C’è l’ok per l’esonero Iva per le Pmi entro la soglia d’affari di 85mila euro
Le pmi italiane potranno godere di un regime agevolativo di esonero dell’Iva entro la soglia d’affari di
85mila euro. L’Italia approva dunque la direttiva Ue 2020/85 che prevede che in tutto il Vecchio Continente
le piccole medie imprese possano vantare un trattamento di favore da parte del Fisco. La medesima
direttiva definisce un regime transfrontaliero che permette alle piccole imprese di non applicare l’Iva fino a
un volume d’affari di 100mila euro purché vi siano operazioni all’interno dell’Ue.
Al fine di agevolare il peso fiscale delle partite Iva e delle piccole medie imprese, il governo italiano ha
previsto con il decreto Omnibus che questi soggetti possano godere di una sanatoria fiscale per gli anni
compresi tra il 2018 e il 2023 aderendo al concordato preventivo biennale.
Questo strumento consente di pagare le tasse per due anni sulla base di una proposta formulata
dall’Agenzia delle Entrate che sia coerente con i dati contenuti nelle banche dati a disposizione
dell’Amministrazione finanziaria e i redditi dichiarati dal contribuente. I soggetti beneficiari del trattamento
sono coloro che applicano gli Isa (Indici sintetici di affidabilità) e coloro che hanno aderito al regime
forfettario.
Potrebbe interessarti
- Orientamento
- Bandi, agevolazioni, finanziamenti, incentivi
- Eventi
- Formazione
- Bandi, agevolazioni, finanziamenti, incentivi
- Orientamento
- Formazione
- Attitudini e Competenze imprenditoriali
- Bandi, agevolazioni, finanziamenti, incentivi
- Educazione finanziaria
- Imprenditoria Femminile, Comitati Imprenditoria Femminile