Incubatori e acceleratori di start-up in Italia: cosa sono e come intervengono

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Gli acceleratori e gli incubatori possono essere gestiti da enti pubblici o da società private e tra questi ne esistono diverse tipologie. Ci sono gli incubatori e acceleratori pubblici (la maggior parte) e quelli privati, quelli certificati dal MISE (che hanno alcune agevolazioni, si veda elenco precedente news SNI) e quelli non certificati, i cosiddetti Business Innovation Centres (BICs) e gli incubatori universitari. Tra gli incubatori privati, ci sono quelli indipendenti e quelli privati dipendenti da grandi imprese. Gli aspiranti imprenditori e gli startupper devono presentare domanda per avere acceso ad incubatori d’impresa o acceleratori di start up, e devono superare una selezione. Sul sito web di ogni struttura è spiegato come fare.

Sono centinaia gli incubatori d’impresa e acceleratori di start up operativi in Italia nel 2023.

Gli incubatori di start up e gli acceleratori si occupano di supportare le nascita e lo sviluppo di nuove imprese.

Gli incubatori di start up e gli acceleratori si occupano di supportare le nascita e lo sviluppo di nuove imprese.

Qual è la differenza tra incubatori e acceleratori di start-up? I servizi di “incubazione” e “accelerazione” si focalizzano su fasi differenti del percorso di avvio della start up, ovvero:

  • gli incubatori d’impresa sono strutture che seguono la fase embrionale dell’impresa, in cui le idee e i progetti imprenditoriali prendono forma. Generalmente i percorsi di incubazione hanno una durata che va da pochi mesi fino a diversi anni. Gli incubatori offrono alle imprese nascenti una pluralità di servizi tra cui: consulenza specialistica, definizione del modello di business, programmi di formazione e mentoring, opportunità di networking, supporto per accesso al credito e agli investitori, spazi fisici e strumenti di lavoro;
  • gli acceleratori d’impresa sono strutture che aiutano le aziende già formate a svilupparsi, agevolano e velocizzano la crescita di start up già avviate. Obiettivo principale è quello di consentire alla nuova impresa di scalare il mercato tramite, appunto, i servizi “di accelerazione” forniti da esperti oltre a investimenti finanziari, ad opera di soggetti esterni, con cessione di parte delle quote societarie.

L’elenco continuamente aggiornato, degli incubatori e degli acceleratori attivi nel 2023 nel Lazio.

 LAZIO

  • COOPUP
  • DIGITAL MAGICS
  • DOCK3 – THE STARTUP LAB
  • FONDAZIONE ITALIACAMP
  • SPAZIO ATTIVO ROMA TECNOPOLO – LAZIO INNOVA
  • LVENTURE GROUP
  • PI CAMPUS
  • STARTALIA
  • STARTUPBOOTCAMP FOODTECH
  • WE SPORT UP
  • ZERO
  • MARZOTTO VENTOR ACCELERATOR
  • ACCELERATORE IMPRESE CDP
  • PEEKABOO

Rimandiamo alla prossima news in pubblicazione in questi giorni per un approfondimento sull'elenco con weblink.

Alla prossima News!

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