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Ultimi posti!!!Formazione imprenditoriale al femminile: Life or work?…this is the problem! - 22 aprile

Ultimi posti per il corso "Life or work?…this is the problem!" terzo modulo del percorso "Movie for women’s training" dedicato all’analisi delle caratteristiche di una leader efficace e degli strumenti per svilupparle.

Nel terzo modulo "life or work?…this is the problem!" viene preso in esame il delicato equilibrio tra vita e lavoro.

Si parte da un'analisi delle sfide e decisioni difficili legate alle rinunce che spesso le donne sono chiamate a fare per perseguire il successo professionale, per poi fornire strategie pratiche per conciliare in modo efficace i tempi di vita e di lavoro.

Molte donne si trovano di fronte al dilemma di dover fare sacrifici personali per progredire nella propria carriera, e questo può generare tensioni e conflitti interiori. Affronteremo apertamente queste tematiche, ispirandoci alle storie e ai personaggi dei film per scoprire modi creativi e sostenibili per bilanciare le esigenze personali e professionali.
L'obiettivo dell'intervento è a fornire alle partecipanti un ambiente sicuro e di supporto per esplorare le sfide e le opportunità legate al bilanciamento tra vita e lavoro.

La partecipazione agli incontri è gratuita previa iscrizione da effettuare attraverso il form online, disponibile all'interno della pagina.

Periodo di svolgimento 22 aprile 2024

Orario 10 - 12

Iscrizioni

Le iscrizioni si intendono automaticamente registrate con l'invio del modulo on line

Sede Camera di Commercio Toscana Nord Ovest sede di Pisa

Segreteria organizzativa Fondazione ISI

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Ven 29 Mar, 2024

Ultimi posti!!!Formazione imprenditoriale al femminile: The time is now - 8 aprile

Ultimi posti per il corso "The time is now" secondo modulo del percorso "Movie for women’s training" dedicato all’analisi delle caratteristiche di una leader efficace e degli strumenti per svilupparle.

Nel secondo modulo del percorso "Movie for women’s training" intitolato "The time is now" viene esplorato il tema della gestione del tempo, un elemento cruciale per il successo personale e professionale delle donne in un mondo sempre più frenetico e competitivo.

Attraverso l'analisi di scene significative dal film “Il diavolo veste Prada” sono esaminate strategie pratiche e tecniche per ottimizzare l'uso del tempo, affrontare le sfide legate alla gestione degli impegni e migliorare la produttività.

Il tempo è una risorsa preziosa e imparare a gestirlo è fondamentale per massimizzare il nostro potenziale.

Ci concentreremo su come le donne possono bilanciare le molteplici richieste della vita personale e professionale, mantenendo un senso di equilibrio e realizzazione.

L'incontro è occasione per apprendere strumenti e risorse necessarie per gestire il proprio tempo e realizzare i propri obiettivi con successo.

L'ultimo incontro è previsto il 22 aprile 2024, 10-12: “Life or work?…this is the problem!” presso la sede di Pisa della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest

La partecipazione agli incontri è gratuita previa iscrizione da effettuare attraverso il form online, disponibile all'interno della pagina.

Periodo di svolgimento 8 aprile 2024

Orario 10 - 12

Iscrizioni

Le iscrizioni si intendono automaticamente registrate con l'invio del modulo on line

Sede Camera di Commercio Toscana Nord Ovest sede di Massa Carrara

Segreteria organizzativa Fondazione ISI

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Mar 26 Mar, 2024

Professione di “influencer”: aspetti IVA

La trasformazione digitale apre nuove opportunità nell'economia dei social media

La crescita della digitalizzazione ha dato vita a nuove figure professionali impegnate nell'utilizzo continuo dei social media e delle piattaforme online. Ciò ha portato non solo personaggi famosi, ma anche individui comuni a diventare influencer grazie alla loro attività costante sui social.

Questa popolarità ha attirato l'attenzione delle aziende che utilizzano gli influencer per promuovere i loro prodotti o servizi, compensandoli con denaro o altri benefici.

Per coloro che svolgono queste attività in modo professionale è necessario aprire una partita IVA e determinare l'inquadramento fiscale dei guadagni. Principalmente, i ricavi degli influencer derivano dalla pubblicità, che può essere misurata in base al numero di like o visualizzazioni dei post.

Dal punto di vista fiscale, se il cliente è in Italia, si applica l'IVA italiana al 22%; se il cliente è in un altro Stato, si segue la normativa relativa alla fatturazione.

Gli influencer che operano come partite IVA individuali possono adottare il regime forfettario se i loro ricavi non superano i 85.000 euro. In tal caso, le fatture non includono l'IVA.

Se gli influencer vengono compensati con beni o servizi invece che con denaro, si applicano norme specifiche sull'IVA per le operazioni di baratto.

Queste considerazioni fiscali sono cruciali per gli aspiranti imprenditori che vogliono avviare un'attività di influencer marketing.

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Mar 26 Mar, 2024

Dove trovare i Business Angel in Italia

In Italia, la figura del Business Angel è stata disciplinata dalla Legge di Bilancio 2019 che l'ha riconosciuta a pieno titolo come investitore qualificato.

I Business Angel devono iscriversi in un registro tenuto presso la Banca d’Italia, inoltre, sono molti i portali online in cui si possono individuare i Business Angel italiani. 

Nel tempo si sono anche costituiti veri e propri network di investitori che dedicano risorse economiche PER supportare le start up innovative. 

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Mar 26 Mar, 2024

Due tipologie di Business Angel

I Business Angel si dividono in Active Angel e Passive Angel.

L’Active Angel investe un capitale con un importo che quasi sempre è tra i 10.000 e i 500.000 euro. Attraverso la sua esperienza, la conoscenza del settore e una vasta rete di contatti, l’Active Angel offre anche consulenza imprenditoriale, mentorship, supporto strategico e accesso a risorse e opportunità di business.

Il Passive Angel, invece, non svolgerà un ruolo attivo, ma solo quello di finanziatore.

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Mar 26 Mar, 2024

Chi è il Business Angel?

Il Business Angel è un investitore, si tratta di un imprenditore o un professionista, spesso in pensione, che disponendo di un capitale da investire, aiuta gli aspiranti imprenditori nella nascita e nello sviluppo della propria idea imprenditoriale.

Diversamente dalle banche e dagli istituti di credito, il Business Angel è un investitore informale, egli è infatti una persona fisica che investe soldi propri (almeno 50.000 euro in tre anni) in una start up innovativa.

Il suo aiuto, il più delle volte, non è solo economico, egli infatti, può mettere a disposizione le proprie competenze imprenditoriali per la realizzazione del progetto dell’aspirante o neo imprenditore.

In cambio del suo investimento, il Business Angel, avrà una partecipazione azionaria o  un’altra forma di equity nella società.

 Per una start up contare sulla figura del Business Angel è sicuramente una grande opportunità per superare le prime difficoltà.

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Mar 26 Mar, 2024
Allegati

GHOST IN THE MACHINE

Opportunità e sfide nell’uso dell’intelligenza artificiale nel settore agricolo e forestale

Il prossimo 8 aprile, con inizio alle ore 9:00, è in programma una conferenza dal titolo “Ghost in the machine – Opportunità e sfide nell’uso dell’intelligenza artificiale nel settore agricolo e forestale”, organizzata nell’ambito del WP1 “Transizione ecologica, energetica e digitale” del progetto “Dipartimenti di Eccellenza” D.I.Ver.So.

L’Intelligenza Artificiale è certamente uno dei principali e trainanti strumenti per la transizione digitale, ma molti sono i dubbi riguardanti l’applicazione di questa tecnologia. Nel futuro di breve e lungo periodo sarà pertanto necessaria una intensa attività normativa e di monitoraggio.

L’incontro, patrocinato dall'AIIA, si terrà presso l’aula Carlo Perone Pacifico (aula blu) del Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali in Via S. Camillo De Lellis - Viterbo e in diretta streaming su piattaforma Zoom collegandosi a questo link: https://unitus.zoom.us/j/85231315845

Maggiori informazioni https://ergolab.altervista.org/blog/8-aprile-giornata-dedicata-alla-ai-al-dafne/

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Mar 26 Mar, 2024

Imprenditoria femminile i dati del 2023

Dai dati dell’Osservatorio per l’imprenditorialità femminile di Unioncamere, realizzato con il supporto di SiCamera e del Centro studi Tagliacarne, emerge che nel 2023 le imprese femminili in Italia sono 1 milione e 325mila, il 22,2% del totale del tessuto produttivo nazionale.

L’ anno appena trascorso segna una battuta d’arresto nella crescita delle imprese guidate da donne. Nel 2023, le imprese femminili, infatti, sono diminuite di 11mila unità (-0,9%), con un calo consistente soprattutto nel settore agricolo (-6mila imprese), nella manifattura (-2mila) e nel commercio (-8.700). 

Tuttavia sono oltre 2mila in più le imprese femminili che si occupano di Attività professionali, scientifiche e tecniche, settori a prevalente partecipazione maschile. Il tasso di femminilizzazione di queste imprese nel 2023 sfiora il 20% rispetto al 19,7% del 2022. 

Sono in sensibile crescita le imprese femminili che si occupano di Attività immobiliari (+1.200), Noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese (+1.000) e Attività finanziarie e assicurative (+550).

Continuano a crescere anche le imprese rosa che si occupano di Istruzione, Sanità, Attività artistiche, sportive, di intrattenimento (quasi 700 unità in più nel complesso) ed anche altre attività dei servizi che comprendono  i servizi per la cura delle persone (quasi 2mila in più); ambiti in cui la partecipazione femminile era già abbastanza consolidata.

Il 10,6% delle aziende femminili è guidato da imprenditrici under 35 (contro il 7,9% delle attività non femminili). Inoltre sono circa 500mila le aziende guidate da donne nelle regioni del Sud, quasi il 37% del totale. Le imprese femminili sono di piccola dimensione, hanno una produttività inferiore del 60% rispetto alle aziende non femminili e hanno un tasso di sopravvivenza inferiore.

Tuttavia cresce la propensione delle imprenditrici a far ricorso a modelli aziendali più strutturati, le società di capitale femminili infatti, sono aumentate dell’1,7% nel 2023, arrivando a rappresentare il 26% del totale delle aziende guidate da donne.

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Mar 26 Mar, 2024

Come partecipare al Premio Swiss Italian Start Up Award

Informazioni su come partecipare

Al Premio Swiss Italian Start Up Award possono partecipare 

  • singole start up (gratuitamente)
  • cluster di start up (a pagamento) indipendentemente dal fatto che le proprie start-up siano state selezionate per il contest.

 

Le start up devono 

  • essere state costituite negli ultimi cinque anni e non essere spin off di un’azienda già costituita
  • avere sede in Italia o in Svizzera, ma avere almeno un fondatore italiano
  • dimostrare un elevato potenziale innovazione nel proprio settore
  • avere un Technology Readiness Level (TRL) del prodotto/servizio proposto non inferiore a 6
  • per progetti nel settore sanitario (attinenti al biotech, medtech e farmaceutico) avere un TRL non inferiore a 4

 Per iscriversi cliccare qui.

Per maggiori informazioni cliccare qui.

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Mar 26 Mar, 2024

Women TechEU 2024: aperto il primo bando

Il progetto mira a supportare 160 imprese deep-tech a guida femminile con un investimento di 12 milioni di euro

Aperto il primo dei quattro bandi previsti dal progetto “Women TechEU” per sostenere le donne alla guida di startup europee nel settore deep tech, con l’obiettivo di creare un ecosistema imprenditoriale più equilibrato dal punto di vista della parità di genere.

Il progetto Women TechEU

Women TechEU è un progetto biennale finanziato dall’UE che supporta le donne alla guida di startup deep tech europee. Il progetto è la continuazione dello schema Women TechEU gestito in precedenza dall’EISMEA durante il 2021 e il 2022.

Women TechEU mira a creare un ecosistema imprenditoriale più equilibrato dal punto di vista del genere – forte del fatto che la diversità guida l’innovazione – con l’obiettivo di fornire alle donne che operano nel settore del deep tech maggiori opportunità, risorse e supporto per prosperare. Il progetto prevede il lancio di 4 bandi nell’arco di 2 anni che, a seguito di un rigoroso processo di valutazione, daranno luogo a un totale di 160 beneficiari.

Il primo bando aperto

Il primo bando Women TechEU si è aperto il 18 marzo 2024 e si concluderà il 20 maggio 2024. Il bando è rivolto a tutte quelle donne imprenditrici dell’Unione europea e dei Paesi associati a Horizon Europe che soddisfano i criteri di ammissibilità descritti nei documenti del bando.

Questa prima call selezionerà 40 startup del mondo deep tech a guida femminile che avranno contribuito alla transizione verde, digitale e sociale in linea con gli obiettivi europei. Ciascuna startup finanziata riceverà sovvenzioni da 75.000 euro e un programma di sviluppo aziendale personalizzato caratterizzato da diversi servizi:

  • female mentoring (un incontro al mese per 6 mesi);
  • ricerca di investitori e preparazione dei pitch;
  • controllo sulle attività di vendita e di esportazione del prodotto;
  • formazione sulle soft skills;
  • strategia ed esecuzione delle vendite;
  • valutazione di impatto ambientale;
  • accesso aziendale.

Maggiori informazioni

Women TechEU project – First Open Call – EISMEA

https://womentecheurope.eu/ 


 

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Mar 26 Mar, 2024