.camcom.gov.it/intervento-della-camera-di-commercio-di-firenze-e-del-comune-di-firenze-favore-delle-mpmi-della-citt%C3%A0-metropolitana-di-firenze-materia-di-sicurezza-delle-sedi-aziendali-%E2%80%93-anno-2024

Ultima modifica
Mer 17 Gen, 2024

Scoperta imprenditoriale: Agevolazioni per progetti di ricerca e sviluppo nel Mezzogiorno

L’intervento, realizzato nell'ambito del Programma Nazionale Ricerca, Innovazione e Competitività 2021-27, sostiene progetti di ricerca e sviluppo, da realizzare nei territori delle Regioni meno sviluppate.

I progetti devono essere coerenti con le aree tematiche della Strategia nazionale di specializzazione intelligente ovvero finalizzati a individuare traiettorie tecnologiche e applicative evolutive della stessa.

Con il decreto 13 luglio 2023 sono state rese disponibili risorse pari a 300 milioni di euro, a valere sull’Azione 1.1.4. del Programma Nazionale Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027.

Una quota pari al 60 per cento delle predette risorse è riservata ai progetti proposti da PMI e da reti di imprese. Ai fini dell’accesso a tale riserva, i soggetti che propongono un progetto di ricerca e sviluppo in forma congiunta devono appartenere tutti alla categoria delle PMI, ad eccezione degli Organismi di ricerca, o devono realizzare il progetto mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete.

Nell’ambito della riserva in questione, una sotto riserva pari al 25 per cento della stessa è destinata alle micro e piccole imprese. 

- A chi si rivolge

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione con almeno due bilanci approvati al momento della presentazione della domanda di agevolazioni, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria (attività di cui all’art. 2195 del codice civile, numeri 1, 3 e 5), e i Centri di ricerca. Gli Organismi di ricerca possono essere co-proponenti di un progetto congiunto con i citati soggetti.

- Cosa finanzia

Progetti riguardanti attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali (KETs) nell’ambito delle aree tematiche e delle traiettorie di sviluppo definite dalla Strategia nazionale di specializzazione intelligente ovvero nell’ambito di altre aree tematiche e traiettorie di sviluppo non rientranti nella predetta Strategia, al fine di contribuire ad alimentare il processo di scoperta imprenditoriale e il conseguente adattamento evolutivo della stessa.

I progetti devono essere realizzati nei territori delle regioni meno sviluppate, prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 1 milione di euro e non superiore a 5 milioni di euro ed avere una durata non inferiore a 18 mesi e non superiore a 36 mesi. L’avvio delle attività progettuali deve avvenire successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione e comunque entro 3 mesi dalla concessione delle stesse.

I progetti di ricerca e sviluppo devono essere realizzati in forma collaborativa, secondo in alternativa una delle seguenti modalità:

  1. progetto realizzato congiuntamente, che preveda:
    • un massimo di tre soggetti proponenti, ivi compresa l’impresa capofila;
    • almeno una micro, piccola o media impresa tra i soggetti proponenti;
    • che ciascuno dei soggetti proponenti sostenga almeno il 10 per cento dei costi ammissibili;
    • il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione.
  2. progetto realizzato da una micro, piccola o media impresa ovvero da una piccola impresa a media capitalizzazione, che preveda la partecipazione di uno o più soggetti esterni all’impresa, indipendenti dalla stessa, che concorrano alle attività del progetto attraverso servizi di ricerca, prestazioni di consulenza alla ricerca e sviluppo e/o ricerca contrattuale, il cui valore sia almeno pari al 10 per cento dei costi complessivi ammissibili del progetto.

- Le agevolazioni

Le agevolazioni sono concesse, nei limiti delle intensità massime di aiuto e delle soglie di notifica individuali stabilite, rispettivamente, dall’articolo 25 e dall’articolo 4 del regolamento GBER, nelle seguenti forme in concorso tra loro:

  • nella forma del finanziamento agevolato, per una percentuale nominale pari al 50 per cento dei costi e delle spese ammissibili;
  • nella forma del contributo diretto alla spesa, per una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili articolata come segue:
  • 35 per cento per le imprese di piccola dimensione;
  • 30 per cento per le imprese di media dimensione;
  • 25 per cento per le imprese di grande dimensione.

Per gli Organismi di ricerca, le agevolazioni sono concesse esclusivamente nella forma di contributo diretto alla spesa, per una percentuale nominale pari al 60 per cento dei costi e delle spese ammissibili per attività di ricerca industriale e pari al 40 per cento dei costi e delle spese ammissibili di sviluppo sperimentale.

 

- Modalità e termini per la presentazione delle domande di agevolazione

Con decreto direttoriale 7 dicembre 2023 sono stati stabiliti i termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione.

Dalle ore 10.00 del giorno 7 febbraio 2024 le imprese possono presentare, anche in forma congiunta, le domande di agevolazione per progetti riguardanti attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale d’importo compreso tra 1 e 5 milioni di euro.

La procedura di compilazione della domanda di agevolazione e della ulteriore documentazione allegata è resa disponibile nel sito internet del Soggetto gestore a partire dal 24 gennaio 2024.

A seguito della segnalazione di refusi, dovuti ad un mero errore materiale, gli allegati pubblicati sono stati aggiornati in data 16 gennaio 2024.

- Per maggiori informazioni

Per l’accesso alla piattaforma e per la presentazione delle domande di agevolazione:

  • utilizzare la procedura disponibile nel sito internet del Soggetto gestore (https://fondocrescitasostenibile.mcc.it) per la presentazione delle proposte progettuali a valere sull’intervento “Decreto ministeriale 13 luglio 2023 – Scoperta imprenditoriale”
  • utilizzare l’indirizzo info_domandefcs@mcc.it per informazioni sulla presentazione dei progetti.

Alle richieste di chiarimenti pervenute viene fornita una risposta attraverso le FAQ. Non verranno date risposte a quesiti relativi a casi specifici ma solo a quelli aventi carattere generale relativi all'interpretazione delle disposizioni attuative.

Per informazioni sull'attuazione e rendicontazione dei progetti di ricerca e sviluppo, utilizzare l’indirizzo info_fcs@mcc.it.

Per i soli quesiti di natura normativa, relativi all’interpretazione delle disposizioni attuative, è attivo l'indirizzo di posta elettronica: INFO_RS-FCS@mimit.gov.it.

Ultima modifica
Mer 17 Gen, 2024

Incentivi.gov.it: La nuova versione del portale

Potenziamento degli strumenti di ricerca attraverso l’assistente digitale.

È online la versione aggiornata del portale incentivi.gov.it, il motore di ricerca gestito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy - Direzione generale per gli incentivi alle imprese e realizzato con il supporto tecnico di Invitalia, che ha l’obiettivo di far conoscere i bandi, gli avvisi e gli altri strumenti di agevolazione attivati in tutta Italia agli aspiranti imprenditori, alle imprese nuove e a quelle già attive, ai liberi professionisti, agli enti e alle istituzioni.

Ultima modifica
Mer 17 Gen, 2024

Webinar EID 2024: Vendere online: Fondamenti di E-commerce - Avviare, consolidare e rinnovare una strategia di e-commerce da zero

La Camera di Commercio e l’Ufficio PID – Punto Impresa Digitale di Messina presentano Giovedì 1 Febbraio 2024 il Terzo Webinar formativo di “Eccellenze in Digitale”: 

Vendere online: Fondamenti di E-commerce - Avviare, consolidare e rinnovare una strategia di e-commerce da zero

 

In allegato l'invito e la Locandina


 

Ultima modifica
Mer 17 Gen, 2024

Accademia pratica dell’innovazione: in Umbria un percorso di accelerazione aziendale per startup innovative e imprese attive nei settori tradizionali


L’Accademia Pratica dell’Innovazione è progettata per rafforzare la cultura imprenditoriale e facilitare le imprese nell’implementazione dei propri processi di innovazione.

I termini per la presentazione delle manifestazioni d'interesse sono stati prorogati al 31 gennaio 2024  e la relativa Call for Interest è pubblicata sul sito di www.sviluppumbria.it

L’Accademia Pratica dell’Innovazione ha lo scopo di sviluppare nuove conoscenze e abilità pratiche per fare innovazione, crescere e avere impatto trasformativo; un percorso di innovazione aziendale, in cui laboratori di pratica permetteranno di applicare a casi concreti le nozioni acquisite.

Saranno avviati due percorsi di pratica: API / Startup, rivolto alle startup innovative e  API / PMI, rivolto alle PMI e agli alumni del ciclo SmartUp, con incontri ed attività che partiranno da febbraio e termineranno a luglio 2024.

Si prediligerà la partecipazione di figure apicali (es: fondatore, amministratore, responsabile innovazione o marketing).  

Ultima modifica
Mer 17 Gen, 2024
Hubble

Hubble Acceleration Program - Presentazione delle StartUp selezionate

23 gennaio dalle 10:00 alle 13:00 - nell’Auditorium dell’Innovation Center di Fondazione CR Firenze.

Hubble è un programma di accelerazione dedicato allo sviluppo e al lancio sul mercato delle migliori startup ad alto impatto sul tessuto imprenditoriale digitale.

Il programma nasce dalla collaborazione fra Fondazione CR Firenze, Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione e Nana Bianca e ha come primo obiettivo la creazione di un ecosistema digitale d’impatto sul territorio e il supporto di nuove startup innovative.

Riserva il tuo posto all'evento per conoscere i team delle startup selezionate!

Le candidature per il prossimo batch di Hubble sono già aperte, ed è possibile candidarsi tramite questo link: https://www.f6s.com/hubble-acceleration-program-general/apply.

 

Ultima modifica
Mer 17 Gen, 2024

Incontro "L'intelligenza artificiale nelle decisioni amministrative e giurisprudenziali" presso la Camera di Commercio di Cosenza

L'intelligenza artificiale sta avendo un impatto sempre maggiore sulla società e anche sul diritto. In particolare, l'intelligenza artificiale viene sempre più utilizzata per supportare le decisioni amministrative e giurisprudenziali.

L'utilizzo dell'intelligenza artificiale in questi ambiti può comportare una serie di opportunità, come:

  • Migliore efficienza e velocità dei processi decisionali;
  • Maggiore oggettività e imparzialità delle decisioni;
  • Migliore accessibilità delle informazioni e dei servizi per i cittadini.

 La Camera di commercio di Cosenza, organizza un incontro dal titolo "L'intelligenza artificiale nell'ambito delle decisioni amministrative e giurisprudenziali".

L'incontro, che si terrà presso la Sala Petraglia il prossimo 19 gennaio alle ore 10:00, sarà l'occasione per approfondire i temi. Relatore dell'incontro sarà Nicola Durante, Presidente Sezione TAR Salerno, che presenterà un'analisi delle potenzialità e dei limiti dell'intelligenza artificiale in questi ambiti. Saranno presenti il sindaco di Cosenza Franz Caruso e dal presidente della Camera di commercio Klaus Algieri.

L'incontro sarà moderato da Erminia Giorno, segretario generale della Camera di commercio di Cosenza.

L'incontro è gratuito ed è rivolto a tutti.

 

Ultima modifica
Mer 17 Gen, 2024
Un bando per la certificazione della parità di genere

Un bando per la certificazione della parità di genere

Scopri come dare più valore alle persone e più slancio alla tua
impresa

L'Avviso pubblico è rivolto alle micro, piccole e medie imprese che hanno almeno un dipendente e
che hanno sede legale e operativa in Italia.

C’è tempo fino al 28 marzo prossimo per partecipare all'Avviso che mette a disposizione aiuti alle imprese per accompagnarle verso la riduzione del divario di genere in azienda e ottenere, così, la Certificazione della parità di genere, misura del PNRR a titolarità del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, realizzata in collaborazione con Unioncamere in qualità di soggetto attuatore.

Le imprese interessate possono richiedere contributi per ricevere assistenza tecnica e di accompagnamento per conseguire la Certificazione di Parità di Genere (UNI/PdR 125:2022) e per la certificazione stessa. La domanda di partecipazione deve essere presentata attraverso il sito restart.infocamere.it link esterno Per accompagnare le imprese nel raggiungimento della certificazione è disponibile il folder di Unioncamere che illustra, passo dopo passo, l'iter per ottenerne il rilascio. Maggiori informazioni sul sito https://certificazioneparitadigenere.unioncamere.gov.it link esterno 

Ultima modifica
Mer 17 Gen, 2024

Idee Imprenditoriali - Salerno Container Terminal: un polo logistico in crescita

Il Salerno Container Terminal (SCT) è una delle principali infrastrutture portuali italiane, che collega i mercati dell’import-export del Sud e del Centro Italia con le reti globali di trasporto marittimo. Fondato nel 1977, il SCT ha raggiunto nel 2023 dei risultati positivi in termini di occupazione, investimenti, traffici e indice di connettività. Vediamo nel dettaglio questi indicatori.

Occupazione

Il SCT impiega direttamente circa 300 persone, tra personale amministrativo, operativo e tecnico. A questi si aggiungono circa 1.500 addetti indiretti, tra autotrasportatori, agenti marittimi, spedizionieri, doganali e altri operatori della filiera logistica. Il SCT offre quindi opportunità di lavoro qualificato e stabile in una zona del Paese che soffre di alti tassi di disoccupazione.

Investimenti

Il SCT ha investito negli ultimi anni oltre 100 milioni di euro per potenziare e modernizzare le sue strutture e le sue attrezzature. Tra gli interventi più rilevanti, si segnalano: l’ampliamento dei piazzali, la realizzazione di un nuovo terminal ferroviario, l’acquisto di sei gru di banchina di ultima generazione, l’implementazione di sistemi informativi avanzati per la gestione e il monitoraggio dei flussi di merci. Questi investimenti hanno permesso al SCT di aumentare la sua capacità operativa e la sua efficienza.

Traffici

Il SCT ha movimentato nel 2023 circa 500.000 TEU (unità equivalenti a un container da 20 piedi), registrando una crescita del 10% rispetto al 2022, e ha servito oltre 40 linee marittime regolari, che collegano il porto di Salerno con i principali porti del Mediterraneo, del Nord Europa, del Medio Oriente, dell’Asia e dell’America. Ha inoltre gestito una varietà di merci, tra cui prodotti alimentari, chimici, siderurgici, tessili, elettronici, meccanici e automobilistici. Il SCT ha inoltre favorito lo sviluppo del trasporto intermodale, integrando il trasporto marittimo con quello ferroviario e stradale.

Indice di connettività

L’indice di connettività misura il grado di accessibilità di un porto alle reti globali di trasporto marittimo, in base al numero e alla frequenza delle linee servite, alla capacità e alla dimensione delle navi impiegate, alla diversità e alla qualità dei servizi offerti. Il SCT ha raggiunto nel 2023 un indice di connettività di 46,7, posizionandosi al quarto posto tra i porti italiani e al 27esimo tra i porti europei. Questo dato conferma il ruolo strategico del SCT come gateway per i mercati del Sud e del Centro Italia.

In conclusione 

Il Salerno Container Terminal è un polo logistico in crescita, che contribuisce allo sviluppo economico e sociale del territorio. Si distingue per la sua efficienza, la sua neutralità, la sua innovazione e la sua connettività. Il SCT rappresenta quindi un punto di riferimento per gli operatori del settore e per le imprese che vogliono esportare o importare le loro merci in modo rapido e sicuro.

 Per approfondimenti sulle opportunità: https://www.salernocontainerterminal.com/ 

Ultima modifica
Mer 17 Gen, 2024

Bonus sud imprese 2024: quali sono le agevolazioni disponibili e come richiederle

Se hai un’impresa nel Mezzogiorno o vuoi avviarne una, devi sapere che ci sono diverse opportunità di finanziamento e sostegno per il tuo progetto. Il governo ha infatti previsto, nella Legge di Bilancio 2024 e in altri decreti collegati, una serie di misure a favore delle imprese del Sud, che vanno dal credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali, alla decontribuzione, al bonus ricerca e innovazione. Ecco quali sono le principali agevolazioni disponibili, quali sono i requisiti per accedervi e come fare per richiederle.

Agevolazioni per i progetti innovativi delle imprese del Mezzogiorno

Se hai un’impresa nel Mezzogiorno e vuoi realizzare un progetto innovativo di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, puoi contare su un fondo di 300 milioni di euro, stanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, guidato da Adolfo Urso. Il fondo è finalizzato a sostenere le imprese che utilizzano le tecnologie abilitanti fondamentali (KETs), come i materiali avanzati, la nanotecnologia, la fotonica, la micro/nano elettronica, i sistemi avanzati di produzione, le tecnologie delle scienze della vita, l’intelligenza artificiale, la connessione e la sicurezza digitale.

Il fondo è gestito da Mediocredito Centrale, nell’ambito del Fondo crescita sostenibile, e prevede un finanziamento agevolato e un contributo diretto alla spesa, in base alla dimensione dell’impresa:

  • al 25% della spesa per le grandi imprese;
  • al 35% per le imprese medie;
  • al 45% per le piccole imprese.

FRI: aiuti per i progetti di ricerca e innovazione nel Mezzogiorno

Se hai un’impresa nel Mezzogiorno e hai in programma di realizzare un progetto di ricerca e sviluppo (R&S) e innovazione, puoi usufruire del Fondo Rotativo Imprese (FRI), un fondo che offre contributi e finanziamenti agevolati per progetti di grande valore. Il FRI è destinato a tutte le imprese che operano nelle regioni del Mezzogiorno e dispone di oltre 470 milioni di euro. L’opportunità è rivolta soprattutto a progetti di grandi dimensioni, con un valore compreso tra i 3 e i 20 milioni di euro. Al momento, lo sportello per le domande non è ancora aperto, ma sarà presto possibile presentare la tua candidatura.

Bonus ricerca e innovazione per le imprese del Mezzogiorno

Se hai un’impresa nel Mezzogiorno e vuoi investire in progetti di Ricerca e Sviluppo (R&S) e innovazione, puoi richiedere il Bonus ricerca, innovazione, competitività: un incentivo che ti offre contributi o finanziamenti agevolati per le spese sostenute in questi ambiti. Il bonus è rivolto alle imprese delle Regioni meno sviluppate e sarà attivo dal 2024

Bonus imprese Sicilia: contributi a fondo perduto per nuove imprese

Se sei una micro o piccola impresa, una donna o un giovane under 46 che vuole avviare o consolidare un’impresa in Sicilia, puoi beneficiare di nuovi contributi a fondo perduto, erogati dalla Regione Sicilia, che ti rimborsano fino al 90% delle spese per progetti di creazione o sviluppo di nuove imprese, con un costo tra 50 e 300 mila euro. I contributi a fondo perduto sono disponibili dal 2024 e sono rivolti a vari settori economici. 

Le imprese del Mezzogiorno hanno a disposizione diverse opportunità di finanziamento e sostegno per i loro progetti di innovazione e sviluppo. Queste agevolazioni sono un’occasione da non perdere per le imprese che vogliono crescere e competere nel mercato nazionale e internazionale.

Ultima modifica
Mer 17 Gen, 2024