Territoriale

La scrittura del business plann

Il business plan

Un laboratorio con due incontri di approfondimento sul Business plan per lo sviluppo del progetto imprenditoriale

Mercoledì 13 e 20 febbraio 2024, dalle 14:30 alle 16:30, si terrà un laboratorio sul business plan, organizzato dalla Camera di commercio di Padova. 

Nel corso dei due incontri saranno forniti gli strumenti necessari per valutare progetti imprenditoriali e gli impatti economici e finanziari associati. Il Business Plan, in quanto strumento, riveste una molteplicità di funzioni, non limitandosi unicamente alla richiesta di finanziamenti, ma risultando altresì cruciale per la valutazione di nuovi progetti e dei relativi impatti.

Gli obiettivi del percorso includono l'acquisizione di competenze tecniche e pratiche fondamentali per la creazione di un documento esaustivo ed esplicativo dell'idea imprenditoriale. Nello specifico, il programma mira a:

  • definire i concetti chiave del Business Plan e apprezzarne l'importanza come strumento per la pianificazione e la valutazione delle opportunità;
  • illustrare le fasi e gli elementi essenziali per redigere un documento completo e chiaro che esponga l'idea d'impresa;
  • approfondire le tecniche per condurre un'analisi di mercato accurata;
  • definire strategie per mitigare i rischi e creare opportunità nell'ambito del progetto;
  • integrare previsioni e competenze per la creazione di un piano di business completo e realizzabile.

Il laboratorio si svolgerà in presenza, con una durata complessiva di 4 ore, presso la sede della Camera di Commercio di Padova, Piazza dell'Insurrezione, 1A – Padova (Sala D – 4° Piano).

Docente del laboratorio: Dott.ssa Silvia Pellegrini - Innovation Manager e Mentor PID - Punto Impresa Digitale

Per iscriversi e partecipare:

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeiqSA3XJmnYF-JOLe-9TmACK1FmPpoYMYowS_xj-wTD84T6w/viewform 

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Gio 25 Gen, 2024
I rapporti di lavoro nel mondo delle startup innovative

I rapporti di lavoro nel mondo delle startup innovative

Webinar organizzato dalla Camera di commercio di Padova

Nelle startup, come in qualsiasi altra azienda, è possibile essere assunti con diverse forme contrattuali, adattandosi alle esigenze sia del datore (o committente) che del lavoratore. Inoltre, per le startup sono disponibili specifici vantaggi ed agevolazioni.

Giovedì 01 febbraio, dalle ore 15:00 alle 17:00, la Camera di commercio di Padova organizza un Webinar dedicato all'avvio di un'impresa innovativa. 

Durante questo incontro saranno fornite preziose informazioni per coloro che desiderano intraprendere questa sfida imprenditoriale, con un focus sui vari aspetti dei rapporti di lavoro nel mondo delle startup.

I temi del webinar sono: 

  • I lavoratori nelle start-up innovative;
  • Inquadramento e compensi;
  • Lo smart working e i benefit;
  • Iter procedurale per la loro assunzione;
  • Le criticità nei rapporti di lavoro.

Saranno inoltre affrontati ulteriori argomenti di specifico interesse per le startup, come: le agevolazioni previste dalla normativa; le agevolazioni societarie e, infine, gli strumenti finanziari disponibili per incentivare i dipendenti e i collaboratori.

L’obiettivo dell’incontro, online e gratuito, è quello di offrire una panoramica completa sulle dinamiche e le possibilità offerte nel contesto delle startup innovative.

Relatori: dott.ssa Francesca Ragazzini e dr. Jacopo Bellini.

Per iscriversi e partecipare: 

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSduh-4g9bkdv-wrCJDSYQO7BSukCaEHIOc3pOlYhiDEJznYNg/viewform 

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Gio 25 Gen, 2024
Calendario

Come orientarsi sui mercati esteri - Percorso di conoscenza delle caratteristiche di alcuni mercati strategici

Sette live webinar gratuiti, a partire dal 6 febbraio

Lo Sportello Internazionalizzazione della Camera di commercio Maremma e Tirreno organizza, in collaborazione con le Camere di commercio italiane all'estero, un ciclo di webinar per fornire alle imprese le conoscenze necessarie per accedere correttamente ai mercati internazionali.

Calendario dei webinar

6 febbraio 2024 | ore 10:00 | GRECIA 
Link per l’iscrizione al webinar >>

4 marzo 2024 | ore 10:30 | POLONIA
Link per l’iscrizione al webinar >>

20 marzo 2024 | ore 14:30 | DANIMARCA
Link per l’iscrizione al webinar >>  

9 aprile 2024 | ore 15:30 | SVIZZERA
Link per l’iscrizione al webinar >> 

15 maggio 2024 | ore 15:30 | NIZZA E COSTA AZZURRA
Link per l’iscrizione al webinar >> 

13 giugno 2024 | ore 15:00 | REGNO UNITO
Link per l’iscrizione al webinar >> 

3 luglio 2024 | ore 15:00 | GERMANIA
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Gio 25 Gen, 2024

Scoperta imprenditoriale - Agevolazioni per progetti di ricerca e sviluppo nel Mezzogiorno

Possono presentare domanda di partecipazione al bando i Centri di Ricerca e le imprese localizzate nei territori delle regioni del Mezzogiorno.
La procedura di compilazione è già disponibile da ieri, 24.01.2024 nel sito internet del Soggetto gestore.
Le domande di partecipazione si potranno presentare dalle ore 10.00 del 07.02.2024.




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Gio 25 Gen, 2024

“FAre Impresa in Sicilia -AVVISO PUBBLICO

Fino al 90% di fondo perduto!
Fare Impresa in Sicilia è una agevolazione finanziata dalla Regione Siciliana e gestita da IRFIS (https://incentivisicilia.irfis.it)
IMPRESE:

Le imprese costituite da meno di 36 mesi o da costituire dopo l’approvazione del progetto devono essere composte in maggioranza da soci di sesso femminile o da uomini under 46.

E’ possibile ottenere un contributo a fondo perduto pari al 90% dell’investimento (fino ad un massimo di 200.000 euro). Il programma di spesa deve essere da 50.000 a 300.000 euro.

Requisiti

L’impresa deve essere una micro o piccola impresa così come definite dall’Allegato 1 del Reg. UE n. 651/2014 ancora non costituita o costituita da meno di 36 mesi dalla presentazione della domanda. Può anche essere una cooperativa e non si deve trovare in difficoltà (in base alla definizione di cui all’art. 2 punto 18 del Reg. UE n. 651/2014.
La maggioranza dei soci (il 51%) deve essere di sesso femminile (tutte le età) o se di sesso maschile non deve avere compiuto 46 anni.
L’impresa deve avere sede in Sicilia.
Spese Finanziabili

A-Adeguamento o ristrutturazione di immobili strettamente funzionali al progetto, nella misura massima del 40% del programma di spesa. Il soggetto proponente deve possedere un titolo di disponibilità dell’immobile (non inferiore a 5 anni).

B-Macchinari, impianti ed attrezzature nuovi di fabbrica: Arredi macchinari, strumenti, attrezzature e hardware nuovi di fabbrica, strettamente funzionali al progetto.

C-Programmi informatici e servizi per le TIC: software o licenze d’uso software, know-how e altre forme di proprietà intellettuale strettamente funzionali alla realizzazione del progetto. Non sono finanziabili rinnovi licenze software già in uso all’impresa alla data di presentazione della domanda.

D-Formazione specialistica, servizi di consulenza e costi garanzie fidejussorie (entro il limite del 7% del programma di spesa): 1) Formazione specialistica del personale impiegato nel progetto; 2) Servizi di consulenza specialistica per progettazione tecnica, direzione dei lavori, sicurezza del cantiere, indagini geologiche, calcoli statistici, studi di fattibilità, gestione di adempimenti amministrativi funzionali alla costituzione di impresa o al conseguimento di titoli autorizzativi connessi con il progetto. 3) Costi di rilascio delle garanzie fidejussorie richieste per l’erogazione delle anticipazioni sulle agevolazioni.

Attività ammesse

Sono ammessi tutti i codici Ateco ad eccezione di:

A – Agricoltura, Selvicoltura e Pesca

C-12-Industria del Tabacco

C-19-Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione di petrolio

C-24-Metallurgia

O-Amministrazione pubblica e difesa

P-Istruzione

T-Attività di datori di lavoro per personale domestico, produzione di prodotti per uso proprio da parte di famiglie e convivenze

U-Organizzazioni ed organismi extraterritoriali
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Gio 25 Gen, 2024

Bando Coopstart Umbria

Proroga Termini presentazione domande

Prorogati al 29 febbraio 2024, i termini per candidarsi al bando Coopstartup Umbria che si rivolge a gruppi di almeno 3 persone che intendano costituire un’impresa cooperativa e neo-cooperative costituite dall’1 gennaio 2022, purché con sede legale e operativa in Umbria. 

Promosso da Legacoop Umbria - l’associazione di rappresentanza delle società cooperative umbre che aderiscono alla Lega Nazionale delle Cooperative e Mutue - e Coopfond - il fondo mutualistico di promozione e sviluppo della cooperazione di Legacoop -, il bando si avvale della collaborazione e del sostegno di Banca Etica - prima e tuttora unica banca italiana interamente dedita alla finanza etica che è disponibile, previa verifica del merito creditizio, a concedere finanziamenti a tassi agevolati per un valore pari all'80% dell'investimento. 

La connessione tra questi soggetti - Legacoop, Coopfond e Banca Etica - si configura come un prezioso aggregatore e moltiplicatore di relazioni e competenze che, tramite il bando, vengono messe al servizio del territorio e di un programma di formazione, tutoraggio, accompagnamento e accelerazione delle imprese cooperative candidate. 

Per partecipare è necessario:

  • Iscriversi alla piattaforma tramite il sito www.coopstartup.it/umbria;
  • indicare i componenti del gruppo e caricare i loro curriculum vitae;
  • compilare online il modulo di candidatura al bando entro le ore 14.00 del 15 gennaio 2024.

Il testo integrale del Bando e le istruzioni per la presentazione delle domande possono essere consultate nella pagina.

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Gio 25 Gen, 2024

Umbria dati Movimprese 2023

Dati relativi all’andamento della natalità imprenditoriale nell’annualità 2023

Per la prima volta dal 2009, le cessazioni delle aziende al Registro imprese della Camera di Commercio dell’Umbria superano le iscrizioni;  ciò significa che nel 2023, per la prima volta, le aziende registrate nel Registro imprese scendono (nel 2022 erano aumentate di 200 unità). La flessione a livello numerico è di 139 imprese, frutto - rispetto al 2022 – di un calo delle iscrizioni (da 4mila 077 a 3mila 975) e di un improvviso aumento delle cessazioni (da 3mila 877 del 2022 a 4mila 114 del 2023). 

In termini percentuali il calo umbro delle imprese nel 2023 - rispetto al 2022 - è dello 0,15%, secondo peggior risultato d’Italia (peggio fa il Molise -0,55%), mentre le altre regioni che presentano un saldo iscrizioni-cessazioni negativo, benché leggerissimo, sono Marche (-0,07%) e Liguria (-0,02%). Tutte le altre regioni registrano invece un saldo positivo. A livello nazionale, invece, il numero delle imprese registrate segna +42mila (+0,7% sul 2022).

A ben guardare, la flessione dell’Umbria non è provocata tanto a un brusco calo delle iscrizioni (che scendono, ma in linea con gli anni scorsi, marcando -2,5% sul 2022), quanto a un balzo delle cessazioni (+237, +6,11% sul 2022), dopo che erano state in calo ininterrottamente dal 2017, con l’eccezione del 2022.

A parziale compensazione di questo trend negativo, si registra un rafforzamento strutturale del sistema imprenditoriale, che cresce dell’1,85% come numero di società di capitale (il dato è comunque inferiore a quello nazionale, che marca +3,1%), mentre il calo maggiore riguarda le società di persone (-1,46%). 

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Gio 25 Gen, 2024

Agenti e rappresentanti di commercio

L'attività di agente di commercio si intende esercitata da chiunque venga stabilmente incaricato da una o più imprese di promuovere la conclusione di contratti in una o più zone determinate. 

 

In allegato una breve guida da consultare!

Regione

Startup e PMI innovative

Startup e PMI innovative

Le nuove imprese (startup) innovative godono di un quadro di riferimento dedicato in materie come la semplificazione amministrativa, il mercato del lavoro, le agevolazioni fiscali, il diritto fallimentare. 

Larga parte di queste misure sono estese anche alle PMI innovative, cioè a tutte le piccole e medie imprese che operano nel campo dell’innovazione tecnologica, a prescindere dalla data di costituzione o dall’oggetto sociale.

In allegati una breve guida sugli aspetti fondamentali della disciplina

Documento
Regione

Smart&Start Italia ed Impresa femminile: definite le risorse finanziarie

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, rimodula la dotazione finanziaria destinata agli interventi del Fondo impresa femminile e alla misura Smart&Start Italia per l’attuazione dell’Investimento 1.2 “Creazione di imprese femminili” previsto nell’ambito della Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 1 “Politiche per l’occupazione” del PNRR.

In particolare l’attuale decreto D.M. 3 ottobre 2023 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 25 novembre 2023, rimodula i limiti della complessiva assegnazione finanziaria di cui al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 6 agosto 2021.

Questo, quanto emerge:

a) l’assegnazione finanziaria in favore della misura Smart&Start Italia è determinata in 10 milioni riducendosi di euro 90 milioni;

b) l’assegnazione finanziaria in favore degli interventi del Fondo impresa femminile sarà pari ad euro 250 milioni, assorbendo, di fatto, i 90 milioni decurtati dalla misura indicata al punto precedente.

L’ incremento nella sua misura di 90 milioni, viene ripartito tra gli interventi di cui ai Capi II e III del citato decreto 30 settembre 2021, assegnando:

– 82 milioni agli interventi del Capo II, dedicati agli «Incentivi per la nascita delle imprese femminili»; 

– 8 milioni agli interventi del Capo III, rivolti «Incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili».

Un importo pari almeno al 40% delle risorse destinate agli interventi di incentivazione alle imprese è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

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Gio 25 Gen, 2024