Orientamento al lavoro, CPI - Centri per l'impiego
Ven 02 Feb, 2024
Corso gratuito per “Tecnico superiore per l’innovazione di processi e prodotti meccanici. Produzione e manutenzione nell’industria 4.0“
È stata posticipata al nuovo anno la scadenza dei termini di presentazione della domanda di selezione al Corso gratuito per “Tecnico superiore per l’innovazione di processi e prodotti meccanici. Produzione e manutenzione nell’industria 4.0“.
Si tratta di uno dei due indirizzi formativi (per l’altro i termini sono scaduti il 4 dicembre u.s.) che la Fondazione ITS MA.ME. ha promosso per il biennio 2023/25 nell’ambito del PR Campania FSE + 2021/2027 per il “Potenziamento dell’offerta di istruzione tecnica superiore a cura delle Fondazioni ITS”, mediante Avviso pubblico approvato D.D. n. 816 del 27/07/2023. D.D. n. 1177 del 25/10/2023 della Regione Campania.
Il TS per l’innovazione di processi e prodotti meccanici. Produzione e manutenzione nell’industria 4.0 lavora nel settore della progettazione, industrializzazione, produzione, manutenzione e controllo/assicurazione della qualità in riferimento ai processi e ai materiali della manifattura meccanica. È in grado di coniugare diverse tecnologie quali la meccanica e l’elettronica e agisce nelle attività di esercizio, costruzione, testing, documentazione di processi/impianti automatici.
Il Corso è destinato a max 25 allievi che alla data di scadenza del bando non abbiano compiuto i 35 anni di età e siano in possesso di un Diploma di Istruzione Secondaria Superiore ovvero di un Diploma quadriennale di Istruzione e Formazione Professionale e frequenza di un corso annuale integrativo di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore.
La durata del Corso biennale, a frequenza obbligatoria, è pari a 2.000 ore, e di cui 1.000 destinare agli stage.
I giovani selezionati svolgeranno le attività formative presso la sede dell’ITI Eugenio Barsanti – Via Mauro Leone 105 – 80038 Pomigliano d’Arco (NA) e/o del Polo Tecnico Fermi-Gadda – Corso Malta, 141, 80141 Napoli, e/o presso le sedi e i laboratori dei soci fondatori. Le attività di stage si svolgeranno presso le aziende socie della fondazione e/o altre aziende del settore.
Per tutte le altre informazioni consulta il sito: www.itsmame.it.
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Ven 02 Feb, 2024
Ven 02 Feb, 2024
Offerta formativa per Tecnici Superiori: al via i nuovi bandi della Campania
Varie le scadenze tra gennaio e febbraio 2024
L’anno appena cominciato si apre con le prime opportunità di formazione professionale gratuita per giovani e adulti, residenti nella Regione Campania, che risultino occupati, disoccupati ed inoccupati alla data di scadenza della domanda di partecipazione ai relativi bandi.
Sono infatti disponibili nuovi Avvisi relativi a Corsi IFTS (Istruzione Formazione Tecnica Superiore) che hanno l’obiettivo di formare figure professionali più rispondenti alle esigenze del mercato del lavoro pubblico e privato “…con particolare riguardo – si legge sul sito SILF – CAMPANIA – al sistema dei servizi, degli Enti locali e dei settori produttivi interessati da innovazioni tecnologiche e dalla internazionalizzazione dei mercati secondo le priorità indicate dalla programmazione economica regionale…”. Previa selezione, a ciascun Corso, che ha una durata di 800 ore, è ammesso un numero massimo di 20 allievi, più 4 uditori.Ogni bando ha un proprio termine di presentazione della domanda di ammissione, collocato fra i mesi di gennaio e febbraio 2024.
Valorizzazione e visibilità delle competenze degli studenti
Incontro per la presentazione dell’accordo di partenariato per l’avvio di attività a favore delle connessioni territoriali tra scuola e mercato del lavoro
Incontro a cura del Centro per l’impiego di Vibo Valentia e di ANPAL servizi presso la sede di Vibo Valentia della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia per la presentazione e la sottoscrizione dell’accordo di partenariato per dare avvio alle attività progettuali per favorire la connessione tra scuola e mondo del lavoro.
Incontro on-line progetto Certificazione Competenze - bando multimisura camerale
La Camera di Commercio di Lecce, in relazione al progetto sulla "Certificazione delle competenze in PCTO", ha voluto organizzare un incontro di approfondimento sul Bando camerale "Certificazione delle competenze - PCTO" che si terrà, in modalità on line, mercoledì 24 gennaio 2024 alle ore 11.00.
L'obiettivo dell'incontro, a cui parteciperanno le Associazioni dei settori economici coinvolti, gli istituti scolastici secondari aderenti all'attività di certificazione dei PCTO (settore agroalimentare, meccatronica, moda e turismo) e Unioncamere, è quello di favorire l'incontro tra la disponibilità delle imprese dei settori interessati e gli studenti che devono effettuare un percorso di alternanza.
Per favorire il suddetto matching, la Camera di Commercio di Lecce ha pubblicato, come noto, un bando a sostegno delle imprese che accoglieranno studenti in PCTO certificati riconoscendo un voucher commisurato al numero di studenti accolto.
Se interessati potete chiedere il link per il collegamento scrivendo a info.assri@le.cam.com.it
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Lun 22 Gen, 2024
Lun 22 Gen, 2024
Bando Regione Liguria a sostegno delle imprese della logistica
Domande dal 29 Gennaio 2024
Dal 29 gennaio al 15 febbraio 2024 sarà possibile presentare domanda sul nuovo bando regionale, a valere sui fondi Fesr, a sostegno delle micro, piccole medie della logistica. Previsti contributi a fondo perduto fino al 50% degli investimenti compiuti, che può raggiungere anche i 300 mila euro, per sostenere le azioni volte a innovare e automatizzare il processo logistico e migliorare l'efficienza e la sicurezza della gestione dell'intera filiera. La procedura offline su BandionLine di FILSE SpA - Finanziaria Ligure per lo Sviluppo Economico dal 22 gennaio 2024
Lavoro, a gennaio previste 1650 assunzioni nella provincia di Savona
Elaborazione della Camera di Commercio Riviere di Liguria su dati Excelsior
Come emerge dalle elaborazioni del Servizio Informazione economica e Orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati dell’analisi Excelsior, sono 1.650 le entrate complessive programmate nel mese di gennaio 2024 in provincia di Savona, in diminuzione di 140 unità rispetto allo stesso mese dell’anno precedente e 5.510 le entrate previste nel periodo gennaio marzo 2024 (+ 180 unità rispetto allo stesso trimestre del 2023). In Liguria le assunzioni programmate sono 12.200 e complessivamente in Italia 508.000.
La prevalenza delle entrate programmate nel Savonese si concentrerà per il 68% nel settore dei servizi e per il 74% nelle imprese con meno di 50 dipendenti; il 16% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (26%); in 47 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati; per una quota pari al 29% interesseranno giovani con meno di 30 anni; per una quota pari al 29% le imprese prevedono di assumere personale immigrato; l’11% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato; le tre figure professionali più richieste concentreranno il 33% delle entrate complessive previste; per una quota pari al 66% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore; le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 14% del totale.
A gennaio le entrate previste nei principali settori di attività sono: Servizi di alloggio, ristorazione e turistici (360), Commercio (250), Servizi alle persone (240), Costruzioni (230), Servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio (90).
Lavoro, a gennaio previste 1510 assunzioni nella provincia della Spezia
Elaborazione della Camera di Commercio Riviere di Liguria su dati Excelsior
Come emerge dalle elaborazioni del Servizio Informazione economica e Orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati dell’analisi Excelsior, sono 1.510 le entrate complessive programmate nel mese di gennaio 2024 in provincia della Spezia, in diminuzione di 120 unità rispetto allo stesso mese dell’anno precedente e 5.310 le entrate previste nel periodo gennaio-marzo 2024 (+ 300 unità rispetto allo stesso trimestre del 2023). In Liguria le assunzioni programmate sono 12.200 e complessivamente in Italia 508.000.
La prevalenza delle entrate programmate nello Spezzino si concentrerà per il 61% nel settore dei servizi e per il 65% nelle imprese con meno di 50 dipendenti; il 19% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (26%); in 48 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati; per una quota pari al 30% interesseranno giovani con meno di 30 anni; per una quota pari al 26% le imprese prevedono di assumere personale immigrato; il 12% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato; le tre figure professionali più richieste concentreranno il 28% delle entrate complessive previste; per una quota pari al 69% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore; le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 15% del totale.
A gennaio le entrate previste nei principali settori di attività sono: Servizi di alloggio, ristorazione e turistici (290), Industrie meccaniche ed elettroniche (230), Commercio (180), Costruzioni (170), Servizi alle persone (170).
Lavoro, a gennaio previste 1440 assunzioni nella provincia di Imperia
Elaborazione della Camera di Commercio Riviere di Liguria su dati Excelsior
Come emerge dalle elaborazioni del Servizio Informazione economica e Orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati dell’analisi Excelsior, sono 1.440 (+ 220 unità rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) le entrate complessive programmate nel mese di gennaio 2024 in provincia di Imperia (in Liguria 12.200 e complessivamente in Italia 508.000) e 3.730 le entrate previste nel periodo gennaio-marzo 2024 (+ 590 unità rispetto allo stesso trimestre del 2023).
La prevalenza delle entrate programmate ad Imperia si concentrerà per il 79% nel settore dei servizi e per il 72% nelle imprese con meno di 50 dipendenti; il 15% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (26%); in 49 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati; per una quota pari al 30% interesseranno giovani con meno di 30 anni; per una quota pari al 25% le imprese prevedono di assumere personale immigrato; l’11% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato; le tre figure professionali più richieste concentreranno il 41% delle entrate complessive previste; per una quota pari al 69% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore; le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 16% del totale.
A gennaio le entrate previste nei principali settori di attività sono: Servizi di alloggio, ristorazione e turistici (460), Commercio (250), Servizi alle persone (220), Costruzioni (180), Servizi di supporto alle imprese e alle persone (90).
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Lun 22 Gen, 2024
Lun 22 Gen, 2024
La certificazione delle competenze nel mondo del lavoro
Le competenze nel mercato del lavoro: prospettive e strumenti
Le competenze tecniche e le soft skills sono elementi fondamentali sia per futuri lavoratori lavoratori dipendenti sia per aspiranti imprenditori.
Avere competenze certificate è sempre più importante nel mercato del lavoro.
Lo strumento è stato presentato nel corso di un webinar, realizzato dalla Camera di commercio di Cuneo, in collaborazione con Unioncamere Nazionale, Unioncamere Piemonte e l'Ufficio Scolastico regionale per il Piemonte.
L'incontro è stata anche un'importante occasione di analisi del mercato del lavoro oggi, con un focus specifico sul territorio piemontese e della provincia di Cuneo.
Investimenti innovativi sostenuti da imprese femminili nei Comuni montani
L’incentivo è rivolto a micro imprese e Piccole Imprese costituite entro i 5 anni precedenti che abbiano una compagine sociale composta per almeno il 51% da donne di tutte le età aventi sede in uno dei Comuni montanI che operano nei seguenti serttori: Agroalimentare, Alberghiero, Altri servizi, Artigianato, Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Chimica e Farmaceutica, Commercio, Cultura, Edilizia, Elettronica, Fornitura Energia, Acqua e gestione Rifiuti, ICT, Meccanica, Metallurgia, Mobili, Legno e Carta, Moda e Tessile, Ristorazione, Salute, Servizi di trasporto, Turismo. È previsto un contributo a fondo perduto concesso: • per un importo non superiore al 70% delle spese ammissibili • per un importo massimo di 70.000 euro. Il contributo è concesso nei limiti e nelle disponibilità di cui al Regolamento de minimis (Regolamento (UE) n. 1407/2013).