Territoriale

Calendario giugno 2024: le attività di orientamento e formazione offerte dalla piattaforma

Un calendario di attività nel mese di giugno da non perdere, con nuove date per gli incontri di formazione e orientamento per facilitare il percorso di creazione di una giovane impresa.

Gli incontri di orientamento e formazione hanno l’obiettivo di far riflettere i partecipanti su cosa significa diventare imprenditore, fornendo le prime informazioni per analizzare e definire la propria idea d’impresa, per i finanziamenti più appropriati e per aiutare a non commettere gli errori più comuni in fase di avvio di impresa.

Il 20 giugno la nostra Agenzia di Sviluppo organizza un seminario specialistico su "Nuovi marchi per le idee creative". 

Per informazioni ulteriori contatta lo SNI Territoriale Chieti Pescara --> https://sni.unioncamere.it/sni-territoriali/sni-camera-di-commercio-chieti-pescara-agenzia-di-sviluppo-chieti-pescara

 

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Lun 17 Giu, 2024

Blog Cybersecurity per PMI: online un nuovo articolo per proteggere la tua impresa

La Camera di commercio Chieti Pescara vi invita a leggere un interessante articolo per sensibilizzare i neo imprenditori e non solo al tema della Cybersecurity.

Il tema della Cybersecurity è in continua evoluzione e il blog del sito Cybersecurity PMI continua a voler perseguire l'obiettivo di essere un utile spazio informativo sulla sicurezza informatica per le Camere di commercio e le sue imprese.

Per questo è online un nuovo articolo dal titolo “Dizionario di Cybersecurity: phishing, smishing e vishing” in cui vengono raccontate alcune delle tecniche di truffa maggiormente utilizzate dai cyber criminali e dati alcuni consigli agli imprenditori per proteggere la propria attività.

Leggi l'articolo cliccando qui.

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Lun 17 Giu, 2024

“La tutela del Made in Italy in Italia e all’estero”

Giovedì 11 luglio dalle 10.00 alle 12.15 incontro in presenza e on line.

Il seminario è organizzato nell’ambito del progetto “Marchi e disegni comunitari” che Innexta realizza con l’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) e l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) e si rivolge a imprese, consorzi, associazioni di categoria, professionisti.

Obiettivo dell’incontro sarà trattare innanzitutto delle buone pratiche che imprese e produttori possono mettere in atto per tutelare le indicazioni geografiche in Italia e, soprattutto, all’estero. Nel corso del seminario verrà inoltre analizzato il tema dell’Italian Sounding e le conseguenze che comporta sui prodotti made in Italy.

Sarà possibile partecipare al seminario in presenza presso la sede della Camera di Commercio di Genova in via Garibaldi, 4 – Salone del Consiglio oppure a distanza.

L’evento è stato accreditato dall’Ordine degli Avvocati per 2 crediti formativi ed è in fase di accreditamento presso l’Ordine dei Consulenti in Proprietà Industriale.

Consulta il programma!

Registrati qui!

 

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Lun 17 Giu, 2024

"Bottega ligure", il nuovo marchio di qualità per le imprese con almeno 30 anni di attività

Dal 13 giugno le imprese liguri del commercio con almeno trent'anni di attività continuativa potranno richiedere il marchio "Bottega Ligure".

Il nuovo riconoscimento con cui Regione Liguria, in accordo con il Sistema Camerale ligure e le associazioni di categoria del settore, valorizza gli esercizi storici e di prossimità quali luoghi di incontro, di servizio e presidio sociale ed urbano del territorio ligure, imprescindibili per la vivibilità dei centri urbani. A presentarlo, presso la Sala Trasparenza di Regione Liguria, l'assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana, il segretario della Camera di Commercio di Genova Maurizio Caviglia, in rappresentanza anche della Camera di Commercio Riviere di Liguria, il vicepresidente vicario di Confcommercio Liguria Alessandro Cavo e il direttore regionale di Confesercenti Liguria Andrea Dameri.

"Promuovere, valorizzare e tramandare alle future generazioni lo storico patrimonio commerciale regionale. È questa l’essenza del nuovo marchio "Bottega Ligure", misura inserita all’interno dell’ultimo bando dedicato ai CIV, con cui intendiamo salvaguardare e sostenere quelle imprese che, non solo hanno portato avanti pluridecennali tradizioni di qualità, ma anche conservato, nelle proprie sedi, elementi propri del loro passato - sottolinea l'assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana - Un segnale di ulteriore attenzione dell'amministrazione regionale nei riguardi del commercio di prossimità, che si somma a quanto già previsto da ‘Cassa Commercio Liguria’ per le imprese con almeno vent’anni di attività (contributi a fondo perduto fino a 30 mila euro) e dalle intese e dai patti d'area a tutela del buon commercio. Con questo marchio – aggiunge l’assessore Alessio Piana – andiamo a ricomprendere sotto un unico marchio tutti i cosiddetti esercizi di tradizione, dagli esercizi di vicinato previsti dal Testo Unico del Commercio alle botteghe storiche”.

 “Il nuovo marchio ‘Bottega Ligure’ va ad arricchire la famiglia dei marchi creati per distinguere quelle piccole imprese  resilienti che tutti i giorni alzano la serranda offrendo prodotti locali, mantenendo vive le tradizioni, dando valore al territorio e rendendolo più attrattivo – commenta Maurizio Caviglia, segretario generale Camera di Commercio di Genova - Il nostro obiettivo è quello di aumentare la consapevolezza delle imprese sull’importanza di questa loro missione, che può significare, dopo 50 anni di attività, l’iscrizione ai vari elenchi comunali delle botteghe storiche e dei locali di tradizione: l’elenco regionale delle botteghe liguri di oggi, insomma, è il vivaio dove far crescere le botteghe storiche e i locali di tradizione di domani”.

 Le imprese richiedenti dovranno dimostrare la loro storicità di esercizio, corredando le pratiche con una relazione da cui emergano la continuità storica dell'impresa da almeno 30 anni e la tradizione del servizio di vendita svolto sul territorio regionale, anche con fotografie d'epoca o riproduzioni di documenti storici dell'impresa. Le richieste di concessione del logo potranno essere presentate dal 1° luglio 2024 alla Camera di Commercio competente per territorio. Le imprese che otterranno il riconoscimento del marchio saranno inserite in un elenco pubblico regionale e avranno la possibilità di esibire il marchio nei propri locali e utilizzarlo nei propri strumenti di comunicazione.

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Lun 17 Giu, 2024

Phenomena 4 - 5 luglio: manifestazione internazionale dedicata all'imprenditoria femminile

L’unica manifestazione internazionale interamente dedicata all’imprenditoria femminile in Abruzzo.

Torna a Palazzo Pomilio (Ex Aurum, Pescara), dal 4 al 5 luglio, ed apre a tutte le regioni d’Italia per celebrare la sua quarta edizione in collaborazione con Mirabilia, il network delle Camere di commercio italiane che mette in rete i luoghi riconosciuti dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità.

L’evento, organizzato da Camera di commercio Chieti Pescara, Agenzia di sviluppo ed IFTA - Independent fashion, gode della collaborazione di Assocamerestero e del supporto di Regione Abruzzo, Camera di commercio del Gran Sasso e Comune di Pescara.

Giovedì 4 e venerdì 5 luglio sono previsti degli incontri B2B tra le imprenditrici attive nei settori agroalimentare e moda ed una delegazione di operatori esteri provenienti principalmente da Germania, Belgio, Olanda, Inghilterra, Danimarca e Giappone.

Al termine della prima giornata, a partire dalle ore 19.00, è prevista una cerimonia per la consegna dei premi “Phenomena” alle idee imprenditoriali più votate dai buyers e a diverse figure femminili di spicco che si sono distinte in ambiti differenti, dalla cultura all'economia".

Per maggiori informazioni: www.agenziadisviluppo.net/news/phenomena-2024-b2b-con-buyers-esteri-food-fashion_pescara-04-05-luglio-2024/

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Lun 17 Giu, 2024

“Percorsi di Innovazione Sociale”, corso di formazione gratuito per gli imprenditori del Terzo Settore

Obiettivo del programma è offrire agli enti selezionati un’occasione di apprendimento, crescita e rafforzamento delle competenze interne all’organizzazione per aumentare l’impatto sociale generato sul proprio territorio di riferimento.

Il settore dell’economia sociale vede crescere la necessità di affrontare ed interpretare in chiave imprenditoriale le sfide dei territori, costruendo proposte di valore in grado di essere economicamente sostenibili nel tempo e promuovendo la professionalizzazione del settore dell’economia sociale al fine di costruire solide strategie di sviluppo e generatrici di impatti sociali. 

Se sei un imprenditore o manager del Terzo Settore e vuoi rafforzare le competenze della tua organizzazione per lo sviluppo di strategie ad alto impatto sociale, Human Foundation ed Eni S.p.A. mettono a disposizione un percorso di formazione gratuito incentrato sulla trasmissione di competenze teoriche e pratiche per lo sviluppo di strategie di business ad alto impatto sociale. 

Si chiama “Percorsi di Innovazione Sociale” ed è un percorso di formazione in 5 moduli, che si svolgerà dal 23 al 28 settembre 2024, rivolto agli attori del cambiamento del centro e sud Italia, Abruzzo compreso.

Consulta il bando e candida la tua organizzazione a “Percorsi di Innovazione Sociale” entro il 1 luglio 2024, ore 20:00.

Maggiori informazioni, bando e registrazioni a questo link.

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Lun 17 Giu, 2024

Inclusione e Diversità: opportunità di crescita nelle startup

Due valori fondamentali e imprescindibili in azienda. Sono attivi in questo contesto Premi come "Luce!" e "Leader in diversità e inclusione"

Le startup italiane stanno dimostrando sempre di più che l'inclusione e la diversità non sono solo valori etici, ma anche fattori chiave per il successo economico. Secondo la recente ricerca di B-PlanNow (acceleratore per startup in Italia), le aziende che adottano politiche di Diversity & Inclusion (D&I) risultano più redditizie. Di queste, almeno il 63% ha un piano ad hoc per affrontare concretamente la questione. Inoltre, il 94% ha già messo in atto strategie specifiche per supportare le persone con disabilità. Il gender pay gap (divario retributivo di genere) è significativamente ridotto nel mondo delle startup, con una differenza salariale a favore degli uomini che è molto inferiore rispetto alle aziende già consolidate. Tuttavia, un sondaggio di SheTech (ente non profit che mira a portare la parità di genere nel mondo digital e tech) e IDEMlab (team di ricercatrici e ricercatori italiani che esplorano tematiche legate all’uguaglianza) evidenzia che gran parte delle donne nel settore tecnologico ritiene di affrontare maggiori difficoltà nella scalata professionale rispetto agli uomini.

Per prima la Commissione europea intende promuovere un ambiente di lavoro eterogeneo e inclusivo, per questo ha già adottato diverse politiche per rafforzare l’impegno dell’Europa a favore dell’uguaglianza declinata nelle sue mille sfaccettature. Grazie alla sua nuova strategia, infatti, si propone di potenziare la diversità del personale in modo da rispecchiare meglio quella della popolazione europea. Il concetto di diversità si riferisce alle differenze nelle caratteristiche delle persone, ad esempio il genere, l’origine etnica, l’orientamento sessuale, la lingua, la cultura, la religione e le abilità intellettive e fisiche (UNESCO, 2017). Nel contesto delle politiche educative e lavorative, questo concetto si riferisce all’accettazione e al rispetto, alla tolleranza e alla conseguente inclusione nell’ambiente scolastico e lavorativo e come ribadisce l’Europa lontano da ogni forma di discriminazione.

Per incentivare l'adozione di misure inclusive, iniziative come il Premio Luce! promosso da StartupItalia (il più grande network italiano di startup, aziende innovative, investitori e professionisti) e Rekeep (principale gruppo attivo in Italia nella gestione ed erogazione di servizi integrati), riconoscono e premiano le realtà che si distinguono per progetti innovativi in ambito di inclusione sociale. Una giuria di esperti avrà il compito di selezionare una short list di 10 startup tra quelle candidate al premio che quest’anno ha come tema centrale: “Intelligenza umana e intelligenza artificiale, per un futuro inclusivo e di coesione sociale”.

Possono candidarsi all’iniziativa:

  • startup innovative;
  • startup innovative a vocazione sociale (SIAVS);
  • P.M.I. innovative che siano costituite e registrate nella apposita sezione del registro imprese.

Per inoltrare le domande è possibile compilare il form entro il 7 luglio 2024.

In questo contesto, si inserisce anche l’iniziativa de Il Sole 24 Ore e Statista (fornitore leader globale di dati di mercato e di consumo) che quest’anno presentano la prima edizione del premio Leader in diversità e inclusione in Italia. Il progetto mira a mettere in evidenza tutte quelle aziende che si distinguono maggiormente sul suolo nazionale per l’impegno a favore della diversità dei propri dipendenti. Le realtà selezionate saranno inserite nella classifica italiana “Leader in diversità e inclusione 2025” a cui sarà data ampia diffusione attraverso i canali de Il Sole 24 Ore.

Possono concorrere per il premio:

  • rappresentanti della diversità e inclusione di aziende presenti in Italia;
  • aziende con almeno 250 dipendenti.

È possibile registrarsi entro il 19 luglio 2024 seguendo le istruzioni sul portale dedicato.

 

 


 

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Ven 14 Giu, 2024

Regione Lazio, al via Boost Your Ideas 2024

L’iniziativa di Open Innovation di Lazio Innova supporta l’innovazione digitale dei team imprenditoriali e delle imprese

La Regione Lazio e Lazio Innova lanciano l’edizione 2024 di “Boost Your Ideas”. L’obiettivo della nuova call è favorire lo sviluppo di soluzioni innovative che, con l’impiego di processi e tecnologie AI, IOT, ICT, VR, blockchain e big data, generino prodotti e servizi relativi ai seguenti ambiti di mercato: 

  • Agrifood e Agritech: efficientamento dei processi di produzione agricola, di trasformazione e conservazione degli alimenti, di approvvigionamento; tracciabilità e sicurezza della filiera agroalimentare;

  • Digital Health: benessere fisico e psichico della persona, sicurezza sul lavoro;

  • Istruzione e formazione: sensibilizzazione sull’uso consapevole dei mezzi di comunicazione; processi di apprendimento e miglioramento delle competenze; scouting, gestione e valorizzazione risorse umane;

  • Green economy: transizione energetica; mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici; efficienza e circolarità delle risorse; mobilità urbana, trasporti, logistica; nuovi materiali per le costruzioni, edifici sostenibili;

  • Turismo e accessibilità: organizzazione e valorizzazione delle risorse finalizzate a promuovere e sviluppare l’attrattività turistica;

  • Cultura e creatività: valorizzazione dei Beni Culturali, promozione di eventi culturali, produzione, distribuzione e consumo di contenuti audiovisivi.

Il programma si rivolge a imprese (startup, spinoff, micro, piccole e medie imprese) e team imprenditoriali informali (non ancora costituiti o in via di costituzione).

Le migliori 45 proposte beneficeranno di un percorso intensivo di mentoring, tutoraggio e di pre-accelerazione della durata di 6 settimane. Al termine, Lazio Innova attribuirà:

Premi in denaro: per la “Categoria Accelerazione Impresa”, 6 premi di importo pari a 15.000 euro ciascuno, ai progetti classificati dal primo al sesto posto in graduatoria; per la “Categoria Sviluppo Impresa”, 6 premi di importo pari a 5.000 euro ciascuno, ai progetti classificati dal settimo al dodicesimo posto in graduatoria;

Premi in servizi: a ciascuno dei 12 premiati, l’accesso a un percorso personalizzato di tutoraggio go-to-market, nel corso del quale beneficeranno di servizi specialistici finalizzati ad accompagnare ciascuna startup nella costruzione delle proprie strategie di crescita, posizionamento sul mercato e rafforzamento del proprio network.

Il programma, si avvale di player di primo piano nel mondo dell’innovazione, di grandi aziende e di potenziali investitori. Tra questi, i Main Partner dell’iniziativa, Elis, Eni Joule, Gruppo FS, Mylia, Saperi&Co di Sapienza Università di Roma, Tiscali, Zest destineranno ulteriori premialità e servizi per lo sviluppo dei progetti, oltre ad offrire ai partecipanti competenze e know how.

Per fare domanda sono due le finestre aperte:

• PRIMA SCADENZA – fino alle ore 12:00 del 26 luglio 2024;

• SECONDA SCADENZA – dalle ore 09:00 del 17 ottobre 2024 alle ore 12:00 del 5 dicembre 2024.

Candidature e maggiori informazioni su: https://boostyourideas.lazioinnova.it/

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Ven 14 Giu, 2024

Presentazione Bando Energia

Il 19 giugno lancio delle nuove opportunità per l'efficienza energetica delle imprese

Mercoledì 19 giugno alle ore 10:00, presso la Sala Tevere della Regione Lazio in via Cristoforo Colombo 212 a Roma, si terrà la conferenza stampa di presentazione del bando “Efficienza Energetica e Produzione di Energia da Fonti Rinnovabili” della Regione Lazio.
 

Intervengono:

  • Roberta Angelilli – vicepresidente della Regione Lazio e assessore Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione

  • Elena Palazzo – assessore Turismo, Ambiente, Sport, Cambiamenti climatici, Transizione energetica, Sostenibilità della Regione Lazio

  • Lorenzo Tagliavanti – presidente della Camera di Commercio di Roma

  • Agostino Re Rebaudengo – presidente di Elettricità Futura

  • Fabrizio Penna – capo dipartimento dell’Unità di Missione per il PNRR del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica

Per partecipare è necessario iscriversi a questo LINK

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Ven 14 Giu, 2024

Bando Faber V edizione

Nuova scadenza 4 luglio per il bando che facilita l’incontro tra ricercatori e imprese

Prorogato al 4 luglio il bando FABER il progetto di Fondazione CR Firenze che facilita l’incontro fra i giovani ricercatori e le imprese del territorio, realizzato in collaborazione con la Fondazione per la ricerca e l’innovazione, promossa dall’Università degli Studi di Firenze e dalla Città Metropolitana di Firenze, e da Confindustria Toscana Centro e Costa.
La quinta edizione di Faber prevede un contributo finalizzato all’assunzione di ricercatori che sviluppino progetti innovativi all’interno di altrettante micro, piccole e medie aziende della Città Metropolitana di Firenze e della provincia di Arezzo.  

Le imprese che assumeranno un ricercatore con un compenso di almeno 35 mila euro potranno avere un contributo annuo da parte del programma di 20 mila euro. I ricercatori FABER potranno anche intraprendere, in concomitanza con la loro assunzione, il percorso di dottorato e acquisire alla fine del triennio il titolo accademico. I progetti nei settori moda/design/arredamento, meccanica, agroalimentare, industria turistica, chimico/farmaceutico e ICT hanno la precedenza ma non sono gli unici finanziabili. Ogni azienda potrà presentare un solo progetto per l’inserimento di una sola figura professionale.

La domanda può essere inoltrata fino al 4 luglio 2024 compilando il form online sul sito www.progettofaber.it


Ne avevamo parlato anche qui: https://sni.unioncamere.it/notizie/bando-faber-v-edizione

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Ven 14 Giu, 2024