Lazio

Digital Kitchen LAB

Digital Kitchen Lab: il laboratorio di food innovation nello Spazio Attivo di Bracciano

Per chi è curioso e desidera sperimentare esiste un laboratorio di food innovation nello Spazio Attivo di Bracciano, con attrezzature e tecnologie per sperimentare e creare nuovi prodotti alimentari.

Cos’è Digital Kitchen Lab

Digital Kitchen Lab è un laboratorio dedicato alla food innovation, ovvero all’innovazione nel settore agroalimentare. Si trova nello Spazio Attivo di Bracciano, una struttura promossa da LazioInnova per sostenere i progetti imprenditoriali e le startup in prevalenza attive nella filiera dei sistemi agrifood e forestali.

Digital Kitchen Lab offre agli chef e agli esperti del settore Agrifood la possibilità di sperimentare le proprie idee e di realizzare prototipi e prodotti innovativi. Il laboratorio è dotato di attrezzature e tecnologie all’avanguardia, tra cui:

  • una cucina professionale, attrezzata con forni, frigoriferi, piani cottura, lavastoviglie e utensili vari;
  • una postazione di trasformazione di prodotti agroalimentari, dotata di essiccatori, estrattori, macchine sottovuoto e altri strumenti per la conservazione e la lavorazione degli alimenti;
  • una stampante 3D alimentare, in grado di creare forme tridimensionali con diversi tipi di ingredienti;
  • una postazione di visual food, equipaggiata con fotocamera, computer, software e accessori per la creazione e l’editing di immagini e video relativi al cibo;
  • una postazione di prototipazione e sperimentazione di nuove attrezzature e utensili specifici per la lavorazione degli alimenti.

Come accedere a Digital Kitchen Lab

L’accesso a Digital Kitchen Lab è libero e gratuito per tutti i cittadini, startup, imprese ed enti locali interessati alla food innovation. Per accedere al laboratorio è necessario presentare la propria candidatura online attraverso il sito ufficiale di FabLab Lazio, il network dei laboratori distribuiti della Regione Lazio.

La candidatura deve essere accompagnata da un curriculum vitae e da una descrizione dell’idea o del progetto da realizzare. La candidatura viene valutata da un team di esperti, che verifica i requisiti dei candidati e la fattibilità tecnica dell’idea o del progetto.

Una volta accettata la candidatura, il candidato può prenotare il laboratorio per il tempo necessario alla realizzazione del proprio prototipo o prodotto. Il laboratorio è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19.

Quali vantaggi offre Digital Kitchen Lab

Digital Kitchen Lab offre numerosi vantaggi a chi vuole innovare nel settore agroalimentare. Tra questi:

  • la possibilità di utilizzare attrezzature e tecnologie innovative, che altrimenti sarebbero difficilmente accessibili o costose;
  • il supporto di esperti e professionisti del settore, che possono fornire consulenza, formazione e assistenza tecnica;
  • l’opportunità di entrare in contatto con altri attori della filiera agroalimentare, come produttori, distributori, consumatori, istituzioni e associazioni;
  • la visibilità e la promozione dei propri prototipi e prodotti, attraverso eventi, mostre, concorsi e canali mediatici.

Digital Kitchen Lab è quindi un luogo dove sperimentare, imparare, condividere e creare valore nel settore agroalimentare.

Qui di seguito il sito per una approfondimento:

https://www.lazioinnova.it/spazioattivo/sede-spazio-attivo/spazio-attivo-bracciano/ 

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Ven 03 Nov, 2023
Idee Imprenditoriali successo

Idee per aprire un negozio o un’attività innovativa: 3 proposte di successo per week!

Tre idee a settimana per aprire un negozio o un’attività innovativa nel 2023, con i vantaggi, i requisiti e le procedure per realizzarle.
Aprire un negozio o un’attività innovativa è il sogno di molti aspiranti imprenditori, che vogliono cogliere le opportunità offerte dal mercato e dalle nuove tecnologie. Tuttavia, non sempre è facile trovare l’idea giusta, quella che sia originale, redditizia e sostenibile nel tempo.

Introduzione

Per aiutarti a scegliere il tuo business ideale, abbiamo selezionato 3 idee in 2 settimane per aprire un negozio o un’attività innovativa, basate sulle tendenze e le esigenze attuali dei consumatori. Si tratta di proposte che spaziano da settori tradizionali come il food e l’assistenza alle famiglie, a settori emergenti come il digitale e la mobilità elettrica.

Scopriamo insieme quali sono queste idee e quali sono i vantaggi e i requisiti per metterle in pratica.

  • Dark / Ghost Kitchen o Store

Una delle idee più innovative per aprire un negozio o un’attività è quella di creare una dark o ghost kitchen o store. Si tratta di business virtuali, che operano solo online, senza avere un locale o un negozio aperto al pubblico. L’obiettivo è quello di offrire il servizio di delivery, ovvero la consegna a domicilio dei prodotti ordinati dai clienti.

La differenza rispetto a un normale e-commerce è che si tratta di attività locali, che possono operare con una propria app o sito web, oppure mediante convenzione con le piattaforme di delivery già esistenti. In questo modo, si possono ridurre i costi fissi, come l’affitto e il personale, e aumentare la velocità e la qualità del servizio.

Questa idea può essere applicata a diversi settori, ma soprattutto al food. Infatti, le dark o ghost kitchen sono cucine professionali, attrezzate con tutto il necessario per preparare e confezionare i piatti da consegnare ai clienti. Si possono specializzare in una sola tipologia di cucina, oppure offrire una varietà di menu e proposte gastronomiche.

Per aprire una dark o ghost kitchen o store bisogna avere:

  • una location adeguata, che sia igienica, sicura e conforme alle normative vigenti;
  • delle attrezzature e dei materiali idonei per la preparazione e la conservazione dei prodotti;
  • un sistema informatico efficace per gestire gli ordini e le consegne;
  • dei collaboratori qualificati e affidabili per la produzione e la distribuzione dei prodotti;
  • una strategia di marketing e comunicazione per promuovere il proprio brand e fidelizzare i clienti.

Un’altra idea è quella di creare un’agenzia di digitalizzazione. Si tratta di attività che offrono servizi digitali di vario genere alle aziende che vogliono adeguarsi alle nuove esigenze del mercato e dei consumatori.

Tra i servizi più richiesti ci sono:

  • la creazione di app e siti web personalizzati, che siano funzionali, intuitivi e ottimizzati per i motori di ricerca;
  • il digital marketing, ovvero l’insieme delle strategie e delle tecniche per promuovere il proprio brand e i propri prodotti sui canali online, come i social media, le email, i blog ecc.;
  • la cyber security, ovvero la protezione dei dati e delle informazioni sensibili da eventuali attacchi informatici o violazioni della privacy;
  • l’intelligenza artificiale, ovvero l’utilizzo di algoritmi e software in grado di apprendere autonomamente e di svolgere compiti complessi.

Per aprire una agenzia di digitalizzazione bisogna avere:

  • delle competenze tecniche specifiche nel settore scelto;
  • delle competenze commerciali e gestionali per acquisire e mantenere i clienti;
  • degli strumenti hardware e software adeguati per svolgere i servizi offerti;
  • dei collaboratori esperti e aggiornati sulle novità e le tendenze del digitale;
  • una rete di contatti e di partnership con altre realtà del settore.

 

 

  • E-commerce in dropshipping

Un’idea per aprire un negozio o un’attività innovativa, ma anche economica e semplice, è quella di creare un e-commerce in dropshipping. Si tratta di una formula particolare di vendita online, in cui il venditore non ha bisogno di avere un magazzino, ma si occupa solo di gestire il sito web e i clienti.

Infatti, il venditore si affida a un fornitore, che si occupa di spedire direttamente i prodotti ai clienti finali. In questo modo, il venditore paga la merce solo dopo averla venduta, e guadagna sulla differenza tra il prezzo di acquisto e quello di vendita.

Questa idea può essere applicata a diversi tipi di prodotti, ma è importante scegliere quelli che hanno una buona domanda e una buona qualità. Inoltre, è fondamentale trovare un fornitore affidabile e conveniente, che offra un servizio rapido e sicuro.

Per aprire un e-commerce in dropshipping bisogna avere:

  • un sito web professionale e accattivante, che presenti i prodotti in modo chiaro e dettagliato;
  • una piattaforma di pagamento sicura e facile da usare, che accetti diverse modalità di pagamento;
  • una strategia di marketing e comunicazione per attirare e fidelizzare i clienti, sfruttando i canali online come i social media, le email, i blog ecc.;
  • un servizio clienti efficiente e cortese, che risponda alle domande e ai reclami dei clienti in modo tempestivo e soddisfacente;
  • una conoscenza delle normative fiscali e legali relative alla vendita online.

 

Ci vediamo la prossima settimana per un nuovo ed entusiasmante brainstorming sulle idee imprenditoriali di successo!

 

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Ven 03 Nov, 2023

Dialoghi sull’innovazione della Tuscia

Opportunità e scenari futuri per l’innovazione digitale nella Tuscia

Secondo appuntamento per “Dialoghi sull’innovazione della Tuscia” in programma martedì 7 novembre alle ore 16.30 all’Università della Tuscia, nella sede di Santa Maria in Gradi presso l’Aula 4. Dopo gli ottimi riscontri del primo incontro svoltosi nel luglio scorso, imprenditori e professionisti sono invitati nuovamente a confrontarsi sull’innovazione nel turismo e nella cultura con il focus sulle opportunità di collaborazione con l’Università, sul Distretto Tecnologico della Cultura e sul Metaverso.

L’incontro si configura come un tavolo di confronto a cui sono invitati a partecipare portando il loro contributo: imprese del territorio che producono innovazione tecnologica e digitale; docenti/ricercatori universitari per un contributo di analisi del settore e descrizione dei trend; enti pubblici o privati che utilizzano le innovazioni tecnologiche e digitali; enti di formazione o scuole che progettano e gestiscono percorsi di formazione per la formazione delle competenze richieste dal settore; esperti e consulenti del business di riferimento; associazioni di categoria e professionisti; studenti. La partecipazione è gratuita.

L’iniziativa è proposta da Camera di Commercio Rieti-Viterbo, Spazio Attivo di Lazio Innova di Viterbo, Open Hub Lazio di Viterbo e Università degli Studi della Tuscia

Per ulteriori informazioni: viterbo@openhublazio.it 

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Mar 31 Ott, 2023
Erasmus Imprenditori

Erasmus per Giovani Imprenditori: lo slancio UE per l'impresa

Un programma UE che permette ai nuovi imprenditori di imparare da quelli esperti in un altro paese. Come partecipare e quali benefici.

Erasmus per Giovani Imprenditori è un programma di scambio transfrontaliero promosso dall’Unione Europea, che offre ai nuovi imprenditori o aspiranti tali la possibilità di imparare i segreti del mestiere da professionisti già affermati che gestiscono piccole o medie imprese in un altro paese dell’UE.

L’obiettivo è di favorire lo sviluppo delle competenze imprenditoriali, la creazione di nuove imprese, l’innovazione e la cooperazione transnazionale.

Il programma è aperto a tutti i settori e a tutte le età, e non richiede particolari requisiti accademici. L’unica condizione è avere la ferma intenzione di avviare un’attività, basata su un piano aziendale valido, oppure avere avviato una propria impresa negli ultimi 3 anni.

Come funziona il programma Erasmus per Giovani Imprenditori?

Il programma Erasmus per Giovani Imprenditori prevede uno scambio di esperienze tra due imprenditori: uno nuovo e uno esperto.

Il nuovo imprenditore trascorre un periodo da 1 a 6 mesi presso la sede dell’imprenditore esperto, il quale lo aiuta ad acquisire le competenze necessarie a gestire una piccola impresa. Durante lo scambio, il nuovo imprenditore può anche partecipare ad attività formative,eventi di networking e visite ad altre imprese.

L’imprenditore esperto, a sua volta, beneficia di nuovi punti di vista, di potenziali partner e opportunità di mercato, e di una maggiore visibilità. Inoltre, contribuisce alla diffusione della cultura d’impresa e alla creazione di una rete europea di imprenditori.

Lo scambio è finanziato dall’Unione Europea, che copre una parte delle spese di viaggio e soggiorno del nuovo imprenditore. Il resto delle spese è a carico dei due imprenditori, che devono stipulare un accordo di collaborazione prima dello scambio2.

Come partecipare al programma Erasmus per Giovani Imprenditori?

Per partecipare al programma Erasmus per Giovani Imprenditori, bisogna presentare la propria candidatura online attraverso il sito ufficiale del programma. La candidatura deve essere accompagnata da un curriculum vitae e da un piano aziendale.

La candidatura viene valutata da un centro locale di contatto (Intermediary Organisation), che verifica i requisiti dei candidati e li assiste nella ricerca del partner più adatto. I centri locali di contatto sono organizzazioni pubbliche o private che operano nel campo dell’impresa e della formazione in tutti i paesi partecipanti al programma.

Una volta trovato il partner, i due imprenditori devono concordare gli obiettivi, le attività e le condizioni dello scambio. Il centro locale di contatto li aiuta a redigere un accordo di collaborazione, che deve essere approvato dal coordinatore europeo del programma.

Dopo aver completato lo scambio, i due imprenditori devono compilare un questionario di valutazione online e fornire una testimonianza della loro esperienza. Il centro locale di contatto li segue anche nel post-scambio, offrendo loro supporto e consulenza.

 

https://www.ifoa.it/servizi/job-and-career-service/esperienze-allestero/erasmus-per-giovani-imprenditori/ 

 

VIDEO: https://youtu.be/zq8zN_vFnc8 

 

AGENZIE Erasmus Imprenditori ITALIA: https://www.erasmus-entrepreneurs.eu/page.php?cid=5&pid=018&ctr=IT&country=Italia 

 

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Mar 31 Ott, 2023

Il ruolo della pubblicità on line per promuovere il tuo business

Il ruolo della pubblicità on line a supporto della crescita delle PMI" è il titolo del webinar in programma martedì 31 ottobre a partire dalle ore 15.

Si tratta del settimo appuntamento previsto nel programma di Eccellenze in Digitale, la serie di workshop organizzati dal Punto Impresa Digitale della Camera di Commercio Rieti Viterbo con il supporto dell’Azienda speciale Centro Italia e la collaborazione dello Spazio Attivo Lazio Innova Viterbo e di Open Hub Viterbo.

 Nel corso dell’incontro saranno affrontate le tematiche legate al Search Engine Marketing (SEM), la Paid Advertising, budget e offerte online per raggiungere gli obiettivi aziendali.

L’incontro si colloca nell’ambito della nuova edizione di “Eccellenze in digitale” il progetto nazionale di Unioncamere supportato da Google, il cui obiettivo è formare gratuitamente imprenditori, dipendenti, collaboratori e tirocinanti, sulle competenze digitali di base e sull’uso di strumenti sempre più essenziali per posizionare al meglio nei canali digitali le aziende italiane nel contesto economico complesso che stiamo vivendo.

La parecipazione all'incontro è gratuita, registrazione obbligatoria al seguente link:

https://us02web.zoom.us/webinar/register/WN_of8beVTqT_WVYms3hFBiZQ#/registration

Per ulteriori informazioni è possibile inviare una mail all’indirizzo pid@rivt.camcom.it

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Lun 30 Ott, 2023

Al via una nuova edizione del LIVING LAB Logistica

Il Laboratorio di micro-innovazione di Lazio Innova che sostiene l’innovazione nei processi logistici delle imprese del Lazio attraverso una attività formativa, mentoring e progettazione partecipata

La Regione Lazio tramite Lazio Innova, lancia una nuova edizione del “LIVING LAB Logistica” che si rivolge alle imprese del territorio regionale che operano nel comparto della logistica.

È ammessa anche la partecipazione delle imprese manifatturiere interessate a sviluppare progetti di logistica, per un numero non superiore al 30% del totale delle imprese selezionate.

Si tratta di un Laboratorio di micro-innovazione che intende sostenere l’innovazione nei processi logistici delle imprese del Lazio attraverso una attività formativa, di mentoring e progettazione partecipata e con l’obiettivo di favorire la nascita e lo sviluppo di progetti di filiera.

L’attenzione sarà posta, in particolare, sulle sfide che le aziende devono fronteggiare, a partire da quelle collegate alla transizione ambientale e digitale, nonché su soluzioni idonee ad efficientare i processi, migliorare l’offerta e qualificare i servizi. In particolare:

  • digitalizzazione dei processi logistici e del trasporto merci;
  • miglioramento della sostenibilità (ambientale, sociale od economica) dei processi logistici e del trasporto merci, anche attraverso lo sviluppo di servizi innovativi;
  • sviluppo delle competenze e conoscenze, nonché la valorizzazione del capitale umano;
  • miglioramento della gestione del magazzino, della flotta e degli altri elementi propri del settore logistico anche attraverso l’introduzione di innovazioni tecnologiche e procedurali.

Il LIVING LAB avrà una durata di 6 mesi, nel corso dei quali si affronteranno diverse tematiche per la definizione e analisi degli scenari, l’elaborazione dell’idea progettuale e la programmazione del processo di innovazione ed infine per la valutazione di fattibilità, analisi dei costi e degli strumenti di finanziamento.

Per fare domanda c’è tempo fino alle ore 17.00 del 15 dicembre 2023.

Maggiori informazioni e form di iscrizione su: https://www.lazioinnova.it/innovazione-aperta/iniziativa/living-lab-logistica-3/

Save The Date Living Lab Logistica

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Lun 30 Ott, 2023

Regione Lazio, pubblicata la nuova call di “Food Innovation Hub”

Il Laboratorio di micro-innovazione per le imprese del Lazio interessate a sviluppare nuove tecnologie nel settore agroalimentare

Prende il via la terza edizione di Food Innovation Hub, il programma della Regione Lazio che offre un sostegno concreto allo sviluppo di processi d’innovazione nel settore agroalimentare.

Il programma è realizzato da Lazio Innova in collaborazione con Agro Camera, con l’obiettivo di stimolare e supportare l’applicazione di nuove tecnologie da parte di micro e piccole imprese, in un settore che vanta numeri significativi. Secondo Coldiretti, nel Lazio l’agroalimentare rappresenta il 3% della ricchezza regionale e contribuisce, con 6,3 miliardi di fatturato annui al 6% dell’agrifood nazionale, con circa 50 mila imprese e oltre 70 mila lavoratori impiegati.

Dieci progetti e team saranno accompagnati da mentor e tutor in un percorso formativo e di co-progettazione, della durata di 4 mesi, all’interno dei Laboratori degli Spazi Attivi di Bracciano e Latina.
I partecipanti potranno accedere, inoltre, alla rete dei FabLab regionali per la prototipazione delle soluzioni, previa valutazione della fattibilità tecnica e del fabbisogno necessario per l’ingegnerizzazione del prodotto.

Al termine, Lazio Innova assegnerà ai due migliori progetti un premio in denaro di 10 mila euro ciascuno.

Le candidature sono aperte fino alle ore 13:00 del 14 dicembre 2023.

Per maggiori informazioni e per candidarsi: https://www.lazioinnova.it/innovazione-aperta/iniziativa/food-innovation-hub-3/  

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Lun 30 Ott, 2023

ITSSI - DIVENTA UN ESPERTO IN AMMINISTRAZIONE E GESTIONE DI IMPRESA

Il corso per Tecnico Superiore Ammnistrativo, propone un percorso di formazione altamente specializzato in cui le competenze organizzative e gestionali, sono combinate con le capacità innovative e digitali.

  • Formazione a 360 gradi nel campo della comunicazione d'impresa
  • Opportunità di imparare da esperti del settore
  • Competenze pratiche per la gestione economica delle imprese
  • Competenze operative nel controllo di gestione, bilancio e business plan
  • Esperienza pratica in aziende del territorio e Istituti di credito
  • Entri a far parte di una community di giovani professionisti

maggiori informazioni: https://www.itssi.it/wp-content/uploads/2023/10/I-BIENNIO-AMMINISTRAZIONE_BANDO-ITS-SI_2023_scad-25.10.2023.pdf 

 

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Lun 30 Ott, 2023

Diventa Manager dell'impresa agrituristica

percorso formativo Tecnico Superiore per la valorizzazione dei prodotti, la gestione degli agriturismi e l’organizzazione di eventi

Il percorso formativo Tecnico Superiore per la valorizzazione dei prodotti, la gestione degli agriturismi e l’organizzazione di eventi  – Manager Agrituristico, nasce dalla pluriennale esperienza della Fondazione nella formazione in materia di valorizzazione agroalimentare ed è finalizzato a specializzare giovani tecnici nelle attività legate al mondo dell’agroalimentare, che conoscano bene la multifunzionalità dell’azienda agricola e agroalimentare e i prodotti e che siano in grado di valorizzare le aziende rispetto a un posizionamento nazionale e internazionale dei prodotti nel mercato e dell’offerta di ricettività e alla gestione delle attività aziendali.

Per maggiori informazioni ed effettuare la tua Iscrizione: clicca qui

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Mar 31 Ott, 2023
Impresa Sociale

Voglia d'Impresa Sociale?:cosa sono e come operano

Imprese sociali: enti privati che uniscono impresa e sociale. Regole, attività, forme giuridiche e dati sulle imprese sociali in Italia.

Un’impresa sociale è un ente privato che svolge in modo stabile e principale un’attività d’impresa di interesse generale, senza scopo di lucro e per finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. Si distingue da un’impresa tradizionale perché non ha come obiettivo il profitto, ma la soluzione di problemi sociali o ambientali. Inoltre, si distingue anche da un’organizzazione non profit, perché genera i propri redditi attraverso la vendita di beni o servizi, e non solo attraverso donazioni o contributi pubblici.

 

Costituire un’impresa sociale in Italia

In Italia, le imprese sociali sono regolate dal decreto legislativo 112/2017, che ne definisce le caratteristiche, le attività, le forme giuridiche e le modalità di controllo. 

 

DL 112/2017, Art. 1

“Possono acquisire la qualifica di impresa sociale tutti gli enti privati […] che, in conformità alle disposizioni del presente decreto, esercitano in via stabile e principale un'attività d'impresa di interesse generale, senza scopo di lucro e per finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, adottando modalità di gestione responsabili e trasparenti e favorendo il più ampio coinvolgimento dei lavoratori, degli utenti e di altri soggetti interessati alle loro attività.

 

Le imprese sociali possono svolgere solo le attività di interesse generale previste dalla legge, che riguardano diversi ambiti, come il sociale, il sanitario, l’educativo, l’ambientale, il culturale e il cooperativo. Le imprese sociali possono assumere diverse forme giuridiche, come le cooperative sociali, le società benefit, le fondazioni o gli enti religiosi. Le imprese sociali devono iscriversi al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) e rispettare i principi di trasparenza, partecipazione e responsabilità.

 

Requisiti, organi e inserimento lavorativo di un’Impresa Sociale

Per essere un’Impresa Sociale, bisogna svolgere un’attività d’impresa di interesse generale, senza fini di lucro e con finalità sociali. Non possono essere Imprese Sociali le società con un solo socio, le pubbliche amministrazioni e gli enti che limitano i benefici ai soli soci.

Un’Impresa Sociale ha quattro organi principali:

  • l’assemblea dei soci; 
  • il Consiglio di amministrazione;
  • il presidente; 
  • il collegio sindacale.

Questi organi possono variare a seconda della forma giuridica dell’Impresa Sociale, che può essere una società, una cooperativa o una fondazione.

Un’Impresa Sociale può inoltre avere personale dipendente, volontari e componenti dell’organo direttivo retribuiti. Come Ente del Terzo Settore, può avere entrate di natura commerciale, purché siano coerenti con la sua missione sociale.

Un’Impresa Sociale può realizzare la sua missione sociale anche inserendo nel lavoro persone molto svantaggiate, disabili, svantaggiate, beneficiarie di protezione internazionale o senza fissa dimora. Queste persone devono rispettare i criteri stabiliti dal regolamento UE 651/2014 o dal Ministero degli Interni.

 

Vantaggi e sfide dell’impresa sociale

Costituire un’impresa sociale comporta dei vantaggi e delle sfide. 

  • Tra i vantaggi, ci sono la possibilità di creare valore sociale ed economico, di innovare e sperimentare nuove soluzioni, di coinvolgere e motivare i lavoratori e i beneficiari, di accedere a fonti di finanziamento pubbliche e private. 
  • Tra le sfide, ci sono la necessità di bilanciare la sostenibilità economica con l’impatto sociale, di affrontare la concorrenza di altri operatori, di rispettare le normative e gli standard qualitativi, di misurare e comunicare i risultati raggiunti.

 

Le imprese sociali italiane: dati ISTAT

Le imprese sociali rappresentano una realtà importante e in crescita nel panorama italiano. Secondo i dati dell’Istat, nel 2018 le imprese sociali erano oltre 14 mila, con quasi 400 mila addetti e un fatturato di circa 12 miliardi di euro. Le imprese sociali operano prevalentemente nei settori dell’assistenza sociale e sanitaria (56%), dell’istruzione (13%) e della cultura (9%). Le imprese sociali sono presenti in tutte le regioni italiane, con una maggiore concentrazione nel Nord-Ovest (32%) e nel Centro (25%).

 

In sintesi

Le imprese sociali sono enti privati che combinano l’attività d’impresa con la finalità sociale. Le imprese sociali devono seguire delle regole specifiche per operare in modo trasparente ed efficace. Le imprese sociali contribuiscono al benessere della collettività e allo sviluppo sostenibile del territorio.

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Ven 27 Ott, 2023